Essere....

....esistere, essere se stessi, pensare!

Sembra scontato, sembra semplice, o forse non sembra niente perchè non ci si pensa, ma più vado avanti più mi convinco che non conta nient'altro, che tutto ciò che ci serve è nella nostra mente, che niente è insormontabile, che niente è fuori dalla nostra portata!

Lavoro, scuola, religione, ideali politici, tutto fumo negli occhi, tutta nebbia intellettiva atta solo a debellare e a soffocare la nostra unicità, l'unico valore aggiunto che nessun opuò toglierci: noi stessi!

Liberamente!

Essere!

Ha senso tutto ciò?
Forse no, probabilmente è strano, sicuramente discutibile!

Ma tu che passi e leggi, e che forse neanche mi risponderai, tu che osservi divertito e tu che leggi pensando a quanto grande è ai tuoi occhi il mio torto, tu, chiunque tu sia, ricordati di pensare, ricordati di esistere!

Per dire, vivi la tua vita, ma per cosa?

Ti guardi intorno e vedi ogni persona votata al lavoro, al successo e ai soldi!

Credo fosse Nieztsche che diceva che un uomo che passa 2/£ della sua vita a lavorare si può solo considerare uno schiavo!

Certo, c'è chi fa il lavoro dei suoi sogni o chi cmq fa un lavoro DAVVERO significativo, ma è sempre più raro trovare ciò!

Ora tu mi dirai "hei Lost, devi lavorare per vivere"!
Ecco, questo è il lavoro: cagare!

Devi farlo, perchè fisiologicamente non puoi scegliere altro!

Voglio davvero fare carriera?
Perchè uno stronzo qualunque mi deve convincere dei vantaggi consumistici del moderno arrivismo, della moderna scalata al potere?

Io sono io, non ho bisogno di nient'altro, vaffanculo, chiunque tu sia, non mi metterò la mia camicia migliore e la mia giacca per sfilare composto sul viale del tramonto intellettuale che attraversa queste strade!

Se qualcosa si deve fare che sia per il bene personale e per il bene comune, se qualcosa si deve fare che sia per essere liberi!

E anche, talvolte, se si riesce, felici!
Nonostante tutto!

Ma uno che lavora per soddisfazione, tra le altre cose, no eh?

Poca troia, ma hai mai provato a guardarti intorno?

Cristo santo, persino lui, Cristo, bestemmierebbe in continuazione se vedesse questo mondo!

Cazzo, a volte è così fottutamente pesante che fatichi a ritrovare l'equilibrio!

Guardo fuori dalla mia finestra e vedo gente che sta lavorando ammazzata da gente che si sta sfogando guardando uno sport di merda come il nostro calcio (e già che ci siamo, che vadano affanculo pure loro, calciatori, dirigenti, allenatori, giornalisti sportivi, tutti, nessuno escluso, avete privato lo sport della cosa più bella: la nobiltà!)!

Ma che mondo è?

Senza stare a scomodare le guerre che infliggono molti paesi del mondo, anche solo guardando al nostro piccolo stivale infangato, ci troviamo davanti, giorno dopo giorno ad un odio, una superficialità, una mancanza di rispetto nei confronti della libertà e della civiltà che sono letteralmente scandalose!

E niente cambia!

L'odio genera odio, inevitabilmente!

Ho sempre sognato di avere un figlio, ma a volte mi guardo intorno e penso alla merda di mondo in cui dovrà vivere, ed ho paura!
E odio, anche io vittima dell'inesorabile caduta della civiltà umana!

No per carità sono d'accordo Lost, ma io a lavorare provo soddisfazione, nel senso che il mio lavoro mi piace, mi era venuto da dirlo dopo il tuo secondo post, tutto qua.

Sul lavoro e le soddisfazioni personali....

L'amore mi soddisfa!

L'arte mi soddisfa!

Parlare e scherzare con qualche amico vero mi soddisfa!

Guidare di notte facendo finta che non ho nessuna meta mi soddisfa!

Pensi che io non abbia voglia di lavorare?

Non è così!

Semplicemente sono pochi i lavori in grado di soddisfare un uomo, in grado di dare qualcosa di utile, di vero, di importante!

Ogni lavoro finisce per essere svolto al solo scopo di guadagnare soldi!
E di farne guadagnare di più a qualche stronzo sopra di te!

Non posso imporre ciò che è giusto o sbagliato!

Però posso scrivere il mio dissenso, il mio rammarico di fronte a questo spreco di energie!

Piccola postilla sul discorso lavoro....

Chi mi conosce sa quanto io ami suonare, scrivere, il cinema e l'arte in generale!

Nonostante ciò, so bene quanto i soldi snaturerebbero ogni mio stimolo ed ogni mia energia, disperdendo quella magia, quel senso di fuga e di sollievo da tutto, che queste cose sanno donarmi!

E' forse solo un mio dilemma esistenziale, che in questa apatica serata mi è venuta voglia di esternare!

lost era da tempo che volevo dirtelo: vai a cacare e lavora!!

A me fa schifo il sistema che si è venuto a creare.

Perchè continuano a dire che siamo tutti uguali mentre c'è gente che lavora 24h su 24 e gente che si sveglia alle 10 grattandosi la pancia?

Perchè dobbiamo lavorare? Per mantenerci... Ma perchè abbiamo questo sistema in tutto il mondo?

Devi studiare, così lavorerai bene come dirigente, ingegnere, dottore ecc ecc

poi quando sarai stabile potrai farti una famiglia vera, avere dei figli ed educarli bene.

chi decide cosa è bene e male nella società? non basta il buonsenso del singolo? secondo me si e credo che le "mele marce" se cosi possiamo definirle sono state create dalla società.

Mi fa schifo svegliarmi a milano, andare a scuola, prendere il mio 4 giornaliero e tornare a casa a riferire, per poi essere rimproverati dai genitori che ti guardano e dicono "devi studiare carmine, senno' come vivrai?" "da adulto cosa farai senza studio?" e poi le menate sulla cultura scolastica cosa che considero relavimanete visto che la cultura uno se la si forma da solo con i propri interessi.

io voglio trovare una falla per sfuggire dalla merda, ce ne sono un po', che magari considero solo perchè mai "conosciute" pienamente ma mi piace pensare che queste ci siano, una via di fuga ci deve pur essere cristo.


ho fatto forse un post confuso, mi sono appena svegliato...

tornando in tema sul lavoro, soddisfazione e senso della vita, quello che mi fa girare il cazzo piu' di tutto e' che posso lottare e faticare tanto per poi un giorno schiattare.

questa cosa mi terrorizza e mi fa incazzare allo stesso tempo.

ho dei sogni che sfortunamente sono diametralmente opposti alla mia vita attuale, pensare che probabilmente non li realizzerò mai mi paralizza e mi fa venire voglia di drogarmi

Per me è il vero amore che porta un senso alla vita. La maggior parte delle altre cose sono solo orpelli che danno una parvenza di senso e felicità alla nostra esistenza.

L'amore ti fa vivere davvero: può sia farti sentire il re del mondo e può farti sentire la più piccola, insignificante persona sulla Terra. La gamma di emozioni, sentimenti, pensieri creata dall'amore è una cosa unica, impossibile da causare con altri metodi.

Ma d'altra parte sono solo un sedicenne diverso dalla massa. Secondo me l'amore è un susseguirsi di sentimenti ed azioni molto lungo. E la media delle "storie" del giorno d'oggi è un fottuto mese. UN MESE? Ma porca puttana, come fai ad amare in un mese? L'amore vero è raro nella gioventù d'oggi. Io ho avuto l'immensa fortuna di trovare una ragazza che la pensa come me e stiamo insieme da più di 6 mesi, e non credo che avremo problemi ad arrivare minimo all'anno.

Non saprei come concludere queste parole, comunque ho espresso una mia opinione.

complimenti al pusher

Il succo della vita per me non è il successo, la fama (che ultimamente corrisponde al rendersi ridicoli nei reality pur di essere conosciuti) l'uomo sta diventando sempre più un essere inquieto e confuso...l'importante credo,anche se banale, è essere se stessi, avere una propria personalità, seguire le proprie passioni anche se queste non necessariamente portino badilate di soldi o notorietà...avere una propria DIGNITA' senza seguire i modelli...veramente c'è chi è disposto a ingerire la merda pur di diventare ricco, sotto questo aspetto sono daccordo con Lost nel criticare anche il mondo del lavoro...siamo circondati da burattini ma l'essenziale sta sotto gli occhi...le cose che ci fanno alzare la mattina col sorriso essendo consapevoli di dedicare il proprio tempo a cose che aumentano la nostra autostima, che ci fanno sentire utili...cosa purtroppo difficile da trovare al tempo d'oggi, è proprio su questo che lavorano le industrie per aumentare i consumi di beni che ci danno l'illusione di classificare il nostro status sociale, di darci personalità... hanno colto nel segno...
Perchè si sente la necessità di comprare il macchinone costoso, per essere ammirato dagli altri o perchè si ha l'illusione che questo abbia un valore esistenziale? Si ottiene così il raggiungimento di quei valori utopici e profondi a cui tutti aspiriamo?Io non credo.. Lavorare a molti però serve per CAMPARE perciò apprezziamo anche le piccole cose di cui godiamo, per cui siamo fortunati...sperando che quello che non va nella società cambi un giorno o l'altro...
Spirito comunitario,un rapporto più UMANO nel lavoro,l'apprezzare di più anche il lavoro artigianale e manuale, il contatto coi cicli della natura...Questo ci vorrebbe... E invece alzi la mano chi al giorno d'oggi non disprezza o storca la bocca solo al sentir parlare di agricoltura...Cioè questo ordine di valori, questo mondo di veline e attori di Hollywood del cazzo...chi cazzo l'ha stabilito chi è un vincente e chi è un fallito? La cultura siamo noi...

[Modificato da (hpl) 03/02/2007 16.04]

questa settimana ho mandato a fare in culo il caporeparto e voi nooooo pa pa pe ro :ohyeah :ohyeah :ohyeah


vabbé dai qui metà ancora vanno a scuola... la gioia non verrà ben compresa...tanto sono ubriaco e posso postare a caso ciò che mi va trallallero trallalla

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Scritto da: BackYardWrestler 03/02/2007 15.19
complimenti al pusher

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Non ho ben capito il topic, ma sono un po' brillo e guardate l'ora... Scusatemi!

La vulnerabilità delle cose e delle emozioni mi spaventa!

Cerco nella solitudine la forza necessaria per tenere vicino a me le persone e le sensazioni che mi fanno stare bene, ma spesso è un'ardua ricerca!

C'è chi cerca il senso di tutto in un dio, in una passione, in una droga, nelle altre persone, nei beni materiali o nella più completa privazione di essi!

Ma l'unica risposta è la mente, l'unica chiave, l'unico sguardo su un altrove che è al tempo stesso distante e vicino a ciò che ci accade!
E' il punto di vista cruciale, è l'osservare ciò che ci succede da un altro punto di vista per trovare il nodo che frena lo stare bene!

Sono ripetitivo, lo so, molto ripetitivo!
Ma ho visto tante cose andare male, troppe persone perse nella depressione, nella droga, negli psicofarmaci, nella religione, persone perse nel tentativo di salvarsi!

Ma l'unica vera risposta siamo noi!

Non esiste una forza superiore che ti ascolta, non esiste un destino che ascolterà le preghiere o una Libertà che si prenderà cura di te!
Sei solo tu, solo, adesso!
Palanhiuk scrive che siamo solo la canticchiante e gtracchiante merda del mondo!
Ed è vero cazzo, perchè siamo il riflesso di tutto ciò che non va intorno a noi, incapaci di reagire, abbiamo smarrito la voglia di essere qualcos di positivo, abbiamo perso la libertà individuale di essere noi stessi!

Essere noi stessi!
Più passa il tempo e più ripeto le stesse cose!
Forse solo per convincere me stesso!
Forse solo perchè credo nella libertà!
Forse solo perchè voglio credere in me stesso!

Siamo degli idioti!

Noi italiani intendo, ormai è impossibile seguire il filo logico dei nostri comportamento!

Vedo una classe politica che, da destra a sinistra, fa da manovalanza per banche, assicurazioni e varie multinazionali, sì insomma, tutte quelle belle strutture che dettano gli andamenti eco-socio-politici del paese!
Questa classe politica di teste vuote (con le tasche piene di 20mila fottuti euro mensili di stipendio) ci mette sotto in tutti i modi!

Limita la nostra libertà di scelta e di espressione!
Fotte i nostri soldi, tra tasse e rincari dei prezzi che (sembra) non vogliono vedere!
Priva i giovani di un futuro, trasformando i lavoratori in precari e le università in sale d'attesa per la disoccupazione!
Priva le persone dell'unico sostentamento (la pensione) per la vecchiaia!
Potrei continuare all'infinito ma mi fermo qui!

Questi stronzi, questo Sistema ci fa questo e molto di più!
E noi?
Noi niente, subiamo passivi, ci basta stare un pochino meno di merda del nostro vicino per accontentarci e per subire in silenzio!

L'unica cosa sensata da fare sarebbe andaare a Roma e far sloggiare tutta la merda dal parlamento e dal vaticano e buttarli tutti in pasto alla gente!

E invece....

Invece vediamo scene di guerriglia per una FOTTUTA PARTITA DI CALCIO DI MERDA!

Continuiamo così!
Agitiamoci solo per il calcio o per le stronzate!
E' quello che vogliono!
Basta che non pensiamo e non guardiamo come Loro mandano a puttane il nostro futuro e il futuro dei nostri figli!

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Scritto da: -Legend- 03/02/2007 13.39
Per me è il vero amore che porta un senso alla vita. La maggior parte delle altre cose sono solo orpelli che danno una parvenza di senso e felicità alla nostra esistenza.

L'amore ti fa vivere davvero: può sia farti sentire il re del mondo e può farti sentire la più piccola, insignificante persona sulla Terra. La gamma di emozioni, sentimenti, pensieri creata dall'amore è una cosa unica, impossibile da causare con altri metodi.

Ma d'altra parte sono solo un sedicenne diverso dalla massa. Secondo me l'amore è un susseguirsi di sentimenti ed azioni molto lungo. E la media delle "storie" del giorno d'oggi è un fottuto mese. UN MESE? Ma porca puttana, come fai ad amare in un mese? L'amore vero è raro nella gioventù d'oggi. Io ho avuto l'immensa fortuna di trovare una ragazza che la pensa come me e stiamo insieme da più di 6 mesi, e non credo che avremo problemi ad arrivare minimo all'anno.

Non saprei come concludere queste parole, comunque ho espresso una mia opinione.

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tu stai troppo ad ascoltare operation: mindcrime 1 e2

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Scritto da: zakkwyldeBLS 08/02/2007 14.19

tu stai troppo ad ascoltare operation: mindcrime 1 e2

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Sai che, obbiettivamente, mentre lo scrivevo ho pensato ai Queensryche?

Legend ha ragione!

Ma anche l'amore rischia di marcire se stiamo fermi!

Comincio a pensare seriamente al trasferimento!
Lasciare tutto e muovermi verso Londra, magari fare il lavapiatti o il cameriere per perfezionare l'inglese (soprattutto quello tecnico e finanziario) e poi trovare un lavoro più redditizio!

E, credetemi, non lo faccio perchè odio questo paese!
E' il contrario!
Se mi incazzo, critico e odio l'Italia e gli italiani è proprio perchè a questo paese e alle sue origini ci tengo!
E sono stufo di vedere tutto andare in rovina, vedendo la merda che mi sommerge sempre di più, inesorabilmente!

[zakk schiavista imprenditore capilista mode on]
fanculo lost sei troppo un comunista drogato del cazzo, pensa a lavorare mica alla felicità.[zakk schiavista imprenditore capilista mode off]

tornando seri e in topic
secondo me fai un errore nel tuo ragionamento, infili argomenti materiali e lontani dalla tua persona come politica sistema e lavoro, e poi la associ alla tua ricerca della felicita' nella tua serenità che rappresentano sfere molto piu' eteree e incompatibili con il potere secolare.

un po' come dicono i buddisti che per raggiungere la felicità devi distaccarti dai desideri materiali.

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Scritto da: -Legend- 08/02/2007 14.20


Sai che, obbiettivamente, mentre lo scrivevo ho pensato ai Queensryche?

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beh in qulello che stiamo scrivendo c'e' molto dei contenuti di operation un po' come come nikki e mary che sono soli contro tutti e l'unica cosa che li salva e' l'amore.
















pero' sembriamo un po ghei cosi

porco dio voglio infilzare vulve fino a farle sanguinare e spaccare teste agli zarri

ecco adesso mi sento un po' piu' me

Lost vuoi trasferirti e proprio a Londra che è cara ammazzata?

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Scritto da: zakkwyldeBLS 08/02/2007 14.31
[zakk schiavista imprenditore capilista mode on]
fanculo lost sei troppo un comunista drogato del cazzo, pensa a lavorare mica alla felicità.[zakk schiavista imprenditore capilista mode off]

tornando seri e in topic
secondo me fai un errore nel tuo ragionamento, infili argomenti materiali e lontani dalla tua persona come politica sistema e lavoro, e poi la associ alla tua ricerca della felicita' nella tua serenità che rappresentano sfere molto piu' eteree e incompatibili con il potere secolare.

un po' come dicono i buddisti che per raggiungere la felicità devi distaccarti dai desideri materiali.

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Non li mischia, sono distinti in post diversi... sono più degli sfoghi che altro, ma infatti capisco che per chi non lo conosce un po' dal vivo può fraintendere

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Scritto da: Matthew Holden 08/02/2007 18.52
Lost vuoi trasferirti e proprio a Londra che è cara ammazzata?

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Chissenefregaaaaaghhagagaga

Drogato lo sono (ma lo siamo tutti, che siano o meno sostanze illecite)!

Comunista forse non lo sono mai stato!

Le ideologie non hanno più senso!

Siamo tutti uguali, tutte persone con i medesimi problemi!

Cerco di sforzarmi di credere nelle persone più che nelle idee anche se, ahimè, si tende sempre asubire dei bruschi risvegli!

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Scritto da: mezzanaccio 08/02/2007 23.10
Chissenefregaaaaaghhagagaga

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Me lo dici quando devi andare a rubare

In questo periodo il cervello mi va a duemila allora!

Pensieri, paranoie, ossessioni, nevrosi compulsive, idee, stimoli!

Mi sento come l'astronauta di 2001: Odissea nello spazio, lanciato in un viaggio supersonico tra figure indefinite e chiare, tra forme e idee che si sovrappongono tra realtà e sogno!

L'immaginario!
Ciò che vivo (viviamo) cos'è realmente?

Realtà oggettive o fantasie immaginarie?
Sensazioni concrete o astratte percezioni?

E' forse la nostra mente che tesse i colori e le immagini che ci circondano creando un mondo soggettivo?
O è l'oggettività delle cose materiali che ci plasma fino a renderci parti di esse?

Dovunque io cammini vedo tutto e niente, mia è la scelta, mi oè il punto di vista!

Sperando sempre di riuscire ad imboccare la strada giusta!

Io mi affido a lui...

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Scritto da: LOST HIGHWAY 09/02/2007 0.45
In questo periodo il cervello mi va a duemila allora!

Pensieri, paranoie, ossessioni, nevrosi compulsive, idee, stimoli!

Mi sento come l'astronauta di 2001: Odissea nello spazio, lanciato in un viaggio supersonico tra figure indefinite e chiare, tra forme e idee che si sovrappongono tra realtà e sogno!

L'immaginario!
Ciò che vivo (viviamo) cos'è realmente?

Realtà oggettive o fantasie immaginarie?
Sensazioni concrete o astratte percezioni?

E' forse la nostra mente che tesse i colori e le immagini che ci circondano creando un mondo soggettivo?
O è l'oggettività delle cose materiali che ci plasma fino a renderci parti di esse?

Dovunque io cammini vedo tutto e niente, mia è la scelta, mi oè il punto di vista!

Sperando sempre di riuscire ad imboccare la strada giusta!

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Un filosofo inglese del tardo 700, John Locke, sosteneva che non esite una conoscenza oggettiva delle cose, ma solo rappresentazioni di esser che ci vengono date dai nostri sensi...
Insieme a Berkeley e Hume è uno dei massimi teoreti dell'empirismo...