Daniele De Rossi

De Rossi, telefonate a De Carlo in piena notte. Contatti tra il clan e il mondo dello spettacolo
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(05.12.2014 18:36)

REPUBBLICA.IT (F. TONACCI) – Tutta la carriera criminale del “Guercio”, Massimo Cariminati, raccontata da lui stesso. I rapporti con le forze dell’ordine, le migliaia di telefonate e sms con politici locali e nazionali, la rete degli imprenditori collusi, le mazzette per gli appalti, i nomi che non erano ancora usciti, le amicizie nel mondo dello spettacolo e dello sport. Le 3mila e passa pagine delle due informative finali dei carabinieri del Ros, allegate agli atti dell’inchiesta “Mondo di Mezzo”, sono la radiografia del passato prossimo e del presente di quella che il gip Flavia Contastini considera in pieno un’associazione a delinquere di stampo mafioso. La Mafia Capitale, il romanzo nero di Roma, che – è chiaro – non è ancora stato letto tutto.

IL COLLEGAMENTO CON LA CAMORRA Carminati non è solo il capo del clan. È anche l’uomo che tiene i rapporti, a Roma, con la camorra di Michele Senese. Il 30 aprile 2013 i due si incontrano in una riunione, litigano anche. Si rivedono ancora nello studio degli avvocati Dell’Anno, Curti e Leto. “I rapporti – si legge nell’informativa - si estendevano ad altri soggetti di elevato interesse investigativi, inclusi a loro volto nella sfera di influenza di Senese. SI tratta degli appartinenti a un gruppo criminale facente capo a Fabrizio Piscitelli (detto Diabolik) e altri soggetti di nazionalità albanese, tra i quali spiccano Arben Zogu e il pugile professionista Orial Kolaj. La predetta batteria era al servizio del “napoletani” insediatisi a Roma Nord, tra cui i fratelli Salvatore e Genny Esposito, figli di Luigi, elemento di spicco del clan camorristico facente capo alla famiglia Licciardi”. [...]

GLI AGGANCI COL MONDO DELLO SPETTACOLO E DELLO SPORT C’è poi un personaggio che emerge, con prepotenza, dalla lettura delle carte. Si tratta di Giovanni De Carlo, 39 anni, conosciuto in tutta Roma Nord col soprannome di “Giovannone”, che si è costituito ieri a Fiumicino (nono è indagato per mafia, ma solo per trasferimento fraudolento di beni). È l’uomo di cui Ernesto Diotallevi, altro ex arnese dell’universo della Banda della Magliana, parlava così, nel dicembre del 2012: “Teoricamente il boss a Roma sono io, materialmente è lui”. Sono ricostruiti i suoi contatti con il centrocampista della Roma Daniele De Rossi e il suo ex compagno di squadra Medhi Benatia, nonché con Gigi D’Alessio, Teo Mammucari, Belen Rodriguez e alcune showgirl mogli di calciatori.

Alle 3 del mattino del 30 settembre 2013, Daniele De Rossi, chiama al telefonino Giovanni De Carlo. La circostanza, priva di rilievo penale, è riportata nell’informativa dello scorso luglio del Ros in cui si dice che De Carlo “rispondendo a due tentativi di chiamata fatti poco prima” dal centrocampista giallorosso cercava De Rossi “chiedendogli di cosa avesse bisogno”. Il giocatore – annotano i carabinieri – gli riferiva di averlo contattato in quanto, assieme al compagno di squadra Mehdi Benatia, aveva avuto poco prima una discussione con un ragazzo all’interno di un locale notturno e temendo ulteriori conseguenze aveva pensato a De Carlo. Nella parte di conversazione citata dai militari, De Rossi aveva spiegato: “No, avevo pensato che aveva chiamato qualche malandrino… qualche coattone… ho detto famme sentì Giovanni”. Nel frattempo però era intervenuta la polizia e di De Carlo non c’era stato più bisogno. Ma lo stesso De Carlo “dando prova di grande confidenza, gli confermava di poter contare sempre sul suo aiuto: ‘chiamame sempre… bravo! Hai fatto bene Danie’, amico mio”.

LE CONOSCENZE DI CARMINATI Tra le persone di sua conoscenza, spunta anche il marito di Rosella Sensi (ex presidente della A. S. Roma) Marco Staffoli. “Le relazioni instauratesi favorite dalla comune consoscenza di Mario Corsi (ex Nar, conduttore radiofonico)”. E lui sapeva con chi aveva a che fare. “Non vedo l’ora di andare su qualche libro!”, dice sprezzante a Brugia, il braccio destro del guercio. Nelle carte sono ricostruiti poi i rapporti con l’imprenditore romano di destra Erasmo Cinque (già coinvolto nell’inchiesta del Mose di Venezia), con Lorenzo Cola, ex consulente di Finmeccanica.

“IO E LA BANDA DELLA MAGLIANA…” “Banda di accattoni straccioni, per carità sanguinari perché si ammazzava la gente così, senza manco discutere – racconta a Cristiano Guarnera, la mattina si decideva se uno doveva ammazare qualcuno la sera… ma quelli erano altri tempi, stiamo parlando di un mondo che è finito, tanto è vero che poi si sono tutti pentiti, se sò chiamati l’uno con l’altra”. E aggiunge: “Io ero un politico, a quei tempi. Poi la politica ha smesso di essere politica ed è diventata criminalità politica, perché c’era una guerra a bassa intensità prima con la sinistra e poi con lo Stato, io c’avevo contatti con la Banda della Magliana… il negro (Fraco Giuseppucci, ndr) era il vero capo, unico vero capo che c’è mai stato della Banda. Quando l’hanno ammazzato, ci sono rimasto dispiaciuto. C’ho avuto una sorta di rapporti con tutti sti cialtroni, ma loro vendono la droga, io la droga non l’ho mai venduta, non m’ha mai interessato. Io schioppavo dieci banche al mese”.
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chi ce manca?Si potrebbero unire dieci topic.
quell'orial kolaj pugile tra l'altro l'ho visto in tv,fa parte della cricca di quel buccioni che comanda il pugilato romano e che girava nelle radio.Avevano passato un incontro al palazzetto,era circondato da un gruppo di sostenitori feccia della feccia,parevano gli energumeni di ken shiro.

ti quoto la frase in calce..

"Ai giocatori lo dico: nello spogliatoio quando vi mettete calzoncini e maglietta, vi cambiate, diventate altri. Non mi interessa vita privata, problemi, tormenti, quelli vanno appesi con le vostre giacche" (Rudi Garcia)

A Rudi non interessa..ma forse nn s'è reso conto che DDR è appeso co tutta la giacca co problemi tormenti e coattelli vari...e in campo arranca aggrappandosi alle magliette degli avversari.
Brutta immagine ieri, vista e rivista negli ultimi anni purtroppo.

Però ce sarà sempre qualcuno pronto a dire.." Ma che bellezza l'esultanza di Danielino a Bergamo!"

Per le esultanze, è il numero uno: ammetto che è veramente molto scenico. Forse dovrebbero fargli un contratto da "esultatore": potrebbe essere una novità rivoluzionaria, tipo l'introduzione del centromediano metodista negli anni '30...

Tipo quello che calcia le trasformazioni a football americano.

no, quello lo fa Pjanic.

ah già giusto. Ruolo già occupato.

Mi sono fatto un giro sulle medie voto dei principali quotidiani sportivi. Relative all'intero campionato, s'intenda.
Non vi dico in che posizioni sta De Rossi o dietro a quali centrocampisti si piazza.
Da piangere. Un talento come il suo, a soli trentun anni.
Mezzo voto in meno rispetto all'anno scorso, praticamente.

Ovviamente ho appena sentito dire su TRS (uno si è azzardato a dire che gli pare che ogni anno a un certo punto sia fuori forma): tutti lo hanno messo titolare tranne Zeman.
Vado a memoria: con Zeman ha saltato per scelta tecnica due partite, se non sbaglio.
Tre partite invece le ha saltate perché ha deciso che quel derby non valeva la pena di giocarlo.
Forse si riferivano a quelle.

DE ROSSI: "Dovevo andare in prestito, ma con il primo gol in A si sono accorti che potevo restare"
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mannaggia oh,c'era mancato poco...

beh no il primo De Rossi per me rimane un grandissimo centrocampista, con eccessi di foga e idiozie in campo già all'epoca.
Ma quello era un giocatore universale.

Anzi se ci ripenso a vedere questo qui viene davvero lo sconforto.

pardon,avevo inteso il gol al livorno alla prima di garcia.

La superbotta da fuori contro il Torino? Ragazzi (cit.), io godevo solo al pensiero che c'aveva l'età mia e me lo sarei goduto per tutta la carriera, crescendoci insieme. Pensa te quando me girano le palle pure a me pe' esserci ritrovati uno col fiatone, i pantaloncini a bracalone e il lancio a banana.

io avevo persino scritto che "questo ragazzo mi sembra più Capitano come mi ci vedo io, di come è stato Capitano Totti"....

questa segnatevela proprio, sopratutto chief, a proposito de quante toppe prendo.

ma De Rossi fino ai 24 anni era qualcosa di straordinario da stropicciarsi gli occhi, per come ceresceva esponenzialmente a ogni partita. bruciava il campo, la volta prima vedevi che pressava, la volta dopo ti aspettavi quello, e ti piazzava l'allungo, druibbling e cross, allora ti resettavi, ti dicevi ah c'ha pure questa cosa, e la volta dopo di triva fuori qualche altra caaratteristica STRAordinaria.

STravedevo letteralmente, ma a livelli di quasi adorazione.forse questo aiuta a capire il perchè sono statao tra i primissimi forse in tutta Roma a parlare del suo netto calo.

proprio perchè avevo TROPPO ben schiaffato in testa cosa ERA e cosa man mano NON ERA PIU'.

l'altro giorno che per un attimo l'ho rivisto in attacco in fascia a cercare di addomesticare (non riuscendovi) un pallone mi è venuto in mente un ricordo non del tutto "a fuoco":

una partita dell'era Spalletti in cui lui si trova in fascia lato curva Sud, sotto i distinti, dribbling secco e cross, seguito dal gol di non so chi.

Ma non mi ricordo la partita.
Direi Bologna, ma non ricordo.

A pensarci ora, diciamo sette anni dopo, mi viene da piangere.

credo che sia il video con le cose più vecchie , anche se manca un'azione che vidi allo stadio : controllo in corsa palleggiando al volo e palla al centro per la punta ,non mi ricordo chi e se fece gol.
Io mi giro verso il vicino (sconosciuto) lo prendo per la giacca e gli urlo in faccia "ma quanto cazzo è forte ?"
Era esattamente il periodo che dice Giove in cui ogni domenica ne scoprivi una dote nuova.
Tornando al video...qualcuno lo rapì e hanno liberato uno che gli somiglia

lucolas999, 23/01/2015 18:20:

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credo che sia il video con le cose più vecchie , anche se manca un'azione che vidi allo stadio : controllo in corsa palleggiando al volo e palla al centro per la punta ,non mi ricordo chi e se fece gol.
Io mi giro verso il vicino (sconosciuto) lo prendo per la giacca e gli urlo in faccia "ma quanto cazzo è forte ?"
Era esattamente il periodo che dice Giove in cui ogni domenica ne scoprivi una dote nuova.
Tornando al video...qualcuno lo rapì e hanno liberato uno che gli somiglia

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Si secondo me na cosa tipo Paul McCartney perô stavolta pè davero.
Vedrai che se fai girà al contrario 'La Roma che conosco' ce stanno i pezzi in Aramaico

me pare che era roma parma 2-0 luco, l'anno de capello 2003/04 in cui volavamo nel girone d'andata e abbiamo giocato il miglior calcio che io ricordi da quando seguo la roma...co totti-cassano de punta e il 4-4-2 co lima in fascia, il totti migliore di sempre probabilmente, da pallone d'oro...cassano pure super..

mo provo a ritrovà la partita..

trovata



assist su tutti e due i gol

grandissimo !!! infatti me ricordavo Adriano in campo. Tra l'altro era l'Adriano Imperatore che metteva paura.
E si parlava del gioco favoloso di Prandelli....sì bel gioco proprio, palla lunga pe Adriano che doveva fa tutto da solo .
Non gli hanno fatto toccà palla..

Non li mettete 'sti video. Questo de DDR rimarrà il più grosso mistero della mia vita, ma pure della storia dell'uomo: quello vero sta sull'isola co' Elvis, Hitler e Jim Morrison.

chiefjoseph, 23/01/2015 18:32:

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l'anno de capello 2003/04 in cui volavamo nel girone d'andata e abbiamo giocato il miglior calcio che io ricordi da quando seguo la roma...

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Ammazza però che malinconia pure sta cosa

per me quella roma, a livello puramente "estetico", non se batteva...poi schemi o non schemi, o solo qualità dei singoli, fate voi..
ma me ricordo che erano 4 pippi in casa a praticamente tutti..me ricordo la partita con l'inter in cui racalbuto te annullò 3 gol boni e te, nonostante tutto, je n'hai fatti altri 4..

riuscirono però a pareggià nel deserto d'ancona, contro una squadra piena zeppa de nomi a fine carriera(marione jardel chi?), che fece pochissimi punti a fine campionato.

e purtroppo, col solito nostro culo, beccammo un milan spaziale..che battè il record di punti dell'epoca, se non sbaglio

totti-cassano erano na roba assurda, "amantino che campione" a destra, lima da equilibratore a sinistra, de rossi-dacourt-emerson a ruotare in mezzo...dietro samuel-chivu, col rumeno che segnava sempre su punizione.
a totti j'era presa la fissa coi cucchiai quell'anno,segnava solo così

jandileida23, 23/01/2015 18:55:

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Non li mettete 'sti video. Questo de DDR rimarrà il più grosso mistero della mia vita, ma pure della storia dell'uomo: quello vero sta sull'isola co' Elvis, Hitler e Jim Morrison.

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eh no proprio perchè tra l'altro siamo vicini ai giorni della memoria , questo dev'essere come l'olocausto : per non dimenticare , lo dovrebbero proiettà nelle scuole

Stavo allo stadio in quel roma inter dei gol annullati.

Io penso che ogni giocatore abbia il suo tipo di carriera.Come c'è quello che esplode tardi,c'è il de rossi che fa parte alla grande e ben al di sotto dei 30 si sgonfia.Mettiamoci anche che lui ha avuto dei problemi nella sua vita privata che sicuramente ne hanno minato la serenità.
Resto convinto che forse cambiando nazione,campionato,ecco la premier x esempio,sarebbe tornato ai suoi livelli.E un motivatore psicologo come mourinho gli avrebbe fatto bene.Basta pensare che in nazionale a un certo punto giocava meglio che qui.

Sì ma De Rossi non è che è calato, è proprio diventato un altro giocatore. Comunque sì pure io sono convinto che se fosse andato a Londra o a Manchester (quando lo volevano davvero no le cazzate) avrebbe fatto un altro tipo di carriera.

"La mia Elvira non c'è più!" (cit.)

comunque oggi De Rossi ha un po' sputtanato involontariamente quelli che dicevano "ancora co' sta lite tra Perrotta e Vucinic? quella non c'entra niente, nello spogliatoio era già finito tutto!"

Giacomo(fu Giacomo), 23/01/2015 22:03:

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"La mia Elvira non c'è più!" (cit.)

comunque oggi De Rossi ha un po' sputtanato involontariamente quelli che dicevano "ancora co' sta lite tra Perrotta e Vucinic? quella non c'entra niente, nello spogliatoio era già finito tutto!"

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io non mi sento sputtanato
Mai pensato che lo scudetto sia sfumato per perrotta/vucinic.
Ma c'era maretta, squadra impreparata a certe tensioni.


Allora diciamo pure che c'era anche un problema totti/toni nello spogliatoio..
Ranieri aveva escluso la settimana prima totti e de rossi al derby..
Gli andò bene ma da quel momento le sue scelte non furono piu' serene.Poteva partire con totti in panchina? No. E quando lo fece nella finale di Coppa Italia ci fu l'epilogo con totti/balotelli.

Quella era una squadra che vinse piu' di una partita sul filo dei nervi e degli episodi. Con la samp, che non era così scarsa e arrivò quarta alla fine, forse giocammo la miglior partita di tutto il girone di ritorno.

chiefjoseph, 23/01/2015 19:13:

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per me quella roma, a livello puramente "estetico", non se batteva...poi schemi o non schemi, o solo qualità dei singoli, fate voi..
ma me ricordo che erano 4 pippi in casa a praticamente tutti..me ricordo la partita con l'inter in cui racalbuto te annullò 3 gol boni e te, nonostante tutto, je n'hai fatti altri 4..

riuscirono però a pareggià nel deserto d'ancona, contro una squadra piena zeppa de nomi a fine carriera(marione jardel chi?), che fece pochissimi punti a fine campionato.

e purtroppo, col solito nostro culo, beccammo un milan spaziale..che battè il record di punti dell'epoca, se non sbaglio

totti-cassano erano na roba assurda, "amantino che campione" a destra, lima da equilibratore a sinistra, de rossi-dacourt-emerson a ruotare in mezzo...dietro samuel-chivu, col rumeno che segnava sempre su punizione.
a totti j'era presa la fissa coi cucchiai quell'anno,segnava solo così

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si ricordo pure la sconfitta de Brescia con rigore di Bachini
Cmq partite esaltanti quell'anno..diversi flash ..
Quella lì col Parma fu impressionante per qualità e quantità di gioco.
Purtroppo ero all'olimpico quel 6 gennaio con emerson tornato tardi dal brasile e la doppietta di Sheva.
roma-ancona dell'andata era il giorno dopo il blackout nazionale e la notte bianca..me ricordo che ero rientrato al buio alle 7 di mattina e mi risvegliai alle 2 del pomeriggio con allarmi impazziti intorno casa ..
il derby col tacco di amantino ..
il gol di totti in allungo e serpentina con la samp, quello da calcio d'angolo a bologna, la punizione col modena..
il poker alla juve all'olimpico con cassano scatenato..
la quaterna di parma sotto la neve..una partita incredibile..

Che grande squadra..come al solito non vincemmo un cazzo, fuori col villarreal per essere andati là a fa' passerella perchè capello le coppe le doveva sempre snobbà, e col milan le perdemmo 4 su 4..pure in coppa italia.

Sound72, 24/01/2015 08:51:

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io non mi sento sputtanato
Mai pensato che lo scudetto sia sfumato per perrotta/vucinic.
Ma c'era maretta, squadra impreparata a certe tensioni.


Allora diciamo pure che c'era anche un problema totti/toni nello spogliatoio..
Ranieri aveva escluso la settimana prima totti e de rossi al derby..
Gli andò bene ma da quel momento le sue scelte non furono piu' serene.Poteva partire con totti in panchina? No. E quando lo fece nella finale di Coppa Italia ci fu l'epilogo con totti/balotelli.

Quella era una squadra che vinse piu' di una partita sul filo dei nervi e degli episodi. Con la samp, che non era così scarsa e arrivò quarta alla fine, forse giocammo la miglior partita di tutto il girone di ritorno.

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mi riferivo ai teleradiostereisti

comunque, per me in QUELLA partita, in QUELLA situazione dentro-fuori (perché la Sampdoria era la squadra più forte che dovevi affrontare) hai rotto l'incantesimo.
La cosa grava è che dice anche che "l'elettricità dello stadio si è trasmessa a noi".
= BRACCINO CORTO.
Vizio atavico.
Non so se ce ne libereremo mai.

Sound72, 24/01/2015 09:09:

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si ricordo pure la sconfitta de Brescia con rigore di Bachini
Cmq partite esaltanti quell'anno..diversi flash ..
Quella lì col Parma fu impressionante per qualità e quantità di gioco.
Purtroppo ero all'olimpico quel 6 gennaio con emerson tornato tardi dal brasile e la doppietta di Sheva.
roma-ancona dell'andata era il giorno dopo il blackout nazionale e la notte bianca..me ricordo che ero rientrato al buio alle 7 di mattina e mi risvegliai alle 2 del pomeriggio con allarmi impazziti intorno casa ..
il derby col tacco di amantino ..
il gol di totti in allungo e serpentina con la samp, quello da calcio d'angolo a bologna, la punizione col modena..
il poker alla juve all'olimpico con cassano scatenato..
la quaterna di parma sotto la neve..una partita incredibile..

Che grande squadra..come al solito non vincemmo un cazzo, fuori col villarreal per essere andati là a fa' passerella perchè capello le coppe le doveva sempre snobbà, e col milan le perdemmo 4 su 4..pure in coppa italia.

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E Carlo Zampa che fa un annuncio dedicato alla Piovra Pelizzoli dopo il rigore parato a Trezeguet?