Tyleruccio.....
Come ha detto Febo, siamo tornati indietro di molti anni.
Che Saddam sia un dittatore, lo sostengono tutti.
Questo per quelli che continuano a dire "vedo tante manifestazioni
contro Bush ma nessuna contro Saddam...perché?".
I pacifisti, e tutti quelli che dimostrano contro la guerra
e protestano, non sono contrari all'abbattimento del regime di Saddam.
I problemi sono due: il modo di buttarlo giù, e il fatto che UNA
nazione si arroghi il diritto di portare avanti le azioni che
più preferisce, approfittando del fatto di avere superiorità
militare, tecnologica e economica.
Tra i paesi "fonti di instabilità regionale e internazionale" aggiungerei pure gli USA.
Se si permette ad un paese qualsiasi di arrogarsi il diritto di attaccare...
non importa il motivo! In politica un motivo si trova sempre!
Gli USA (e non solo loro, certo) nondisdegnano certo alleanze
e accordi commerciali con Paesi retti da regimi dittatoriali, in
cui si compiono tranquillamente violazioni dei diritti umani.
Ad esempio la Cina.
Quando ci fu il conflitto in Serbia, si buttarono tutti a
capofitto lì, a difendere i kossovari. Nello stesso periodo
scoppiò un conflitto egualmente, o forse più sanguinoso,
da qualche parte in Indonesia, credo fra musulmani e cristiani,
ovviamente estremisti. Ricordo che intervenne solo un repartino
australiano, e forse qualche Paese confinante.
Il regime di Saddam è un regime dittatoriale? Certo questo
non autorizza gli altri Paesi ad attaccarlo, intervenendo
negli affari interni di uno Stato sovrano, che se non sbaglio era pure riconosciuto.
Nella Seconda Guerra Mondiale, col pretesto di difendersi
da una scaramuccia sul confine, Hitler attaccò la Polonia.
I negazionisti e gli apologi del nazismo (come pure Hitler
all'epoca) incolpano gli Alleati per l'inizio del conflitto.
Quella che storicamente è l'aggressione alla Polonia,
per loro fu una legittima difesa.
Saddam ha delle armi che sono un pericolo per gli altri Paesi?
A parte il fatto che non è il solo, dai discorsi pre-guerra
di Bush si capiva chiaramente che, a prescindere da quello che
avrebbero (non) trovato gli ispettori Onu, l'attacco ci sarebbe stato lo stesso.
Il Pakistan e e l'India si sono da poco fatti l'atomica. Che è
un'arma di distruzione di massa. E in Pakistan c'erano e forse
ancora ci sono campi d'addestramento di terroristi. Perché non
attacchiamo il Pakistan? Sarebbe coerente.
La condizione posta per evitare il conflitto, ovvero che Saddam
lasciasse il Paese, è praticamente ridicola.
Alla vigilia del primo conflitto mondiale, anche l'Austria-Ungheria fece
richieste altrettanto ridicole alla Serbia.
La famiglia reale saudita non credo sia salita al potere
"democraticamente". Eppure sono grandi alleati degli USA, e
gli USA non sembrano avere fretta di liberare il popolo saudita dalla dittatura.
O il popolo cinese. A, i poveri curdi, su cui quel cattivone di Saddam
ha lanciato i gas.....i curdi, che in Turchia sono trattati meglio,
vero? Eppure fra un po' i turchi li facciamo entrare nell'unione europea, nonostante tutti gli abusi nelle carceri....ah,
non era in Turchia che l'omosessualità è punita mooolto
severamente?
In realtà, le famose prove di colpevolezza di Bin Laden,
della presenza di campi di Al Qaeda in Iraq, del possesso
iracheno di armi di distr. di massa funzionanti...I video di Bin
Laden ce li hanno fatti vedere in parte, e senza audio, perké
sennò potevano contenere messaggi segreti per i terroristi...
Altre prove "ci sono, ma non ve le mostriamo per non mettere
in pericolo le nostre fonti" O_O
Troppo facile trovare le prove DOPO, in qualche grotta, quando
il nemico è ormai in fuga.
Ci hanno assicurato che i missili sarebbero stait lanciati
sugli edifici del potere di Saddam.
Quanti missili hanno lancaito? certamente di più di quanti
fossero i palazzi del potere, dei quali tra l'altro ne restano
in piedi abbastanza da farci le foto ricordo coi soldati americani.
Le perdite civili diventano inaccettabili solo quando sono dei nostri.
Se non sono i nostri civili, allarghiamo le braccia e con aria
saggia diciamo "ci sono sempre i morti innocenti in ogni guerra",
e "bisogna rompere le uova per fare la frittata".
Se muoiono i nostri civili, in quel caso è un atto barbarico,
e se vinciamo la guerra, esso diventa un crimine contro l'umanità.
Perché sprechiamo fiato nelle scuole, a dire agli alunni quanto fu
barbarico il bombardaemnto di Guernica, quando oggigiorno facciamo
lo stesso, bombardiamo villaggi perché "c'erano dentro dei terroristi" assieme ai civili.
E sento notizie sulle ritorsioni di Israele, quando per amamzzare
UN edico UN terrorista, lanciano un missile!
Ma dico! Dispongono di uno dei migliori servizi segreti al mondo!
Non c'è un modo per beccare il terrorista e fare meno danni?
Nooooo, lanciamo il missile e.......occazzo, l'abbiamo mancato, in
compenso abbiamo colpito una casa e due bambini.
Vite civili che hanno meno valore di quelle morte nel World Trade Center. E di quelle fatte saltare in aria dai terroristi
palestinesi in qualche discoteca israeliana.
Questa è la realtà: è ACCETTABILE che i civili stranieri ci
lascino le penne, NON è accettabile che ce le lascino i nostri.
Si possono rompere SOLO determinate uova.
Nebo