Euribor

(Teleborsa) - Roma, 14 ott - Prosegue la fase di correzione dei tassi Euribor, dopo il taglio del tasso Refi annunciato la scorsa settimana dalla BCE, le continue iniezioni di denaro operate dalle banche centrali e le misure di garanzia dei Governi della UE sui prestiti. Il tasso Euribor a 3 mesi scende anche oggi, attestandosi al 5,235% dal 5,318% precedente, mentre il tasso Euribor a 1 mese scivola per la prima volta sotto il 5%, attestandosi a 4,93% dal 5,024% precedente.
Ancora pesanti le flessioni delle scadenze più brevi, con l'Euribor a 1 settimana che scende al 4,201%, quello a due settimane al 4,392% e quello a tre settimane al 4,617%.
Il tasso overnight segna una ulteriore caduta, portandosi al 3,625%, al di sotto del Refi pari al 3,75%.


finanza.tiscali.it/DettaglioNews.aspx?CodiceNews=673&DataNews=2008-10-14&F...

Gli istituti di credito continuano a depositare cifre record presso la Banca centrale europea, dimostrando di essere ancora molto cauti nel prestarsi soldi fra loro nonostante le misure straordinarie varate dalla Bce di Francoforte per sbloccare il mercato interbancario.

Ieri gli istituti di credito hanno depositato 196,1 miliardi di euro presso la 'overnight deposit facility' della Bce, che da' la possibilita' di depositare la liquidita' in eccedenza a un giorno remunerandola soltanto al 3,25%, un tasso inferiore a quelli di mercato. Le banche hanno cosi' rinunciato alla remunerazione del 3,75% minimo che avrebbero ottenuto prestando i liquidi ad altri istituti di credito, pur di non esporsi nei confronti di altre banche di cui non conoscono bene la solvibilita'.

www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsID=87099

Voglio una banca nazilalee!! Dici che ci accontenteranno?

E' più probabile che ci tocchi pagare anche i loro debiti

www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsID=87363

L’Euribor ancora in discesa


giovedì 30 ottobre 2008

Scendono anche oggi i tassi interbancari denominati in euro. L’euribor a tre mesi è passato infatti al 4,79% dal 4,82% precedente, mentre quello ad un mese è calato sempre di tre punti base, al 4,48%. Lo ha comunicato l' European Banking Federation.

Si tratta del quindicesimo ribasso consecutivo per il tasso dei prestiti interbancari, che influiscono anche sull’andamento dei mutui a tasso variabile.

www.ilsussidiario.net/articolo.aspx?articolo=7923