18enne si impicca nel Teramano
Un ragazzo di 18 anni, protagonista di una bravata con alcuni amici, si è suicidato impiccandosi in un casolare abbandonato, nelle campagne tra Atri e Silvi. Il giovane si era allontanato da casa dopo essere stato denunciato, assieme a quattro coetanei, per aver rubato l'insegna in legno di un locale di Atri. Mentre gli amici, rintracciati dalla polizia, avevano negato di essere i responsabili del gesto, lui, invece, aveva confessato tutto.
Il giovane era scomparso dopo aver confessato tutto agli agenti e aver confessato che si era trattato soltanto di una bravata tra amici. I cinque ragazzi erano stati denunciati dal titolare del locale, che era riuscito a prendere il numero di targa dell'auto su cui si trovavano.
Grazie alle indicazioni la polizia ha rintracciato l'intestatario della vettura che, però, si è dichiarato innocente ed estraneo ai fatti. Solo il diciottenne ha ammesso il gesto per poi allontanarsi da casa e togliersi la vita.
ma dimmi te...suicidarsi per una cosa così...sa aveva qualche problema...al mondo ci sono persone che combattono e muoiono per ideali, non importa se giusti o sbagliati, e lui si ammazza per una cretinata del genere...non ho parole...