Ecco dove i vescovi si fanno sentire…

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Elyy.
00giovedì 25 febbraio 2010 15:46

Non negli affari privati dei politici, non nella vita privata dei politici, ma là dove la politica non funziona e non garantisce sicurezza alla gente onesta:

Da “La Stampa” di oggi

Di per sé, un documento antimafia della Conferenza episcopale dei vescovi non sarebbe una grande novità. E’ dal 1989 che la denuncia del degrado imposto dalla criminalità organizzata nei territori che tiene stto controllo ha cessato di essere patrimonio di parroci e vescovi coraggiosi (alcuni dei quali ci hanno rimesso la vita), per trovare posto nei documenti dell’episcopato.
Ma il modo in cui la Cei ieri è tornata sull’argomento merita di essere analizzato anche per altre ragioni. Oltre a segnalare l’escalation e la trasformazione in potenza economica delle mafie, i vescovi dicono che le classi dirigenti del Sud sono inadeguate a contrastarle. ..

I vescovi lanciano l’allarme corruzione. Le collusioni, le attività illecite e il legamen tra mafia e politica paralizzano il sud. “La criminalità blocca l’economia e limita l’autorità dello Stato”, denuncia la Cei nel documento sul Mezzogiorno in lavorazione per quasi un anno e pubblicato in piena campagna elettorale nella settimana in cui il Papa ha riunito la Curia per gli esercizi spirituali della Quaresima.
Il Mezzogiorno “rischia di essere tagliato fuori dalla ridistribuzione delle risorse” per colpa dei clan e delle “classi dirigenti inadeguate”. La chiesa reclama interventi educativi (“Il mafioso non deve essere visto come modello da imitare”). Inoltre, non bisogna condannare i giovani alla precarietà”: “per crescere il sud ha bisogno di loro”. L’intreccio tra criminalità organizzata e politica impedisce ogni progresso: “Negli ultimi vent’ann la mafia ha messo radici in tutto il Paese”. Per il riscatto del sud “serve l’impegno dell’Italia intera”, spiega il segretario generale della Cei, Mariano Crociata, che martedì aveva richiamato anche gli amministratori delle diocesi alla correttezza e alla trasparenza. Il federalismo è un “fallimento” e una “sconfitta nazionale” se accentua le distanze, allontana il sud e lo taglia fuori dal Paese, avvertono i vescovi..
Ma anche il Mezzogiorno deve invertire la rotta. Non può essere un “collettore di voti” e per fronteggiare l’emergenza-immigrazione c’è urgenza di “nuove forme di solidarietà”. La politica, invece, usa il sud come bacino elettorale, poi trascura i “progetti di sviluppo”. Intanto in Italia è cresciuto l’egoismo e sono emersi fenomeni “inaccettabili” come il ruolo delle donne ai vertici dei clan. La tv non ha portato modernità e la figura femminile è più che mai vittima del familismo….



Vi sembra giusto che la Cei si sia fatta sentire nelle questioni politiche come in questo caso?


Ely



mlp-plp
00giovedì 25 febbraio 2010 16:11
Re:
Elyy., 25/02/2010 15.46]
Non negli affari privati dei politici, non nella vita privata dei politici, ma là dove la politica non funziona e non garantisce sicurezza alla gente onesta:

Da “La Stampa” di oggi

Di per sé, un documento antimafia della Conferenza episcopale dei vescovi non sarebbe una grande novità. E’ dal 1989 che la denuncia del degrado imposto dalla criminalità organizzata nei territori che tiene stto controllo ha cessato di essere patrimonio di parroci e vescovi coraggiosi (alcuni dei quali ci hanno rimesso la vita), per trovare posto nei documenti dell’episcopato.
Ma il modo in cui la Cei ieri è tornata sull’argomento merita di essere analizzato anche per altre ragioni. Oltre a segnalare l’escalation e la trasformazione in potenza economica delle mafie, i vescovi dicono che le classi dirigenti del Sud sono inadeguate a contrastarle. ..

I vescovi lanciano l’allarme corruzione. Le collusioni, le attività illecite e il legamen tra mafia e politica paralizzano il sud. “La criminalità blocca l’economia e limita l’autorità dello Stato”, denuncia la Cei nel documento sul Mezzogiorno in lavorazione per quasi un anno e pubblicato in piena campagna elettorale nella settimana in cui il Papa ha riunito la Curia per gli esercizi spirituali della Quaresima.
Il Mezzogiorno “rischia di essere tagliato fuori dalla ridistribuzione delle risorse” per colpa dei clan e delle “classi dirigenti inadeguate”. La chiesa reclama interventi educativi (“Il mafioso non deve essere visto come modello da imitare”). Inoltre, non bisogna condannare i giovani alla precarietà”: “per crescere il sud ha bisogno di loro”. L’intreccio tra criminalità organizzata e politica impedisce ogni progresso: “Negli ultimi vent’ann la mafia ha messo radici in tutto il Paese”. Per il riscatto del sud “serve l’impegno dell’Italia intera”, spiega il segretario generale della Cei, Mariano Crociata, che martedì aveva richiamato anche gli amministratori delle diocesi alla correttezza e alla trasparenza. Il federalismo è un “fallimento” e una “sconfitta nazionale” se accentua le distanze, allontana il sud e lo taglia fuori dal Paese, avvertono i vescovi..
Ma anche il Mezzogiorno deve invertire la rotta. Non può essere un “collettore di voti” e per fronteggiare l’emergenza-immigrazione c’è urgenza di “nuove forme di solidarietà”. La politica, invece, usa il sud come bacino elettorale, poi trascura i “progetti di sviluppo”. Intanto in Italia è cresciuto l’egoismo e sono emersi fenomeni “inaccettabili” come il ruolo delle donne ai vertici dei clan. La tv non ha portato modernità e la figura femminile è più che mai vittima del familismo….



Vi sembra giusto che la Cei si sia fatta sentire nelle questioni politiche come in questo caso?


Ely



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UN ARTICOLO ECCEZIONALE:

E' giustissimo che si sia fatta sentire la CEI, dal momento che gli stessi politici non fanno niente a riguardo...ma solo pensare, e salvaguardare il proprio interesse personale!


La parte che ho grassettato è molto triste.
ma purtroppo e da decine d'anni che il SUD viene usato come "BACINO ELETTORALE"...con quale risultato?

Lo leggiamo "oggi" su tutte le pagine dei giornali, lo sentiamo su tutte le reti nazionali, e non!
La maggioranza della popolazione del sud, non ha mai beneficiato di niente.

INSOMMA: IL SUD L'HANNO MESSO IN GINOCCHIO....

Ora pare si sia giunti vicini al "capolinea".


comunque, ancora complimenti alla CEI per questa ""intromissione""!




Una stretta di [SM=g1902224]



Pierino








Elyy.
00giovedì 25 febbraio 2010 16:18

Ma secondo te, su chi il sud ha appoggiato le sue speranze, poi disilluse?
Verso chi hanno raccolto i loro voti?


Elyy.
00giovedì 25 febbraio 2010 16:22

Comunque, tornando alla Cei, sono convinta anch'io che non ha sbagliato a mettere il becco nella politica, infatti è qui, in questi campi, dove i poveracci e le persone oneste vengono imbrogliate e defraudate che si deve far sentire, proprio perchè la sua voce, in questo caso, verte a dirigere le azioni dei politici verso un miglioramento della popolazione, anche se, per far questo, si dovesse spingere al cambiamento di schieramento politico.


Ely


mlp-plp
00giovedì 25 febbraio 2010 16:47
Re:
Elyy., 25/02/2010 16.18]
Ma secondo te, su chi il sud ha appoggiato le sue speranze, poi disilluse?
Verso chi hanno raccolto i loro voti?



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OH MAMMA! [SM=g8862]

poni una bella domanda.
io dico la mia:
dallo sbarco degli americani, e relativa nostra liberazione dal fascismo, e dal nazismo, si era creata la "prima republica", e anche la prima volta in cui il popolo è stato chiamato a votare, cioè gli è stata data la possibilita di scegliere il proprio partito!

però se tu vai a sbirciare, in quelle regioni del sud, non vi è mai stata alternanza, i partiti al comando son sempre stati gli stessi.

pensa che davano sempre per scontato i risultati di quelle regioni,
cioè anche quando si facevo sondaggi, "quelli" manco venivano presi in considerazione, perchè da quella parte non poteva esserci "cambiamento", cioè votare per l'alternanza!
per finire i voti "erano in cassaforte"!

ora è la stessa storia!
hanno cambiato i colori...nomi...ma le persone sono sempre le stesse, e quindi nessun cambiamento dei vertici!

ora uno potrebbe anche dire:
ma i partiti son tutti uguali....
io dico, e penso assolutamente di NO.
direi che potrebbe essere uguale....ma dopo averlo provato!!


come faccio a dire che una pietanza è buona senza averla assaggiata??



eppure a tanti gli hanno "inculcato" questa storia, del TUTTI UGUALI.



Una strettina di [SM=g1902224]




Pierino








Elyy.
00giovedì 25 febbraio 2010 17:36
Sì ma non mi hai detto, secondo te, da che parte si schiererebbe il sud!

Sono curiosa, anche se questo va OT rispetto al tema del 3D

Ely

mlp-plp
00giovedì 25 febbraio 2010 18:03
Re:

Elyy., 25/02/2010 17.36]Sì ma non mi hai detto, secondo te, da che parte si schiererebbe il sud!






io penso che per il SUD, non sia facile.

da un lato vi è la "realtà" spirituale, a cui gli abitanti del meridione son molto legati...tra santi...santini...feste etc.

dall'altro lato vi è quel "meccanismo collaudato" da vecchia data, quella abitudine consolidata che "certe correnti" di partito, che unite alle lobi locali, riescono a conservare, "condizionando" appunto il voto dei cittadini verso una direzione.


Però, penso che in questi periodi ne abbiano piene proprio le scatole.

pertanto penso che il sud sia d'accordo con ciò che scrivono i vescovi, ma penso anche che il voto non cambi di molto, essendoci sempre stata simpatia tra la chiesa e una parte della politica!

però [SM=g8862] se la chiesa continua e incalza la politica in questo modo, può darsi che qualcosa cambi.

e per cambiare si deve necessariamente voltar pagina.




una stretta di [SM=g1902224]



Pierino




lovelove84
00giovedì 25 febbraio 2010 19:00
il sud con la sua forte credenza, pensa sempre che qualcuno ci possa salvare, e che sia verementa andato sul podio per aiutare la sua terra e non la sua tasca... ma se si è in questo stato è perchè hanno pensato al portafoglio... gonfiato veramente tanto perche di tanti soldi che danno non se ne vedono un gran che...vedi autostrada... ospedali... aiuto alle persone... c'è solo una persona che ha il comando dei supermercati, delle grandi catene... se non conosci gente giusta fai poco.... vieni assunto come ful time e fai un full time, ma chissa perchè vieni pagata come part.time più gli incentivi che oggi ci sono in giro.... te ne vai?bene tanto ci sara un altro che verra per pochi soldi al tuo posto

e si sa tutto, perche non si fa nulla??????????????

Elyy.
00giovedì 25 febbraio 2010 19:18
Re:
lovelove84, 25/02/2010 19.00:



e si sa tutto, perche non si fa nulla??????????????





Ma vedi che qualcuno ha denunciato questi mal'affari? Speriamo che la voce della Cei venga ascoltata. Se è un "Regno potente" come molti dicono, qualcosa, dopo il suo appello, succederà.

Anche se, sembra, la Cei vuole spingere il cambiamento facendo cambiare lo schieramento politico dominante, che fin'ora evidentemente non ha funzionato, quindi in realtà, oltre a spronare i politici a prender le distanze dai poteri della mafia, vuole incoraggiare i cittadini a votare (questo appello è stato fatto in piena campagna elettorale) "diversamente" rispetto al solito.

Ciao
Ely


nevio63
00venerdì 26 febbraio 2010 11:59
Non dimenticate questa...pero'

Hitler e Berlusconi; chiesa cattolica e Costituzione della Repubblica Italiana!
Aspettiamoci sempre che Berlusconi smentisca le dichiarazioni. Come è nel suo stile, in ogni caso è da queste dichiarazioni che dobbiamo partire per comprendere l’origine dei campi di sterminio di Hitler.
Quali connessioni fra Hitler e Berlusconi? Il cristianesimo.
L’ideologia cristiana usata per stuprare le ideologie di libertà dell’uomo che in quel momento si sviluppavano in Europa.
Solo che a noi non interessano le “ideologie” usate al plurale in quanto altro non sono che aspetti diversi di una sola ideologia: il cristianesimo.
Disse Hitler:
“poco dopo l’espulsione di Dinter, Hitler tenne un discorso a Passau: Siamo un popolo con religioni differenti [la cattolica e la protestante, ma sempre unica religione cristiana! Nota mia], ma un unico popolo. Il problema non è quale fede conquisti l’altra, ma il problema è piuttosto se il cristianesimo resiste o crolla... Nelle nostre fila non tolleriamo nessuno che attacchi gli ideali del cristianesimo... nei fatti il nostro movimento è cristiano. Noi desideriamo ardentemente che cattolici e protestanti facciano conoscenza reciproca nel momento di estrema difficoltà in cui versa il nostro popolo.” Inequivocabilmente Hitler voleva descrivere il nazismo come una politica religiosa piuttosto che come una religione politica.”

Lo stesso discorso fatto da Hitler il 27 ottobre 1928 viene fatto da Berlusconi nel marzo del 2009. Le “idee” che porteranno Hitler alla formulazione della soluzione finale sono le stesse idee formulate da Berlusconi nel marzo del 2009 in disprezzo della Costituzione e al fine di imporre l’ideologia cristiana.

premier in collegamento telefonico al convegno dei Popolari liberali
Berlusconi: «Difendiamo la Chiesa,ma non saremo come la Dc»
Crisi: «L'opposizione e i media creano panico. In Italia la situazione è migliore rispetto ad altri Paesi»

NAPOLI - «Rispettiamo la Chiesa e ne difendiamo la libertà anche quando proclama principi e concetti difficili e impopolari, lontani dalle opinioni di moda tra intellettuali e giornalisti». Lo ha annunciato Silvio Berlusconi in collegamento telefonico al convegno dei Popolari liberali di Carlo Giovanardi. «Non ripercorreremo la via di quel collateralismo con la Chiesa che è stata la linea della Democrazia cristiana. Crediamo nell'autonomia, nella sovranità della politica rispetto alla Chiesa, ma crediamo anche che la Chiesa debba parlare liberamente e svolgere il suo insostituibile ruolo nella società», ha detto il premier.
IRRINUNCIABILE SACRALITÀ VITA - Il capo del governo ha affermato che il Pdl sarà un partito laico, ma sui temi di coscienza non rinuncerà «a dare una linea, a scegliere e difendere determinati valori, cercando soluzioni il più possibile condivise ma con un punto di riferimento irrinunciabile: la sacralità della vita e della dignità della persona».

CRISI: «OPPOSIZIONE E MEDIA CREANO PANICO» - Il presidente del Consiglio, rispondendo direttamente al segretario del Pd, Dario Franceschini, ha poi ribadito la sua tranquillità nei confronti della crisi economica, in quanto «in Italia la situazione è migliore di quella di altri Paesi». Poi ha attaccato l'opposizione che «grida alla catastrofe, diffonde panico con spregiudicatezza, al pari di molti mass media. Ci sono due modi per affrontare la crisi: uno è cercare di riportare la fiducia nella gente, favorire i crediti da parte delle banche, i consumi, gli investimenti come facciamo noi. L'altro è gridare alla catastrofe». Poi il premier ha ripetuto che «le banche sono solide, abbiamo gli ammortizzatori sociali, la sanità pubblica per tutti. Il governo si è mosso bene, anticipando la crisi e individuando misure efficaci» .
Tratto da:
www.corriere.it/politica/09_marzo_21/berlusconi_difesa_vita_6c50a966-160b-11de-aefc-00144f486ba6.shtml?fr=box_pr...

L’atteggiamento di Berlusconi e le sue relazioni con la chiesa cattolica e la società non sono molto diverse da quelle presenti in Rosemberg:

“Dio non è al di sopra dell’uomo, secondo Rosemberg, ma vive nell’anima individuale. Anziché <> o temere dio, la parte più profonda dell’anima deve essere totalmente libera, deve comunicare direttamente con dio. In tal modo l’individuo può seguire l’esempio di cristo, che anelava alla sacra unione della natura umana e divina. La concezione che Rosemberg aveva di dio si esprime in una citazione di Meister Eckhart “Dio non è un annientatore di opere, ma un realizzatore di opere. Dio non è il distruttore della Natura, ma colui che la porta al suo compimento”.”

Che tradotto nella politica sociale e religiosa di Berlusconi, diventa:

“La chiesa cattolica non è estranea alla società, ma nella società gestisce la psiche e il corpo delle persone. I “cittadini” anziché arrendersi o temere la chiesa cattolica devono essere totalmente liberi di sottomettersi ad essa, devono comunicare direttamente con il potere di dominio della chiesa cattolica. In tal modo l’individuo può seguire l’esempio di cristo e fare della sofferenza l’ideale della propria vita. Come “scrive” Meister Eckhart: “Berlusconi non è un annientatore della struttura economica del paese, ma il realizzatore di opere; come il ponte di Messina e le centrali nucleari. Berlusconi non è il cementificatore dell’Italia e colui che agevola gli assassinii sui luoghi di lavoro, ma è colui che porta a compimento l’annientamento della Costituzione della Repubblica.”

La Costituzione della Repubblica sta subendo offese su offese. Quando il Parlamento si organizza per aggredire la Corte di Cassazione. Quando Sacconi fa dei provvedimenti per impedire l’attuazione di sentenze della magistratura. Quando si vogliono cambiare le leggi per permettere alla chiesa cattolica di stuprare i cittadini; quando i cittadini vengono vessati e sottratti al giudizio del magistrato affinché non possano esporre le loro ragioni; significa che il governo Berlusconi ha costruito una SOCIETA’ NAZISTA!
Una società nazista difesa con le unghie da Berlusconi contro tutta l’indignazione europea. Tanto, sono i cittadini Italiani a subire il terrorismo di Ratzinger; sono i bambini Italiani a venir stuprati da Ratzinger. Gli altri Capi di Stato Europei difendono le loro norme Costituzionali contro il terrorismo di Ratzinger

Il premier torna a difendere di Raztinger nonostante le dure critiche da tutta Europa"Rispettiamo il Vaticano anche quando esprime opinioni impopolari"
Berlusconi: "Per noi la vita è sacraDifendiamo la libertà della Chiesa"
E sul biotestamento: "Pdl non rinuncia a dare la linea. Cercheremo soluzioni condivise"
(21 marzo 2009)

NAPOLI - "Rispettiamo la Chiesa e ne difendiamo la libertà anche quando si trova a proclamare principi e concetti difficili e impopolari". Così il premier Silvio Berlusconi intervenendo in collegamento telefonico nel corso del convegno organizzato a Napoli dai Popolari Liberali di Carlo Giovanardi. Il riferimento è alle parole pronunciate dal Pontefice sull'uso dei profilattici nella lotta contro l'Aids. "Non ripercorreremo la via di quel collateralismo con la Chiesa che è stata la linea della Democrazia Cristiana - ha spiegato Berlusconi - crediamo nell'autonomia , nella sovranità della politica rispetto alla Chiesa, ma crediamo anche che la Chiesa possa e debba parlare liberamente e svolgere quello che è un suo insostituibile ruolo nella società. Difendiamo la libertà della Chiesa - ha ribadito Berlusconi - anche quando si trova a proclamare principi e concetti lontani da quelle che sono le opinioni che vanno di moda tra intellettuali e giornalisti". Sui temi che toccano la coscienza, il Pdl non rinuncia "a dare una linea, a scegliere e difendere determinati valori: cerchiamo e cercheremo soluzioni il più possibile condivise ma con un punto di riferimento irrinunciabile la sacralità della vita e della dignità della persona".
Tratto da:
www.repubblica.it/2009/03/sezioni/politica/biotestamento-2/berlusconi/berlusc...

Si tratta della riaffermazione, da parte di Berlusconi, di quell’odio sociale che la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo ha rivendicato e che la Costituzione della Repubblica ha sottolineato.
Berlusconi sputa odio sui cittadini. Un odio feroce per poterli costringere schiavi sottoposti alla morale della chiesa cattolica. Non i principi della Costituzione vanno ribaditi da Berlusconi, ma l’odio per la Costituzione ad opera della chiesa cattolica che considerando i cittadini bestiame posseduto dal suo dio non devono essere consapevolmente in grado di rivendicare i propri diritti sociali.
I cittadini, in questo momento, con il controllo di Berlusconi dell’informazione, sono costretti a subire. Subiscono la violenza dell’imposizione militare che “tutto va bene”. Quel “tutto va bene” che consente a Berlusconi di continuare a rapinare i cittadini della loro sopravvivenza per continuare a finanziare quella struttura finanziaria che ha macellato le loro sostanze e la loro ricchezza. Quella struttura finanziaria che vede Ratzinger e la chiesa cattolica fra i maggiori protagonisti. I ladri che hanno distrutto la ricchezza sociale riducendo i cittadini alla miseria.
Mentre i governanti d’Europa e degli USA incitano i cittadini a reagire rendendoli consapevoli delle difficoltà dell’economia e dei motivi che hanno prodotto tali difficoltà, Berlusconi occulta le difficoltà e i meccanismi che egli stesso ha attuato per derubare gli italiani attraverso il controllo dell’informazione. Era Berlusconi che si vantava di dare l’assegno per ogni bambino nato, ma si guardava bene dal mettere in guardia le famiglie sul costo che avrebbero dovuto sborsare per mantenere un figlio in una situazione in cui i disoccupati aumentano e l’insicurezza sociale dilaga.
Mentre altre nazioni si stanno liberando del terrorismo cattolico (vedi Obama con le Staminali, la Francia con la proposto sugli omosessuali all’ONU, Zapatero con il controllo della chiesa cattolica, le proteste della Merkel per il nazismo della chiesa cattolica, ecc.) Berlusconi è l’unico politico talmente incapace da dover usare la mafia cattolica per mantenere il controllo del paese. Un politico che tace quando Ratzinger condanna il preservativo per poter diffondere AIDS fra la popolazione e che, anzi, parla del genocidio come di “Rispettiamo la Chiesa e ne difendiamo la libertà anche quando si trova a proclamare principi e concetti difficili e impopolari.”. Per Berlusconi il genocidio dell’AIDS è solo una cosa difficile da capire.
Quando l’Italia sarà trasformata in un paese del terzo mondo, sarà un risveglio amaro per chi si alzerà dalla poltrona dopo aver visto per troppi anni gli spot pubblicitari di mediaset!

informazioneveneta.blogspot.com/2009/03/hitler-e-berlusconi-chiesa-cattoli...
Elyy.
00venerdì 26 febbraio 2010 16:04
Re: Re:
mlp-plp, 25/02/2010 18.03:



però [SM=g8862] se la chiesa continua e incalza la politica in questo modo, può darsi che qualcosa cambi.

e per cambiare si deve necessariamente voltar pagina.




una stretta di [SM=g1902224]



Pierino








Non mi hai ancora detto secondo te da che parte sta il sud con le sue votazioni.
Te lo chiedo chiaramente: il sud vota per la destra o per la sinistra?????


Ely



nevio63
00venerdì 26 febbraio 2010 20:54
mlp-plp
00venerdì 26 febbraio 2010 21:57
Re: Re: Re:
Elyy., 26/02/2010 16.04:




Non mi hai ancora detto secondo te da che parte sta il sud con le sue votazioni.
Te lo chiedo chiaramente: il sud vota per la destra o per la sinistra?????


Ely









-----------------------------------------------------
[SM=g10897] [SM=g10897]



il sud si è "quasi" sempre schierato e ha votato a favore della parte politica che ha sempre governato l'italia!! (dal 1947 ad oggi...controlla)


QUINDI IL SUD PARE LOGICO...PER "ABITUDINE" CHE DEBBA VOTARE A DESTRA!


[SM=g6198] [SM=g6198]spero che ora tu abbia capito! [SM=g6198] [SM=g6198]





una strettina di [SM=g1902224]



Pierino





nevio63
00sabato 27 febbraio 2010 06:06
lovelove84
00sabato 27 febbraio 2010 10:14
Re: Re: Re: Re:
mlp-plp, 26/02/2010 21.57:






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[SM=g10897] [SM=g10897]



il sud si è "quasi" sempre schierato e ha votato a favore della parte politica che ha sempre governato l'italia!! (dal 1947 ad oggi...controlla)


QUINDI IL SUD PARE LOGICO...PER "ABITUDINE" CHE DEBBA VOTARE A DESTRA!


[SM=g6198] [SM=g6198]spero che ora tu abbia capito! [SM=g6198] [SM=g6198]





una strettina di [SM=g1902224]



Pierino









caro pierin pierello ti sbagli di grosso, io da quello che ricordo è sempre staato l opposto, solo negli ultimi 3 4 anni si è votato destra, ma mi sa che ha vinto sempre uno di sinistra... ma so che l ultima, ha speso 33.000.000 di lire per impestare la città di 40 fontane che hanno funzionato per 2 giorni........................................................................................................................................................................
lovelove84
00sabato 27 febbraio 2010 10:17
Re:
nevio63, 26/02/2010 20.54:





ahahaha anch io saluto cosi il mio capo [SM=g7279] almeno nel saluto lo faccio senti importante, dato che poi disfo e ridisfo come voglio io.... poi non importa come saluti, l importante è salutare [SM=x2081762] [SM=x2081762] [SM=x2081762]
mlp-plp
00sabato 27 febbraio 2010 11:27
Re: Re: Re: Re: Re:
lovelove84, 27/02/2010 10.14:




caro pierin pierello ti sbagli di grosso, io da quello che ricordo è sempre staato l opposto, solo negli ultimi 3 4 anni si è votato destra, ma mi sa che ha vinto sempre uno di sinistra... ma so che l ultima, ha speso 33.000.000 di lire per impestare la città di 40 fontane che hanno funzionato per 2 giorni........................................................................................................................................................................






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[SM=g6198] [SM=g6198] Carissima LoveLove [SM=g6198] [SM=g6198]

io per destra intendo l'antagonista della sinistra.

pertanto da appena finita la guerra, al comando dell'italia, vi è sempre stata la DC, con tutti i suoi alleati, e i VOTI CHE LA FACEVANO VINCERE SEMPRE, SON STATI QUELLI DEL SUD!
guarda che io parlo delle elezioni amministrative non regionali!

In questi ultimi anni, non è cambiato proprio niente!
IL SIG BERLUSCONI e COMPANY, PROVENGONO TUTTI DALLA VECCHIA COMBRICCOLA! "HANNO SOLAMENTE SOSTITUITO L'AVATAR, MA LE PERSONE SON SEMPRE QUELLE". [SM=g6794] la banda bassotti [SM=g6794]

intanto leggiti un pò di inizio:
cronologia.leonardo.it/elezioni/elez01.htm


e per "la storia" aggiungo questo:

cronologia.leonardo.it/storia/italia/moli01.htm


Una strettina di [SM=g1902224]



Pierino



mlp-plp
00sabato 27 febbraio 2010 13:48




[SM=g6198] [SM=g6198] "godetevi" questo link, lo merita [SM=g6198] [SM=g6198]

cronologia.leonardo.it/storia/italia/moli11.htm



ci aiuta a capire la storia della nosta ITALIA [SM=g7348]





dopo aver "perlustrato il sito" penso che ognuno si senta e sia in grado di poter dire la sua, esprimere insomma la propria oppinione in base a ciò che ha letto.




una stretta di [SM=g1902224]



Pierino



Elyy.
00sabato 27 febbraio 2010 14:12


Eh, eh! E' qui che ti volevo Piero!
Infatti anch'io pensavo che al sud si siano sempre fatti convincere dalla destra, (i miei zii per primi [SM=g27994] ) ma dall'articolo che ho citato all'inizio, leggo che non è così

L'articolo dice infatti:

"..Ma si da il caso che il Mezzogiorno, dove peraltro si gioca la partita più importante delle elezioni del 28 marzo, sia amministrato quasi esclusivamente dal centrosinistra, e in questo senso il documento della Cei possa essere letto anche come un invito a un ricambio, peraltro diffuso a un mese dal voto.
Come sempre in questo genere di interventi, non c'è, nella presa di posizione dei vescovi, una spinta diretta all'alternativa, che peraltro al Sud si presenta difficile viste le numerose contiguità presenti anche nel centrodestra con le organizzazioni criminali. E si segue il filo del discorso cominciato qualche tempo fa, fermo restando che il documento danneggia di più le amministrazioni di centrosinistra, non si può trascurare il fatto che la Cei da tempo stia insistendo, più in generale, sulla necessità di preparare una nuova classe dirigente per il Paese, più vicina ai valori cattolici, per farla subentrare a quella attuale che mostra segni evidenti di logoramento. ..."

Quindi ha ragione Lovelove [SM=g10402]

e poi, Lovelove ti quoto questo:


ahahaha anch io saluto cosi il mio capo almeno nel saluto lo faccio senti importante, dato che poi disfo e ridisfo come voglio io.... poi non importa come saluti, l importante è salutare



infatti non è il tipo di saluto che determina da che parte si sta! A volte conviene fare buon viso a cattivo gioco, per salvare il salvabile.


Ciao
Ely



mlp-plp
00sabato 27 febbraio 2010 14:37
Re:
SCRIVE, Elyy., 27/02/2010 14.12]

Eh, eh! E' qui che ti volevo Piero!
Infatti anch'io pensavo che al sud si siano sempre fatti convincere dalla destra, (i miei zii per primi [SM=g27994] ) ma dall'articolo che ho citato all'inizio, leggo che non è così

L'articolo dice infatti:

"..Ma si da il caso che il Mezzogiorno, dove peraltro si gioca la partita più importante delle elezioni del 28 marzo, sia amministrato quasi esclusivamente dal centrosinistra, e in questo senso il documento della Cei possa essere letto anche come un invito a un ricambio, peraltro diffuso a un mese dal voto.
Come sempre in questo genere di interventi, non c'è, nella presa di posizione dei vescovi, una spinta diretta all'alternativa, che peraltro al Sud si presenta difficile viste le numerose contiguità presenti anche nel centrodestra con le organizzazioni criminali.




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Riferito a ciò che ho grassettato Ripeto:


io stò parlando di chi governa LItalia...non le regioni!


Ely, devo dirti che in mezzo, tra regionali e amministrative vi è un abisso.
e torno a dire che il voto del SUD è sempre stato "l'ago della bilancia"
che ha deciso quale parte politica ci doveva governare ((sempre quelli [SM=g6815] [SM=g6815] ))


il governo centrale è al di sopra di tutti, è sovrano!



Una strettina di [SM=g1902224]



Pierino




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