BOLLETTA A FEDE 9 ANNI DOPO
Una bolletta di 20,92 euro è stata notificata dall'Acquedotto pugliese a Emilio Fede per il consumo di acqua fatto dieci anni fa da una donna di Adelfia (Bari), morta nel 1999 all'età di 86 anni e che lasciò gli averi in eredità al giornalista. Lo scrive oggi Libero. Italia Bisanti, classe 1913, abitava in via Solitaria 1 nel paese a una quindicina di chilometri da Bari. Non si era mai sposata. Con disposizione testamentaria lasciò i beni, una casa e 80 milioni di lire, al direttore del Tg4. Dispose anche che se il giornalista fosse morto prima di lei, immobile e soldi venissero dati, nell'ordine, a Michele Cucuzza, Mike Bongiorno, Vittorio Sgarbi e Antonio Di Pietro.
Fede - riporta Libero - incassò l'eredità e la girò in beneficenza all'Associazione nazionale orfani dei carabinieri vittime del terrorismo. Qualche giorno fa gli è giunta la richiesta di pagamento della bolletta, 20,92 euro per il consumo di un trimestre. «La follia della burocrazia italiana», ha commentato.