DUE BETELITI IN SALA !!

Non so se capitava anche nelle vostre congregazioni, ma nella mia capitava ogni tanto che cosi,senza preavviso, si presentavano all'adunanza un paio di fratelli mai visti. Soliti saluti di prammatica, solito finto interessamento fino a quando uno dei due si identificava come un betelita di passaggio in città.
Improvvisamente l'apatico interesse dimostrato fino a quel momento cambia totalmente, c'è un veloce passaparola tra i fratelli e nel giro di qualche minuto i due beteliti si trovano circondati da un capannello di fratelli e sorelle. Curiosamente anche gli anziani, solitamente impegnati a confabulare tra di loro, si avvicinano a grandi falcate per poter stringere la mano a questi fratelli esemplari.
Inizia il cantico ma ancora gli anziani si attardano a parlare con i nostri eroi, a volte si imboscano nella saletta del guardaroba a parlare di chissa cosa poi finalmente prendono posti seguiti di sottocchi dalla maggioranza dei fratelli.
Durante il discorso biblico li si può osservare attenti e impettiti nelle loro camicie inamidate, inespressivi ma con gli occhi ben piantati sull'oratore.
Ma è durante la Torre di Guardia che i due beteliti si rianimano e cominciano a dar sfoggio della loro cultura biblica.
Ovviamente ogni volta che alzano la mano per rispondere hanno la precedenza su tutti, e a volte, qunado capitano quelli veramenti "zelanti", non è raro sentire almeno una ventina dei loro commenti, i quali ovviamente non sono mai limitati alla semplice risposta secca ma bensi si allargano ad approfondimenti dottrinali o a esperienze.
Quando mi capitava di fare il lettore della tg e c'erano di questi personaggi potevo avere una panoramica su tutta la sala e vedere le teste dei fratelli oscillare aventi e indietro in segno di approvazione, e notare anche gli sguardi ammirati delle sorelle, specie le sposate che danno di gomito al loro marito come per dirgli che loro si che fanno commenti edificanti, mica te che dici due parole in croce per giunta lette pari pari dalla rivista.
L'adunanza finisce,si fa uno strappo alla regola per mandare i saluti ai fratelli della casa betel(i saluti sono riservati all'adunanza di servizio) e ovviamente la preghiera finale tocca a uno dei due, il quale si dilunga in una preghiera modello assemblea finendo con una benedizione urbi et orbi per la congregazione.
Al termine solita ressa attorno ai due, raffica di complimenti per i meravigliosi commenti e i due, cosi come erano venuti, tristemente si dileguano, tanto che spesso arriva il solito fratello che si era attardato da qualche parte chiedendo se sono già andati via i beteliti...Eh si...i beteliti...chissà poi che nomi avevano..probabilmente lo avranno anche detto ma per tutti sono e restano i "beteliti"..un avvenimento da raccontare a chi non era presente a dimostrazione che mancare le adunanze si rischia di perdere preziose gemme spirituali...(ma poi perchè arrivano sempre in due? è una fissa allora andare in giro in coppia...)

e mimancavan i tuoi racconti!!
VERISSIMO!!

Come al solito
piegata in due dalle risate!!


Miky

Complimenti leggendo il tuo racconto, mi sembrava di rivedermi in sala
hai fatto vivere il racconto di una realtà per me lontana (Meno male)

nessun rimpianto!!!

Non ho più i fili del "BURATTINAIO" SWT
LIBEROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!
sono LIBEROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

sembra la canzone di Modugno!!


Adesso Cristo vive IN ME!! Gloria a DIO!!

"Sono stato crocifisso con Cristo, e non son più io che vivo, ma è CRISTO che vive IN ME" (galati 2:20)

In 22 anni di geovismo non sono mai stato così felice, raggiante,
lo voglio GRIDARE AL MONDO: IO APPARTENGO A CRISTO!!!!

Quasi quasi quando sono in ferie vado all'adunanza dove non mi conoscono e recito la parte del betelita....
chissà quanti inviti a cena e lusinge,
chissà quante domande mi farebbero ...
e magari potrei raccontargli la vita reale alla betel descritta dal nostro carissimo Gabriele !!

Che risate Triplex... Proprio così quello che racconti, tipiche tristissime scene da popolino ignorante.

Grazie per averci rinfrescato la memoria!

Non avrei mai potuto descriverlo meglio.

Anzi, mentre leggevo mi chiedevo cosa avresti potuto ancora descrivere.

Complimenti!

Complimenti! Descrizione eccezionale.
Solo chi ha vissuto tali cose può descriverle così bene!
Un saluto.

E se i beteliti annunciano in anticipo il loro arrivo? Mobilitazione generale, pulizie straordinarie della Sala, uscieri preparati alla perfezione, sorriso di tutti a 32 denti,insomma si doveva fare bella figura!! Se invece ad entrare in Sala era uno sfigato qualsiasi quasi quasi non se lo filava nessuno!

Trplex, è proprio vero, funziona esattamente così.
Infatti, ricordo i miei periodi alla Betel di Roma. Quasi tutti i beteliti sono assegnati alle congregazioni di Roma e di conseguenza anche io le adunanze le presenziavo in una di queste congregazioni. Ricordo ancora la prima volta che entrai in una di queste sale della capitale. Appena entrai in sala mi assalirono, come se avessero avuto una visione: "Oh che bello, che privilegio avere un'altro betelita tra noi", ecc, ecc.....

I TDG, in genere, vedono i beteliti come una sorta di Guru spirituali, "quasi come degli unti" (anche se ora l'intendimento è variato), meglio di un'anziano, meglio di un sorvegliante. E allora succede che in genere i TDG cadono in una sorta di venerazione per tutto ciò che nella definizione contiene la parola "Betel".

Ciao
Gabry

Ottima descrizione Triplex.. complimenti!

Peccato che non sono venuto io quando lavoravo alla Betel.
Altrimenti avresti cambiato idea sui beteliti.
Io fuggivo durante orario di lavoro per slimonare un pioniera regolare, oppure andare a vedere film porno.
E saltavo regolarmente lo studio familiare, perche' c'era un imbecille di nome Amprino.