Domanda medica

Primo, salve a tutti. Vi ringrazio in anticipo per l'aiuto che mi potete dare.
Allora, sto scrivendo un racconto, e mi servirebbe sapere una cosuccia: uno dei protagonisti viene ferito alla spalla, da una punta di ferro arrugginita (avete presenti quei cancelli in ferro battuto... sopra ci sono delle punte, no? Ecco, quelle). La punta attraversa tutta la spalla, ossa comprese, creando un foro di circa 4cm. Ammettendo che i soccorsi arrivino piuttosto velocemente (gli do massimo un quarto d'ora, se non di più), in questo arco di tempo che cosa potrebbe accadere alla ferita, e quali conseguenze porterebbe in segiuto? Poi, è possibile curarla con un ferro bollente, come si faceva nel medioevo (uno dei personaggi controlla il fuoco), per disinfettare la ferita? O serve per forza un medicinale?

Nel caso abbiate altre alternative, c'è anche una ragazza che controlla l'acqua.

Grazie ancora

Servirebbe qualche precisazione per poter delineare il danno che questa punta ha fatto.
Già la dinamica del ferimento, infatti, può variare il quadro.
Ipotizzando che questa persona cada di spalla sulla punta del cancello, il peso del corpo lo farebbe poi ricadere a terra aumentato la grandezza della ferita, con una lacerazione dei tessuti.
Diverso sarebbe invece il caso in cui venga "pugnalato" con questa punta usandola a mo' di pugnale o spada. In questo caso, il foro sarebbe con margini più netti e la distruzione del tessuto ridotta rispetto al primo esempio.
Va detto che, però, in questo secondo caso la forza necessaria dovrebbe essere notevole dato che dici che buca persino l'osso passandolo da parte a parte (più probabile che lo rompa più che passarlo da parte a parte).

Ipotizzando questa seconda ipotesi, una ferita del genere sicuramente comporterà danni abbastanza notevoli.
Nella migliore delle ipotesi, ovvero che la lesione non abbia coinvolto grossi vasi, l'emorragia sarà comunque abbastanza importante, ma non dovrebbe essere mortale. Va detto, comunque, che data la posizione della ferita non sarà possibile fermarla usando dei lacci o un torniquette, ma sarà necessario tamponare e poi procedere o a una legatura dei vasi o alla loro cauterizzazione. Trattandosi, da quanto ho capito, di un racconto fantasy l'uso del fuoco può andare bene (fa un male cane e puzza da morire ma sempre meglio di niente).
Questo per quanto riguarda le prime cure. Alla ferita ovviamente non succede nulla (sanguina, fa un male cane ma nei primi momenti se ne sta li buona buonina - dopo qualche giorno potrà comparire un'infezione che potrebbe complicare un po' tutto il quadro -)
Per quanto riguarda il dopo bisogna decidere se la ferita ha danneggiato muscoli e tendini (in questo caso si può ipotizzare una functio lesa dell'arto, ovvero una successiva riduzione di mobilità e forza del braccio), e ovviamente il processo di saldatura dell'osso.

Hasta Luego

Era il secondo caso.

Comunque grazie tante!