pycos
00martedì 26 agosto 2008 11:31
Ciao ragazzi,
più volte sul forum abbiamo parlato in generale della Celtic tiger, di un eventuale ritorno alla qualità della vita di una volta in Irlanda, ma vorrei avviare una discussione più precisa:
Parlando di Dublino e delle conseguenze del boom, che futuro vedete? Una città rovinata per sempre o c'è ancora qualche speranza?
gdbjoe
00martedì 26 agosto 2008 17:10
Dublino e' la capitale d'Irlanda e degli Irlandesi, tenendo bene a mente questo che cosa c'e' che non va'?
I servizi stan crescendo, coi loro tempi, ma crescono.
Raggiungeranno il livello di Londra, Parigi o Amsterdam?
No (imvho), semplicemente perche' Dublino non e' Londra, Parigi o Amsterdam, checce' magari gli irlandesi vogliano, o ne siano convinti.
Con l'ovvia premessa che questa per me e' l'unica esperienza all'estero "non da turista", io faccio paragoni con l'Italia, e per me non sono vivibili anche citta' come Roma o Milano, a meno che non ti sposti in determinate zone, oppure ne stai nella prima cintura.
Anche Dublino e' "non vivibile" in certe zone, in altre e' una tranquilla e bella citta'. I servizi sono al livello di una povera nazione fino a 10 anni fa', che ora come ora ha le tasche piene di $$, di conseguenza ubriaca per questo, e con l'hang over appena iniziato.
Vedremo quel che succedera' una volta passato...
pycos
00martedì 26 agosto 2008 17:27
Re:
gdbjoe, 26/08/2008 17.10:
Dublino e' la capitale d'Irlanda e degli Irlandesi, tenendo bene a mente questo che cosa c'e' che non va'?
da questo punto di vista nulla... mi riferivo a discussioni che ci sono state sull'argomento riguardo alla perdita d'identità, a quanto abbiamo detto in passato sull'inadeguatezza del criterio di urbanizzazione con cui si è allargata etc., e mi chiedevo quanto può essere migliorato, o se certi errori hanno compromesso certe situazioni definitivamente...
PS: Da Dublino non mi sono spostato in Italia... Il mio interesse diciamo "critico" è soltanto finalizzato a conoscere... non a difendere la prospettiva italiana a tutti i costi...
Due anni in Irlanda credo che siano sufficienti per avanzare qualche valutazione...
Antongiu
00martedì 26 agosto 2008 21:38
Re:
pycos, 26/08/2008 11.31:
Ciao ragazzi,
più volte sul forum abbiamo parlato in generale della Celtic tiger, di un eventuale ritorno alla qualità della vita di una volta in Irlanda, ma vorrei avviare una discussione più precisa:
Parlando di Dublino e delle conseguenze del boom, che futuro vedete? Una città rovinata per sempre o c'è ancora qualche speranza?
secondo me sei troppo severo.
Citta' come Bucarest stanno risorgendo e mi sono sembrate sulla buona via per cui non vedo perche' Dublino non possa migliorare e diventare meglio di quello che ', d'altronde sta cambiando ad un ritmo velocissimo.
Presto pero' si renderanno conto di certi scempi e spero che ci metteranno mano.
pycos
00martedì 26 agosto 2008 21:56
Non credo chela recessione sarà mai ai livelli italiani, in quanto devo dire che dal punto di vista della legalità e della funzionalità istituzionale stanno decisamente messi meglio, e ciò garantirà a mio avviso una gestione funzionale di molte risorse... cosa che in italia, purtroppo era già compromessa da tutti i potentati già dai tempi del piano Marshall...
Il mio unico dubbio è soltanto relativo a ciò che già è stato fatto: credo che un certo tipo di impianto urbanistico possa essere migliorato soltanto con interventi di riqualificazione (Prima ancora che infrastrutturale, direi proprio viario) che comunque richiedono soldi... e se in un momento di recessione i soldi vengono meno, il rischio è che tutti i quartieri dove ci arriva un autobus ogni mezz'ora, dove il supermercato per tre quarti del quartiere non è raggiungibile a piedi (Con tutti i disagi del caso, di cui abbiamo parlato), diventino sempre più grigi... immagina se cominciano a venire meno i soldi per la nettenza urbana etc...