citrohan la vendetta
00venerdì 2 dicembre 2005 16:57
Allora, innanzitutto preparatevi ammodino, perchè Dublino è una strana città. Non c'è molto da vedere, non c'è molto da fare, è una "tipica" città europea occidentalizzata, ma se ti prende ci puoi lasciare il cuore. E io ce l'ho lasciato, insieme al fegato.
Alcune informazioni mammesche: è una città con un clima variabilissimo, ci sono le quattro stagioni nella stessa giornata, per cui portarsi un ombrello formato mini è praticamente necessario (anche se non l'ho mai visto usare da nessun dublinese, evidentemente sono rassegnati all'acqua). Ed è una città estremamente ventosa, per cui un cappellino portatevelo sempre.
Poi, un altra informazione pratica: non comprate i biglietti del pulmann che vi danno sulla ryanair, che costano sui 6-7 euri, perchè sono i biglietti per i pulmann "espressi", che in teoria dovrebbero andare più veloci, saltando alcune fermate. In realtà ci sono anche i biglietti ad 1,60 euro validi per i pulmann "locali", e la differenza di prezzo non vale assolutamente la differenza di servizio (li puoi acquistare all'edicola dell'aereoporto). Io presi il numero 41, che porta direttamente in centro città, e si capisce bene quando si arriva, visto che è il capolinea. E porta alla zona della Connolly station, che è piena di ostelli della gioventù e di bed and breakfast.
Gli ostelli che ho visto sono buoni e puliti, in camerate, ma dotate di bagno indipendente, a soli 16 euro a notte (colazione compresa)(ma c'è anche una cucina interna, ovvero puoi comprarti la roba al supermercato, e poi cucinare da te all'ostello). Ne consiglio due, il Jacob's inn in Talbot place (dove hanno dormito i miei amici) e l'Isaacs Hostel, in Frenhsman Lane, che mi hanno consigliato. Peraltro, sono vicinissimi, distanti 200 mt l'uno dall'altro. Sempre in zona c'è poi un altra via, non mi ricordo se Malborought Street o se Gardiner street, che è piena di bed and breakfast. Li il servizio è migliore (camere doppie, bagno in camera...) ed ovviamente anche il prezzo è più alto, si parte dai 30 euro a persona a notte.
Per quanto riguarda il mangiare, scordatevi i ristoranti. Non sono male, ma sono molto cari, 30 euro a capoccia vanno via come se nulla fosse. La salvezza dello studente turista sono i take away (kebab e piccoli negozietti ovunque. Anche diversi Mc donald e Burgher King, concentrati in Grafton street, vicino al Trinity College)(notare che non ci sono le "trattorie", al massimo danno da mangiare nei pub) ma sopratutto i fish and chips, che offrono menu completi a prezzi onesti, fra i 5 e gli 8 euri. In particolare ce ne è uno sulla O'Connelly street (con il fiume alle spalle, è sulla destra. Il nome e il posto preciso non me lo ricordo, spiacenti) che ha al piano superiore una bella vetrata, da cui si può vedere il flusso di persone che camminano nella sottostante via, che è l'arteria principale di Dublino. Quello che mi ha fatto impazzire è che mi hanno messo nel menù, dopo le patatine fritte, anche il tè caldo. Un tè amarissimo, ma alla fine ci stava davvero bene, mi sono goduto il panorama leggendomi un giornale in inglese e proteggendomi dal freddo esterno.
L'orientamento è abbastanza semplice, prendete come riferimento il fiume Liffey, che divide in due il centro "storico", il Trinity College e lo "spire", un enorme suppostone di metallo alto non so quanti metri, con in cima una luce. Doveva essere pronto per il 2000, per inagurare il nuovo millennio, ed è stato completato nel 2003. Come dire, non siamo soli, noi italiani. La parte "storica" non è molto grande, e la si può fare tranquillamente a piedi. Però ci sono alcune cose un pochino più lontane (Kilmainham Gaol, Guinness Bewery, Old Jameson Distillery, il Phoenix Park, lo stadio di Rugby) per cui l'ideale è avere una bicicletta. Del resto Dublino è abbastanza piatta, ci si muove bene in bici. Unica avvertenza, la guida a sinistra.
Dimenticavo: la primissima cosa da fare quando si arriva a Dublino è quella di infilarsi in un pub e bersi una Guinness. La birra costa il giusto, ed è stupendamente buona. Se prendete la Guinness, non bevetela subito, vi riderebbero in faccia: lasciatela riposare qualche minuto, si deve formare una schiuma bianca densa e compatta in cima, e quando il liquido sotto sarà completamente nero, allora - e solo allora - bevetela. Sarà che il tempo è di merda, per cui tutti cercano riparo, ma sta di fatto che praticamente tutti i pub di Dublino sono bellissimi. Darvi un indirizzo è quasi sbagliato, tanto tutti hanno qualcosa di bello. E quasi tutti hanno la musica dal vivo. Unico problema, li comincia tutto in anticipo: la musica finisce a mezzanotte, all'una ti buttano fuori da locale. A chiudere i locali eravamo sempre noi italiani. Comunque sia, la zona che fa da leone per i pub è Temple Bar, una zona pittoresca e piena di Pub. Da citare il "Temple Bar", in via Temple bar, nel quartiere (ma va?) Temple bar. Non sono riuscito a prenderci nulla, perchè era troppo tardi, ma in tanti me l'hanno consigliato. Un altro pub interessante sta esattamente all'angolo fra Parliament Street ed Essex Street East. e un pub a quattro piani, e la cameriera (italiana) ci ha spiegato che li fanno birra artigianale, prodotta da loro. Per cui non troverete la Guinness, ma c'è comunque qualcosa di simile. Qualcosa che mi ha fatto completamente sbandare, perchè alla quarta pinta non ricordavo nemmeno più di essere pisano. Ed alla quinta se ero maschio o femmina. Comunque sia...un altro pub interessantissimo è l'Irish pub, in Talbot Street (da tutt'altra parte rispetto al Temple Bar): è sulla destra, se ti tieni il suppostone (ovvero lo spire) alle spalle. Musica irlandese dal vivo, birra buona, e avventori che sono sempre gli stessi, del posto. Unico inconveniente, è un buco, devi stare in piedi. Ma è cmq un ambiente molto bello.
mrmaster1999
00sabato 3 dicembre 2005 19:57
La Dublino che ricordo non è molto differente da quanto narrato da Citro
io ho da qualche parte il mazzo delle foto stampate e se mai le troverò le scansionerò per poi postarle
della mia esperieza Dublinese ci aggiungo:
gli artisti di strada a Grafton street (perchè ci piacciono sempre gli artisti di strada ed in ogni capitale che si rispetti ci sono ehehe)
(la foto nella biblioteca del Trinity l'hai presa a contrabbando in quanto non era consentito farle)
Il libro enorme nel Trinity e la palla bellissima scolpita
poi mi ricordo che un giorno ero lì e mentre mi gurdavo attorno è arrivata una coppia di sposi a far le foto, fantastici vestiti come dei nobili d'inizio novecento (il Trinity è opera degli inglesi)
poi Dublino ha questo castello-non castello nei pressi del mercatino indicato da Citro che non lascia alcun segno di se, concordo con il non citarlo
la zona di temple bar, se non la vedi non la capisci eheheheheh, concordo sul pub Temple Bar (dove io ho bevuto tanto) è forse uno dei più belli
Guinness è una cosa strepitosa, un altro mondo, un altro sapore, un altro clima, un altra umidità, il posto dove bere una Guinness è lì, dove è stata inventata e fabbricata ... Iralnda, Dublino ! Io ho fatto la visita guidata alla fabbrica storica passo passo come costruivano i barili di legno ecc ecc una cosa emozionantissima, e bevuta finale nel pub interno a spese loro ... all'epoca era sotto la fabbrica, ora è su una torre panoramica
Saint Patrick Cathedral ... e qui non ho trovato citazioni perchè forse non l'avete visitata, non si può capire questo popolo se non si visita la loro cattedrale ... esperienza mistica e non solo ... con tutte le bandiere anche stracciate, leggermente ustionate, delle varie guerre di indipendenza contro gli inglesi e con l'Europa nelle due guerre mondiali, la chiesa è bellissima nella sua architettura gotica, la passione che si avverte è una cosa unica