Daniele De Rossi

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Sound72
00lunedì 5 dicembre 2022 14:24
Si adesso con la deroga gli ex calciatori praticamente la gavetta non la fanno piu'..mo pure Bocchetti al Verona o Palladino al Monza da dove escono fuori? la scalata la fa gente come Alvini, questi possono partite dalla primavera o dalla B senza la minima conoscenza della categoria. Pure Cannavaro che ha iniziato vincendo in Cina in serie B arranca..e avrebbe pure una squadra migliore della Spal in mano.

Comunque il direttore tecnico della Spal dice che DDR non è in discussione, anche se praticamente dice pure che c'è un problema tecnico [SM=x2478856]



"Daniele De Rossi non è in discussione. Credo che in alcuni momenti ci sia stata un'eccessiva responsabilizzazione dei calciatori che non si sono sentiti all’altezza del tecnico”. Il direttore dell'area tecnica della SPAL Fabio Lupo allontana le nubi dalla panchina del tecnico dopo la terza sconfitta consecutiva contro un Modena che è riuscito a spuntarla in casa degli estensi nonostante l'uomo in meno: "Credo che al momento i problemi siano legati al fatto di trovare un’identità tattica che possa darci equilibrio in attacco ed in difesa. Sembrava ci fossimo riusciti ma nelle ultime giornate non è stato così. - conclude Lupo parlando di mercato come riporta Lospallino.com - Mi sembra inopportuno parlarne in un periodo così delicato. Comunque resto convinto che la squadra non vada stravolta ma che serviranno innesti in quelle posizioni che l’allenatore ritiene che vadano adeguate. Questo organico ad inizio campionato era stato valutato tra i migliori, qualcosa è evidentemente successo, ma non possiamo gettare tutto alle ortiche".
lucaDM82
00lunedì 5 dicembre 2022 19:11
Quel Lupo ds ricordo che ci segno'con l'ancona se non erro l'anno di boskov
jandileida23
00lunedì 5 dicembre 2022 19:48
Re:
lucaDM82, 05/12/2022 13:09:

Partite dalla C o ancora più giù è diverso che partire dalla B. Sarri è proprio partito dalla serie Z sui campetti di terra, Spalletti giovanili e C con l'Empoli. Crescita graduale, esperienza, meno aspettative.
Già De Rossi deve salvare la Spal e la B è pesante. Secondo me oggi gli ex calciatori di alto livello sognano di rifare le carriere fatte da giocatori ma alla fine se alleni pizza e fichi dove vai. È là che l'esperienza ti serve.



Vero, infatti proprio la C doveva scegliere, allora ve dico Di Francesco come paradigma. Insomma volevo dire che non doveva passare per forza dalle giovanili, ho sbagliato esempi, è pure cambiato il mondo e non ce stanno più le mezze stagioni [SM=x2478856] .

D'altro canto le aspettative gonfiate se le è create da solo, eventualmente, il che depone a sfavore. Salvare la SPAL è pesante ma in teoria è una buona scuola. Parlo dalla prospettiva sua, poi per la SPAL e i suoi tifosi forse era meglio un vecchio marpione alla Castori / Tesser. Ma per lui come crescita che Tesser gliela incarti fa solo bene. Poi se sei bravo davvero io sono sicuro che esci ovunque, prima o poi. In tutto questo, due/tre panchine le rimedia comunque pure se eventualmente lo esonerassero, proprio per i trascorsi. Ecco Cannavaro per me è proprio come non dovresti cominciare, in culo al mondo e con la squadra con i miliardoni

Insomma io pure sarei andato alla SPAL a farmi incartare da Tesser sinceramente: campionato difficile, allenatori volpi, giocatori scarsi.
giove(R)
00lunedì 5 dicembre 2022 21:06
Re:
lucaDM82, 05/12/2022 13:09:

Partite dalla C o ancora più giù è diverso che partire dalla B. Sarri è proprio partito dalla serie Z sui campetti di terra, Spalletti giovanili e C con l'Empoli. Crescita graduale, esperienza, meno aspettative.
Già De Rossi deve salvare la Spal e la B è pesante. Secondo me oggi gli ex calciatori di alto livello sognano di rifare le carriere fatte da giocatori ma alla fine se alleni pizza e fichi dove vai. È là che l'esperienza ti serve.




uno alla De Rossi, un ex grande, quasi per forza di cose non può partire dalle serie cadette.
E' una questione di palcoscenico in cui sono troppo stati "incardinati" che per rendere, per sentirsi a casa loro, devono stare comunque a quei livelli.
Una B al massimo, ma buona. In una big di quelle da 'storica serie A".

Io non penso che abbiano quel'elasticità, ma pure quel senso di pane e salame (parlo dei Big alla De Rossi, alla Pirlo, quelli BIG-BIG per un motivo (Pirlo era un Fuoriclasse, per un decennio ha impersonificato la Classe pura) o per l'altro (De Rossi era un "gregariO", ma un gregario 'caratterizzante' perchè impiantato a Roma, la Bandiera, ecc, che ti fa di un ottimo mediano, una specie di fuoriclasse, un quasi-Totti).
Altra cosa è il "big-gregario" tipo Gattuso. Quello era big, ma mica coi riflettori come Pirlo, De Rossi, Mancini...

Io penso che uno che era star, non dico che non debba partire da più in basso, ma sicuramente ha meno predisposizione a cambiare angolazione.

E comunque, mezzo anno, uno e mezzo di apprendistato, un patentino, una tesina, un pò di praticantato in nazionale.... non ti fanno un lupo da serie b, un lupo della foresta, era comunque troppo poco, in pista troppo presto.

Ho capito che hai vissuto gli spogliatoi per venti anni, che sei stato leader, le dinamiche ecc. ecc. ma... se senti quello che dice sto tizio "ci sono stati problemi di responsabilità che i giocatori si sono sentiti schiacciati dalla dimensione di"... insomma a parte che conferma che una ex stella trova grosse difficoltà a rapportarsi a livelli di giocatori che quando lui era in attività se lo sognavano e lo ammiravano.
Ma poi anche nella gestione di questo stato della squadra, ti fa capire che un conto è esserci stato da giocatore per veneti anni, leader, ecc. un conto è gestire, e per prepararti bene ad allenare per me devi fare un paio di anni da assistente di qualcuno.

Era troppo presto Spal o non Spal. E' una questione che così com'era giusto a fa er kamikaze coi marpioni puoi fà... vai un pò 'scoperto', dietro non hai praticamente niente se non l'essere stato un calciatore.

E non tutti i cavalli poi diventano fantini. per rigirare Sacchi.
Sound72
00lunedì 5 dicembre 2022 22:55
Si appunto passare dallo staff di Mancini al fango della serie B richiede mesi di apprendistato in mezzo prima della tua prima esperienza su una panchina.
Lui è partito con la nazionale, poi voleva prendere il patentino e allenare, poi è tornato in nazionale, quindi dopo eliminazione dal Mondiale ha rilasciato un'altra volta lo staff di Mancini.
Non è che stai a fa due mesi in palestra e due mesi in piscina nel tempo libero.
In Italia c'è una scuola di allenatori ancora valida, non ti inventi tecnico dal nulla. E di concorrenza ce n'è parecchia. Il nome ti da un vantaggio all'inizio ma poi devi guadagnartela.

Per carità se hai le spalle larghe e ti puoi permettere passaggi a vuoto, te butti nella mischia e ti prendi quello che ti passano. Del resto di percorsi ce ne sono tanti possibili per gli ex calciatori, alla fine è sempre il campo che dice se ci sai fare o no.
La gavetta in B te la fai pure, poi però dipende pure quanto sei ambizioso e quanto tempo vuoi aspettare. Alle brutte una panchina pure in Turchia come Pirlo la rimedi pure..ma vale la pena?
Nesta ad esempio, per rimanere ad ex calciatori grandi, dopo esperienze in B anonime è piu di un anno che non allena.
jandileida23
00martedì 6 dicembre 2022 10:55
C'è pure da dire che fa 40 anni l'anno prossimo, ad un certo punto ti devi pure buttare. Cioé belli gli stage e l'assistentato ma se vuoi allenare, devi allenare. L'arricchimento porfessionale te lo fai pure sul campo.

Ma ripeto che di strade possibili ce ne stanno tante quante sono gli allenatori, non penso esista una via che garantisce il successo, né l'esperienza maturata da calciatore né un percorso "sicuro". Per me se sei bravo esci, magari ti ci vuole un po' più di tempo se incontri difficoltà. Nesta ok ma già per esempio Grosso e Inzaghi una squadra continuano a trovarla, proprio per il discorso di prima che alla fine dipende da te più che da altro.

Aó poi magari diventerà un allenatore di categoria, penso che si debba uscire dall'equivoco (ma pure lui nel caso) che questo diventerà diventare per forza un fenomeno delle panchine.
giove(R)
00martedì 6 dicembre 2022 15:12
Re:
jandileida23, 06/12/2022 10:55:

C'è pure da dire che fa 40 anni l'anno prossimo, ad un certo punto ti devi pure buttare.




Eh la madonna 40 anni! E' pronto per la pensione...

Avessi detto 70.
jandileida23
00martedì 6 dicembre 2022 15:22
Io a 40 anni in pensione c'andrei volentieri [SM=x2478856]

Vabbé insomma voglio dire che se ha deciso di fare l'allenatore, dopo il corso a Coverciano e un periodo come assistente, alla fine te butti. È pure abbastanza una tendenza, prima l'allenatore era giovane a 50 anni, adesso più o meno a 40 le carriere sono iniziate.
Sound72
00martedì 6 dicembre 2022 15:24
Ma il corso nn lo ha fatto eh, si è solo iscritto
jandileida23
00martedì 6 dicembre 2022 15:28
Ah non ha finito il corso, sta facendo sega [SM=x2478856] me ricordavo che qualcosa aveva finito, almeno uno dei tanti.

Vabbè regà io voglio dire che se hai la possibilità vai e alleni. Io lo capisco, magari sarei partito più giù ma non è che uno lo può biasimare perchè ha preso una panchina che gli hanno offerto. Pigli e te butti, tra l'altro penso che se ad un certo punto vede che non funziona non è che lo ritroveremo a mendicare, qualcosa troverà, mi pare uno che gli agganci se li sa curare.

Poi se vogliamo dire che era meglio 40 anni fa con le partenze dai campi de fango va bene, sicuramente è pure vero in termini di esperienza e conoscenze tattiche, ma sono pure cambiati i tempi. Non è hé De Rossi è il primo, il pioniere di questo modo di fare. Anzi è tra gli ultimi.
giove(R)
00martedì 6 dicembre 2022 15:38
Re:
jandileida23, 06/12/2022 15:22:

Io a 40 anni in pensione c'andrei volentieri [SM=x2478856]

Vabbé insomma voglio dire che se ha deciso di fare l'allenatore, dopo il corso a Coverciano e un periodo come assistente, alla fine te butti. È pure abbastanza una tendenza, prima l'allenatore era giovane a 50 anni, adesso più o meno a 40 le carriere sono iniziate.




Punti di vista. Per me ci si prepara con RESPONSABILITA'. Verso sé stessi e ancor prima verso chi si AFFIDA a te.
Ma chi sono io per andare bighellonando tra esperimenti e 'sticazzi' sulle spalle (del mio futuro, della mia crescita e, specialmente) di chi mi ha scelto.

Poi nulla è assicurato, non è che Andreazzoli dopo che s'è preparato 20 anni è diventato Happel.
Mentre ci sono al contrario i percorsi alla Mancini.

Ma sicuramente (io) avrei fatto due o tre anni di apprendistato (si tratta di essere 'pronti' a 42 anni eh, mica a 402...), tra cui UN PAIO PIENI come assistente NON alla nazionale, ma a un allenatore di club.

QUESTO (per me) è un percorso pensato, giusto, razionale, il minimo poi, parlo di due/tre anni non LUSTRI, per poter prendere in mano la RESPONSABILITA' VERA COME PRIMA LINEA (no, "ah si quello se fa così, oo faceva Capello, ah si quell'altro se fa cosà ooo faceva Spalletti.. ah lì me comporto come che faceva Ranieri...) poi je dico... poi je faccio... er Presidente poi vedo...me ricordo che Fonseca je diceva, je faceva...").

No no....per me le cose si fanno in un'altra maniera.

E a me NON FARLO.... già me marca MOLTO MALE, e come ho già scritto, mi sembra MOLTO IN LINEA con il Grandissimo Equivoco De Rossi che attanaglia questa città.
Che alla fine si si ce mette la faccia, la bandiera, lo scudo... ma poi era amico di un fino de na mignotta come Osvaldo, ce scherzava invece DE MENAJE, ma poi, una sfilza di SETTE CAZZI IN FACCIA ma lui "De Rossi chiedi scusa ai tifosi? No io non chiedo scusa a nessuno, noi non chiediamo scusa".. che molto A CHACCHIERE ma poi a stringere molta BANALE superficialità e pressapochismo.

Anche in questo avvio, entro esco dalla nazionale, "ah no non ci siamo qualificati, allora ciao, si poi torno, vedemo"..

Boh.. contenti voi.... io tanto lo dico da prima che mettessero in orbita il telescopio Webb che l'asteroide s'avvicina....
jandileida23
00martedì 6 dicembre 2022 16:13
Ma io non penso che De Rossi sia andato lì con la scritta sti cazzi, ma perché? Ma che discorso è? Ma se a te avessero offerto un posto in un ottimo ufficio legale appena uscito dall'università ma che gli dicevi "no aspettate mi vado a fare le ossa e poi torno". E che te aspettano a te? Poi sembra che questo nei suoi primi 40 anni abbia fatto il muratore. Non basta certo ma aiuta.

L'hanno chiamato, ci è andato visto che è quello che voleva fare. A me sembra una cosa abbastanza naturale, almeno al giorno d'oggi. Poi se il paragone sono le carriere di 30 anni fa il discorso cambia o se vogliamo dire che poteva scegliere o prepararsi meglio sono discorsi pure giusti. Ma manco a scartavetrargli il cazzo così, sembra che s'è comprato la Spal per allenarla o che se sia messo alla guida del Real, così de prepotenza.

Ao e a me De Rossi non è che stia simpaticissimo ma se tu prendi 5 allenatori a caso hanno tutti trascorsi diversi, con esordi diversi, percorsi diversi e esiti diversi. Non ho capito da dove viene questa sicurezza che una cosa sia meglio dell'altra, che ci debba essere per forza UN modo per riuscire.

Per me la dirimente è una sola: se sei tagliato o meno per il ruolo.

giove(R)
00martedì 6 dicembre 2022 20:48
Re:
jandileida23, 06/12/2022 16:13:

Ma io non penso che De Rossi sia andato lì con la scritta sti cazzi, ma perché? Ma che discorso è? Ma se a te avessero offerto un posto in un ottimo ufficio legale appena uscito dall'università ma che gli dicevi "no aspettate mi vado a fare le ossa e poi torno". E che te aspettano a te? Poi sembra che questo nei suoi primi 40 anni abbia fatto il muratore. Non basta certo ma aiuta.

L'hanno chiamato, ci è andato visto che è quello che voleva fare. A me sembra una cosa abbastanza naturale, almeno al giorno d'oggi. Poi se il paragone sono le carriere di 30 anni fa il discorso cambia o se vogliamo dire che poteva scegliere o prepararsi meglio sono discorsi pure giusti. Ma manco a scartavetrargli il cazzo così, sembra che s'è comprato la Spal per allenarla o che se sia messo alla guida del Real, così de prepotenza.

Ao e a me De Rossi non è che stia simpaticissimo ma se tu prendi 5 allenatori a caso hanno tutti trascorsi diversi, con esordi diversi, percorsi diversi e esiti diversi. Non ho capito da dove viene questa sicurezza che una cosa sia meglio dell'altra, che ci debba essere per forza UN modo per riuscire.

Per me la dirimente è una sola: se sei tagliato o meno per il ruolo.




Rispondimi a me. E' pronto? Poteva dire di essere pronto? Lui che ha il padre allenatore poi, avoglia, quale muratore, ho fatto i debiti 'inchini' alla statura, che devo fà de più? Me dici che ho detto muratore che je devo fà de più? Je porto l'acqua cò e recchie? Je dò er culo a pecora pè tera davanti a no specchio co n piede n testa? Dimme puro... che devo fa de più? Che me parti che "muratore" dove? Ner cranio tuo? Coi cocomeri? L'hai fatto er 'tassello'? Io boh....

Lui che è COTAAAANTO giocatore, poi un giocatore non di istinto ma di tattica, VENTI ANNI di ruolo tattico, letture tattiche, EEEEEH "SARA' UN GRANDE ALLENATORE!" e chi ha detto "no, sicuramente no"? (aggiungendo magari: "ma chi er muratore?"). Lui che DUNQUE "ci è come dire portato".... che c'ha pure er padre allenatore, quindi pure "ner mentre".... e spero che con gli inchini basti...

Ma siccome, come diceva il Saggio "so di non sapere", ovvero "più so, meno so"...... MA PROPRIO PERCHE' LO SA... ma lui... così... n'annetto e mezzo co dù comparsate, un diploimino, ed esperienza PRATICA DIRETTA IN PRIMA LINEA: "O".... Ma eri pronto? Per te, e RIPETO, per "tutta La Spezia pallonara"????

Io chiedo, pure a te.
Senza partì coi muratori, le cazzuole e er 'male-e-peggio'.
jandileida23
00martedì 6 dicembre 2022 22:40
Ma certo che non era pronto, ma in un certo senso non lo sei mai quello intendo, come in altre situazioni nella vita. E quindi per me ad un certo punto ti butti, magari evitando la parabola alla Pirlo che praticamente è partito dalla cima. Questo ha scelto la SPAL in B, una squadra media in un campionato difficile ma pure sfidante. Per me ripeto è una scelta che ci sta, poi si poteva fare l'anno di praticantato in più, il patentino, poteva fare tutto, sono tutti appunti giusti.

Poi che non basti ci stanno penso un milione di casi, di calciatori che da allenatori non ci capivano un cazzo o che proprio non hanno mai tentato. Però diciamo che, se sei impostato per fare l'allenatore "naturalmente", l'esperienza di campo ti può fare comodo. Se vai a stringere quasi tutti gli allenatori sono stati calciatori, ormai i tipi alla Sacchi sono proprio l'eccezione. E non tutti avevano il patentino, o avevano fatto le giovanili o erano partiti dalla D.
Sound72
00mercoledì 7 dicembre 2022 11:30
no scusa..l'allenatore impreparato alla prima esperienza non si può buttare.
Ti butti per cosa? per conoscere un pò di giocatori di serie B? e mica puoi fare esperienza sul campo dove i tre punti contano per la società che ti paga. Tra l'altro..ma che esperienza fai cosi?
Si butta in serie B chi è da serie B.
Ma all'inizio uno dovrebbe avere un altro approccio. Poi se non sfondi allora magari accetti la categoria come Pippo Inzaghi e Grosso che erano partiti comunque dalle giovanili di Milan e Juventus.

Intanto dovrai avere una impostazione, un'idea di calcio, una preparazione minima..e per questo tanti partono dal settore giovanile, perchè lì sperimenti schemi, entri nella testa dei giocatori, studi gli avversari. Nel mentre ti fai il corso Uefa Pro a Coverciano e ti prendi il patentino di categoria per allenare in A e B.
Cosa che stavano facendo Bocchetti e Palladino, allenatori delle squadre primavera chiamati poi in prima squadra da Monza e Verona.
Un altro percorso è quello di Cannavaro che si è fatto un pò di esperienza come vice di Lippi prima di scendere in campo.
Se tu non ha un'idea di calcio e vuoi fare il gioco delle figurine coi campioni/giocatori che sanno già cosa fare in campo fai come Mancini e parti subito dalla serie A. E questo di solito è quello che fanno gli ex calciatori top. Un pò come Pirlo.
Allora ha un senso sfruttare la deroga e buttarsi in mezzo alla mischia.
Poi quello che convince meno è il "dopo" di Cannavaro e Pirlo che hanno optato per soluzioni al ribasso in serie B e in Turchia.
Ma tutti all'inizio fanno scelte logiche e coerenti con quella che è la loro storia. Se sei stato un calciatore top parti dall'alto o comunque con soluzioni ambiziose. Altrimenti fai le ossa coi giovani. E se andiamo a vedere gli allenatori delle prime squadre di serie A sono usciti fuori tutti cosi. O dal basso come Sarri e Spalletti o dai giovani come i vari Pioli, Simone Inzaghi, Gasperini. Pure Mourinho è partito dal settore giovanile.

Lui ha mollato il corso e ha preso in corsa un treno modesto dove ha tutto da perdere alla fine.
Magari la classifica adesso la riaddrizza, a parte 2-3 squadre questa B è un campionato molto equilibrato dove puoi vincere o perdere con tutti, però i dettagli fanno la differenza e per i dettagli l'allenatore conta parecchio.
Però se vuoi tornare ad essere il "predestinato" adesso devi fare proprio qualcosa di speciale.Altrimenti è lunga.
jandileida23
00mercoledì 7 dicembre 2022 11:48
Io non ho capito che cosa c'entra la società che lo paga. Se lo pagano avranno i loro motivi, davvero ma che cazzo ma che è andato là a rubare i soldi? Ma che discorso è. Non sarà stato pronto al 100%, forse manco al 50%, ma insomma avrà fatto un minimo qualcosa per rendersi presentabile, sembra davvero che stiamo parlando di un deficiente ma dai, ma è un professionista con 20 anni di esperienza avrà ponderato, no è andato là per farsi cacciare pensando di essere Rinus Michels. Ha smesso due anni fa, un anno in Nazionale bene o male l'ha fatto, il patentino A l'ha preso (quello fino alla C), perché ha mollato il corso, lo finirà mentre allena, non se può fa?

Sì ma me continuate a fa tremila esempi, e io ve ne posso fa tremila uguali allora Gattuso? Quello è partito dal Sion e da Zamparini pensa te, era preparato? No, oggi è un buon allenatore. Klopp le giovanili manco le ha viste, è partito dal Magonza che era una squadra mediocre, certo stava a casa sua ma come preparazione di campo pure lui non è che fosse andato a farsi sei anni di giovanili. Ha preso ed ha allenato, diventando Klopp. Ma pure Ancelotti stesso, ok si fece quei tre anni con Sacchi come assistente (me dite che gli anni in Nazionale valgono meno, quindi valgono meno pure per lui) ma pure là ad un certo punto prese la Reggiana senza patentino. Allegri in C faceva cacà, però ha cominciato da qualche parte subito appena smesso. Thiago Motta ha fatto sei mesi nelle giovanili del PSG poi è andato al Genoa de Preziosi, il massimo della stabilità, eppure adesso sta in A. Che faccio continuo? Montella al contrario, ha fatto le giovanili, adesso sta in Turchia.

Ecco, magari poteva ponderare meglio e, visto che la stagione ormai era andata, prendersi un squadra dall'inizio l'anno prossimo e quest'anno sfruttarlo da qualche parte per la sua formazione. Io sono pure d'accordo che non sia un ottimo quello che ha fatto ma da un certo punto di vista lo capisco pure.
giove(R)
00mercoledì 7 dicembre 2022 12:29
Re:
Sound72, 07/12/2022 11:30:

no scusa..l'allenatore impreparato alla prima esperienza non si può buttare.
Ti butti per cosa? per conoscere un pò di giocatori di serie B? e mica puoi fare esperienza sul campo dove i tre punti contano per la società che ti paga. Tra l'altro..ma che esperienza fai cosi?
Si butta in serie B chi è da serie B.
Ma all'inizio uno dovrebbe avere un altro approccio. Poi se non sfondi allora magari accetti la categoria come Pippo Inzaghi e Grosso che erano partiti comunque dalle giovanili di Milan e Juventus.

Intanto dovrai avere una impostazione, un'idea di calcio, una preparazione minima..e per questo tanti partono dal settore giovanile, perchè lì sperimenti schemi, entri nella testa dei giocatori, studi gli avversari. Nel mentre ti fai il corso Uefa Pro a Coverciano e ti prendi il patentino di categoria per allenare in A e B.
Cosa che stavano facendo Bocchetti e Palladino, allenatori delle squadre primavera chiamati poi in prima squadra da Monza e Verona.
Un altro percorso è quello di Cannavaro che si è fatto un pò di esperienza come vice di Lippi prima di scendere in campo.
Se tu non ha un'idea di calcio e vuoi fare il gioco delle figurine coi campioni/giocatori che sanno già cosa fare in campo fai come Mancini e parti subito dalla serie A. E questo di solito è quello che fanno gli ex calciatori top. Un pò come Pirlo.
Allora ha un senso sfruttare la deroga e buttarsi in mezzo alla mischia.
Poi quello che convince meno è il "dopo" di Cannavaro e Pirlo che hanno optato per soluzioni al ribasso in serie B e in Turchia.
Ma tutti all'inizio fanno scelte logiche e coerenti con quella che è la loro storia. Se sei stato un calciatore top parti dall'alto o comunque con soluzioni ambiziose. Altrimenti fai le ossa coi giovani. E se andiamo a vedere gli allenatori delle prime squadre di serie A sono usciti fuori tutti cosi. O dal basso come Sarri e Spalletti o dai giovani come i vari Pioli, Simone Inzaghi, Gasperini. Pure Mourinho è partito dal settore giovanile.

Lui ha mollato il corso e ha preso in corsa un treno modesto dove ha tutto da perdere alla fine.
Magari la classifica adesso la riaddrizza, a parte 2-3 squadre questa B è un campionato molto equilibrato dove puoi vincere o perdere con tutti, però i dettagli fanno la differenza e per i dettagli l'allenatore conta parecchio.
Però se vuoi tornare ad essere il "predestinato" adesso devi fare proprio qualcosa di speciale.Altrimenti è lunga.



ineccepibile

jandileida23, 07/12/2022 11:48:

Io non ho capito che cosa c'entra la società che lo paga. Se lo pagano avranno i loro motivi, davvero ma che cazzo ma che è andato là a rubare i soldi? Ma che discorso è. Non sarà stato pronto al 100%, forse manco al 50%, ma insomma avrà fatto un minimo qualcosa per rendersi presentabile, sembra davvero che stiamo parlando di un deficiente ma dai, ma è un professionista con 20 anni di esperienza avrà ponderato, no è andato là per farsi cacciare pensando di essere Rinus Michels. Ha smesso due anni fa, un anno in Nazionale bene o male l'ha fatto, il patentino A l'ha preso (quello fino alla C), perché ha mollato il corso, lo finirà mentre allena, non se può fa?

Sì ma me continuate a fa tremila esempi, e io ve ne posso fa tremila uguali allora Gattuso? Quello è partito dal Sion e da Zamparini pensa te, era preparato? No, oggi è un buon allenatore. Klopp le giovanili manco le ha viste, è partito dal Magonza che era una squadra mediocre, certo stava a casa sua ma come preparazione di campo pure lui non è che fosse andato a farsi sei anni di giovanili. Ha preso ed ha allenato, diventando Klopp. Ma pure Ancelotti stesso, ok si fece quei tre anni con Sacchi come assistente (me dite che gli anni in Nazionale valgono meno, quindi valgono meno pure per lui) ma pure là ad un certo punto prese la Reggiana senza patentino. Allegri in C faceva cacà, però ha cominciato da qualche parte subito appena smesso. Thiago Motta ha fatto sei mesi nelle giovanili del PSG poi è andato al Genoa de Preziosi, il massimo della stabilità, eppure adesso sta in A. Che faccio continuo? Montella al contrario, ha fatto le giovanili, adesso sta in Turchia.

Ecco, magari poteva ponderare meglio e, visto che la stagione ormai era andata, prendersi un squadra dall'inizio l'anno prossimo e quest'anno sfruttarlo da qualche parte per la sua formazione. Io sono pure d'accordo che non sia un ottimo quello che ha fatto ma da un certo punto di vista lo capisco pure.



parzialmente eccepibile
Sound72
00mercoledì 7 dicembre 2022 13:06
La società conta perché nessuno ti permette di perdere tutte le partite che vuoi per farti fare esperienza. Quello puoi farlo nel settore giovanile.
Gli esempi sono per dimostrare che nessuno parte come ha fatto lui, praticamente al buio e in quel contesto.
Lo stesso Gattuso bene o male al Sion c'era già.
Poi ovviamente è solo inizio, tempo c'è per recuperare in campionato e fare carriera dopo. Però se hai certe ambizioni ti prepari per bene e ponderi le scelte.
lucaDM82
00mercoledì 7 dicembre 2022 13:46
Allegri ricordo che ottenne promozione col Sassuolo dalla C alla B.
jandileida23
00mercoledì 7 dicembre 2022 14:33
Dopo qualche anno che già allenava però.

Vabbé comunque sono tutti appunti che io non dico non siano corretti, ma che nessuno nel calcio cominci come ha cominciato adesso De Rossi per me non è vero, esempi ce ne stanno (adesso voglio dì non è che se avesse cominciato dalla C ci sarebbe stata tutta questa differenza, i due campionati si somigliano). Come ci stanno altri esempi di gente che ha seguito tutte le linee guida e adesso colleziona esoneri o sempre in B o in C sta. Poi se lui pensa di essere Mazinga Zeta solo per il suo passato da giocatore ed è andato a Ferrara pensando di reinventare il giuoco del calcio senza uno straccio di preparazione beh questi sono cazzi suoi che sarebbero emersi anche se fosse partito dalla D, dalle giovanili o da ovunque. Ma non capisco perché si debba necessariamente partire da questo presupposto in base al fatto che non ha il patentino Pro o non ha fatto tre anni di giovanili.

Poi Ennio scusame eh ma Pirlo fino all'anno scorso facevamo la fila per prenderlo per il culo e adesso è un esempio de scelta coerente? Ma coerente de che? Quello è proprio il percorso da evitare, se è irresponsabile De Rossi pensa quello che s'è messo direttamente a guidare la Formula 1 senza patente. Mo puta caso questo accettava la Roma me facevi 'sto discorso? Sì te ce vedo proprio [SM=x2478856]
Sound72
00mercoledì 7 dicembre 2022 15:18
certo lo prendevamo per il culo perchè lo chiamavano Maestro mica perchè aveva accettato di allenare la Juventus.
Che doveva fa, doveva rifiutarsi?
Poi che sia stato un azzardo sceglierlo è un altro discorso. Ma quello riguarda la società che lo aveva scelto per Under 23 e poi lo ha promosso allenatore quando Allegri è andato via.

Non confondiamo la critica a chi lo sceglie e a quello che sceglie di fare l'allenatore.

Uno di quel livello top parte dal suo livello.
E comunque Pirlo parte da una squadra/ambiente che conosce a memoria. Quella era casa sua.

Di allenatori che iniziano prima esperienza subentrando su una panchina di B francamente no, non ce sono o non si ricordano. Poi stiamo parlando di ex calciatori importanti, i questo caso ex campioni del mondo.
Chi ha il patentino fa prima la gavetta dai piani bassi, chi nn ce l'ha intanto fa il settore giovanile.
Poi ci sono quelli alla Pirlo o come Mancini (20 anni fa e fu anche un caso isolato) che iniziano in serie A.
giove(R)
00mercoledì 7 dicembre 2022 16:32
Re:
jandileida23, 07/12/2022 14:33:

Dopo qualche anno che già allenava però.

Vabbé comunque sono tutti appunti che io non dico non siano corretti, ma che nessuno nel calcio cominci come ha cominciato adesso De Rossi per me non è vero (manco per me, chi l'ha detto?), esempi ce ne stanno (adesso voglio dì non è che se avesse cominciato dalla C ci sarebbe stata tutta questa differenza, i due campionati si somigliano). Come ci stanno altri esempi di gente che ha seguito tutte le linee guida e adesso colleziona esoneri o sempre in B o in C sta. Poi se lui pensa di essere Mazinga Zeta solo per il suo passato da giocatore ed è andato a Ferrara pensando di reinventare il giuoco del calcio senza uno straccio di preparazione beh questi sono cazzi suoi che sarebbero emersi anche se fosse partito dalla D, dalle giovanili o da ovunque (però nessuno di noi, dal più ...adepto al meno, di De Rossi, può lanciarsi in una tale affermazione). Ma non capisco perché si debba necessariamente partire da questo presupposto in base al fatto che non ha il patentino Pro o non ha fatto tre anni di giovanili.

"necessariamente" no. "Consigliabilmente", "preferibilmente".

Poi Ennio scusame eh ma Pirlo fino all'anno scorso facevamo la fila per prenderlo per il culo e adesso è un esempio de scelta coerente? Ma coerente de che? Quello è proprio il percorso da evitare, se è irresponsabile De Rossi pensa quello che s'è messo direttamente a guidare la Formula 1 senza patente. Mo puta caso questo accettava la Roma me facevi 'sto discorso? Sì te ce vedo proprio [SM=x2478856]



Su un cosa mi sento di precisare quanto detto da me, e ripreso da Ennio.

De Rossi non ha puntato la pistola alla tempia di nessuno. E la dirigenza della Spal, salvo prove contrarie, avrà il suo bel quoziente di competenza e di autonomia, per decidere ponderatamente.
(e per me già l'idea di affidarsi a uno senza preparazione, è una nota negativa per loro. Io dirigente della Spal non avrei puntato su un 'novizio'.

Insomma De Rossi non ha fatto il furbo. Lui "se l'è sentita", e la Spal pure.
Nessuno ha dato na coltellata alle spalle dell'altro, nessuno ha tradito o millantato.

E' solo una questione di gradi, di passetto-passetto. DI LUCIDITA'.
jandileida23
00mercoledì 7 dicembre 2022 16:55
Ma nemmeno io da SPAL avrei scelto De Rossi e forse, fossi stato De Rossi, avrei aspettato almeno l'inizio della prossima, sempre meglio prendere le cose dall'inizio, vedere il mercato, eventualmente finirmi il corso etc...

Io quello dicevo, può essere una scelta contestabile magari pure impulsiva perchè si era rotto i coglioni, ma per me è molto più "da pazzi" quella di Pirlo che comincia dalla Juve o quella di Cannavaro di cominciare in culo al mondo in un campionato inutile. Tutto appunto in un contesto di adulti consenzienti, quello tenevo a dire che non è che questo ha deciso lui di allenare di prepotenza, si sono create le condizioni ed ha accettato. A Pirlo l'hanno chiesto e non poteva rifiutare, De Rossi invece doveva sacrificarsi sull'altare del patentino.
Sound72
00mercoledì 7 dicembre 2022 17:04
quando dico che nessuno ha iniziato come lui intendo dire che tutti bene o male un minimo di gavetta la fanno, che sia nelle giovanili o in una squadra di C.
Chi parte dalla B direttamente come prima esperienza (nn saprei chi adesso onestamente ma mettiamo che ci sono), magari inizia a guidare una squadra in estate con un minimo di tempo per conoscere giocatori, studiarsi il gruppo.
Lui invece stava iniziando il corso e ha preso un treno in corsa a ottobre, non aveva allenato una squadra neanche per 5 minuti.
Su questo me so espresso a ottobre e continuo a pensare che sia stato un grosso errore di superficialità/presunzione: prima esperienza non parti a giochi iniziati dal nulla.
Non è questione di furbizia questo "buttarsi" ma di superficialità. E poi qua ci sta pure la superficialità di chi ti sceglie, e nn me pare Tacopina sto grande talent scout. E'andato sul nome che fa sempre audience.

La sua esperienza è stata fare parte dello staff di Mancini e neanche da vice allenatore, stava là a fa gruppo e quello sicuramente lo sa fare da sempre.. che poi tolto Europeo se vedevano ogni 4 mesi.
Da quando smette col Boca alla Spal che ha fatto di apprendistato come tecnico? due anni con gli amici e poi te butti in mezzo cosi..su..
Sound72
00mercoledì 7 dicembre 2022 17:05
Re:
jandileida23, 07/12/2022 16:55:

A Pirlo l'hanno chiesto e non poteva rifiutare, De Rossi invece doveva sacrificarsi sull'altare del patentino.



embè tra Juventus e SPAL come prima esperienza in panchina vedi un pò tu cosa è irrinunciabile.
Sound72
00mercoledì 7 dicembre 2022 17:18
Al limite mi puoi dire che Pirlo sbaglia dopo la Juventus ad andare in Turchia dove oltre ai soldi nn se capisce proprio cosa possa rimediare.
Ma la prima scelta, che peraltro doveva essere la Juventus Under23, ha un senso. Rischiosa ma doverosa. Se sarebbe dovuto magari togliere di dosso l'etichetta del Maestro, che nn portasse bene si capiva da subito. Poi stringi stringi si è portato a casa pure due coppe ma ormai l'avevano bruciato.
jandileida23
00mercoledì 7 dicembre 2022 18:09
Vabbé lo vedi che esageri, adesso stava all'Europeo a fa la mascotte, dai ma che significa? Stava al CLub Med. Il patentino A l'ha preso, fino alla C poteva allenare. Qualche cosa gli avranno spiegato, non lo so.

Ma sono irrinunciabili tutte e due, sia la Juve che la SPAL, se hai preso la decisione di allenare. Quella della Juve è ancora più rischiosa per me, là manco basta che vinci quasi, stavano pure in piena ristrutturazione, se fallisci capace che fai la fine de Maifredi. Per me la B con la SPAL è gavetta, non ho capito che sarebbe cambiato se fosse partito dal Catanzaro in C, perché in C puoi perde o la C è un campionato facile? Ma a Catanzaro te vengono a prende coi forconi [SM=x2478856]

Poi ripeto per me l'appunto grosso che si può fare è che si è imbarcato così in mezzo, con una squadra costruita per altri. Io spero per lui che, avendo manifestato l'intenzione di allenare da 2 anni, ed essendo italiano, un minimo la B se la sia studiata. Poi se non l'ha fatto,se è un vaso di coccio, se è stato due anni a grattarsi le palle, si vede pure abbastanza rapidamente ma non ha fatto manco 10 partite, io penso che ad un certo punto difficoltà le avrebbe potute incontrare ovunque, pure con l'anno in più da vice o nelle giovanili.

Sound72
00mercoledì 7 dicembre 2022 19:07
Ma prendere una squadra a luglio e una in corsa alla prima esperienza cambia tutto e cambia pure la valutazione della scelta che fai.
Intanto vai in una squadra che ha problemi, altrimenti nn cambiavano tecnico.
Poi se trovi una società che ti dice perdi tutte le partite che vuoi, per noi nn è un problema..aho bravo.
In nazionale faceva gruppo co Vialli e Lombardo.. poi nn so tatticamente che poteva impara'..
Il 433 del Mancio?
A Ferrara gioca con difesa a 3 e 5 centrocampisti 😀
Te dici che a 40 anni te devi sbriga', embe' Europeo c'è stato lo scorso anno..dopo è stato un anno a cincischia'..inizio o nn inizio, poi ha preso na squadra in corsa di cui conosceva solo il presidente.
jandileida23
00giovedì 8 dicembre 2022 09:32
Non è che lo dico io che se deve sbrigà, a 40 anni oggi più o meno si cominciano ad allenare i professionisti, patentino o meno. Ma solo in serie A quest'anno ci sono almeno due casi, di gente catapultata in panchina con tre mesi di Primavera e senza patentino. è una tendenza generale, sbagliata probabilmente, ma non l'ha inaugurata De Rossi. Questo tra l'altro è andato in B.

Poi poteva aspettare un anno, due, tre, poteva fare tutto, per la centesima volta io non è che sto a dì che Dd Rossi abbia fatto la scelta migliore possibile, anzi probabilmente ce ne stavano altre 50 prima. Ma nel momento in cui ha preso la decisione di allenare, quando ti chiamano alleni. Io avrei aspettato tanto l'anno era andato e sarei partito pure da più in basso, ma la scelta di partire dalla B (la squadra l'ha presa il 9 ottobre non a marzo) con una squadra di media classifica io la capisco e forse l'avrei fatta pure io nei suoi panni. Voi invece prima di comprare la verdura fate il giro di 4 ortolani e scegliete con l'algoritmo quello che costa meno e ha il minore impatto ecologico [SM=x2478856]

Poi che sia stato a cincischià io questo non lo so, a me sembra solo che da come lo descrivete questo sia un deficiente che è stato due anni a scaccolarsi, cosa che tra l'altro si vede abbastanza rapidamente (e da quello che ho visto non è che me pare un genio della panchina ma ha fatto 6 partite, aò qua leggo sempre de tempo da dare pure a Nzonzi, adesso non vale). Boh me sembra un pelo esagerata come descrizione, come la descrizione della Nazionale tipo un villaggio vacanze con questo preso per fare il gioco aperitivo. Vabbé che Mancini ce lo vedo pure, ma insomma stiamo parlando del massimo livello di professionalità nel mondo del calcio, un minimo si conterrano.
Sound72
00giovedì 8 dicembre 2022 10:18
Aridaje oh...ma non è il problema di iniziare dalla B, anzi per me con il suo curriculum poteva e forse addirittura doveva iniziare anche dalla serie A, perchè è li che lo aspettano.
E l'aver iniziato da zero prendendo una squadra in corsa che sposta il giudizio sulla scelta. Ma lo sposta totalmente proprio.
Da zero, vuol dire che non ha allenato manco 5 minuti i ragazzini. Non ha un niente di niente di esperienza di allenatore.

Non è un deficiente, ma per me rimane una scelta superficiale, alla Spal ci va impreparato e se vede.
E infatti quando entra nello spogliatoio della Spal si mette a cantà coi giocatori, perchè è ancora uno di loro. E quello gli viene naturale e in quello è già avanti. Ma manca tutto il resto.
Poi è bravo? oh buon per lui, brucerà le tappe. Magari oggi vince a Perugia e inizia a ingranare.

In nazionale c'è andato a fare gruppo, non so cosa altro possa aver fatto là. Tanto che lui dopo Europeo se ne va perchè vuole iniziare a fare corso da allenatore, ma poi Mancini lo richiama per gli spareggi e torna qualche mese. E stava parcheggiato là a Casa Italia prima della Spal.
Allora spiegami tu uno che dopo Europeo dice ok è stato bellissimo, adesso però voglio allenare. E se ne va.
Poi Mancini lo richiama, ok torno in Nazionale a dare una mano, bisogna ricreare lo spirito di Europeo.
L'Italia non si qualifica per il Mondiale e lui che fa? RIMANE nello staff di Mancini. Però se arriva una chiamata vado ad allenare. A me non me pare tanto logico come percorso, poi oh alla fine ognuno sceglie per sè. Io penso che se vuoi allenare inizi a studiarti le categorie, a girare per gli stadi, a vederti le partite giovanili e non. Ti fai il corso, vedi come allenano gli altri.
Ma comunque mi interessa pure relativamente sto percorso di DDR, anzi..diciamo giusto perchè ce sta poco altro di cui parlare [SM=x2478856]

Poi questo non vuol dire che potrà essere un bravo, buono, ottimo, gran allenatore.
Quello che possiamo giudicare oggi è il camminare mani in tasca davanti alla panchina. Non trovo altri segni distintivi. E'anche ingiudicabile, certo.
Però è difficile conciliare l'ingiudicabile coi risultati delle partite che invece contano. E prima o poi devi pure usci da quel limbo e metterci qualcosa di tuo di particolare. Non dico di arrivare a essere il Maestro o Montiola che poi fai na brutta fine. Però..una tua identità sì.
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