ℬaruch
00domenica 26 febbraio 2017 22:58
Come evitare un'umiliazione? Detto che stasera quel cretino di Pioli e quel disonesto di tagliavento hanno dato una grande mano, questi si sono dimostrati ancora in grande forma, al cospetto nostro che abbiamo tirato verso la porta dell'Udinese solo su rigore. C'è un abisso, in generale e in questo momento della stagione, di tecnica, condizione, furbizia e convinzione. Neanche con Ballardini mi sentivo così sconfitto in partenza
Drenai71
00domenica 26 febbraio 2017 23:06
chiaro che il confronto fra le 2 partite di oggi non spinge al'ottimismo... comunque copio quanto scritto su bc:
partita eccezionale della roma, specialmente la prima mezzora è stata forse la migliore fatta da una squadra italiana quest'anno. detto ciò, sia pure giocando estremamente bene, senza due straordinarie prodezze individuali di un singolo giocatore era tutto da vedere come andava a finire, inoltre così come col torino, concedono delle occasioni nella propria area. e nel finale alcuni boccheggiavano (peres e derossi in primis).
giochiamo con attenzione, non concediamogli ripartenze e aspettiamo, se non pescano jolly da 30 metri come oggi il momento buono prima o poi capita.
Drenai71
00domenica 26 febbraio 2017 23:08
aggiungo che, per la gioia di ML, pioli per mezzora non ci ha veramente capito niente. con tutto che aveva abbassato candreva e perisic a fare i terzini aggiunti, erano sempre e ovunque in inferiorità numerica.
però dalla mezzora del primo tempo fino al raddoppio, l'inter pur giocando male ha creato diversi pericoli. su questo dobbiamo giocarcela.
Mark Lenders (ML)
00domenica 26 febbraio 2017 23:46
La partita di stasera spero che abbia convinto tutti di una cosa: che l'Inter non sarebbe stata un ostacolo più serio della Lazio nelle semifinali di Coppa Italia.
Certo rischiamo un'umiliazione, ma come molte squadre in questo momento contro le merde. Il Villarreal stasera era avanti 2-0 col Real Madrid, per dire, anche se poi ha perso 2-3. Dobbiamo farci forza e presentarci lo stesso: se la qualificazione è una chimera si può almeno provare a salvare la dignità e a rompergli le palle.
ℬaruch
00domenica 26 febbraio 2017 23:58
Marchetti
De Vrij Hoedt Wallace
Basta Parolo Biglia Murgia Lukaku
Milinkovic
Immobile
E' la miglior formazione che mi viene in mente ora: zona davanti all'area superprotetta contro Nainggolan, pericolo numero uno, gli accentramenti di Salah/Perotti e le avanzate di Strootman; fasce con raddoppi costanti su Emerson e Peres più gli allargamenti di Salah/Perotti. Compatti e tanta densità al centro, pallacce avanti per le spizzate di Sms verso Immobile, Anderson e Keita in panca per entrare quando questi saranno stanchi (che pure stasera un po' stanchi lo erano, nella mezzora finale: e che cazzo)
ReflexBlue74
00lunedì 27 febbraio 2017 08:30
Obiettivo dei prossimi tre derby: evitare il poker e non subire sconfitte umilianti.
La roma mi ricorda la Lazio 97-98: solidità, sicurezza, centrocampo devastante. Se l'epilogo fosse lo stesso ci sarebbe da mettere la firma.
alenboksic71
00lunedì 27 febbraio 2017 08:56
Ero tentato di rivedere il derby in tv dopo 4 anni. Dopo ieri ci ho ripensato. Soffrite voi per me.
Una squadra maledetta e maledettamente solida. E drammaticamente con quello che al momento risulta essere il centrocampista più forte al mondo a cui il nostro centrocampo non può opporre nulla.
Ci sarebbe bisogno del miracolo per passare il turno.
Mi accontento della dignità, della cattiveria e di qualche calcione.
Magnopèl
00lunedì 27 febbraio 2017 09:26
Speranze nulle per quanto mi riguarda, Nainggolan vale da solo il nostro centrocampo, subiscono pochi gol e ne fanno a grappoli.
Prevedo, nel doppio confronto, un pari e una sconfitta.
cuchillo76
00lunedì 27 febbraio 2017 10:13
Re:
Mark Lenders (ML), 26/02/2017 23.46:
La partita di stasera spero che abbia convinto tutti di una cosa: che l'Inter non sarebbe stata un ostacolo più serio della Lazio nelle semifinali di Coppa Italia.
Non ero tra quelli da convincere, come sai.
Per me l'Inter era e rimane una squadra più forte della Lazio per via del centravanti e del portiere. Mi direte: hai detto cazzi...
Sì, però la Lazio è più forte come collettivo, come sintesi, e negli 11-13 titolari, a mio parere, ha meno buchi e meno contraddizioni dell'Inter.
Poi, capisco che a noi piace di più l'erba del vicino ma a 12 dalla fine la classifica recita: Lazio 50, Inter 48 e li abbiamo eliminati dalla TIM CUP a casa loro.
In tutto questo, il fantascentifico Napoli è a +4, devono ancora affrontare la Juve (anche se in casa) e Roma, Lazio e Inter ce le hanno fuori.
Se avessimo un centravanti degno in panchina e un altro centrocampista forte che possa ruotare coi 3 titolari (non certo Cataldi), sarebbe una tenzone assolutamente credibile, quella col Napoli.
Altro che abisso...
ℬaruch
00lunedì 27 febbraio 2017 10:16
Re: Re:
cuchillo76, 27/02/2017 10.13:
Se avessimo un centravanti degno in panchina e un altro centrocampista forte che possa ruotare coi 3 titolari (non certo Cataldi), sarebbe una tenzone assolutamente credibile, quella col Napoli.
Altro che abisso...
Ma non avendoceli...
cuchillo76
00lunedì 27 febbraio 2017 10:23
Ma infatti la tenzone non c'è perché non ce li abbiamo.
Ma nonostante questo, l'abisso non c'è, tant'è che siamo a -4.
Quindi, finiremo sotto.
Ma rimane il fatto che se la squadra che "pratica il miglior calcio d'Europa" viaggia a 2,07 e una squadra fatta col pane e il formaggio (e una tifoseria "rassegnata") viaggia a 1,92, vuol dire che qualcosa non quadra.
cuchillo76
00lunedì 27 febbraio 2017 10:26
Passando al derby, terrei in panchina solo uno tra Felipe e Keita, non tutti e due.
In questo momento, fuori Felipe, decisamente fuori condizione psicofisica.
Quindi:
Marchetti
De Vrij Hoedt Wallace
Basta Milinkovic Biglia Parolo Lukaku
Keita Immobile
Parolo meglio metterlo sul lato non suo, ché Wallace e Lukaku hanno più bisogno di lui rispetto a De Vrj e Basta, che possono "sopportare" Milinkovic.
Credo che alla fine sarà questa.
ℬaruch
00lunedì 27 febbraio 2017 10:35
Come dice Drenai, se la classifica fosse scritta in partenza in base alla forza delle squadre ci daremmo tutti alla danza artistica. Per fortuna intervengono tante variabili, dagli impegni extra-campionato alla compattezza societaria fino alla sorte, in modo tale che squadre che valgono tot non raggiungono quel tot e altre invece lo raggiungono o lo superano. A volte capita che squadre più forti perdano colpi e sentano la paura del risucchio, e altre meno forti traggano ulteriore forza dall'odore del nemico in difficoltà, e quindi non bisogna mai chiudere porte e orizzonti, tutt'altro. Però resto convinto che Napoli e Lazio facciano campionati diversi. La mia paura dal giorno del sorteggio è che il Real gli avrebbe rovinato la stagione abbastanza da non essere più un pericolo per la roma ma non abbastanza da trasformarli in un nostro competitor, speriamo non si realizzino entrambe. Ma lo sapremo a breve
ReflexBlue74
00lunedì 27 febbraio 2017 10:51
Re:
cuchillo76, 27/02/2017 10.23:
Ma infatti la tenzone non c'è perché non ce li abbiamo. Ma nonostante questo, l'abisso non c'è, tant'è che siamo a -4. Quindi, finiremo sotto. Ma rimane il fatto che se la squadra che "pratica il miglior calcio d'Europa" viaggia a 2,07 e una squadra fatta col pane e il formaggio (e una tifoseria "rassegnata") viaggia a 1,92, vuol dire che qualcosa non quadra.
Quadra invece. Loro stanno disputando la Champions. Metti l'Europa League a noi e siamo al posto della Fiorentina o poco più su.
cuchillo76
00lunedì 27 febbraio 2017 10:53
Re:
ℬaruch, 27/02/2017 10.35:
Però resto convinto che Napoli e Lazio facciano campionati diversi.
Quindi, se con 78 punti fin qui a disposizione lo scarto percentuale di punti raccolti è del 5% vuol dire che una sta facendo molto bene e l'altra sta facendo molto male, altrimenti non mi spiegherei una percentuale così piccola di differenza. In statistica si direbbe che siamo ancora dentro un intervallo di confidenza.
Ma non mi pare che se apri un qualsiasi quotidiano trovi scritto che il Napoli sta facendo molto male e la Lazio molto bene.
Di una si dice che è una squara fantastica con un allenatore che meriterebbe di allenare una delle big d'Europa e che ha solo il difetto di qualche passaggio a vuoto; dell'altra, che, sì, sta facendo bene, che Inzaghi ha fatto un buon lavoro ma le manca a, le manca b, le manca c, con le grandi non vince, non ha personalità, etc. etc.
Comunque, i conti si faranno in ascensore.
cuchillo76
10lunedì 27 febbraio 2017 11:02
Re: Re:
ReflexBlue74, 27/02/2017 10.51:
cuchillo76, 27/02/2017 10.23:
Ma infatti la tenzone non c'è perché non ce li abbiamo. Ma nonostante questo, l'abisso non c'è, tant'è che siamo a -4. Quindi, finiremo sotto. Ma rimane il fatto che se la squadra che "pratica il miglior calcio d'Europa" viaggia a 2,07 e una squadra fatta col pane e il formaggio (e una tifoseria "rassegnata") viaggia a 1,92, vuol dire che qualcosa non quadra.
Quadra invece. Loro stanno disputando la Champions. Metti l'Europa League a noi e siamo al posto della Fiorentina o poco più su.
No, questo è un approccio metodologico che non mi piace.
Perché se valesse allora non dovremmo accettare, negl anni in cui giochiamo noi la coppa internazionale, che vengano magnificate squadre che in quell'anno la coppa non ce l'hanno.
Mentre per quanto mi riguada, esiste il campionato ed esiste la coppa internazionae e ci si regola di conseguenza nell'allestimento delle rose.
Negli anni in cui abbiamo disputato l'EL, mi sembra che non sia MAI stata data alla Lazio quest'attenuante (dai media, dai tifosi). E secondo me, giustamente.
ℬaruch
00lunedì 27 febbraio 2017 11:08
Re: Re:
cuchillo76, 27/02/2017 10.53:
Ma non mi pare che se apri un qualsiasi quotidiano trovi scritto che il Napoli sta facendo molto male e la Lazio molto bene.
Di una si dice che è una squara fantastica con un allenatore che meriterebbe di allenare una delle big d'Europa e che ha solo il difetto di qualche passaggio a vuoto; dell'altra, che, sì, sta facendo bene, che Inzaghi ha fatto un buon lavoro ma le manca a, le manca b, le manca c, con le grandi non vince, non ha personalità, etc. etc.
Ah vabbè ma figurati, leggi anche che Napoli-Atalanta è stata una mazzata per la Lazio, visto che non passa neanche per il cervello dei giornalisti che la Lazio potrebbe attaccare la lotta-Champions e una squadra potenzialmente a 4 punti di distanza e con uno scontro diretto in casa. Il mio giudizio, invece, è questo: il Napoli gioca un calcio unico, irripetibile, di cui si parlerà nel tempo, con passaggi a vuoto, certo, ma anche l'incapacità di sfruttare una profondità di rosa superiore a noi ma pure alla roma, per esempio. Noi giochiamo un calcio spesso più speculativo che bello ma facendolo raggiungiamo il top delle potenzialità della nostra rosa, che è palesemente incompleta. Il tutto senza Coppe, a differenza del Napoli che va al Bernabeu. Ma se mi chiedi chi tra Sarri e Inzaghi ha portato una percentuale superiore di punti alla sua rosa, ti rispondo Inzaghi. I giudizi del mondo Lazio sulla Lazio non vanno tenuti in considerazione, anche perché - come puoi facilmente immaginare - i giudizi del mondo Napoli sul Napoli sono della stessa pasta, se non peggiori.
ReflexBlue74
00lunedì 27 febbraio 2017 11:24
Re: Re: Re:
cuchillo76, 27/02/2017 11.02:
No, questo è un approccio metodologico che non mi piace.
Perché se valesse allora non dovremmo accettare, negl anni in cui giochiamo noi la coppa internazionale, che vengano magnificate squadre che in quell'anno la coppa non ce l'hanno.
Mentre per quanto mi riguada, esiste il campionato ed esiste la coppa internazionae e ci si regola di conseguenza nell'allestimento delle rose.
Negli anni in cui abbiamo disputato l'EL, mi sembra che non sia MAI stata data alla Lazio quest'attenuante (dai media, dai tifosi). E secondo me, giustamente.
I tifosi sono rompicoglioni perennemente insoddisfatti, io per primo.
Però noi dal 2004 in poi abbiamo mai passato il turno di CL da primi in classifica, navigando nelle prime tre posizioni in campionato e giocando un calcio ammirato e studiato in tutta Europa? Non mi risulta.
Poi se come scrive Baruch -e io la penso più o meno come lui- il doppio confronto col Real finirà per sfinirli mentalmente tanto da uscire anche dalla Coppa Italia e rischiare di perdere il terzo posto giudicheremo di conseguenza. Per ora stanno disputando una stagione che noi abbiamo vissuto ai tempi del dottore.
est1900
00lunedì 27 febbraio 2017 11:30
Quello che sarà a fine stagione nessuno può saperlo.
Cuchillianamente direi di attenerci ai fatti. Che a 12 giornate dalla fine ci fanno intravedere la possibilità di sperare nel terzo posto.
E non la vedo una cosa più improbabile che vincere la coppa Italia, anzi.
Sul derby invece non ho molto da aggiungere a quanto già scritto da voi.
Una gara secca avrebbe potuto non dico equilbrare i pronostici ma quasi, coi 180' è durissima.
Anche se direi di ragionare intanto su questi primi 90', poi ad Aprile beato chi c'ha un occhio.
ReflexBlue74
00lunedì 27 febbraio 2017 11:30
Re: Re: Re:
ℬaruch, 27/02/2017 11.08:
Il mio giudizio, invece, è questo: il Napoli gioca un calcio unico, irripetibile, di cui si parlerà nel tempo, con passaggi a vuoto, certo, ma anche l'incapacità di sfruttare una profondità di rosa superiore a noi ma pure alla roma, per esempio.
Per giocare quel calcio non puoi sfruttare la profondità della rosa. O meglio, Sarri non ci riesce.
E' un talebano, non è duttile, e ha bisogno di tempo, troppo tempo per gestire una grande squadra. Ma quando vedi Koulibaly, che non ha di certo una sensibilità di tocco superiore a Hoedt o De Vrij, palleggiare con disinvoltura perché gli si aprono tre o quattro scelte semplici e pulite gli perdoni tutto, a Sarri.
ℬaruch
00lunedì 27 febbraio 2017 11:42
Re:
est1900, 27/02/2017 11.30:
Una gara secca avrebbe potuto non dico equilbrare i pronostici ma quasi, coi 180' è durissima.
Anche se direi di ragionare intanto su questi primi 90', poi ad Aprile beato chi c'ha un occhio.
Ma appunto! Paradossalmente adesso i 180' mi paiono una benedizione, rispetto ai 90', perché dipendesse solo da questi 90' mi andrei a nascondere in Val d'Aosta. L'unica speranza è ricevere benedizione e miracolo in questi 90' e sperare che nei prossimi 90' siano cambiati il più possibile a nostro favore gli scenari
ℬaruch
00lunedì 27 febbraio 2017 11:59
Che poi a proposito di Lazio-Napoli, il mio vero problema da qualche anno è un altro, e adesso ve lo dico ma non so se farlo uscire quando arriverà il drammatico momento (per me
![[SM=g27987]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/87/15868629.gif)
): il Napoli sta per scavalcare la Lazio nella classifica eterna della Serie A. Non subito, ma succederà presto con questo trend. Dal 1929 a oggi, noi abbiamo fatto 3.474 punti e siamo sesti, loro hanno scavalcato il Torino e ora sono settimi con 3.447: sono 27 punti in meno, ma noi abbiamo anche 154 partite giocate più di loro. Seguendo il trend degli ultimi anni potrebbero bastare anche 2 anni per stare sopra di noi. Dal 2004 a oggi il divario a nostro favore è di soli 57 punti, pur avendo noi giocato 3 campionati e 114 partite in più, ed è frutto di una loro media punti/campionato di 64.1 contro i 53.7 nostri
est1900
00lunedì 27 febbraio 2017 12:04
Re: Re:
ℬaruch, 27/02/2017 11.42:
Ma appunto! Paradossalmente adesso i 180' mi paiono una benedizione, rispetto ai 90', perché dipendesse solo da questi 90' mi andrei a nascondere in Val d'Aosta. L'unica speranza è ricevere benedizione e miracolo in questi 90' e sperare che nei prossimi 90' siano cambiati il più possibile a nostro favore gli scenari
No, aspetta.
Io credo che anche ad Aprile la Roma sarà ad un livello alto. Non so con quante competizioni ancora raggiungibili ma di certo non avranno sbracato.
Per questo credo che dimezzare il rischio sia più conveniente (ossia è più probabile che si riesca da sfavoriti fare risultato una volta che due).
Mark Lenders (ML)
00lunedì 27 febbraio 2017 13:31
Sul Napoli: a me piace molto Sarri e credo che stia facendo un buonissimo lavoro, però se non alzerà neanche una Coppa Italia il suo calcio unico e irripetibile varrà, nella storia del calcio italiano, quanto quello di Zeman. Anzi, arrivo a dire che le punte toccate da Zeman il Napoli di Sarri non le ha manco sfiorate, e mi riferisco ai 4-0 al Milan degli Invincibili o alla Juve futura campione d'Europa.
Sul derby: mi convince più la formazione di Cuchillo rispetto a quella di Baruch. Keita e FA sono due stronzi, ma là davanti quelli abbiamo. Si può pensare di tenerne fuori uno, non due. Senza di loro scomparirebbe l'unica parvenza di gioco del calcio dalla cintola in su. E non sono d'accordo con Baruch (tra stadio, Napoli e derby abbiamo fatto un inedito quadriplete!) neanche sul vantaggio della doppia sfida. Pur con i tre assenti, darei qualunque cosa per potermela giocare in soli 90 minuti. Durante i quali puoi sempre sculare, la storia del calcio è piena di esempi. Sculare su 180 è molto, molto, molto più complicato...
ReflexBlue74
00lunedì 27 febbraio 2017 14:24
Tra l'altro, in un doppio confronto nel quale si parte nettamente sfavoriti, è meglio giocare l'andata in casa per poter sfruttare il fattore campo e tenere in bilico la qualificazione. Sempre, tranne che in un derby però. Perché il fattore campo è annullato e rischi l'elimininazione già dopo i primi novanta minuti. Immaginate un 3-1 per loro. Se lo subisci fuori casa ti rimane un briciolo di folle speranza, ma se lo becchi in casa il ritorno si gioca con porchettata e bancarelle in curva sud.
Comunque ce ne fanno due all'andata e due al ritorno e il problema non si pone.
ℬaruch
00lunedì 27 febbraio 2017 16:00
Re:
Mark Lenders (ML), 27/02/2017 13.31:
E non sono d'accordo con Baruch (tra stadio, Napoli e derby abbiamo fatto un inedito quadriplete!) neanche sul vantaggio della doppia sfida.
In realtà credo che l'unico vero disaccordo sia sulla formazione per il derby. Io l'ho cambiata ogni giorno, ma oggi mi sento ancora quella di ieri, con la fase difensiva osssessiva e la fase offensiva lasciata a Immobile con gli inserimenti dei centrocampisti (Sms, Parolo e al limite Murgia) e qualche salita dei tornanti, almeno per i primi 60'. Anche se so bene che non sarà lei, non potrebbe essere lei. Sulla doppia sfida la mia è una posizione di paura: chiaro che in generale 180' siano peggio di 90', se giochi contro una squadra più forte, ma essendo al momento una partita ingiocabile, il mio patetico appiglio sono proprio i 90' del ritorno, in due sensi: 1) che loro si risparmino ora in quell'ottica, magari con più di 2 impercettibili cambi di formazione; 2) che tra un mese la fatica, gli infortuni, e qualsiasi altra cosa possa intervenire, abbia almeno parzialmente riequilibrato le distanze tra le squadre. Sullo stadio non c'è disaccordo, sono pronto a portare il cemento in schiena e deturpare qualsiasi forma di flora e fauna mi si pari davanti qualora ci saranno i margini per averlo, così come tu sai che il pericolo che abbiamo in casa è grosso anche più di quello che c'è fuori. Sul Napoli pure siamo lì, e il paragone con Zeman - pur con tutte le differenze di sistema di gioco - mi pare azzeccato anche per tutto il romanzo che Sarri porta con sé (la conoscete la pagina "Sarrismo Gioia e Rivoluzione"?). La differenza, semmai, è sul giudizio della Lazio in relazione al Napoli, ma anche lì ti avevo letto più vicino al mio pensiero negli ultimi tempi, e cioè che pensare di misurarci con loro era fuori luogo, sulla carta
pizzeman
00lunedì 27 febbraio 2017 16:49
io credo che vedremo anderson esterno sinistro del centrocampo a cinque.
Forse bastos per Hoedt, con de Vrij centrale.
Marchetti
Bastos De Vrij Wallace
Basta Milinkovic Biglia Parolo Anderson
Keita Immobile
Pure io credo che Parolo sia fondamentale a sinistra.
Firmo per un 1-0 per loro.
est1900
00lunedì 27 febbraio 2017 17:21
Firmare una sconfitta?
Per la formazione eviterei lentoni e facce tristi:
Marchetti (ma non sono troppo sicuro)
Bastos DV Wallace
Basta SMS Biglia Parolo Lukaku
Immobile Keita
Drenai71
00lunedì 27 febbraio 2017 17:29
che senso ha firmare per perdere? che cambia fra 1-0 e 5-0? per noi la partita fondamentale è questa, la roma ha il napoli 3 giorni dopo.
se vogliamo giocarcela, questa è proprio la partita in cui la sconfitta va evitata a tutti i costi.
pizzeman
00lunedì 27 febbraio 2017 18:08
Perdere 1 a 0 in casa è il miglior risultato tra i peggiori, in attesa del ritorno.
E in questo momento tra mi è loro c'è un abisso...quindi mi accontento.