ostro
00martedì 6 aprile 2004 22:50
La partita del derby si giocherà oppure no ? E quando?
L'idea che si vuole far passare,scusate la dietrologia: se tanti problemi ci sono,è colpa delle forze dell'ordine, del prefetto di Roma e del ministro Pisanu.
Io spero che sappiano tenere le loro posizioni,più che leggittime,visto che l'ordine pubblico non lo stabiliscono arbitri, tifosi o presidenti della lega calcio.
La chiarezza fra poteri e istituzione questo richiede, altrimenti sarebbe un ennesimo schiaffo alla legalità.
Gli interessi economici possono pure attendere, e poi penso che chi venga deufradato delle proprie competenze non ci rimanga bene, e sarebbe leggittimo chiedersi che senso ha fare un certo tipo di lavoro.
Lo so possono apparire forse concetti scontati, ma da come vanno le cose, mi sembra che di questi concetti se ne sia persa pure la traccia, e poi non nascondiamoci sempre dietro la frase: le cose vanno così e si sà, pure l'indignazione fa parte di questo mondo e per cose di questo tipo credo valga la pena indignarsi ancora!
Ciao a tutti ostro
bluewall
00venerdì 9 aprile 2004 23:44
"...e sarebbe legittimo chiedersi che senso ha fare un certo tipo di lavoro..."
No. Non "sarebbe", ma "è" legittimo chiederselo. Ma la risposta è sempre quella. Non certo per denaro si può fare questo lavoro. O meglio, non solo per denaro. Senza motivazioni e un ideale di giustizia e libertà, di senso delle istituzioni intese come patrimonio di tutti e non un concetto astratto e "modulabile" a seconda degli umori (dei) politici, non sarebbe possibile farlo. Sarà una magra consolazione, o forse un'illusione, ma almeno aiuta a crederci.
ostro
00domenica 11 aprile 2004 00:20
Re:
Scritto da: bluewall 09/04/2004 23.44
"...e sarebbe legittimo chiedersi che senso ha fare un certo tipo di lavoro..."
No. Non "sarebbe", ma "è" legittimo chiederselo. Ma la risposta è sempre quella. Non certo per denaro si può fare questo lavoro. O meglio, non solo per denaro. Senza motivazioni e un ideale di giustizia e libertà, di senso delle istituzioni intese come patrimonio di tutti e non un concetto astratto e "modulabile" a seconda degli umori (dei) politici, non sarebbe possibile farlo. Sarà una magra consolazione, o forse un'illusione, ma almeno aiuta a crederci.
Parole icoraggianti e che fanno riflettere su quanto troppo spesso si è abituati a dare giudizi superficiali.
I confronti aiutano sempre,e rafforzano convinzioni che a volte si pensa di condividere solo con se stessi.