Re:
Intanto grazie della dettagliata risposta.
Faccio qualche precisazione anch'io, perchè forse non mi sono spiegato benissimo.
.Qoelet., 17/03/2009 16.57:
per quanto concerne l'oggettistica magica naturalmente dopo la prima sessione ho tenuto memoria di dove e cosa avete esattamente trovato con relativi poteri;
Ci contavo, ma l'obiezione permane: se il master l'unico a conoscenza delle precise proprietà degli oggetti, scommetterei che prima o poi ci incasiniamo... capisco la scelta per mantenere il mistero su oggetti "strani", ma per le cose standard la questione è puramente stilistica, e ribadisco: rinunciare un minimo all'aspetto narrativo in favore della praticità può essere una scelta valida. IMO.
.Qoelet., 17/03/2009 16.57:
per quel che riguarda l'oggettistica d'arte e artigianato la cosa è un pochino più complessa: effettivamente il prezzo può variare anche di motlo a seconda dei canali che riuscite a sbloccare [...]
Giustissimo, ma non è in contraddizione: avendo un preciso valore di riferimento, si può sempre applicare una maggiorazione o minorazione a seconda del compratore!
.Qoelet., 17/03/2009 16.57:
gentilmente ti chiederei di postarmi un elenco della mercanzia "d'arte" alla quale non ho dato espressa valutazione, in modo da fornire una stima di riferimento e sottolineo di riferimento;
Grazie, già fatto, il discorso era di metodo: descrivere l'elenco in dettaglio, o gli oggetti dannaggiati, o il contributo per la stima, sono elementi che arricchiscono piacevolmente e a cui non chiedo di rinunciare... ma passando poi all'aspetto numerico, che ci si guadagna a fare tutti i passaggi? Che si perde a dire direttamente, ad esempio, "una collana di piume e lamine d'oro, diversi orecchini di fattura locale e un mantello finemente decorato ma purtroppo vistosamente danneggiato, il tutto vendibile sul mercato locale per 3500 MO"?
.Qoelet., 17/03/2009 16.57:
le piume e le lamine d'oro ed i seminini di cacao: volevo dare efficacemente l'idea di un mondo basato su economia di baratto basata mi rendo conto dell'effettiva problematica di calcolo: vi fornirò per le piume una stima indicatica di riferimento sulla quale potrete comunque cercare di lucrare, dal momento che vivete in un regime corporativo basato sul commercio;
per quel che concerne i semi di cacao li ho considerati nel back stage della preparazione equivalenti ai ramini: un seme un ramino;
E l'hai assolutamente data! Avere un'equivalente monetario è più che sufficiente per mantenere quest'idea e nel contempo gestire fluidamente le normali dinamiche; sul lucrare quando la valutazione è soggettiva, vedi il secondo punto.
Sottolineo: il tutto è solo un'opinione personale, e non tanto per non perdere io 10 minuti in più a far conti (ne ho persi ben di più a scrivere il post
), ma per evitare disguidi e perdite di tempo nel prosequio della campagna.
PS: non abusare del
o gli admin veri ti cazziano!