Dal Libro di J Bergman : I tdg e la salute mentale

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(emiro)
00martedì 11 marzo 2008 15:51
Tutti i tdg mettono al PRIMO POSTO nella loro vita l'Organnizzazione facendo sacrifici enormi di ogni sorta tutti i giorni al punto anche di perdere la vita pur di adeguarsi alle dottrine dell'Organizzazione, ma la domanda sorge spontanea, come mai l'Organizzazione non fa la stessa cosa ?
Ci tiene ai suoi adepti in quanto persone ? Le rispetta ? questi adepti vengono trattati tutti allo stesso modo ?

leggendo queste pagine del libro sono rimasta molto stupita del trattamento riservato ad alcuni tdg, finchè servono geova e proclamano l'opera del regno va tutto bene, ma nel momento in cui non possono più servire l'organizzazione per cause di forza maggiore vengono trattate come se non esistessero, allontanate, isolate proprio magari nel momento del bisogno.
E' questa secondo voi è un'organizzazione che serve Dio ?



La società richiede completa obbedienza ad essa e ad i suoi interessi , questa obbedienza è pero a senso unico. Molti esempi confermano questa osservazione :

La società tende ad essere molto attenta per quantio riguarda i costi e a sfruttare le sue risorse per il raggiungimento dei suoi fini. Nel fare ciò, gli uffici direzionali della TG e ogni sua filiale usano spesso gente non specializzata per lavori che invece richiederebbero prestazioni professionali. Gran parte dei lavori elettrici, idraulici, riparazioni delle macchine viene svolto da giovani che imparano quel lavoro sotto la guida di altri testimoni (che a loro volta hanno imparato quel mestiere allo stesso modo).
Ciò ha causato spesso seri problemi. Anziché impiegare dei tecnici professionisti, ad alcuni giovani beteliti fu chiesto di riparare un ascensore. Uno dei supervisori della TG sollevò delle obiezioni dicendo che sarebbe stato pericoloso per dei giovani diciannovenni senza esperienza fare quel tipo di lavoro. Il supervisore, capo estremamente attento ai costi che la riparazione implicava, insistette. Disse che loro avevano già riparato un ascensore in un’altra occasione e che qyuindi ne potevano riparare un altro. Purtroppo però questa volta un giovane si infortunò in maniera grave.

Un altro esempio di indifferenza e di egoismo da parte della gerarchia TG nei confronti dei propri affiliati è la seguente :

un giovane betelita fu assegnato a lavorare ad una grossa macchina da stampa. Egli iniziò senza nessuna esperienza alle spalle, ma lavorando assieme ad altri cominciò piano piano a imparare ad usarla. Durante questo apprendistato un giorno una mano gli rimase incastrata negli inmgranaggi della macchina ed egli perse alcune dita. La reazione umana ad un incidente di questo tipo sarebbe stata quella di trasferire il giovane ad un lavoro che avesse potuto svolgere con una mano sola, per esempio in ufficio. La risposta della TG però non fu così umana e al giovane fu detto che la sua presenza non era più necessaria e fu rispedito a casa.

Questo giovane brillante e capace testimone aveva fino ad allora lavorato alla composizione del libro intitolato Ausiliario per capire la Bibbia, una pubblicazione della TG simile a un grosso dizionario. Le sue capacità avrebbero potuto ovviamente essere utilizzate in un altro settore, ma la TG pensando esclusivamente ai propri interessi ritenne di poter ottenere una migliore prestazione da qualcuno in possesso di tutte le dita.

Un altro esempio : nel 1956 o 1957 due giovani donne provenienti dalla Tailandia vennero a Galaad per un corso di formazione come missionarie. Lo sforzo di imparare la lingua e altri argomenti causarono a una di queste un esaurimento nervoso. Ogni giorno veniva presa dall’impulso di togliersi i vestiti e correre per l’edificio. Fu mandata alla Betel con la speranza che potesse guarire. Ma le sue condizioni peggiorarono e ella tentò di suicidarsi gettandosi dal tetto di un edificio della Betel.

Il presidente Knorr disse a Worth Thornton, segretario addetto ai trasporti, di rispedire la ragazza in Tailandia nel modo più economico, al più presto possibile. Le cose furono sistemate in modo da metterla su un treno per San Francisco e da lì su un piroscafo per la Tailandia. Quando lo seppe, ella supplicò di essere messa su un aeroplano o di essere accompagnata da un’altra missionaria. Spiegò che quando aveva le sue crisi, non era in grado di controllarsi e che trovandosi su una nave avrebbe potuto saltare in acqua.

Entrambe le sue richieste furono respinte perché troppo costose. Worth Thornton era molto accorto riguardo a questo falso senso dell’economia della Società…la ragazza fu imbarcata..ebbe una delle sue crisi e si gettò in mare. Il piroscafo fece qualche giro per cercarla, ma non fu mai ripescata…la nave telegrafò alla Società per notificare l’accaduto e il messaggio fu ricevuto da Arthur Barnett, che si trovava al centralino della Betel. Russel Kurzen, portiere della Betel venne anch’egli a conoscenza della tragedia, entrambi furono sconvolti dell’accaduto e raccontarono la cosa agli altri delòla famiglia Betel. Il presidente Knorr si preoccupò molto che la cosa si fosse venuta a sapere e sia Arthur che Russel furono rimossi dall’incarico.Questo episodio mi scosse molto. C’erano soldi a sufficienza per fornire al presidente della Società viaggi di prima classe e alloggi di lusso, ma non ce n’erano a sufficienza perché ci si potesse prendere cura della ragazza e farla arrivare a casa sana e salva. Quella impietosa decisione le era costata la vita.

Pag 307 - 310
libero1978
00martedì 11 marzo 2008 16:13
Re:
sandraN, 11/03/2008 16.01:

Ne ho abbastanza di questo forum dove vengono inseriti impunemente Thread che fanno intendere che noi TdG siamo persone mentalmente malate, plagiate, stupide, con una dirigenza in mala fede e chi più ne ha ne metta.

Evidentemente la caccia alle streghe e l'inquisizione basata sulla calunnia non sono affatto cose del passato.

E con questo post qui ho chiuso.

Sandra.




Effettivamente il limite è stato ampiamente superato.

Questo Bergman, ex TdG e noto calunniatore dei TdG, è un odontotecnico che si spaccia per psicologo.

Il suo libro è infarcito di tante corbellerie da far pensare non alla salute mentale dei TdG, ma alla sua salute mentale.

Ma naturalmente anche un Bergman fa brodo pur di gettare fango sui TdG.

Che tristezza.

Alla prossima.


Sonnyp
00martedì 11 marzo 2008 19:21
Vedi Emiro?
Nei passi citati, ci sono nomi e cognomi. Se Bergman avesse detto una menzogna, la società commerciale denominata WTS, avrebbe querelato immediatamente l'autore del libro!!!


Quindi..... miei cari tdg altezzosi e irretiti dalle verità che vengono quì scritte..... non abbiatene a male se le verità vi fanno male!

Come dice una nota canzone della Caselli.....

Quindi piantatela di piagnucolare e di darvi al vittimismo religioso!


Anche noi ne abbiamo le tasche piene delle vostre recite e ruoli da attori da strapazzo!


Chi non è tdg, ma difende i tdg!

Chi è un marito "del mondo" innamorato della religione dei tdg, ma non si battezza mai tdg!

Ecc. Ecc. Ecc.!!!!!  Ma per favore! Cambiate pure forum. Andate a cantarvela e suonarvela nel vostro angolo di paradiso di tdgonline!




E fatemi il favore! Non venite qui a confrontarvi con la verità, perchè la verità non vi piace!
F.ebe
00martedì 11 marzo 2008 20:13
Querelare Bergman? Meglio lasciarlo perdere, i suoi scritti demenziali si squalificano da soli.

Magari Bergman sperava in una querela da parte della WTS così avrebbe venduto di più e si sarebbe fatto una pubblicità gratuita.

Ne valeva la pena? Querelarlo significava oltretutto abbassarsi al suo infimo grado.

A chi è in possesso di una benchè minima informazione su noi TdG
il libro di Bergman fa solo ridere.

Cordialmente, Ebe.

ballodasola
00martedì 11 marzo 2008 21:23
ma non ci vedi proprio nulla di strumentale in questi racconti?
non riesci proprio a credere che la verità potrebbe anche non essere quella raccontata o così come è raccontata?Responsabilità personali in questi racconti non ne vedi?Tu leggi una cosa del genere e dai piena fiducia a quello che leggi?

ciao
bds
barisea
00martedì 11 marzo 2008 23:31
Re:
F.ebe, 11/03/2008 20.13:


A chi è in possesso di una benchè minima informazione su noi TdG
il libro di Bergman fa solo ridere.

Cordialmente, Ebe.



e chi sono queste persone al di fuori dei tdg???

predestinato74
00mercoledì 12 marzo 2008 10:58
qualcuno, oltre ad insultare l'autore del libro, può portare delle contro-prove?

altrimenti fareste la figura di chi chiude gli occhi dinanzi alla verità , sarebbe contro producente, come se un cattolico per difendersi dall'accusa dell'inquisizione, non sapendo che dire incominciasse ad insultare coloro che portano le prove storiche.

è un contro senso.

in mancanza di prove forse sarebbe il caso di dire che il male si trova anche nelle betel, o forse satana non può metterci piede?
(emiro)
00mercoledì 12 marzo 2008 12:12

Ciao predestinato

Dici bene di portare delle contro prove, ma per chi non avesse letto il libro aggiungo che tutto quello che viene scritto dall'autore è documentato, nel senso che alla fine di ogni pagina ci sono i riferimenti, descrive numerosi fatti, storie di suicidi e cita i giornali dove sono stati pubblicati, tutto..

quindi le loro contro prove dove pensi le vadano a prendere, l'autore stesso afferma ad un certo punto che è ovvio che non tutti i tdg soffrano di disturbi mentali, ma il tasso per es di suicidi è tre, quattro volte più alto rispetto alla popolaz generale e dai casi che descrive questo è allarmante - ci sono tdg felici nel loro mondo ma ci sono tdg con problemi di questo tipo.

E' inutile strillare e negare, anche alla Betel accadono di queste cose.

barnabino
00mercoledì 12 marzo 2008 17:13

qualcuno, oltre ad insultare l'autore del libro, può portare delle contro-prove?



Contro prove del nulla? Difficile trovarle... la miglior prova è che non esiste nessuno studio accademico e scientifico che confermi le strampalate tesi di Bergman.


Shalom



Sonnyp
00mercoledì 12 marzo 2008 19:12
Non ci sono prove Barnabino?
Le prove sono le stesse dichiarazioni, fatte citando nomi e cognomi di appartenenti all'organizzazione.

Lo sai meglio di me chee se Bergman, si fosse permesso di scrivere anche solo una mezza menzogna, la betel l'avrebbe citato per danni.

Quello che è scritto, soprattutto i fatti menzionati da Emiro, sono pura e semplice verità!


Non ci sono soldi per fare viaggiare una poverina in aereo, ma per gli alberghi di lusso, i viaggi, i confort, per i dirigenti geovisti, quelli escono! Eccome se escono! Si dovrebbero solo vergognare, ma sono così arroganti e presuntuosi, che non sanno nemmeno che esiste la parola sul vocabolario i cari pseudo eruditi biblici!

E tu riesci ancora ad avere fiducia in esseri così abbietti che non battono nemmeno ciglio alla morte di una sorella che hanno mandato essi stessi incontro alle difficoltà certe che essa stessa aveva presagito! Begli esseri disumani i tuoi dirigenti geovisti Barnabino!

Tienteli stretti, mi raccomando, non farteli scappare, altrimenti come potrebbero guidarti verso la vita eterna nell'IMMINENTE paradiso spirituale quì sulla terra? (Ma davvero riesci ancora a credere a questa favola?)
-gengiskhan-
00mercoledì 12 marzo 2008 22:43

Non ci sono soldi per fare viaggiare una poverina in aereo, ma per gli alberghi di lusso, i viaggi, i confort, per i dirigenti geovisti, quelli escono



Un'altro cattolico allo sbaraglio. Ma stai parlando dei viaggi di chi?
Del tuo papa?

Se non hai voglia di leggerti tutto questo

www.lasicilia.com/libri_libro.cfm?IDLibro=2519

Puoi limitarti a questo brano:

la politica internazionale della chiesa si è fatta più intraprendente e più costosa: i viaggi del papa all'estero, insieme all'intensa attività diplomatica che li accompagna, hanno provocato un notevole aumento delle spese, tanto più che sono diventati un aspetto normale e ricorrente della politica papale.

Il papaeromobile, la papamobile, la papasuite, il papaseguito
e l'ottopermille per il papapaga.

Statti bene e sonni d'oro.

[SM=x511481]

predestinato74
00mercoledì 12 marzo 2008 23:35
IN ALTE PAROLE NESSUNO HA UN ARGOMENTO VALIDO CONTRO TALE LIBRO. CI SI RIDUCE AD INSULTARE L'AUTORE DEL LIBRO E A RICORDARCI CHE LA cHIESA cATTOLICA è LA cASA DEL DIAVOLO.

VABBè...PACE E BENE A TUTTI
libero1978
00giovedì 13 marzo 2008 10:50
Re:
predestinato74, 12/03/2008 23.35:

IN ALTE PAROLE NESSUNO HA UN ARGOMENTO VALIDO CONTRO TALE LIBRO. CI SI RIDUCE AD INSULTARE L'AUTORE DEL LIBRO E A RICORDARCI CHE LA cHIESA cATTOLICA è LA cASA DEL DIAVOLO.

VABBè...PACE E BENE A TUTTI



Gli "argomenti validi" sono sotto gli occhi di tutti.

I TdG, in contrasto con le affermazioni deliranti di Bergman, è un mondo di persone normali, mariti che lavorano, mogli o casalinghe o lavoratrici, ragazzi che studiano e che si distinguono per una buona educazione basata sui valori cristiani.

L'autore del libro è un odontotecnico che si spaccia per psicologo e che non è preso in minima considerazione.

E poi dal momento che le prove le deve portare chi accusa i TdG facendo leva su questo libro HAI TU QUALCHE ELEMENTO VALIDO
A SUFFRAGARE L'IMPARZIALITA' DELL'AUTORE, A DIMOSTRARE COME VALIDE LE TESI RIPORTATE NEL SUO LIBRO?

PUOI SOSTENERE CON DATI DI FATTO CHE I TDG SONO PERSONE MENTALMENTE INSTABILI?

Alla prossima.
(emiro)
00giovedì 13 marzo 2008 11:02
libero mi fai solo ridere per non piangere

perchè non scrivi direttamente all'autore ? sai non è difficile trovare sue notizie, basta cercare.

In fin dei conti è stato un tdg e non mi sembra una persona da disprezzare come fate spesso - leggi pure la sua biografia, lo sai che è un plurilaureato....forse il suo livello culturale è di gran lunga superiore a quei famosi bravi scrittori del NM, oppure ai vs presidenti..

perchè non chiedi alla tua betel ?
perchè non verifichi direttamente le morti di queste persone descritte nel suo libro ?

vedi quante cose puoi fare per vedere se è tutto vero ??

allora anche quello che ha scritto Franz è falso no ??

si certamente, sai ormai credono tutti alle vs storie e alle vs favole

sempre tutto falso..come no !!
(emiro)
00giovedì 13 marzo 2008 12:18
libero una domanda


mia sorella mentre stava ancora studiando con i tdg un giorno mi scrisse testuali parole :

QUANDO HO SCOPERTO LA VERITA' HO PIANTO E AVEVO PAURA, ORA NON VEDO L'ORA CHE ARRIVI ARMAGHEDON...e via dicendo..


Secondo te una persona che scrive queste cose è SERENA ?

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