Esattamente dodici anni fa, quasi ci lasciai le penne in servizio. Me la
cavai invece con quasi un mese di ospedale e 17 di malattia. Durante la degenza ebbi il piacere (e credetemi, non lo dico con sarcasmo) di ricevere la visita da parte del Questore di Milano e del mio Dirigente dell'epoca. Lo ripeto, mi fece davvero piacere che fossero venuti a trovarmi...lo fecero perchè
sentivano di doverlo fare come Capi di uno dei loro uomini che era quasi finito ammazzato oppure, come ha detto Speedy, per salvare le apparenze? non lo so e francamente non mi interessa. So che quei cinque minuti o poco più di visita e quelle frasi di circostanza non mi fecero sentire abbandonato su quel letto di ospedale (non mi spingerò a dire che valeva la pena di essere ferito per ricevere quella visita...sono matto, ma non fesso
). Una pacca sulle spalle da parte di un tuo superiore fa sempre piacere. Non è renumerativa ma ti fa capire che non sei un numero, ma che appartieni ad una struttura che ha fiducia in te e si preoccupa per te in ogni istante. D'accordo, è poca roba, ma noi sbirri siamo come certi cani da caccia, ci accontentiamo anche solo di una grattatina dietro le orecchie
Ora...beh, ora all'orizzonte non vedo più molti Capi, ma tanti, troppi burocrati, ottimizzatori di risorse e manager.
Vedo avanzare gente insensibile, persone che scalano i vertici dell'Istituzione in cui
credo abbandonando dietro le loro spalle...
Quando è cambiato tutto? Sinceramente non lo so...a livello personale potrei dire che ho perso le mie illusioni il 14 Maggio 1999 quando in una Questura di Milano, devastata dalla sparatoria di via Imbonati, con nove colleghi feriti, uno dei quali morente, giunse una telefonata da parte di un mega dirigente galattico del Superiore Ministero
"...ma la Fiat Marea come si è comportata durante la sparatoria...". Non credo che il mega dirigente galattico fosse un bastardo senza cuore, ma quella telefonata al furibondo e disperato Ispettore COT, Capo (lui sì) di un turno di Volanti ferito, disperato e furibondo quanto lui, fu peggio di una gaffe. Fu un insulto terribile.
Con quella gaffe ci si disse che noi eravamo soltanto un numero e che la nostra vita non valeva quanto la spesa di una nuova autovettura.
Esistono ancora i Capi.
Lo so. Non potrei continuare a fare questo Mestiere se non lo sapessi e se non li vedessi quotidianamente accanto a me, ma questa avanzata dei dirigenti delle risorse umane, dei burocrati, degli ottimizzatori mi fa davvero paura.
La Volante non merita questa ennesima umiliazione.