Emma.Tognini
venerdì 29 settembre 2017 23:31
Poesie composte sul forum di Calliope
L'abbraccio
A te mi predispongo
elettro-staticamente
Attratta da un'estensione di braccia
che mi chiude nella notte
Un sipario perfetto di lucciole
come da bambina quando le mani
diventavano lanterne
(20/09/2017)
Come una pietà
ad ogni incontro ci attraversa
la storia del giorno e della notte
l’andirivieni di parole sulla pelle
un mormorio di preghiere animali
che sembra essere tra noi per caso
come una pietà cerchiamo appoggio
un punto fermo per non cadere
la mano sul muro quasi a scolpire
la forza che ci tiene così vicini
(24/09/2017)
Emma.Tognini
venerdì 13 ottobre 2017 13:40
Le date
Ogni data sembra lì per caso
nell'inganno di una vita nascosta
dove il coraggio si esprime a metà
La nostra storia
Così ti ho sempre con me
Quasi in tasca e uso la maiuscola
Come capoverso, ad ogni svolta
Della nostra storia
Emma.Tognini
venerdì 13 ottobre 2017 13:46
Alla deriva
Rimango abbarbicata
alla pienezza della solitudine
cacofonie, solstizi, mezze delusioni
non accedo alle glorie se sono altrui
non concedo saggezze a sfamare
gli affamati di sé, gli innamorati
del loro nucleo più centrale
li lascio alla deriva
Batticuore
Mi arrivi dritto
al batticuore, come se da un adrone
sentissi la tua eco respirare
una sordina che rapisce e stalla
la mia semi eternità
Quando sarai
stanco di giocare a queste corse,
ricorreremo ad un cancello
(che una volta fu portone)
posto a custodia del prato
Perlomeno eviteremmo di bussare
Emma.Tognini
venerdì 13 ottobre 2017 13:50
La differenza
Come il monte restituisce vento
così si muove lo stelo prossimo a fiorire
se fiorirà nascosto sarà colpa mia
che sono barricata tra la strategia e il silenzio
tra falso e vero
suddivisa, unificata
da te, per te
la casa fa la differenza
quando la porta è aperta
quando è chiusa
Il sogno
Stanotte ti ho sognato
avevi una coperta sulle spalle
e per seguirmi
mi precedevi cantando
Io stavo sulle mie
cambiavo rotta bruscamente
volevo sparire davvero
ma in realtà cercavo il giro giusto
per schiantarmi sul tuo viso
Emma.Tognini
lunedì 6 novembre 2017 18:21
Cataclisma
Come abitudini nella stanza
invisibili, sempre più silenziosi
guardiamo il tempo che cresce
con le unghie ed i capelli
ascoltiamo le crepe invecchiare
premere la calce che cade e fa paura
Se solo trovassi la tua mano chiederei:
riconosci la mia mano?
E la voce ancora calda sui volti
che ormai tendono a un tutt'uno
Americhe
Non mi costa sprecare la mia poesia
La penso a manciate sugli orli di una vita
che non è il prima né il dopo di noi
In ogni presente siamo continenti nuovi
Americhe troppo scarne di storia
chiuse da un tendone
dietro il quale sferrare
la prossima messa in scena