Dubai, stop a "condotte immorali"

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Frida07
00martedì 17 marzo 2009 08:34


Proibito baciarsi e ballare in pubblico

La "Las Vegas del Medio Oriente" dice basta alla "corruzione morale" portata dagli occidentali. Su richiesta dei cittadini dell'emirato, nelle cui discoteche scorre alcol a fiumi e sfilano ragazze succinte, il Consiglio esecutivo di Dubai ha emanato un nuovo codice di condotta. D'ora in avanti nei luoghi pubblici sarà vietato ascoltare musica ad alto volume, ballare, denudarsi, baciarsi, ubriacarsi e perfino tenersi per mano in strada.

Secondo quanto riferisce il quotidiano locale Al-Emarat al Youm, citato dal "Corriere della Sera", le nuove regole sono state fortemente volute da circa il 20% della popolazione, stanca di vedere le strada invase da turisti alticci accompagnati da donne molto vistose e succinte.

A Dubai la legge è basata sulla sharia, ma finora l'emirato si era sempre presentato come un'oasi liberale capace di attirare sulle sue spiagge migliaia di vip e moltissimi turisti. Ora però il vento sembra cambiato e la Consiglio esecutivo del Paese ha deciso una brusca inversione di rotta. I nuovi divieti non varranno solo per i comportamenti da tenere in pubblico, ma anche l'abbigliamento. "Pantaloni e camicie devono essere di lunghezza appropriate e gli abiti non dovrebbero esporre in maniera indecente certe parti del corpo, né essere trasparenti", si legge nel nuovo testo varato dall'organo direzionale di Dubai.

Ma non è tutto qui. Alle coppie non sposate sarà proibito tenersi per mano in pubblico e lasciarsi andare ad effusioni di qualsiasi genere. "In alcuni Paesi è normale baciarsi per dieci minuti instrada - spiega Muhammad Buhannad, portavoce del Consiglio -. Da noi no". Per i trasgressori sono previste multe e anche il carcere, a secondo della gravità delle infrazioni.

Il giro di vite, stando ai ben informati, varrà soltanto per "i luoghi non destinati a scopi ludici", ma le nuove norme potrebbero presto far capolino anche nei famosi locali dell'emirato, divenuto ormai una meta di culto per i turisti occidentali a caccia di divertimento in Medio Oriente. "Il codice stabilisce che si può ballare in discoteca, ma non per strada - assicura Buhannad -. L'abitudine di ascoltare musica ad altissimo volume in auto si sta diffondendo e sta creando problemi. Nei centri commerciali poi capita di vedere ragazze russe praticamente nude: non è appropriato". Chissà se i tour operator la pensano alla stessa maniera.





tgcom
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