FIRENZE - "La possibilità di consumare stupefacenti nei locali, soprattutto nei privé, era utilizzata come strategia per attrarre i clienti che ne fanno uso". Lo spiegano gli investigatori della questura in merito all'operazione che, la notte scorsa, ha portato al sequestro di quattro locali a Firenze: 38 gli indagati, 36 i provvedimenti cautelari personali. Undici, invece, le persone segnalate come consumatrici di droga, fra cui - spiegano gli investigatori - professionisti come un dentista, un avvocato, un architetto e alcuni degli stessi gestori. I locali sequestrati sono due discoteche, un wine bar e un ristorante e si trovano in centro a Firenze: Colle Bereto, Yab Yum, Full Up e il ristorante Il peperoncino. Sui portoni oggi c'é l'avviso di sequestro della procura di Firenze "in quanto - c'é scritto - adibito abitualmente a luogo di convegno di persone che si davano all'uso di sostanze stupefacenti". Fra gli arrestati, 13 in carcere e 15 ai domiciliari, fornitori di droga, gestori di alcuni dei locali, pr, vocalist e un cuoco. Le altre misure sono: sei obblighi di dimora e due divieti di dimora. I reati contestati, a vario titolo, detenzione, spaccio e agevolazione all'uso di droghe.
Fonte..
ps
Ragazzi non si può arrivare fino a questo punto..