DD live in NEW YORK ONLY FOR FANS DD.MUSIC

DD.COM and DD.MUSIC:

Member Only Concert Planned in New York City
In what is guaranteed to be a memorable evening, we are pleased to announce a concert just for fan community members at the Hammerstein Ballroom, in Manhattan, on June 17th. The band will be performing a full set, with one song chosen by members.

"We're all very excited to get back to the stage after being in the studio for so long! I can't think of a better place to come back to than New York City and a fan community only show. Get ready for a great night, it's gonna be a party!" said John Taylor.

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Il 17 giugno (domenica) a New York (Manhattan) faranno un concerto SOLO per i membri a pagamento del dd.music, un concerto completo, con canzoni scelte dai membri del fanclub ufficiale.
John dice di essere molto eccitato di tornare a suonare live dopo essere stati in studio tanto tempo, pensa che non ci sia un posto migliore di ritornare da New York City per un concerto solo per i fans della community ufficiale, "state pronti per una grande serata! sarà una festa!"

Bene ora non ho tempo, ma voglio fare una petizione perchè questa cosa... proprio non mi va giù!

Passati i primi cinque minuti di rabbia iniziali.... ecco le mie considerazioni che, in definitiva, si riassumo in un concetto secco:
"Non approvo la politica relativa a questo tipo di scelte"!

Non trovo assolutamente giusto, anche se ne comprendo il meccanismo, di organizzare i concerti in questo modo.

Non è tanto il fatto che hanno deciso di esibirsi a New York, piuttosto che a Cincinnnati o sulla Luna, ma il fatto che organizzino cose particolari per lo più solo in America e non è la prima volta.

Andare a New York non è impossibile, ma sicuramente molto più disagevole per noi europei, ma cosa si può fare?

Io so solo che dd.music è un sito a pagamento e che offre dei servizi... ma che tipo di servizi?
Il costo della quota annua non è proibitivo (35$) ma è una questione di principio.. perchè far pagare un servizio che poi, per alcune categorie, è anche discriminante?

A noi toccano le solite set list che da anni vorremmo vedere, non dico stravolte ma aggiornate, mentre adesso viene fuori sta cosa per New York.

Ma se poi si va nel capillare... ci si rende anche conto che questo tipo di iniziative sono spesso anche una presa in giro.

Tanto per dirne qualcuna, proprio in relazione a questo evento:
- la scelta delle canzoni si certo... ma su quelle che hanno già predisposto loro però, come se non fossero in grado di suonarne altre (boh);
- la scelta dei posti, i Vip Package, i prezzi esorbitanti per quelle che dovrebbero essere le prime file ma non si sa come vengano assegnate(boh).

Insomma sarebbe ora di far valere le nostre ragioni, soprattutto considerando che molti di noi li seguono da anni, spesso affrontando grandi sacrifici per seguirli là dove ci è possibile.
Credo proprio che ci meritiamo un po' più di considerazione!

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Scritto da: Stefy63 04/05/2007 0.22
Passati i primi cinque minuti di rabbia iniziali.... ecco le mie considerazioni che, in definitiva, si riassumo in un concetto secco:
"Non approvo la politica relativa a questo tipo di scelte"!

Non trovo assolutamente giusto, anche se ne comprendo il meccanismo, di organizzare i concerti in questo modo.

Non è tanto il fatto che hanno deciso di esibirsi a New York, piuttosto che a Cincinnnati o sulla Luna, ma il fatto che organizzino cose particolari per lo più solo in America e non è la prima volta.

Andare a New York non è impossibile, ma sicuramente molto più disagevole per noi europei, ma cosa si può fare?

Io so solo che dd.music è un sito a pagamento e che offre dei servizi... ma che tipo di servizi?
Il costo della quota annua non è proibitivo (35$) ma è una questione di principio.. perchè far pagare un servizio che poi, per alcune categorie, è anche discriminante?

A noi toccano le solite set list che da anni vorremmo vedere, non dico stravolte ma aggiornate, mentre adesso viene fuori sta cosa per New York.

Ma se poi si va nel capillare... ci si rende anche conto che questo tipo di iniziative sono spesso anche una presa in giro.

Tanto per dirne qualcuna, proprio in relazione a questo evento:
- la scelta delle canzoni si certo... ma su quelle che hanno già predisposto loro però, come se non fossero in grado di suonarne altre (boh);
- la scelta dei posti, i Vip Package, i prezzi esorbitanti per quelle che dovrebbero essere le prime file ma non si sa come vengano assegnate(boh).

Insomma sarebbe ora di far valere le nostre ragioni, soprattutto considerando che molti di noi li seguono da anni, spesso affrontando grandi sacrifici per seguirli là dove ci è possibile.
Credo proprio che ci meritiamo un po' più di considerazione!

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Concordo in pieno con te!! Sto leggendo delle cose pazzesche sul forum del ddm.com, hanno scatenato un putiferio tra le fans, le uniche felici e contente sono quelle americane della Est Cost.
Ma di polemiche ne leggo di tutti i tipi, dai posti VIP, che non si sa, poi che un iscritto può acquistare i vip per chi non è iscritto, gli europei che insorgono.. che caos!!


Domy

Il caos era del tutto prevedibile perche'
PROPRIO NO!!!! Pare esistino solo loro, ha ragione Stefy quando dice ''un po' piu' di considerazione'' cavolo pure noi e' una vita che li seguiamo!!! Sara' per ragioni commerciali o per qualche altro motivo ma perche' non organizzare una cosa del genere anche in Europa??? Magari piu' in la'! Beato chi ci crede lo so!!! NON E' GIUSTO NON E' GIUSTO

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Scritto da: mrsbates 06/05/2007 18.21
Il caos era del tutto prevedibile perche'
PROPRIO NO!!!! Pare esistino solo loro, ha ragione Stefy quando dice ''un po' piu' di considerazione'' cavolo pure noi e' una vita che li seguiamo!!! Sara' per ragioni commerciali o per qualche altro motivo ma perche' non organizzare una cosa del genere anche in Europa??? Magari piu' in la'! Beato chi ci crede lo so!!! NON E' GIUSTO NON E' GIUSTO

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la verità è che gli Americani sono tutti RACCOMANDATI noi sempre emarginati vero?