Enti Locali: senza soldi?

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@Garnett21@
00mercoledì 4 ottobre 2006 22:01
Per animare ulteriormente la discussione...
ciao a tutti..


Sindaci dell'Unione: «Manovra insostenibile»
Veltroni: «I tagli mettono a rischio i servizi». Cofferati: «Correggere la rotta». Chiamparino: «Porto le chiavi a Palazzo Chigi»

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Il sindaco di Firenze, Leonardo Domenici (Infophoto)
Il sindaco di Firenze, Leonardo Domenici (Infophoto)
ROMA - «Una manovra insostenibile per i Comuni». A lanciare l'allarme, uno dopo l'altro, sono i sindaci dell'Unione. Il primo è stato Leonardo Domenici, sindaco di Firenze e presidente dell'Anci. Poi si sono aggiunti, via via, Veltroni, Chiamparino, Cofferati, la Jervolino. «Emergono moltissime cose che non vanno bene - ha affermato il sindaco di Roma - e complessivamente ci sono dei tagli nei trasferimenti agli enti locali che mettono a rischio i servizi nella loro quantità e qualità. In generale quello che ha detto il presidente Domenici, parlando di insostenibilità della Finanziaria per gli enti locali, corrisponde al pensiero di tutti noi sindaci».

«CAMBIARE ROTTA» - Dello stesso tenore le dichiarazioni del sindaco di Bologna, Sergio Cofferati, che ha espresso una fortissima preoccupazione» per la legge Finanziaria che delinea uno «scenario insostenibile» per gli enti locali, ora a rischio di una «penalizzazione strutturale»: per questo serve un «confronto vero e serio» per tentare di correggere la rotta. Il primo cittadino di Torino, Sergio Chiamparino, minaccia addirittura di «portare le chiavi a palazzo Chigi». Mentre Rosa Russo Iervolino, sindaco di Napoli, attacca: «Il governo non ha mantenuto le promesse: per Napoli non c'è niente nella manovra Finanziaria».

TAVOLO - Il primo effetto delle lamentele dei sindaci è stato l'ok del premier Romano Prodi a un tavolo di confronto tra governo e autonomie locali. Lo ha annunciato il Ministro per i rapporti con il Parlamento, Vannino Chiti. «Prodi - ha spiegato Chiti - è d'accordo con l'apertura di un tavolo di confronto fra il Governo e le autonomie locali sulla Finanziaria. Il Presidente del Consiglio ritiene giusto che ci sia un confronto col Governo, e non solo in Parlamento». «Nella Finanziaria ci sono aspetti critici che riguardano in modo particolare i Comuni, e bisogna vedere se è possibile ridurre il peso della manovra che grava su di loro».
eccebombo§
00mercoledì 4 ottobre 2006 22:34
Re:

Scritto da: @Garnett21@ 04/10/2006 22.01
Per animare ulteriormente la discussione...
ciao a tutti..


Sindaci dell'Unione: «Manovra insostenibile»
Veltroni: «I tagli mettono a rischio i servizi». Cofferati: «Correggere la rotta». Chiamparino: «Porto le chiavi a Palazzo Chigi»

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Il sindaco di Firenze, Leonardo Domenici (Infophoto)
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ROMA - «Una manovra insostenibile per i Comuni». A lanciare l'allarme, uno dopo l'altro, sono i sindaci dell'Unione. Il primo è stato Leonardo Domenici, sindaco di Firenze e presidente dell'Anci. Poi si sono aggiunti, via via, Veltroni, Chiamparino, Cofferati, la Jervolino. «Emergono moltissime cose che non vanno bene - ha affermato il sindaco di Roma - e complessivamente ci sono dei tagli nei trasferimenti agli enti locali che mettono a rischio i servizi nella loro quantità e qualità. In generale quello che ha detto il presidente Domenici, parlando di insostenibilità della Finanziaria per gli enti locali, corrisponde al pensiero di tutti noi sindaci».

«CAMBIARE ROTTA» - Dello stesso tenore le dichiarazioni del sindaco di Bologna, Sergio Cofferati, che ha espresso una fortissima preoccupazione» per la legge Finanziaria che delinea uno «scenario insostenibile» per gli enti locali, ora a rischio di una «penalizzazione strutturale»: per questo serve un «confronto vero e serio» per tentare di correggere la rotta. Il primo cittadino di Torino, Sergio Chiamparino, minaccia addirittura di «portare le chiavi a palazzo Chigi». Mentre Rosa Russo Iervolino, sindaco di Napoli, attacca: «Il governo non ha mantenuto le promesse: per Napoli non c'è niente nella manovra Finanziaria».

TAVOLO - Il primo effetto delle lamentele dei sindaci è stato l'ok del premier Romano Prodi a un tavolo di confronto tra governo e autonomie locali. Lo ha annunciato il Ministro per i rapporti con il Parlamento, Vannino Chiti. «Prodi - ha spiegato Chiti - è d'accordo con l'apertura di un tavolo di confronto fra il Governo e le autonomie locali sulla Finanziaria. Il Presidente del Consiglio ritiene giusto che ci sia un confronto col Governo, e non solo in Parlamento». «Nella Finanziaria ci sono aspetti critici che riguardano in modo particolare i Comuni, e bisogna vedere se è possibile ridurre il peso della manovra che grava su di loro».



ho messo in grassetto, nella citazione di garnett, la frase che mi fa comunque preferire il modo di muoversi di questo governo a quello del precedente, che con le autonomie locali non si era ceto comportato meglio, ma non aveva cercato un tavolo di confronto.
Dati e Fatti
00mercoledì 4 ottobre 2006 22:58
Re: Re:

Scritto da: eccebombo§ 04/10/2006 22.34


ho messo in grassetto, nella citazione di garnett, la frase che mi fa comunque preferire il modo di muoversi di questo governo a quello del precedente, che con le autonomie locali non si era ceto comportato meglio, ma non aveva cercato un tavolo di confronto.



Ma guarda, è la stessa cosa che ho pensato io stasera, vedendo il TG...più un'altra.
E cioè che il centrosinistra non è come-un-sol-uomo.
Ed è la sua grandezza e il suo limite.

Qui habet aures audiendi, audiat...
(gallocedrone)
00giovedì 5 ottobre 2006 12:26
la sostanza non cambia... e l'approccio avuto dai comuni in questo momento mi sembra molto piu soft di quanto hanno dimostrato con l'altro governo...
ConteZero.Trapani (TP)
00giovedì 5 ottobre 2006 12:29
Ovvio, questa volta c'è un governo che è pronto a dialogare, per cui i comuni sono più soft.
Il precedente governo, quello by Tremonti, se era costretto stava due ore a sentirli discutere e poi andava via dicendo "ok, istituzionalmente abbiamo assolto al nostro compito, ora fateli accomodare fuori"...
Tex Willer66
00giovedì 5 ottobre 2006 12:32
C'è anche da dire che i tagliagli enti locali nelle finanziarie precedenti era decisamente maggiore...
E poi tanto soft non mi sembra, anzi...
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