Domanda

Ciao sono un ragazzo di 18 anni, sono affascinato dalla vostra religione, è veramente molto bella!
Mi piace il vostro essere liberi, non avere dogmi ecc.
Io credo che ho qualcosa della vostra religione dentro di me, ma non riesco a rinnegare la mia religione...


Premessa non prendetemi per pazzo...
Alcune volte sento i sentimenti che prova una persona che mi è accanto, so dirle che cosa le accadrà e questo mi spaventa!

Ho detto ad una mia amica che sarebbe stata molto triste perchè sarebbe morto qualcuno che per lei è importante e dopo poco è successo...Ho paura!

Scusate se vi potrei infastidire o turbare...vorrei solo aiuto!

Hai un dono, se di questo si tratta, anche l'elefante ha paura del topo fino a quando non diventano amici.

Benedizioni
Falco

Ciao, non devi avere paura. Hai delle doti, ma spaventandoti non ti aiuti, rischi solo di etrare in paranoia o di autosuggestionarti.
Se sei di Milano o dintorni forse quello che dovresti fare è andare al witches cafè, lì potrai trovare persone con cui parlare e sentirti meno solo. Anche io mi sentivo sola prima..
Buona fortuna

A dire il vero chi segue la religione della Stregoneria SA che ogni cosa segue il principio di causa effetto, non è certo il Paese dei Balocchi che - a volte - qualcuno, reduce da religioni abramitiche, crede.

La Stregoneria implica coscienza e responsabilità.
E non delegando a terzi o ad un dio la gestione dei propri atti. Questo implica che chiunque, compiendo qualsiasi azione, faccia i conti con le conseguenze che questa azione comporta.

Empatia e chiaroveggenza sono caratteristiche non strettamente pertinenti a chi segue la religione della Stregoneria, non capisco proprio lo stereotipo del: "Amo la natura: Sono una Strega; arrossisco davanti ad un tramonto: Sono una Strega; vibro e mi emoziono in un bosco o davanti ad una sorgente: Sono una Strega; capisco o percepisco quel che sentono interiormente gli altri (empatia): Sono una Strega; faccio sogni premonitori: Sono una Strega; sento voci nella mia testa o intorno alla mia testa: Sono una Strega. E dulcis in fundo: Cambio la direzione del vento, faccio spostare gli oggetti: Sono una Strega".


Caspita

Certo che per chi segue con coscienza e consapevolezza questa religione, leggere queste cose è proprio un affronto.

Possibile che ancora oggi, dove tanti siti e tanti libri offrono informazione, ci sia ancora tanta gente così ignorante e superficiale?
Possibile che molti, troppi, diciamo pure, non sappiano cosa significhi Stregoneria e continuino a far le medesime domande, per mesi, per anni, senza minimamente studiare, senza minimamente documentarsi, senza minimamente sbattersi e domandarsi, è possibile che ci siano forum di Stregoneria (sì, di Stregoneria, non di Taglio e Cucito) che lascino fare con un' ignavia così compiacente?
No, davvero, io continuo a domandarmi, perchè il tempo passa e mai nulla cambia, anzi peggiora.
E non datemi della disfattista, perchè, forse per reazione d'urto, certi forum diventano talmente selettivi da rasentare l'estremo opposto.
E non mi faccio meraviglia, visto il pattume che circola in giro.
Da Strega sono avvilita, amareggiata e disgustata da quel che vedo e sento in giro.
Mi risponderete che non ve ne può fregar di meno, mi accuserete di acidità, di maleducazione, di aggressività.
Ma se c'è qualcuno, anche una sola persona qui, che SA cosa significa essere Strega, questa persona capirà quel che voglio dire.
E comprenderà il mio sfogo.

[Modificato da Nocturnya 24/05/2007 20.27]

[Modificato da Nocturnya 24/05/2007 20.29]

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Io credo che ho qualcosa della vostra religione dentro di me, ma non riesco a rinnegare la mia religione...

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???

Quoto Nocturnya.

Sono d'accordo anch'io, purtroppo questa è la realtà. Sono sempre più convinto che si sia formata un'irreversibile spaccatura nel mondo neopagano e wiccan: da una parte chi persegue una ricerca religiosa ed esoterica autentica, aldilà di ciò che appare in superficie, aldilà dei libri, delle belle frasi, aldilà di quel velo che può essere superato solo con una pratica "vera" e costante e molta volontà; dall'altra c'è chi è, spesso, realmente motivato in un ricerca spirituale, ma per mancanza di voglia, per semplicismo, o chi sà per cosa, sceglie di fermarsi al "vago misticismo" (cito Gabriele Amorth ) offertogli da una religiosità semplificata, banalizzata e deturpata dalle sue fondamenta, sia filosofiche che liturgiche. Così per essere una strega basta aver letto quattro pagine di un libretto, salterellare allegramente per i campi di margherite e parlare di cose che non si sono nemmeno mai sfiorate. Poi magari si apre un forum e si discute di quanto sia terribile schiacciare una zanzara o delle origini millennarie della Wicca.
In effetti a leggere e a sentire certe cose viene il mal di stomaco, ma forse non vale la pena di prendersela. Insomma un "non ti curar di loro, ma guarda e passa" che sà un pò di presunzione e spocchiosità secondo me è una buona soluzione.
Sono comunque curioso di vedere quali saranno le sorti del "movimento" neopagano, soprattutto qua in Italia.

witch.kikka ed Heledd
Vi quoto a mia volta.

Vi faccio comunque presente che la discussione è del 2003.... Dunque tale Lestat non vi risponderà di sicuro.
Per quanto riguarda il movimento neopagano in Italia, fortunatamente è in forma. Nonostante chi rema contrario e le difficoltà che chi cerca di fare qualcosa si trova davanti, lentamente la comunità neopagana si forma e prende vita.
lo potete vedere osservando i movimenti creati intorno alle associazioni, il prolificare di alcuni siti che seri (non tutti sia chiaro), etc. etc.

Falco

Scusate mi interesso da poco al paganesimo ma nella mia zona non trovo nessun posto che venda libri che parlano di wicca... voi conoscete qualche libreria a milano o como?Grazie e spero in una vostra risposta

A Como non ci sono librerie specialistiche, purtroppo, mentre a Milano ce n'è più di una...
Comunque di dove sei?

Falco

Trovi alcuni libri nelle librerie più famose, si possono fare nomi?

NL

[Modificato da NoviLuna 31/05/2007 16.28]