Dalla Cronaca : La rabbia e l'orgoglio

La rabbia e l’orgoglio,questo abbiamo visto sul volto e nel gioco messo in mostra dai nostri atleti nella partita contro Roma, la rabbia di chi ha subito critiche eccessive per una partita troppo brutta per essere vera,la rabbia perché anche noi tifosi più accesi abbiamo dubitato di questa squadra,la rabbia perché così male sapevano di non poter rigiocare una partita neanche impegnandosi a sbagliare tutti i palloni.
La rabbia di chi sa che può fare meglio di quel pomeriggio in terra di Puglia,la rabbia di un palleggio fuori misura,quella di una schiacciata che non cadeva mai per terra,quella di un muro sgretolatosi troppo in fretta e con un botto simile a quello del più noto muro di Berlino,la rabbia di una ricezione che non ne teneva una e di una difesa che ne ha tenute pochine.
Ed ecco comparire in campo, quasi per magia, a distanza di pochi giorni, l’orgoglio,quello di essere campioni,l’orgoglio che è proprio degli uomini veri,di quelli che vogliono dire la loro sempre e comunque,l’orgoglio per dimostrare che a questa maglia ci tengono,l’orgoglio per i tifosi che li seguono con tanto affetto e tante speranze,l’orgoglio di chi sa cos’è un oro olimpico,di chi ha vinto il tricolore, di chi ha giocato per i traguardi più ambiziosi,l’orgoglio di chi ha vestito la maglia della propria nazionale,l’orgoglio di chi crede di poter vincere sempre perché è il più forte,l’orgoglio di essere una squadra e di portare in giro per l’Italia i colori biancorossi della nostra città,colori di cui noi tifosi siamo da sempre orgogliosi .
Grazie ragazzi,non dimenticheremo tanto facilmente la partita con Roma,perché è con quella partita che anche noi tifosi siamo passati dalla rabbia all’orgoglio.
Queste poche righe prendono indegnamente ispirazione da un articolo scritto da una nota giornalista italiana scomparsa in questi giorni,senza scendere in disquisizioni politiche che qui non trovano patria,concedeteci di salutare un personaggio scomodo,sicuramente non a tutti simpatico,ma che non le ha mai mandate a dire,proprio come un tifoso, Ciao Oriana.

I Lupi BIancorossi