Empires: Dawn Of The Modern World!!!!

Negli scorsi giorni ci è stata data l'opportunità di partecipare alla presentazione ufficiale del nuovo titolo strategico dell'Activision, stiamo parlando ovviamente dell'attesissimo seguito di Empire Earth.

Creato dal vulcanico Rick Goodman e da Richard Bishop, Empires Dawn of the Modern World promette di essere un vero capolavoro. Durante la presentazione Rick ci ha mostrato alcune delle caratteristiche salienti del gioco vestendo i panni dei francesi, tedeschi e russi in alcuni scenari della Seconda Guerra Mondiale. Quello che è saltato subito all'occhio è stata l'incredibile qualità grafica. Il motore grafico è stato potenziato e adesso ruotare e zoomare la visuale sarà ancora più veloce. Senza contare la cura maniacale per i particolari, infatti, le nostre unità riporteranno realisticamente i danni subiti durante gli scontri, in modo tale da rendere subito individuabile un mezzo particolarmente in difficoltà. Ovviamente le novità non si fermano alla grafica, ma l'intera struttura di gioco è stata concepita e realizzata per permettere ad ogni singola nazione di vincere il gioco sfruttando al massimo le proprie caratteristiche. Ma andiamo con ordine.

Empires coprirà un periodo temporale di circa mille anni, dal 950 DC al 1950 DC. Da quello che abbiamo sentito in conferenza stampa sembrerebbe che questo sia il primo di due prodotti che andranno ad integrarsi perfettamente, infatti, il prossimo titolo della saga ci vedrà condottieri di civiltà decisamente più antiche partendo dal 600 BC fino al 950 DC. In questo modo, possedendo entrambi i titoli, saremo in grado di prendere il controllo di una nazione per un periodo davvero lungo, considerando anche il fatto che la cura dei particolari e dei dettagli non ha eguali in nessun altro gioco del genere. Le civiltà che potremo controllare in questo primo titolo saranno: Stati Uniti, Cina, Inghilterra, Germania, Francia, Corea, Russia. A nostra disposizione avremo anche tre campagne da giocare in solitario, due modalità con mappa casuale, diverse possibilità di gioco multiplayer e un incredibile editor di scenari e campagne. Gli sviluppatori hanno anche avuto la brillante idea di dare al giocatore la possibilità di affrontare il gioco in due diverse modalità. Una prettamente incentrata sull'azione e sulla velocità di decisione, l'altra più riflessiva e lenta caratteristica di chi ama costruire un impero forte e stabile non solo dal punto di vista militare. Questa possibilità sarà estesa anche al gioco in rete rendendo le partite decisamente più varie. L'arco temporale attraversato da Empires ci vedrà protagonisti in ben cinque ere, quella medioevale, quella della polvere da sparo, l'età imperiale, e le due Guerre Mondiali. Ogni era sarà caratterizzata in modo appropriato con tecnologie e mezzi unici, e ovviamente ogni nazione avrà delle caratteristiche proprie che la faranno progredire fino all'era successiva. Al termine della conferenza ci è stata data la possibilità di affrontarci in una partita multiplayer, e formate due squadre da quattro ci siamo dati battaglia, ovviamente con i suggerimenti del buon RIck. Testando il gioco in anteprima posiamo riferire che le nostre impressioni sono state più che buone, abbiamo saggiato la bontà del sistema di controllo, davvero rapido ed efficace, per non parlare delle molteplici scelte tattiche che si possono intraprendere durante la partita. Ovviamente il gioco sarà testato a dovere in fase di recensione, e per adesso dobbiamo accontentarci solo della data di uscita, prevista per questo Natale. Nel frattempo iniziamo a dare una ripassatina ai libri di storia, dato che tra poco saremo noi a prendere le redini del potere.

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Pare interessante
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infatti e' il seguito di Empire Earth

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Allora siamo abbastanza apposto_il titolo è buono!!!!
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