Etnka Rock...l'evento musicale più criticato della provincia di Frosinone...voi cosa ne pensate?

E' un periodo in cui tanti critici, politici, pensatori ed intellettuali di dubbio gusto attaccano Etnika Rock con tutte le menzogne e le diffamazioni possibili...tanto da spacciarlo oramai per vero e proprio ricettacolo di terroristi...in realtà chi c'era sa benissimo che si è trattato di un bellissimo momento di musica e divertimento.
Viva Etnika Rock e quello che rappresenta! che si fotta chi non è in grado di ammettere i meriti altrui.
Chi non sa cosa dire non dovrebbe MAI parlare...

E' un periodo in cui tanti critici, politici, pensatori ed intellettuali di dubbio gusto attaccano Etnika Rock con tutte le menzogne e le diffamazioni possibili...tanto da spacciarlo oramai per vero e proprio ricettacolo di terroristi...

E' davvero incredibile quello che sta accadendo! addirittura
accuse di collateralismo con le brigate rosse! e come cazzo
fanno ad essere così attenti ad una cosa tanto piccina: a di
stanza di mesi, un fregno che ha partecipato al festival vie
ne implicato (sarà poi brigatista, chissà? andreotti lo avrà
poi baciato riina? a cogne si saprà mai cosa è accaduto?) in
questa faccenda e subito sortisce fuori l'INFORMATO che ricor
da il nome di costui (non dimenticherà mai il compleanno nem
meno di un cugino di sesto grado, come il k2!) e la sua presen
za ad etnika rock. Mi viene da pensare che potrebbe essere an
dato a messa negli ultimi tempi, magari per via di qualcuno
che si è sposato, magari in san giovanni in laterano, per cui
il lesto INFORMATO dovrebbe immediatamente segnalare a chi di
dovere che parroco e vescovo della suddetta basilica dovrebbe
ro essere meglio segnalati, anche se il vescovo della suddet
ta basilica si chiama karol woytila! magari questo bierre ha
un amico usciere a palazzo chigi, è andato a trovarlo e direi
che lo stesso berlusconi andrebbe controllato con attenzione,
o magari l'INFORMATO ha un occhio un po' selettivo e suo uni
co interesse è attaccare qualsiasi cosa si muova, musicale o
culturale che sia. I soggetti INFORMATI vogliono la quiete,
l'ordine, la bonaccia...qualcosa che a noi sembra molto simi
le ad un camposanto, a noi da sempre e per sempre disponibili
a pisciare sulle loro tombe di dementi prezzolati, di profeti
del pensiero unico, di apostoli dell'intolleranza, di sceriffi
dello status quo, di terroristi dei nostri sogni, di scavatori
di fosse comuni, di equilibristi del luogo comune, di caccia
tori di streghe, di bounty killers del terzo millennio, di ne
mici della pace e della libertà nostra ed altui...
'fanculo la maggioranza!

spiegate cosa è successo anche a noi che siamo lontani dalla cronaca locale?!
grazie

ciao ragazzi
ciao gabriele e franco
sono marco di pofirock
tutti noi sappiamo che attaccare tali manifestazione è troppo facile quindi vi dico di lasciar perdere tanto a voi come a noi e a chi organizza eventi il giudizio lo da la gente che viene e visto che di gente ne era tanta...e non criticava....
lasciateli parlare e sparlare tanto costoro vengono ascoltati solo dalle persone come loro che non verrebbero mai a vedere tali eventi e che non si sognerebbero mai di organizzarli.
vi saluto con affetto

E' successo che a Roma hanno indagato un musicista che 2 anni fa si è esibito ad Etnika Rock per presunti legami con le bierre.
I giornali locali (anzi uno! il più squallido) e gli esponenti politici locali(pochi e tutti della stessa parte!quella più viscidAN)hanno insinuato con diversi articoli che ci potesse essere una ipotetica cognizione da parte dei ragazzi di Etnika Rock delle eventuali attività sovversive del suddetto.
Premettendo:
1 che su questa storia c'è un segreto istruttorio percui non siamo a conoscenza (come fa a saperlo un giornale? boh) di chi sia questo musicista.
2 che comunque UN INDAGATO NON E' COLPEVOLE
3 che ad Etnika Rock 2003 hanno suonato 3 band Almukawama (Ex 99posse), Banda Bassotti e Assalti Frontali.
Tre dei gruppi più attivi dell'intera scena nazionale.
Ora la domanda è questa:
Complessivamente (99posse inclusi) tutte queste band hanno fatto
più di 50 album e oltre 3000 concerti vendendo quasi mezzo milione di copie intutto il pianeta ...
quanti potenziali terroristi ci sono in giro...fossi in te terrei d'occhio il tuo vicino!

Questo è il comunicato stampa che l'Associazione Venticinqueaprile, organizzatrice di Etnika Rock e che mai è stato pubblicato in versione intera(solo uno squallido riassunto di 8 righe che fa sembrare l'associazione un pugno di destrutturati mentali)...perchè non è stato pubblicato?
Siamo tutti adulti...è ora di farsi un opinione su come è giusto utilizzare un organo d'informazione...

L’Associazione “Venticinque Aprile” in merito all’articolo del 25 novembre 2004 esprime il proprio dissenso verso l’ignobile accostamento tra “Etnika Rock ” e il terrorismo armato.
Etnika Rock è un evento puramente musicale il cui intento è quello di portare buona musica e divertimento ai giovani Ceccanesi e che, visti i risultati in termini di pubblico, quasi 15000 persone in entrambe le edizioni, di ogni estrazione sociale ed età, è evidentemente apprezzato.
Un momento di aggregazione questo che troppo spesso ed ingiustamente è attaccato con decine di illazioni e falsità, basti pensare agli “Autonomi” tanto annunciati nell’edizione del 2003 che, secondo esponenti politici di dubbio gusto e giornalisti prevenuti avrebbero dovuto trasformare in macerie il suolo cittadino. Mai nessuno scontro o incidente ha caratterizzato Etnika Rock e la insinuata relazione diretta con i criminali delle BR non infama solo la nostra associazione e le band che splendidamente di sono esibite in quelle sere ma offende tutti le persone, giovani e meno giovani che ad Etnika Rock si sono divertiti.
Le faziose accuse rivolteci in questi giorni ci spingono a proporre alla nostra Amministrazione Comunale di intitolare il piazzale adiacente Piazzale Bachelet, luogo dove Etnika Rock si svolge, a Marco Biagi e Massimo D’Antona eroi assassinati ferocemente dalle BR, a simbolo di una rinnovata lotta ai crudeli rigurgiti degli anni di piombo. I problemi personali e giudiziari dei musicisti che in passato o in futuro calcheranno il palco di Etnika Rock non sono accostabili con il valore musicale di un intera manifestazione.
Vogliamo chiudere citando una canzone dei Linea77, grande band che abbiamo avuto l’onore di ospitare ad Etnika Rock 2004, “infondere paura come forma di controllo”: il terrorismo non ci appartiene, è qualcosa che vive nel DNA di chi usa le “parole” per spaventare il prossimo.

L’Associazione “Venticinque Aprile” in merito all’articolo del 25 novembre 2004 esprime il proprio dissenso verso l’ignobile accostamento tra “Etnika Rock ” e il terrorismo armato.
Etnika Rock è un evento puramente musicale il cui intento è quello di portare buona musica e divertimento ai giovani Ceccanesi e che, visti i risultati in termini di pubblico, quasi 15000 persone in entrambe le edizioni, di ogni estrazione sociale ed età, è evidentemente apprezzato.
Un momento di aggregazione questo che troppo spesso ed ingiustamente è attaccato con decine di illazioni e falsità, basti pensare agli “Autonomi” tanto annunciati nell’edizione del 2003 che, secondo esponenti politici di dubbio gusto e giornalisti prevenuti avrebbero dovuto trasformare in macerie il suolo cittadino. Mai nessuno scontro o incidente ha caratterizzato Etnika Rock e la insinuata relazione diretta con i criminali delle BR non infama solo la nostra associazione e le band che splendidamente di sono esibite in quelle sere ma offende tutti le persone, giovani e meno giovani che ad Etnika Rock si sono divertiti.
Le faziose accuse rivolteci in questi giorni ci spingono a proporre alla nostra Amministrazione Comunale di intitolare il piazzale adiacente Piazzale Bachelet, luogo dove Etnika Rock si svolge, a Marco Biagi e Massimo D’Antona eroi assassinati ferocemente dalle BR, a simbolo di una rinnovata lotta ai crudeli rigurgiti degli anni di piombo. I problemi personali e giudiziari dei musicisti che in passato o in futuro calcheranno il palco di Etnika Rock non sono accostabili con il valore musicale di un intera manifestazione.
Vogliamo chiudere citando una canzone dei Linea77, grande band che abbiamo avuto l’onore di ospitare ad Etnika Rock 2004, “infondere paura come forma di controllo”: il terrorismo non ci appartiene, è qualcosa che vive nel DNA di chi usa le “parole” per spaventare il prossimo.

PURO VANGELO!!!
bisogna assolutamente dotarsi di strumenti di comunicazione
alternativa, come potrebbe essere una radio... chi ha idea di
come si possa fare? qui in zona non si ascolta niente di buo
no dal punto di vista musicale e, dal punto di vista della in
formazione altra, è il buio assoluto. qualcuno ha competenza,
anche tecnica, in materia? il nuovo mondo del dab, la trasmis
sione digitale, potrebbe darci una qualche possibilità di movi
mento? sembra che in quel settore ci potrebbero essere spazi di
manovra, ma in effetti ne so poco o nulla. un paio di persone
di buona volontà potrebbero magari verificare la possibilità
di ottenere un qualche finanziamento per lanciare un'impresa
del genere. che ne dite?
quella gente che dice di essersi lavata nell'acqua di fiuggi
avrebbe bisogno di una full immersion nell'acqua di lourdes
e manco servirebbe a nulla...

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Scritto da: marco p 30/11/2004 20.06
ciao ragazzi
ciao gabriele e franco
sono marco di pofirock
tutti noi sappiamo che attaccare tali manifestazione è troppo facile quindi vi dico di lasciar perdere tanto a voi come a noi e a chi organizza eventi il giudizio lo da la gente che viene e visto che di gente ne era tanta...e non criticava....
lasciateli parlare e sparlare tanto costoro vengono ascoltati solo dalle persone come loro che non verrebbero mai a vedere tali eventi e che non si sognerebbero mai di organizzarli.
vi saluto con affetto

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Purtroppo non la penso come il mio presidente (ank'io faccio parte di pofirock). credo ke lasciarli parlare sia la cosa peggiore. non so come vi stiate muovendo, ma suppongo ci siano gli estremi per azioni legali.
un saluto, marko

premetto che politicamente sono schierato piu a sinistra che a destra....
ma sinceramente reputo incomprensibile il comportamento di alcuni personaggi che sono stati ospiti di tale manifestazione.
vedi luca 'o zulù', anti-berlusca ma che si fa pagare una stanza d'albergo per il cane......... io aggiungerei che è anche ipocrita.

e poi scusate, ma cosa c'è di etnico in quella manifestazione?
perche invece di chiamare sta gente non chiamano gruppi come gli argentini "aires tango" (che gia una volta sono stati a ceccano) oppure i folkabbestia, e come loro tanti altri che davvero fanno musica originale ed etnica? e soprattutto musica 'intelligente'

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Scritto da: emanuele.rf 10/02/2005 1.04
premetto che politicamente sono schierato piu a sinistra che a destra....
ma sinceramente reputo incomprensibile il comportamento di alcuni personaggi che sono stati ospiti di tale manifestazione.
vedi luca 'o zulù', anti-berlusca ma che si fa pagare una stanza d'albergo per il cane......... io aggiungerei che è anche ipocrita.

e poi scusate, ma cosa c'è di etnico in quella manifestazione?
perche invece di chiamare sta gente non chiamano gruppi come gli argentini "aires tango" (che gia una volta sono stati a ceccano) oppure i folkabbestia, e come loro tanti altri che davvero fanno musica originale ed etnica? e soprattutto musica 'intelligente'

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lo ammetto, il nome del festival forse c'entra poco, ma non essendo esperti di comunicazione abbiamo sottovalutato l'impatto che il nome avrebbe dato alla manifestazione.
oggi però, anche se il festival sta prendendo una connotazione decisamente "street", non abbiamo la benchè minima intenzione di tornare indietro, resta ETNIKA ROCK!!!

la musica se fa muovere il cervello è "intelligente" sempre, questo è il nostro pensiero;
chi si fà portavoce di elitè musicali spacciandole per unica musica colta e originale rifiutando il confronto e imponendo modelli (peraltro già preconfezionati), invece di consigliare e giudicare obiettivamente, per noi non merita risposta ne considerazione.

capitolo a parte merita la tua esternazione su luca persico.
quella della stanza per il cane è una storiella impacchettata dai giornalai di "ciociaria oggi" e da un baldo giovane, presidente dei giovani dell UDC (tal segneri da ceccano). la nostra smentita non è stata mai pubblicata (come tante altre...) e la storia è finita purtroppo nel dimenticatoio.
l'unica richiesta dell'ipocrita (come dici tu) zulù è stata quella di un albergo che ospitasse anche animali.
tutto quà!!!

un saluto