DAVOS 2008[56k killer]

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Marinolandia
00lunedì 14 gennaio 2008 15:25
cioè...
...è tosta iniziare un report quando hai così tante cose da dire,così tante foto da postare e un miliardo di ricordi che ti schizzano nei meandri della testa senza ordine,velocissime scheggie di vita che si ripropongono in un susseguirsi frenetico e piacevole.Il blocco dello scrittore quindi si fa sentire e come, anche su foglio elettronico,per questo ho cominciato a scrivere esattamente quello che stavo pensando, così guardando sto monitor mi accorgerò che ho già iniziato a scrivere e tutto sarà più facile...


da sx a dx gli attori di questa indimenticabile avventura: Gal Fruttolo Checco Sonia Veronica Marino

Davos già la conoscevo, ma solo tornandoci ho capito che non la conoscevo veramente e quando ci tornerò capirò che ancora non la conoscevo veramente.E' strano,se esamini singolarmente l'architettura degli edifici non avrai dubbi nell'asserire che ti trovi un un tipico paesino di montagna d'oltr'Alpe...ma fai due passi noti subito autobus pari al nostro 60 avvicendarsi sulla stessa via ad un ritmo incalzante, negozi, supermercati, pro-shop...bhè sembra di stare in una metropoli,ma è qui la magia...Davos è una paesino-metropoli,che unisce solo i pro delle due fazioni...l'aria è sana,di quella che a noi fa male per quanto non siamo abituati, il traffico non esiste, la gente è rilassata e cordiale, la vegetazione è rigogliosa e non è difficile imbattersi in animali per noi atipici come gli scoiattoli, strade fatte con criterio ed impeccabile manutenzione,architettura che lascia a bocca aperta in ogni minimo dettaglio...e poi l'incanto di paesaggi mozzafiato...una pecca:li ancora si può fumare nei locali [SM=g27826]

Il binomio Roma-San Daniele ha funzionato di nuovo e come sempre ha garantito ad ogni membro della congrega attimi di pura follia, nuove esperienze, scambio culturale, ed un sorriso da ebete stampato sulla faccia ad ogni ora del giorno...sarà che eravamo in vacanza,sarà che siamo scemi,ma non c'è mai stato spazio per la presa a male[SM=g27811]

Prima di mostrarvi il lavoro della mia Canon (che si è comportata benissimo,anche se maltrattata sotto le intemperie e i vari botti...) vorrei sottolineare che tante cose che non sono state fotografate sono esistite o esistono comunque...trick paesaggi scorci espressioni risate mangiate terme...so che Alberto non ci crederà,perchè la sua legge recita: "tutto ciò che non viene fotografato non è mai esistito" ma spero che almeno tutti gli altri ci credano [SM=g27822]

Dopo un viaggio a dir poco lungo ma veramente economico(sono arrivato su con meno di 70 euro di gasolio)finalemente davanti ai nostri occhi si presenta questa cosa qui...



..e già ti prende bene...
Logisticamente Davos si presenta come un paese che si estende in lunghezza principalmente lungo una via principale che si snoda lungo una vallata tra picchi altissimi...semplicemente camminando lungo questa via puoi salire direttamente sulle piste tramite trenini o funivie...e di impianti ce ne sono 5: Jakobshorn,Parsenn,Pischa, Madrisa e Rinerhorn...noi ne abbiamo tracciato solo i primi tre per motivi di tempo,e non ne abbiamo percorso neanche tutte le piste!!!

Ricaricati da una ricca dormita ci accorgiamo che non siamo stati gli unici a ricaricarci,infatti non ci vorrà molto a capire,guardando fuori dalla finestra,che ha nevicato tutta la notte e anche la montagna si è ricaricata di neve...fresca...powder tutta per noi [SM=g27828] non ci vorrà neanche tanto a capire che davanti al mio balcone c'è un abete immenso che ospita la tana di uno scoiattolino,soprannominato da noi "Traffichino" per via delle manovre che non si stancava mai di fare...
Peccato solo per il tempo non proprio bellissimo durante i primi due giorni...ma almeno ha assicurato condizioni ottimali per le nostre tavole per il resto della permanenza!

ed ecco il gruppo cominciare a godere...




Checco che riflette su come farsi malissimo


ed ecco che ci prova


e dopo di lui anche Gal


la giornata trascorre tra mille botti e rotoloni,tante tante surfate e...dulcis in fundo...slittinboard tra le auto...



La sera usciamo senza tavole in cerca di svago e subito troviamo ciò che fa per noi,una discesa ripida e piena di neve fresca per provare un po di male...

Gal frontflip


Marino Backflip(n.b. Checco che incita)


e poi Fruttolo,trasformatosi per l'occasione in uno slittino,viene cavalcato da Checco....notate la faccia completamente immersa nella neve!


poco dopo troviamo sulla nostra strada randomica il Kongresszentrum(o qualcosa del genere),tipo la pista di pattinaggio su ghiaccio più grossa d'Europa(sede anche della squadra di hockey di Davos che a quanto ho capito spacca di brutto) e subito entriamo in cerca di cose per farsi male ma cosa ti troviamo???



l'equivalente del nostro bigliardino ma...Hockey!!!
A dir poco fantastico...faccimo tipo mille partite aspettando che aprano la pista di pattinaggio che tra l'altro era gratuita quel giorno(culo) finchè il nostro desiderio si avvera,affittano pattini...e mazze...quindi...











il divertimento è stato totale,la fatica anche però! a fine serata tutti con la schiena spezzata! e tornando a casa mi imbatto in una scena tipica di questo posto...la patria delle Subaru...




...continua...









Angelo91
00lunedì 14 gennaio 2008 16:23
cioe'....fighissimo l'hockey sul ghiaccio! hahah!!!

Grande, so contento vi siate divertiti! Bentornati marino+bratz
gNoLoo
00martedì 15 gennaio 2008 09:22
spettacolare il posto, le foto, e l'hockey!! [SM=g27828]


aspettiamo altre foto e il continuo del racconto [SM=g27811]
art.pollo
00martedì 15 gennaio 2008 11:52
dopo ste foto a chi gli va domenica di svegliarsi presto per andare a ovindoli dove ce stanno piu sassi che neve....
Dott.ssa Silvia
00martedì 15 gennaio 2008 13:03
che bello!!!! da quanto tempo non vado sulla neve! [SM=g27813]
Marinolandia
00martedì 15 gennaio 2008 13:18
...la mattina dopo,galvanizzati da un ottimo sole,si comincia a girare per Parsen,altro resort che nasce all'inizio della via principale del paese,e dopo ore di discese e trick in pista ci fermiamo a fare qualche scatto in questo spot...

Checco drop inby grab


quando la fame comincia a farsi sentire ci si ferma in tavola calda,dove Gal trova la sua bevanda del cuore,scelta per l'etichetta stilosissima



Il giro continua con la decisione di cambiare impianto,così ci rechiamo a Jakobshorn,che tra le altre cose offre un bel park,un monster pipe e un mega quarter da 10 metri sul quale si è concluso la notte stessa un contest o'neill,trasmesso anche in tele...



aspettando la maxi funivia che ti porta in cima immortaliamo le tavole che aspettano ansiose il manto candido da surfare...
da sx a dx: Checco Sonia Veronica Marino Fruttolo Gal



si gira tutto il pomeriggio per piste fino a che si arriva a questo,dove la foto era d'obbligo e dove il buon Gal si concede alla passione del pinguino che felicemente lo possiede



poi ci si abbandona alla stanchezza e quanche foto di gruppo





...continua...
SulkyTime
00martedì 15 gennaio 2008 14:12
siamo una vergogna.... sei vede benissimo che siamo delle seghe e non abbiamo mai sciato.... ma solo fatto i diversamente abili nelle foto..... haiahiaaihaihai ci siamo fatti beccare subito.... ma era vacanza....
Marinolandia
00martedì 15 gennaio 2008 14:55
...passati un po di giorni siamo tutti caldi e pronti per spingere veramente, così, assistiti da un bel sole torniamo a Jakobshorn a sfidare piste e park



foto di gruppo con sfondo che sembra un poster



e si comincia:

Checco backside boardslide su kink box


Marino indy grab


Marino backside 360 indy


Checco backside 360


Gal tira un drittone


Marino rail fifty/fifty to boardslide


Checco backside su kink


Sonia che si fa veramente malissimo su un salto "scuola",considerate che è atterrata esattamente in questa posizione...tutta la nostra solidarietà per lei...




poi si decide di tornar giù, Marino e Checco decidono di passare per boschi inesplorati e...si ritrovano a lottare con i paravalanghe tra passaggi estremi...



ci si ferma infine a mangiare un sano doner Kebab,tipicissimo alimento svizzero [SM=g27828] e Marino si diletta con un giochino trovato per caso



concludendo cos' la mattinata bevendo un cafettut(caffè)in una costruzione tipica...tanto tipica quanto il caffè faceva schifo!




...continua...


Marinolandia
00mercoledì 16 gennaio 2008 13:04
...dopo aver salutato Sonia che tornava a casa con la schiena spezzata,il pomeriggio ci regala la vetta più alta del comprensorio,un panorama incantevole e la sensazione di essere ad un metro dal cielo,eravamo a circa 2900m di altitudine,il vento freddo tentava di sfigurare le nostre facce ma ciò che gli occhi osservavano su quella cresta era così mistico che il resto passava in secondo piano...



si comincia a scendere quindi, optando per l'opzione "dalla vetta più alta direttamente in paese" visto che si era fatta anche una certa ora.Ovviamente l'idea di farsi una discesa del genere tutta d'un fiato non bastava a placare la nostra sete di avventura ed è così che decidiamo sotto consiglio di Veronica di tagliare per linee inesplorate,freeride puro in mezzo al bosco,sempre surfando una quantità di neve mai vista,fino ad arrivare dietro casa...

ed ecco il momento della decisione,in lontananza si vede il Paese,quindi la direzione è giusta!



durante il nostro tragittto incontriamo anche una coppia di cerbiatti che brucavano un mezzo la neve,e tutto sembra procedere per il meglio quando...ci rendiamo conto che siamo arrivati dinnanzi una costruzione alla quale segue un bel pezzo di piatto...

quindi mentre si decide il da farsi Checco inganna il tempo sulle altalene...ma che avete capito...quando dico SU intendo proprio SU!



La situazione quindi ci porta a staccarci le tavole e farci un pezzetto a piedi in salita,tanto per avere poi la rincorsa necessaria per sorpassare il pezzo di piatto,dopo il quale però,non immaginavamo assolutamente cosa ci fosse...quindi,dopo aver ripreso fiato e aver rischiato la vita cadendo in un fiumiciattolo coperto dalla neve...



ci buttiamo giù alla folle velocità di 1 km/h fermandoci dopo 10 metri.Tentativo fallito,si slacciano nuovasmente le tavole e si comincia a camminare,mentre tutti ci stavamo pisciando sotto. [SM=g27825]

E così,dopo aver camminato un po e ammirato e sognato dinnanzi ad abitazioni in legno ricoperte di neve,ville da sogno,chalet e baite che circondavano per un tratto il nostro sentiero...il sole ci abbandona ma almeno vediamo più vicina la meta e nuovamente il dislivello ci torna favorevole...



un buon divano e parecchio cibo si fanno sempre più vicini...



...continua...
Marinolandia
00mercoledì 16 gennaio 2008 15:05
e così fu...cena tutti insieme a casa Friuli e poi...morti male...



ci si vede lo speciale sulla Dakar (che facevano tutte le sere),e si risparmiano le energie per il giorno dopo...ecco un altro scatto che mostra edifici e auto tipiche...



dopo una mattinata per piste e rifugi...



ci rechiamo per la prima volta a Pisha,l'impianto dedicato al freeride,dove ci sono un paio di piste tanto per farti vedere la direzione da prendere...e tutto fuoripista spettacolare!!!vero spettacolo!!!
Piccola nota: per arrivare all'impianto bisogna prendere un autobus che corre su strade di montagna...mmmm...si avete capito bene,corre veramente...l'autista era tipo mezzo fomentato e non si regolava tanto da far spaventare me e Checco(cioè...) soprattutto nel momento in cui abbiamo visto il muso di questo pachiderma puntare il muro a velocità non definita su strada ghiacciata...non si sa come si è riusciti a riprendere aderenza...almeno però dopo quel miracolo il tipo che guidava si è dato una calmata! [SM=g27815]



Peccato per la ciurma decimata da acciacchi vari,infatti alla conta mancavano Sonia a Fruttolo,vittime di dolori vari per esser morti malissimo in giro per le piste...

L'impianto si presentava veramente come un villaggio fantasma,tutto spento, nessun addetto,ma cancelli aperti...e così...ci infiliamo nella funivia e andiamo...capiremo poi che manccavano 5 minuti alla chiusura e si erano tutti dati ma...è stato veramente spettacolareeee!

questo è ciò che si propinava dinnanzi ai nostri occhi una volta su...



luce di un tramonto in montagna e neve a non finire...che altro chiedere???un boschetto ovviamente per aumentare la difficoltà!

e subito troviamo la nostra strada...

Checco scruta la montagna(sognando un kebab)






in questa giornata abbiamo capito che amavamo particolarmente gli alberi e dentro di noi era inarrestabile la voglia di abbracciarli...
arrivati in fondo troviamo questa costruzione



Checco decide si arrampiacersi in cima al silos per poi buttarsi ma,proprio nel momento in cui ragiunge la somma...esce un tipo strano che sembrava Babbo Natale da una finestra non identificata,urlando furioso cose tipo : fsb dygfsdfvs dgufisdgrfs jddcisadfddj...al che Checco capisce forse è meglio assecondarlo mentre Gal gli spiega tranquillo che il tipo (probabilmente armato [SM=g27827] )lo stava incitando a tirare un backflip dal silos... [SM=g27828]

Salutiamo Pisha freeride per oggi,e foto di rito sotto il cartellone del resort,che raffiguarava Sancio che teneva alta una tavola(ve lo dico era lui sicuro)...



La sera non concede riposo e ci diregiamo turbo,dopo abbondante scorpacciata,in direzione slittini,attraversaando mezzo paesino...

Piazza con pista di pattinaggio su ghiaccio pubblica illuminata


Anche gli slittini avevano un proprio impianto,ovvero un trenino che ti portava su,dove c'era tipo un piccolo villaggio con un grande albergo,al lato del quale partiva la pista notturna...completamente buia!!!!! che spettacolo,sensazioni troppo particolari da rendere...in 6 con gli slittini in una pista buia illuminata solo dalle stelle(che erano veramente tantissime) e da qualche segnale luminoso in prossimità delle curve...pista che costeggiava la montagna e dall'altro lato il burrone...suolo leggermente ghiacciato tanto da prendere la giusta velocità...discesa che presto si è trasformata in autoscontro!



e questa la visuale che offriva dopo un bel po di discesa,eravamo praticamente arrivati...





...continua...




Marinolandia
00giovedì 17 gennaio 2008 14:25
dopo un bel sonno ristoratore il gruppetto torna a Pisha freeride,ove ci accorgiamo che c'è un piccolo park ma aimè,assenza totale di seggiovie...solo skilift per noi!



Il sole ci da la carica giusta per cominciare a saltare,sotto l'obiettivo della Canon diretto da Veronica

Marino bs 3



per poi passare ai rail,deve anche i meno esperti nell'arte dell'acciaio si sono cimentati in lezioni di pratica...

Veronica 50/50


Marino bs boardslide


Checco bs boardslide su kink


Marino bs tailslide


Checco bs tailslide


Veronica si concentra prima del box...


la mattinata routa tutta intorno a salti e rail fino a che la fame comincia a farsi sentire a gran voce e quindi...abbuffata in terrazza!!!



Ovviamente il livello di cervello doveva rimanere sempre sotto la soglia della decenza e lasciare spazio al male insito in noi altrimenti il coraggio per provare nuovi trick non sarebbe bastato...



A stomaco pieno quindi si decide di fare un po di freeride tutti insieme...che ve lo dico a fare...uno spettacolo...ovviamente in freeride nessuno ti vieta di saltare...



notare alle spalle di Veronica quante linee ancora inviolate


Checco e Sonia incantati nella scelta della linea...


Checco still on air


Veronica che "c'ha rabbia!"


Marino che tenta un backflip ma...con scarsi risultati




...continua...











Marinolandia
00venerdì 18 gennaio 2008 11:17
siamo così arrivati all'ultimo giorno completo di riding...disperati all'idea di dover abbandonare il paradiso...come se non bastasse il tempo non è dei migliori...e allora sotto Jacobshorn per aspettare gli altri e salire in park



notate che spettacolo le bici da neve in affitto!

Quindi senza perdere tempo ci fiondiamo in park abbastanza gasati ma ben presto Marino sbaglia un bs3 indy e muore malissimo,e per tutta la mattinata proverà la stessa rotazione senza esiti positivi...giornata nera per lui,consolato solo dai rail...al contrario Checco girava con un ritmo incredibile e davvero è stato spaventoso osservare la pulizia con la quale chiudeva trick spessi come...

bs3 mute(Checco)


Checco 50-50 su rainbow


Marino 50-50 su rainbow


Checco bs3 no grab


poi tutti in baita...


e scopriamo un bel giochino da fare in montagna...ma anche a Paciano


consiste nel piantare il proprio chiodo con il minor tentativo di martellate possibili,le quali posssono essere sferrate esclusivamente senza prendere la mira,e a colpo singolo.Fidatevi sembra facile,ma non lo è! Ovviamente anche in questo caso abbiamo fatto la nostra bella figura di merda quando è arrivato un tizio che lavorava nella baita, ha preso il martello,l'ha girato dalla parte della punta,e con solo due colpi,di cui uno per sddrizzare il chiodo che avevamo storto,ce l'ha messo dentro...al legno [SM=g27822]

e si torna a girare per poi riscendere fino in paese...ovviamente l'ultima run in park doveva essere estrema e così è stato,guardate Checco in questo tentativo di stall su tronco andato male



Continuando la nostra ultima discesa verso il paese ci si abbandona a scatti malinconici...



fino ad affogare ogni dispiacere e amarezza pre partenza in uno o più doner kebab...



La sera si va tutti in un pubbetto a festeggiare il compleanno di Sonia...indimenticabile Fruttolo ed il suo AMARO(pronunciato in slang) [SM=g27828]



...continua...


Marinolandia
00lunedì 21 gennaio 2008 16:20
i viaggi purtroppo,o meglio,le vacanze,sono soggette all'amarissima legge del termine non richiesto ma preventivato e così,inesorabilmente,arriva triste il momento dei saluti...
come se non bastasse le condizioni metereologiche ci sono decisamente avverse costringendoci a numerose ore di pericolosissimo viaggio sotto la neve incessante,ad andatura estremamente limitata...

Come già detto non basteranno le foto ne le mie parole a descrivere la magia di questi luoghi,a rendere l'aria che si respirava,la voglia di stare insieme e divertirsi,l'adrenalina che scorre nelle vene quando manca un metro dalla fine del kicker,la sensazione indescrivibile che provi quando in aria,completamente sospeso ed in lotta con la forza di gravità,guardi in basso e vedi tutto da un altra prospettiva...
passeggiare sotto una nevicata,affacciarsi dalla finestra e salutare uno scoiattolo,spostare lo sguardo poco più avanti e assistere ad un contest di big air su quarter,veder spuntare il sole dalle nuvole a 2500 metri di altitudine,perdersi per il bosco,avvistare la propria casa da sopra una montagna(vero Checco?),2kg di pasta per cena,tzevola e cafetut,relax sul divano a guardare la dakar,colazioni infinite,Impreza che escono dalle curve a bandiera,il dolore dell'acciaio contro il tuo corpo quando sbagli un rail...grazie a chi c'era e ha contribuito a creare questa atmosfera e in invito di cuore a tutti gli altri che dovevano starci e ci sono mancati...


posto un po di foto tanto per concludere...



in the mirror




Sonia in the sky


Checco fs boardslide


Sonia di face in snow(nuovo trick [SM=g27828] )


Checco on air
Marinolandia
00lunedì 21 gennaio 2008 16:23
il postino di Davos


il cimitero


neon light




Marinolandia
00lunedì 21 gennaio 2008 16:26
on skilift




a fare la spesa,con l'adeguato cestino...


Marinolandia
00lunedì 21 gennaio 2008 16:39
anche Checco muore malissimo


Gal press


Fanta spot


Marinolandia
00lunedì 21 gennaio 2008 16:40


Marino box


Veronica in powder
Marinolandia
00lunedì 21 gennaio 2008 16:44
Fruttolo slittina


B-boy stands


Gal si ciba...


nella tormenta
SulkyTime
00martedì 22 gennaio 2008 14:22
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