Curiosita tratte da gazzetta.it

3 curiosità sul mondo del football, tratte da gazzetta.it :)

NFL - UN DICIANNOVENNE TRUFFA LE STAR NFL
Tre grandi come il quarterback di Philadelphia Donovan McNabb, l'ex cornerback di Washington Darrell Green e il defensive end di Oakland Warren Sapp alle prese con un unico avversario: Lewis Sills. Nome sconosciuto? Certo, non gioca nella Nfl e ha solo 19 anni. È un giovane, furbacchiotto e delinquente, che ha cercato di estorcere del denaro a diverse stelle Nfl raccontando loro progetti di investimenti complicati ma verosimili, tali da spingere alcune stelle della palla ovale ad affidargli del denaro. È stato proprio Sapp a insospettirsi per primo e denunciare il ragazzino, che al telefono si spacciava per altri giocatori Nfl che consigliavano ai "colleghi" di fidarsi di un tale cugino (Sills stesso) per alcuni investimenti redditizi. Scoperto, Sills è attualmente agli arresti con una cauzione fissata a 5000 dollari.
www.usatoday.com/sports/football/nfl/2005-01-03-player-scam_x.htm

NFL - TORNA LIBERO ANDRE RISON
L'assegno di mantenimento per i due figli (18 e 16 anni, oggi) avuti da Raycoa Handley era di 3500 dollari al mese. Andre Rison, ex stella della Nfl, anche al Pro Bowl, per oltre due anni non ha mai versato neppure un cent alla sua ex donna e per questo si è visto chiudere in cella per oltre un mese. Ora, dopo aver pagato solo 10.000 dei 127.000 dollari dovuti all'ex convivente, Rison è stato per il momento rilasciato ma se troverà un contratto con una squadra di football (si parla dei Grand Rapids Rampage della Arena Football League) metà dello stipendio finirà comunque nelle tasche della signora, ancora in credito verso l'ex compagno.
sportsillustrated.cnn.com/football/nfl/news/19/news.kanri...

COLLEGE FOOTBALL - ORANGE BOWL DI PADRE IN FIGLIO
Il FedEx Orange Bowl di quest'anno non solo metterà di fronte Southern California e Oklahoma per il titolo di miglior squadra stagionale nel panorama del college football, ma vedrà anche la strana sfida tra il linebacker di Usc Lofa Tatupu e il wide receiver di Oklahoma Mark Bradley. Perché proprio loro due? Perché condividono un destino veramente strano nel mondo sportivo americano: quello di ritrovarsi in una finale rivivendo entrambi momenti già vissuti anche dai rispettivi padri. Mosi, padre di Lofa, è stato il fullback dei Trojans nella stagione 1974, mentre Danny, padre di Mark, ha lanciato da quarterback titolare nell'Orange Bowl del 1985. Oggi tocca a loro: tali padri, tali figli.
www.usatoday.com/sports/college/football/2005-01-04-orange-bowl-genes_...

Bad Moon è rovinato, 127.000 dollaroni Azz,:?:
Se dovessi avere una figlia la faccio sposare ad un giocatore NFL è poi.....:D :D :D :D
Alex8)

Su tre articoli sulla NFL, la prima riguarda una truffa e la seconda uno che esce di prigione. Come al solito non si perde occasione per denigrare il football. Ma si sono interessati per esempio del record di Manning o della morte di un grande campione o della strepitoso exploit di Big Ben? Non c'era di meglio dell'uscita di prigione di Rison? Abbiamo bisognodi questi articoli o è meglio niente?

Anzi mi meraviglio come non abbiano ancora riportato le notizie su Lynch.

Per proseguire il ragionamento di Keena, se ritrovo un articolo italiano di presentazione all'ultimo Superbowl vi mettete le mani nei capelli :D Metà era sui precedenti penali di Stephen Davis (che effettivamente è una specie di Brusca :( ) e di tutti gli altri giocatori di Patriots e Panthers, mentre l'altra metà era tutta sul pericolo di attentati batteriologici di Al Qaida :D

Oddio, che io sappia la gazza non tratta malissimo il football. Ogni lunedì e martedì ci sono i mini-report delle partite e per quanto riguarda le curiosità, non sempre riguardano la parte penale

che ha fatto lynch?

---

Scritto da: Sberl 08/01/2005 18.14
Oddio, che io sappia la gazza non tratta malissimo il football. Ogni lunedì e martedì ci sono i mini-report delle partite e per quanto riguarda le curiosità, non sempre riguardano la parte penale

---

Questo è verissimo e va dato merito al sito della Gazzetta (e non al giornale... :disgust: ). Però solitamente gli sport Usa vengono considerati solo se c'è un duplice omicidio o se Artest prende a destri mezza Detroit. :hmh:

---

Scritto da: keenaturner 08/01/2005 16.42
Su tre articoli sulla NFL, la prima riguarda una truffa e la seconda uno che esce di prigione. Come al solito non si perde occasione per denigrare il football. Ma si sono interessati per esempio del record di Manning o della morte di un grande campione o della strepitoso exploit di Big Ben? Non c'era di meglio dell'uscita di prigione di Rison? Abbiamo bisognodi questi articoli o è meglio niente?

---

Stiamo parlando di un quotidiano sportivo italiano, più di così... inutile commentare.
le uniche cose discrete, a livello cartaceo, si trovano dopo il super bowl oppure ogni tanto su sport week che pubblica articoli discreti con belle foto. almeno quelli che ho letto io.

ma ancora leggete quel sito di merda?

Beh il sito è fatto molto bene ed è parecchio imparziale rispetto alla media, oltre a trattare un gran numero di sport. Tutto il contrario del quotidiano cartaceo.

---

Scritto da: keenaturner 08/01/2005 16.42
Su tre articoli sulla NFL, la prima riguarda una truffa e la seconda uno che esce di prigione. Come al solito non si perde occasione per denigrare il football. Ma si sono interessati per esempio del record di Manning o della morte di un grande campione o della strepitoso exploit di Big Ben? Non c'era di meglio dell'uscita di prigione di Rison? Abbiamo bisognodi questi articoli o è meglio niente?

---

a caldo direi niente - a freddo dico che avremmo bisogno di articoli (migliori ovviamente...) per rendere piu' visibile la Nfl anche da noi.
solo il giorno del Superbowl ed il giorno dopo si legge
qualcosa di decente. per il resto e' meglio sorvolare.

Io leggo quotidianamente la gazzetta cartacea e anche quella online. Online gli sport americani vengono trattati bene, ogni giorno il report delle nottate nba/nhl/mlb e ogni settimana quelli delle partite di football, più servizi speciali in caso di eventi nel mercato o nel business dei vari sport usa. Inoltre ogni martedì e venerdì vengono inserite curiosità e aneddoti sugli sport americani. Online non ci si può lamentare.

Per la versione cartacea...altro discorso, abbiamo articoli sugli sport usa solo per il basket Nba mentre Nfl, Mlb e Nhl vengono relegati a trafiletti se non in occasioni speciali come il Superbowl o la vittoria dei Red Sox dopo 86 anni. Qui c'è da migliorare parecchio.

Leggevo anche Tuttosport, lì niente di niente.

L'utilizzo migliore di Tuttosport è a strisce di 8 cm e compattato in grossi rotoli. :disgust:

Dopo il colpo che ha portato domenica scorsa (che a me non è dispiaciuto) ai danni di Dallas Clark (TE di Indianapolis), oltre che essere satto multato per 75.000 $ dalla lega, è stato diffidato nel ripetere un'azione simile che lo vedrebbe subito allontanato dal campo, gli arbitri sono stati redarguiti in proposito.

Su repubblica di oggi notizia con foto sul football americano, pensate che abbiano commentato il caldo week end dei playoff?
illusi (voi), la foto era dello scemodelvillaggiomoss che mima il calarsi delle braghe con relativo commento a trafiletto. L'occasione era ghiotta. Per il prossimo articola stiamo aspettando che qualche giocatore muoia per abuso di steroidi.

---

Scritto da: tukos team 08/01/2005 18.27
che ha fatto lynch?

---

ha colpito con il casco, in corsa, Clark che non lo poteva vedere. trauma cranico ma niente di grave, colpo scorretto ma non omicida (non troppo, via). Solo che poi Lynch ha praticamente detto che potrebbe rifalro, non è convinto di aver fatto qualcosa di sbagliato, e farà ricorso. e da lì è partita tutta la tiritera sulla "mollezza" dei ricevitori di Indy: ma era strumentale alla wild card.

Per quello che gli ho visto fare domenica, mi sembra che il colpo a Dallas Clark gli abbia fatto solo bene.

NEW YORK Il football è il giocattolo perfetto dello sport Usa. La National...
NEW YORK Il football è il giocattolo perfetto dello sport Usa. La National Football League è l'unica Lega dei 4 sport nazionali a trasmettere tutte le partite in chiaro (anche se Espn è in verità una tv via cavo) e riempire gli stadi per il 93% della loro capienza. Un successo suggellato dalle cifre record del contratto tv che scadrà nel 2006: attualmente sono circa 17 miliardi di dollari con Cbs, Abc, Espn e Direct Tv (il pacchetto via satellite e in digitale a circa 140 dollari a stagione con cui si possono vedere tutte le partite anche delle squadre fuori dal mercato locale), ma diventeranno 21 nei sei anni successivi. La cifra, come tradizione nello sport Usa, verrà ripartita in parti uguali fra le 32 squadre. Fette da 100 milioni di dollari, a stagione, per team: che si tratti dei New York Giants o dei Green Bay Packers, la più piccola delle 32 sorelle. Nessun problema per riempire gli stadi. Related Topics
Sports

Quasi tutte le squadre hanno liste d'attesa di molti anni per poter ottenere un abbonamento. Bisogna tener presente, però, che nel football, il più simile per organizzazione al nostro campionato di calcio, ogni squadra gioca soltanto 16 partite di stagione regolare più i playoff (mentre nel basket sono 82 e nel baseball addirittura 162). Partite molto ambite, disputate in stadi confortevoli, con facilità di parcheggi e cento altre amenità. Neppure il basket, però, ha problema di concorrenza fra le dirette in tv e la vendita dei biglietti ai botteghini. Anche la Nba trasmette tutte le partite a livello nazionale, ha un contratto faraonico, ma niente a che vedere con il football: 4,6 miliardi di dollari per sei anni, in scadenza nel 2007/08. E pure la Nba divide la torta del «nazionale» in parti perfettamente uguali. Poi sta all'abilità di ciascuna squadra spuntare un buon contratto con le emittenti locali. Il baseball ha un contratto di tv nazionale (circa 560 milioni annui ripartiti fra tutte le squadre), ma la ricchezza dei team è dettata soprattutto dai contratti locali. L'hockey ha un contratto da 67 milioni di dollari a stagione. Il denominatore comune di tutti gli sport Usa ormai è «Direct Tv» e «Digital Tv»: il tifoso, pagando cifre piuttosto modiche, ha accesso a ciascuna partita del campionato. Le squadre continuano ad arricchirsi e a quei tifosi che non riescono a procurarsi un biglietto per lo stadio viene, comunque, concessa la possibilità di godersi le partite in tv. Massimo Lopes Pegna

Finalmente un articolo sul frusball che non parla di gang sparatorie droghe e medicina ayurvedica(non so sè è giusto).

Ragazzi ma vi immaginate vedersi le partite NFL sul nostro digitale terrestre?:) (: :) (: :) (:
Alex8)

---

Scritto da: Two Swords 19/01/2005 8.50
NEW YORK Il football è il giocattolo perfetto dello sport Usa. La National...
NEW YORK Il football è il giocattolo perfetto dello sport Usa. La National Football League è l'unica Lega dei 4 sport nazionali a trasmettere tutte le partite in chiaro (anche se Espn è in verità una tv via cavo) e riempire gli stadi per il 93% della loro capienza. Un successo suggellato dalle cifre record del contratto tv che scadrà nel 2006: attualmente sono circa 17 miliardi di dollari con Cbs, Abc, Espn e Direct Tv (il pacchetto via satellite e in digitale a circa 140 dollari a stagione con cui si possono vedere tutte le partite anche delle squadre fuori dal mercato locale), ma diventeranno 21 nei sei anni successivi. La cifra, come tradizione nello sport Usa, verrà ripartita in parti uguali fra le 32 squadre. Fette da 100 milioni di dollari, a stagione, per team: che si tratti dei New York Giants o dei Green Bay Packers, la più piccola delle 32 sorelle. Nessun problema per riempire gli stadi. Related Topics
Sports

Quasi tutte le squadre hanno liste d'attesa di molti anni per poter ottenere un abbonamento. Bisogna tener presente, però, che nel football, il più simile per organizzazione al nostro campionato di calcio, ogni squadra gioca soltanto 16 partite di stagione regolare più i playoff (mentre nel basket sono 82 e nel baseball addirittura 162). Partite molto ambite, disputate in stadi confortevoli, con facilità di parcheggi e cento altre amenità. Neppure il basket, però, ha problema di concorrenza fra le dirette in tv e la vendita dei biglietti ai botteghini. Anche la Nba trasmette tutte le partite a livello nazionale, ha un contratto faraonico, ma niente a che vedere con il football: 4,6 miliardi di dollari per sei anni, in scadenza nel 2007/08. E pure la Nba divide la torta del «nazionale» in parti perfettamente uguali. Poi sta all'abilità di ciascuna squadra spuntare un buon contratto con le emittenti locali. Il baseball ha un contratto di tv nazionale (circa 560 milioni annui ripartiti fra tutte le squadre), ma la ricchezza dei team è dettata soprattutto dai contratti locali. L'hockey ha un contratto da 67 milioni di dollari a stagione. Il denominatore comune di tutti gli sport Usa ormai è «Direct Tv» e «Digital Tv»: il tifoso, pagando cifre piuttosto modiche, ha accesso a ciascuna partita del campionato. Le squadre continuano ad arricchirsi e a quei tifosi che non riescono a procurarsi un biglietto per lo stadio viene, comunque, concessa la possibilità di godersi le partite in tv. Massimo Lopes Pegna

---

Buon articolo con velata(troppo?) critica al sistema calcio che da anni porta a scannarsi presidenti per i diritti tv.

Segnalo su Sportweek di questa settimana un bell'articolo con foto dedicato a Randy Moss; settimana scorsa c'era anche una bellissima foto del ritorno di Punt di Allen Rossum contro i miei Rams

Segnalo anche la pubblicità di Zelig...si vede Bisio con maglietta Nfl...ho visto che indossava una maglia di football, ma non ho fatto molto caso, poi ho visto il logo NFL sul colletto e ho prestato attenzione, ma non hanno più inquadrato bene la maglia.

Indossa la maglia di Favre :)