Premiato negli Usa il maggiore Goattin
Altro che Tom Cruise, altro che soprannomi altisonanti come "Maverick": il Top Gun più bravo del mondo non è a stelle e strisce, ma italiano. E' il maggiore Giampaolo Goattin, 34enne veronese pilota del 32° Stormo di Amendola, il vincitore del "Flight commander of the year", il premio che, come nel film, viene assegnato dalle forze armate Usa al pilota di caccia più abile. E per il 2001 il riconoscimento è andato proprio a lui.
Da quasi due anni "Goa", così l'hanno soprannominato i compagni, è istruttore di volo sui caccia F-16 del 56° Stormo di Luke Air Force Base, in Arizona: l'aviazione italiana l'ha mandato lì per un programma addestrativo congiunto (ci sono anche tedeschi, giapponesi, belgi, inglesi, turchi e portoghesi), e ad aprile, una volta terminato l'addestramento, tornerà a casa portandosi anche il premio. "Tutto questo - sottolinea una nota dell'Aeronautica - rende ancora più significativo il risultato ottenuto, a riprova dell'elevata professionalità riconosciuta all'estero ai piloti militari italiani".
Quello di Top Gun, però, non è il primo premio che Goattin ottiene negli States: già a giugno dello scorso anno era stato nominato "pilota della settimana"; ancor prima era stato nominato "Thunderbolt Instructor Pilot" e, nel 2000, era stato riconosciuto miglior istruttore del trimestre ottobre-dicembre. A maggio, poi, gli era stato assegnato l'incarico di "Flight Commander", un incarico di grande responsabilità assegnato per la prima volta ad un italiano.
Sposato e padre di un bambino, Goattin ha al suo attivo circa 2000 ore di volo, la maggior parte delle quali su AMX Ghibli e F-16.
