Daerkil

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Pau£
00domenica 30 gennaio 2005 21:34
Un vampiro da qualche tempo aveva cominciato a far sparire gente da un villaggio di gnomi vicino alla foresta. Dal villaggio erano partite diverse spedizioni, ma nessuna fece mai ritorno. Così il capovillaggio decise di contattare un ammazzavampiri all'interno del Regno.
L'inviato verso il luogo degli Eroi si imbatté fuori dai cancelli con Paul (che era in attesa di qualcuno con cui brindare per qualche cosa) e discorrendo con lui gli chiese aiuto, che Paul accettò volentieri sperando di poter brindare per la riuscita della sua missione.Dopo un'ora di viaggio i due giovani arrivarono al villaggio, era ancora mattina se pur tarda.
Paul, fatto un pasto caldo, avendo parlato col capovillaggio, decise di fare una perlustrazione della zona; un tiepido pomeriggio d'Inverno era la conice di questa perlustrazione, ma Paul si sentì gelare nonappena entrò nella foresta,il vento era aumentato e strani suoni cominciarono a udirsiman mano che l'Aspirante si addentrava nella selva. A un certo punto gli alberi cominciarono a diradarsi e al finire di quella boscaglia intravise una casetta isolata dal mondo in condizioni non molto buone, era circa l'ora terza del pomeriggio. Il giovane si fece coraggio (non aveva mai affrontato un vampiro senza il suo maestro) pensando fra se che i vampiri a quell'ora dormono, e si avviò cauto e accorto verso la casa.



Come Vi sembra?
Posso continuare a scrivere oppure reco solo disturbo?[SM=x92705]
Gianlu79
00domenica 30 gennaio 2005 22:26
OT
Rispondo col mio, ormai classico "Buona la prima, aspettiamo il resto" [SM=x92710]
Otrebmu Ittoram
00lunedì 31 gennaio 2005 02:52
OT--Come dice Ser Gianlu' aspettiamo il seguito, d'accordo che siete un ammazza vampiro, ma un vampiro credo sia molto piu' forte rispetto alle forze del vostro PG, un consiglio non esagerate con i combattimenti o numero di nemici o sembreranno inverosimili, leggete il racconto di NightLord per farvi un'idea del rapporto forza mostri forza PG del Regno --OT
Kyle87
00lunedì 31 gennaio 2005 15:18
ot:
nessuno arreca disturbo a raccontare una storia, anzi [SM=x92709]
Pau£
00lunedì 31 gennaio 2005 21:13
Siccome ho letto su qualche discorso che è vostra abitudine completare le storie prima di addentrarsi in altre mi sono voluto sincerare che non ce ne fossero troppe in svolgimento.
Otrebmu Ittoram
00martedì 1 febbraio 2005 01:03
OT-- Di storie attualmente in corso ve ne sono 4, ma 2 si svolgono in teoria dopo che le altre 2 sono finiti, anche se in quelle 2 finite si continua a scrivere , magia del fantasy [SM=x92702] --OT
NightLord
00martedì 1 febbraio 2005 11:43
OT Già, concordo con Otrebmu ....
.... magia del fantasy [SM=x92702] [SM=x92709]

Comunque, segui le indicazioni che ha detto prima Otre.
Ti faccio un esempio : tutto il gruppo di prodi nella missione raccontata da me (sono 1 Vassallo e 5 Aspiranti di cui alcuni vicini al Vassallaggio) farebbero fatica a sconfiggere un Vampiro non impedito-rincoglionito-storpio-deficiente-ecc [SM=x92710].
Perchè teoricamente insieme al Lich e a poche altre bestie necromantiche, essi sono delle creature tra le più potenti di quel tipo.
Quindi è assolutamente inverosimile che un Aspirante, soprattutto se SOLO, riesca a spuntarla contro una simile bestiaccia.
E' chiaro che vi sono altri fattori che influenzano la situazione (leggi : quanto è vecchio o forte il vampiro) o l'ambiente (combatterne uno in pieno giorno è vantaggioso ovvio), a ad ogni caso, io non esagererei fossi in te [SM=x92702] .
Magari chiedi l'aiuto di qualche altro abitante del Regno [SM=x92702] , ci sarà sicuramente qualcuno disposto a darti una mano.
Se poi ti fai accompagnare da un Vassallo nell'avventura, allora potrai con il suo aiuto e quello di altri eventualmente, abbattere il mostraccio [SM=x92710] .

Buona scrittura [SM=x92702]

OT
Pau£
00martedì 1 febbraio 2005 23:10
Stranamente la casa non puzzava di morto, anche se eracomunque tetra. Ad un certo punto Paul si fermò, dal piano superiore si sentiva una voce di donna che canticchiava; con tutto lo stupore del mondo l'Aspirante salì le scale (non furtivamente purtroppo perché scricchiolavano) e si trovò davanti una donna all'apparenza umana e dalla carnagione rosea. Salutando Paul,che ormai era stato scoperto, si mise in posizione d'attacco minacciandola di non muoversi. La donna visibilmente spaventata chiese spiegazioni:"Perché mi trattate così messere?"
Paul:(più spaventato di lei e con la voce tremante) "State zitto schifoso non-morto! non mi ingannerete con la vostra apparenza umana."
Donna:"Io non sono morta, sono Cathrine, toccate la mia mano se non ci credete." (gli porge la mano)
Paul:(con la voce sempre più tremante) "non mi ingannate con i vostri trucchi, e ho detto di stare ferma."
Cathrine:"Ma qui non ci sono non-morti! come faccio a convincervi?"
Paul, che nel frattempo si era intriso l'altra mano con l'aglio ne tirò uno spicchio fuori dalla tasca:"Mangiate questo!"
Cathrine:"Ma che schifo; OK, OK, se voleteper darvi prova della mia buona fede lo mangerò."
Paul:"Ma allora non siete un vampiro, grazie a Dio. Come mai vi trovate in questo posto? Qui intorno gira sul serio un vampiro!"
Cathrine:(impacciata) "Ma che dite? sul serio un vampiro? Non lo sapevo!"
Paul, che pur qualcosa aveva imparato dall'inquisizione percepì il disagiodi colei e cominciò ad incalzarla con domande e minacce (in questo mestiere servono!).
Cathrine: (scoppiando in pianto)"Si è vero si chiama Daerkil, vive in un castello poco lontanoda qui; io gli servo per attirare di sera la gente stanca per un viaggio e farla rimanere a dormire, poi lui di notte viene...."
Paul:"Per quale assurdo motivo fate ciò? spero che abbiate un buonissimo motivo!"
Cathrine:"E' per mio marito; lui lo ha ucciso e portato con se, e mi disse che lo avrebbe trasformato in un ghoul se io non mi fossi comportata così."
Paul:"E voi per salvare un morto condannate dei vivi a morte certa? Quante vite avete gia sacrificato? Non vi vergognate nemmeno un po'?"
Cathrine:(dirompendo in singhiozzi)"Cosa potevo fare? Abito in un posto troppo isolato per andare a chiedere aiuto senza insospettirlo."
Paul:(visibilmente commosso ma adirato)" Non vi preoccupate, ora ci sono qui io e cercherò di fare quanto in mio possesso per aiutarvi. Se voi mi indicate la strada per il covo di quell'essere spregevole faccio ancora in tempo ad ucciderlo prima che si svegli."
E si avviò, erano circa le 6 del pomeriggio.
Otrebmu Ittoram
00mercoledì 2 febbraio 2005 02:48
Re:
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Scritto da: Pau£ 01/02/2005 23.10
Ad un certo punto Paul si fermò, dal piano superiore si sentiva una voce di donna che canticchiava; con tutto lo stupore del mondo l'Aspirante salì le scale, che scricchiolando fecero perdere la sorpresa, si trovò davanti una donna all'apparenza umana e dalla carnagione rosea

Paul spaventato e con voce tremante le disse "State zitto schifoso non-morto! non mi ingannerete con la vostra apparenza umana."

La Donna porgendo la mano disse "Io non sono morta, sono Cathrine, toccate la mia mano se non ci credete."

Paul con voce ancora piu' tremante le rispose "non mi ingannate con i vostri trucchi, e ho detto di stare ferma."

Cathrine con voce impacciata tentando di sembrare stupita disse "Ma che dite? sul serio un vampiro? Non lo sapevo!"
Paul, che pur qualcosa aveva imparato dall'inquisizione percepì il disagiodi colei e cominciò ad incalzarla con domande e minacce, talvota servono in questo mestiere!.

Cathrine scoppiando in un pianto liberatorio cedette dicendo "Si è vero si chiama Daerkil, vive in un castello poco lontanoda qui; io gli servo per attirare di sera la gente stanca per un viaggio e farla rimanere a dormire, poi lui di notte viene...."

Cathrine iniziando a singhiozzare vistosamente chiese "Cosa potevo fare? Abito in un posto troppo isolato per andare a chiedere aiuto senza insospettirlo."

Paul commosso dalle lacrime ma adirato per le azioni fatte dalla donna le rispose " Non vi preoccupate, ora ci sono qui io e cercherò di fare quanto in mio possesso per aiutarvi. Se voi mi indicate la strada per il covo di quell'essere spregevole faccio ancora in tempo ad ucciderlo prima che si svegli."
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OT-- mi permetto alcuni consigli, prendeteli con le molle come sempre non sono uno scrittore[SM=x92702]
non usate i 2 punti e le virgolette per farli parlare bastano solo le virgolette, non scrivete tra parentesi i gesti o le emozioni ma scriveteli come se li facessero, state scrivendo un racconto fate si che sia scorrevole nella lettura.
Sopra ho modificato come PENSO sia piu' scorrevole vedete se vi piace, fine consigli. [SM=x92713]
Ultima cosa ma andate a cercare un vampiro alle 6 di pome ? un paio d'ore ed e' sera e quello vi fa nero anzi rosso [SM=x92713]
[SM=x92702]

[Modificato da Otrebmu Ittoram 02/02/2005 2.51]

Pau£
00domenica 6 febbraio 2005 22:08
La strada indicata dalla donna era corretta e il giovane non impiegò molto tempo per raggiungere il castello. A guardia dell'entrata c'era un grosso cane dal colore rosso che stava accucciato mordendo un osso, apparentemente un omero d'uomo; era un mastino infernale; ne aveva sentito parlare solo nei racconti, come di mostri che possedevano il potere di incendiare tuttociò che mordevano e che erano deboli contro le armi benedette. Subito Paul tirò fuori dalla sua faretra una freccia di quelle 10 che si era fatto benedire nella chiesa del Regno, prese la mira e la scoccò. Il cagnaccio ebbe appena il tempo di drizzare le orecchie che la freccia lo colpì su una guancia perforandolo fino dell'altra parte; il muso cominciò a liquefarsi e dopo pochi passi il mastino stramazzò al suolo. Entrando nell'antico portone pensò "Bene se ci sono soltanto altri 9 mastini separati fra di loro a difendere il vampiro dormiente mi ci vorrà poco a completare la missione....".
L'uscio del castello era ricoperto da un telo di velluto impolverato che attutiva i passi; un grande salone si apriva di fronte agli occhi dell'ospite, sinistri quadri ne adornavano le pareti veccie e piene di fori e incrostazioni e una rampa saliva verso Nord. Ai lati c'erano due porte, Paul prese la sinistra e aprendola trovò una immensa sala da pranzo con un tavolo lungo almeno sette metri, sopra al quale poggiavano ancora bicchieri completamente pieni di polvere; solo un lato dei due più corti era pulito come se qualcuno lo avesse pulito da poco. Alaal fine della stanza si trovava un'altra porta dentro la quale c'era la cucina inutilizzata da molti anni. Pensando poi di avere poco tempo a disposizione l'Aspirante decise di tornare indietro e salire subito per la rampa di scale senza badare alla porta di destra. La rampa terminava con due corridoi e una porta centrale, dalla quale si sentiva in sottofondo del movimento e perveniva all'olfatto un gradevole profumo; incuriosito il ragazzo aprì la porta e, con stupore, vide una donna bellissima (e bonissima) che era seduta su una sedia intenta nello scrivere un qualcosa su carta.
La donna appena lo vide "Prego, cosa desiderate?"
Paul incantato e incapace di proferir parola lasciò cadere la sua spada e rimase immobile a fissare quello splendido volto in un atteggiamento così cordiale.
La donna avvicinandosi e carezzandolo in volto "Venite , venite con me, vi farò passare la stanchezza; e posate quelle armi che tanto non vi serviranno finché sarete in mia compagnia"
I due entrarono in una stanza apparecchiata a banchetto e la donna invitò il giovane a sedersi mentre lei gli sarebbe andata a prendere del vino. La tavola era imbandita delle più squisite leccornie, ma nella mente di Paul ora c'era soltanto lo splendido volto di colei che lo aveva stregato. L'attesa fu breve, e quando la donna si sedette accanto a lui offrendogli del vino, egli ne bevve un solo sorso e, lasciando cadere a terra il bicchiere baciò la donna che era la sua unica sete; subito dopo i due si accomodarono su un letto situato all'interno della stessa stanza solo in una specie di abside
[non in senso religioso,figuriamoci[SM=x92713] ] nascosto da un roseo velo.
Pau£
00sabato 12 febbraio 2005 22:23
Al suo risveglio Paul si sentiva stanchissimo, ma non ebbe il tempo di approfondire bene il suo malessere perche sentì quella voce, ormai quasi familiare, di colei che lo aveva stregato che discuteva con una voce maschile.
Donna con rispetto ma anche con petulannza: Vi prego Lord Daerkil concedetemi di divertirmi ancora un po' con quel giovane, in fondo quì non viene mai nessuno e io sono costretta a nutrirmi dell'energia vitale delle sole vostre vittime.
Daerkil non troppo seccato: Va bene Theladia, te lo concedo, io devo andare a fare due chiacchiere con una donna che non mi convince più; sarò di ritorno tra non molto.
Stupendosi l'Aspirante del modo come era stato ingannato facilmente intuì che la donna che lo aveva charmato era un demone succube. Per non ricadere di nuovo nell'inganno si morse una mano facendosi uscire il sangue e si concentrò su quel dolore. Quando la succube entrò agli occhi del giovane, concentrato sul proprio dolore, ella sembrava ancora bellissima, ma dopo qualche istante cominciarono a intravedersi un paio di piccole corna sul capo e una coda demoniaca che le calava dala schiena. Essa, che non si era accorta della quasi completa coscienza di Paul, in fondo non si era resa conto della quantità di vino drogato bevuta dal giovane, gli si avvicinò e fece per baciarlo quando d'un tratto Paul le afferrò il capo e con un brusco movimento le spezzò il collo [ non dovrebbe essere fuori dalla realtà visto che la succube non è un mostro da combattimento e in più non se lo aspettava].
Il mostro, ormai morto cominciò a sgretolarsi e dal suo corpo cominciò a fuoriuscire una dolce luce dorata; le forze iniziarono a tornare nel corpo del giovene che improvvisamente si trovò in un piano quasi immateriale che aveva come sfondo la stanza di un colore bluastro e soffusa. Davanti a lui apparvero figure di persone che si presentarono come le anime di coloro che il mostro aveva imprigionato e sedotto con la complicità del vampiro; le anime furono schiette: Noi saremmo felici di fornirti il nostro supporto per sconfiggere il malefico Daerkil, ma ti abbandoneremo una volta portata a temine la missione.
Con gramde felicità Paul accettò l'aiuto e, rinvigorito da nuova e cresciente forza, riprese la sua roba e partì a tutta velocità verso la casa di Cathrine. Nell'uscire dal castello non trovò intralci e le gambe gli scorrevano che era una meraviglia; poco dopo raggiunse la casa ma quando entrò non trovò che un cadavere dissanguato.
Pieno di sdegno verso il mostro Paul fece un rapidissimo rito per l'anima di Cathrine e cominciò a correre a tutta forza verso il Regno perché era cosciente di non avere speranza contro un vampiro sveglio anche con le nuove forze acquisite.
Passando per il villaggio non volle avvisare nessuno e continuò la sua corsa. Dopo circa 45 minuti arrivò alle porte del Regno cercando qulche volto amico nel buio di quella nottata.

[Ora se volete tocca a voi continuare qualche passo[SM=x92702] ]
Otrebmu Ittoram
00domenica 13 febbraio 2005 03:44
Paul correva per arrivare il prima possibile nel Regno di Blue Dragon e trovare aiuti contro il vampiro, stava risalendo una strada di una collina molto ripida quando svoltando a una curva si scontro’ con qualcosa e senza volerlo la fece precipitare nel dirupo.
Quando si fu’ ripreso vide d’avanti a lui 3 esseri deformi e verdognoli vicino una caverna, non sembravano contenti della morte del compagno, urlando parole incomprensibili si lanciarono contro l’aspirante che riusci’ a ucciderne una al primo colpo, gli altri 2 pero’ lo incalzarono e ferirono, dopo poco riusci’ pero’ ad uccidere anche gli altri 2 esseri.
Senza pensare alle ferite si avvio’ verso il Regno, ma fatti pochi passi senti’ un rumore dietro di lui e si volto’ di scatto vedendo un altro di quegli esseri che gli si scagliava contro arma in pugno, riusci’ a evitare il colpo e a far perdere l’equilibrio all’essere ma cadde con lui nel dirupo sottostante.
Dopo alcune ore Paul si risveglio’, si trovava su una sporgenza della parete rocciosa, sotto di lui tra le rocce vide i corpi di 2 esseri, si arrampico’ sulla parete raggiungendo infine la strada e trovando altri 2 corpi, non ricordava nulla del perche’ era li, ma penso’ che mentre faceva una pattugliamento della zona per eliminare mostri ne aveva incontrati 4 ed era riuscito ad eliminarli, cosi si diresse verso il Regno non ricordando nulla del vampiro e delle sue vittime.
Presto avrebbe intrapreso un'avventura con una giovane di nome Gillian.

[Modificato da Otrebmu Ittoram 06/07/2005 4.07]

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