Re: Praticamente?
Scritto da: la tipa 09/09/2006 21.00
Praticamente mi state dicendo che sono fuori strada, se ho considerato l'uso della cocaina alla stregua di una dipendeza a carattere depressivo come l'alcolismo.
Ti riferisci a me? Ripeto, per la mia lunga esperienza anche se limitata in questo campo specifico, ho concluso che il ricorso ad alcune droghe: morfina-eroina-marjuana-(e in fondo anche alcool) sono droghe per "cercare di stare meglio" ciòe di cambiare una situazione o per lo meno di illudersi di vivere una situazione diversa. In realtà la situazione poi cambia, perchè l'unico scopo della loro vita è quello di trovare la dose (eroina) da farsi, il resto poi scompare.
Invece il ricorso alla cocaina e alle altre droghe contenenti anfetamine, sempre secondo me, sono consumate da chi vuole soprattutto vivere sopra le righe o "esagerare" la propria esperienza.
Può darsi che in fondo ci sia anche un problema depressivo in questi soggetti, ma in genere il depresso (colui per il quale la "vita è comunque SOFFERENZA") cerca qualcosa che possa alleviare questo peso, che quando diventa insopportabile, purtroppo, schiaccia la persona portandola al suicidio.
La Depressione
è una malattia e, grazie a Dio, oggi ci sono molti farmaci (con scarsissimi effetti collaterali) che aiutano a curarla. Malattia alla cui base c'è la disfunzione di un neurotrasmettitore (che mette in comunicazione la terminazione di un neurone, la sinapsi, con un altra) la serotonina.
Il problema è che spesso la depressione non è considerata come malattia ma come un qualcosa, che il soggetto di cui ne soffre, si sia creato da solo. Non è così. Ripeto la depressione E' UNA MALATTIA alla stessa stregua di: Diabete, Ipertensione, Asma... e ormai da oltre 10 anni abbiamo farmaci mirati che riequilibrano questa serotonina e guariscono la malattia a volte definitivamente, altre volte invece la terapia deve essere cronica perchè la sospensione del farmaco determina il ritorno di quello squilibrio della serotonina.
Forse ho esagerato. Scusatemi mi sono fatto prendere la mano da un problema che nella mia vita professionale è quotidiano. Permettetimi un'ultima precisazione i farmaci per la depressione (definiti serotoninergici e la cui sigla internazionale è
SSRI= Selective Serotonine Reuptake Inhibitors) non danno dipendenza e sono tutta un'altra cosa rispetto alle benzodiazepine (per intenderci: Valium, Tavor, Lexotan, Roipnol, ecc...)
Chiedo ancora scusa.