Curiosita' nel mondo ufologico italiano del 2011.

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danielozma
00domenica 10 aprile 2011 12:39
Fa' molto discutere un giornaletto a fumetti, uscito in tutte le edicole d'Italia, intitolato "The Secret", in cui si parla di ufo, cerchi nel grano, rapimenti alieni, Illuminati, bambini indaco ed un certo Dottor Malcor, ovvero un chimico che studia le interferenze aliene.
Questo e' il sito ufficiale della serie di 8 numeri:
thesecretcomics.blogspot.com
che recita:
"Una fiction a fumetti nel classico formato di 96 pagine in bianco e nero, che si basa su fatti reali, testimonianze e ricerche effettuate da importanti scienziati di confine. Otto episodi a cadenza mensile che cercheranno di scoprire IL SEGRETO che si cela dietro l'esistenza stessa del genere umano."
ma anche da' un'indicazione preziosa per comprendere alcune implicazioni:
"I lavori e la figura di Corrado Malanga hanno ispirato Conrad Malcor, uno dei personaggi della nostra serie, ma teniamo a sottolineare che il nostro eroe di carta non è una espressione del notissimo ricercatore, ma soltanto una trasposizione letteraria, nata come omaggio alla sua importante figura di studioso nel campo delle interferenze aliene. "
Tematiche ed idee espresse nel fumetto diventeranno cosi' piu' diffuse tra i giovani, dando anche inizio ad un maggior desiderio di liberta' da eventuali extraterrestri e nuove adesioni al movimento di Malanga?
Non ho mai conosciuto un presunto "rapito" che fosse contento delle esperienze negative che subisce, mi dicono che ci sono alcuni di loro in Italia che ritengono di essere sequestrati dagli alieni e raccontano positivamente la loro "comunione telepatica" con i Grigi, ma personalmente io non desidero nessun eventuale impianto sottocutaneo che mi connetta ad ipotetiche menti collettive, perche' mi piace arrivare da me a decidere della mia vita sia pure facendo anche errori.
C'e' pero' chi mescola cristianesimo ed esaltazione dell'essere rapiti e scomparire dalla faccia della Terra:
www.alfredolissoni.net/em1105.htm
questo "pastore" norvegese forse diffonde idee controverse e pericolose, rischiando di aumentare l'accettazione futura per certi eventi spaventosi, qualcuno si fara' venire dei dubbi su chi potrebbe aver ispirato certe visioni religiose?
Queste tematiche allarmistiche e questi dubbi proiettano una crescente diffidenza verso gli eventuali extraterrestri.



La vita presenta paradossi ed il crollo economico mondiale del 2008, che ha aggravato una crisi pre-esistente, sta' portando ad effetti che finiscono con il danneggiare le potenze finanziarie che hanno provocato (impunite) il problema. Si diffonde infatti sempre di piu' un'economia non-monetaria, basata su baratto ed auto-produzione di risorse. La gente sta' scoprendo che autorealizzando qualcosa sfugge dalla poverta', in tutta Italia si stanno riscoprendo orti e piccoli artigianati casalinghi. Il potere guarda al fenomeno con rabbia, si tratta di lavoro nero senza tasse o licenze, e gli scambi senza soldi non consentono a banche o governi di tassare indirettamente i sudditi variando il valore reale della moneta... Cittadini sempre piu' rabbiosi ribattono che non pagherebbero le tasse neanche se potessero, visto che solo la missione militare in Iraq costerebbe oltre 500 milioni di euro l'anno per garantire a pochi ricconi il mercato petrolifero. Questo nuovo e crescente odio della gente normale verso il petrolio, visto come una causa di impoverimento generale, si accoppia con notizie di scuole che auto-realizzano con studenti impianti per avere corrente elettrica gratis, ed in generale con cittadini che scoprono quanto sia facile avere energia con un po' di intraprendenza ed ingegnosita'. Mi arrivano notizie di prima mano dal Salvador, dove si dice che ormai in ogni casa si attenua la crisi auto-producendo qualcosa e scambiandosela tra vicini, c'e' la famiglia che fa' i dolci, la cinquantenne che ripara le scarpe, il tecnico elettronico disoccupato che prende dai rifiuti materiale elettrico e recupera elettrodomestici e computer. Il governo salvadoregno sa' benissimo di questa evasione fiscale di massa ma ritiene anche che se interviene scoppia una rivolta incontenibile ed allora lascia fare. Da noi in Italia e' molto attiva la cultura del baratto in Sardegna, dove scambiarsi oggetti reali e' parte della cultura popolare, contribuendo non solo a muovere lavoro e ridurre la poverta', ma anche ad accettare quasi ogni merce anche inutile per se', perche' si sa' che prima o poi si trova qualcuno che ne ha bisogno per barattarla. Se ci sono chiari segnali di rivolta economica, fino a produrre monete locali negli Usa:
www.nexusedizioni.it/apri/Argomenti/Attualita/Una-forma-speciale-di-ter...
in Italia c'e' chi fa' scelte radicali, come l'andare a vivere in montagna in paesini vuoti per originare comunita' autosufficenti seguendo questo esempio:
www.mappaecovillaggi.it/article6091.htm
ed ecco una lista di una parte di queste economie indipendenti nel nostro paese:
www.mappaecovillaggi.it/who_we_are.asp
dove pare che non si senta nessuna poverta', si usano erbe medicinali e rimedi naturali quando possibile, e dove chi non ha la corrente elettrica e' solo per scelta, visto che alcuni villaggi se la auto-producono. Si dice che avere tutto senza bisogno di banche o di bollette, unito alla vendita da privato a privato nei mercatini dei propri prodotti per quello che non si puo' autoprodurre, e' possibile con meno fatica che farsi 8 ore di fabbrica, sara' vero? Certo se c'e' chi ha perso tutti i soldi per colpa delle banche e medita il suicidio forse c'e' qualche alternativa meno drastica... E' interessante notare che anche nel mondo ufologico italiano si diffondono forme di economia alternativa, non solo chi e' stato stregato da questa pagina web e vuole rivoluzionare la sua vita privata:
www.silviamontevecchi.it/bella%20gente/fabiopiacentini.htm
ma anche piu' blandamente c'e' chi cerca finanziamenti per la ricerca di settore autoproducendo oggetti utili da barattare o vendere da privato a privato, scoprire quanto e' facile avere risorse per la propria associazione invece di aspettare fondi da benefattori o municipi sta' galvanizzando qualcuno...
L'auto-produzione di risorse aumenta per via della crisi economica e puo' cambiare lo stato della ricerca ufologica in Italia, si tratta di un tema strategico di notevole importanza.
Buona giornata.
Daniele Dellerba.
danielozma
00lunedì 11 aprile 2011 20:45
Ho avuto in regalo il primo numero del giornaletto a fumetti di cui sopra e devo dire che mi piace, non e' fatto male. Che poi ci siano concetti o personaggi sottintesi che non condivido molto e' un altro discorso... Devo fare i complimenti ai fumettisti.
Buona serata.
Alfredo_Benni
00mercoledì 13 aprile 2011 00:06

Io l' ho cercato... ma non si trova da nessuna parte qui a Milano...



danielozma
00mercoledì 13 aprile 2011 09:39
La storia e' bella ma voci di corridoio dicono che mi arrabbiero' moltissimo quando leggero' un prossimo numero. Pare anche che ci sono "caricature" di ufologi famosi o di personaggi dell'ufologia italiana, sara' vero?
Buona giornata.
Giuseppe Di Bernardop
00mercoledì 13 aprile 2011 12:15
Salve a tutti!

Scusate l'intrusione, ma mi permetto di intervenire per chiarire un paio di cose a cui tengo molto.

"The Secret" è una serie a fumetti di otto episodi che tratta argomenti come Cerchi nel grano, abduction, complottismo, NWO etc.
In quest'ottica, per documentare l'opera ci siamo rifatti a ricercatori del settore, mi riferisco ad esempio, a David Icke, Braden, Zecharia Sitchin e gli italianissimi Paolo Franceschetti e Corrado Malanga. Vista la massiccia dose di informazioni che stavo attingendo dal lavoro di Corrado (lavoro che ho sempre trovato di grande interesse), mi è parso corretto, informarlo e chiedergli una autorizzazione. In un secondo momento abbiamo anche deciso di costruire uno dei nostri personaggi sulla sua immagine. Corrado ha accettato gentilmente senza fare nessuna pressione o interferenza sulla stesura del testo.

"The Secret" resta quindi una fiction indipendente.

Per capirsi "Il codice da Vinci" di Dan Brown si rifà ai lavori di Baigent Michael, Leigh Richard e Lincoln Henry, ma resta un'opera autonoma. Di fantasia.
Nel terzo numero, ad esempio, c'è un personaggio che è costruito sulla figura di David Icke e Alex Jones, ma non si tratta di "caricature". Questa è una operazione che il fumetto fa da sempre.

Per la cronaca (e per par condicio), mi è capitato nel 2002 di fare un fumetto con Roberto Pinotti dal titolo: "Presenze" che è stato distribuito allegato a UFO notiziario. Nella storia appariva anche Pinotti ;)

The Secret non si trova a Milano? [SM=g27993]
Molto strano... probabilmente sarà esaurirto (almeno voglio sperarlo).
Queste alcune edicole che lo hanno ricevuto:
P.ZZA DUOMO C/O MONDADORI
P.ZZA DUOMO C/O METRO
P.ZZA DIAZ
P.ZZA S.STEFANO
VIA LARGA
P.ZZA FONTANA
VIA OREFICE
L.GO PROMESSI SPOSI

Vi ringrazio dello spazio e vi lascio con un teaser del secondo episodio. Magari riprendiamo la discussione quando la serie sarà conclusa e le carte tutte scoperte ;)

Alfredo_Benni
00giovedì 14 aprile 2011 03:04
Grazie delle info. Non credo che sia un mio problema il non trovare il fumetto. Ho visto che Malanga ha messo un annunco su FB in cui incita le persone che non trovano la rivista ad abbonarsi o comunque ad acquistarla online.

Sarà molto interessante vedere a quali conclusioni propenderanno gli sceneggiatori di questo fumetto. Anche perché la nostra posizione sulle teorie di Malanga è nota e pubblica.




Giuseppe Di Bernardop
00giovedì 14 aprile 2011 16:47
Grazie ancora per lo spazio!

Approfitto per chiarire che (come per la maggior parte dei fumetti italiani) non si può fare un abbonamento.

Un saluto e buona ricerca!
danielozma
00venerdì 15 aprile 2011 09:58
Malanga, pur presentandosi come anti-sistema, sembra quasi ottenere non pochi aiuti. Benni rischia di passare per quello che aveva ragione sul fatto che in realta' il grande Professore e' supportato dal potere? Curiosamente un film con all'interno ampi concetti di Malanga verra' diffuso a livello internazionale:
http://ilblogdilaviniapallotta.myblog.it/archive/2011/04/07/in-edicola-x-times-di-aprile.html
comprese sale cinematografiche in Italia... Si tratta di "Sei Giorni Sulla Terra", dove si dice che viene tirato in ballo perfino il Vaticano...
Buona giornata.
Alfredo_Benni
00venerdì 15 aprile 2011 23:48
danielozma, 15/04/2011 09.58:

Malanga, pur presentandosi come anti-sistema, sembra quasi ottenere non pochi aiuti. Benni rischia di passare per quello che aveva ragione sul fatto che in realta' il grande Professore e' supportato dal potere? Curiosamente un film con all'interno ampi concetti di Malanga verra' diffuso a livello internazionale:
http://ilblogdilaviniapallotta.myblog.it/archive/2011/04/07/in-edicola-x-times-di-aprile.html
comprese sale cinematografiche in Italia... Si tratta di "Sei Giorni Sulla Terra", dove si dice che viene tirato in ballo perfino il Vaticano...
Buona giornata.




Caro Daniele, io sono convinto di avere ragione. E sono anche convinto che molto presto questo inganno verrà alla luce.




danielozma
00sabato 16 aprile 2011 01:19
Credo che daro' scandalo nel sostenere indirettamente i sospetti di Benni, ma c'e' qualcosa che devo mostrare... Quardate questa immagine promozionale del film che apparira' su un giornale a tema, una tipa con occhi strani ed i capelli rossi, apparentemente figlia dell'ibridazione aliena (con il rettiloide?):

ilblogdilaviniapallotta.myblog.it/media/00/01/1304491832.jpg

Molti non lo sanno, ma in epoca medioevale la Chiesa Cattolica poteva far bruciare sul rogo una donna perche' aveva i capelli rossi o un neo nell'iride dell'occhio:
http://it.wikipedia.org/wiki/Caccia_alle_streghe
tanto che si diceva che fossero "figli del diavolo". Per esempio a Ezzelino da Romano, crudele tiranno dell'Italia rinascimentale con tanto di capelli rossi, era imputata la discendenza dal demonio (l'Antico Serpente):
http://www.palio10comuni.it/ezzelino_da_romano.aspx

Possibile che con tutti i rapiti in Italia, o i sospettati di essere ibridi (tipo Valerio Lonzi) con varie chiome, sia stato proprio scelto il pigmento rosso dei capelli per l'attrice? I capelli rossi sono i piu' rari nel mondo, non voglio insinuare che il film di Malanga serve ad alleggerire il Vaticano della responsabilita' delle sofferenze di migliaia di persone durante la Caccia Alle Streghe, facendo capire che quello sterminio era per tutelare la razza umana dai rettiloidi... Voglio prima vedere il film per capire se per caso il Vaticano e' apparentemente dipinto in modo negativo, ma poi sottobanco si fa' invece capire che ha fatto bene ad aver sterminato le "streghe"... Non voglio dire nulla fino a che non ho visto il film, guardate il trailer qui sotto se volete per una panoramica...





In una intervista fresca fresca il Malanga entra in rotta di collisione con il libro di Baiata, secondo lui non esistono alieni buoni o positivi, e lo dice a chiare lettere mentre Baiata vuole vendere il suo famoso libro:
http://danilo1966.splinder.com/post/24441425/10-domande-a-corrado-malanga
Prevedibili grandi scintille?
Ho conosciuto SOLO rapiti che non raccontano certo cose belle o positive, in effetti e' dura dare retta a Baiata o Fratini con le loro "abduction positive" se si indaga un poco nel campo. Fratini insiste che si tratterebbe di Milabs, rapimenti fatti da militari per screditare gli extraterrestri positivi... Eppure la fenomenologia medioevale di incubi e succubi non era certo positiva e simpatica:
http://digilander.libero.it/catafalco/origini/sanguisughe.htm
e si riteneva che poteva portare alla nascita di "figli mostruosi", come nella pagina linkata appena qui sopra. Si tratta di militari americani in viaggio all'indietro tra i secoli a produrre fenomenologia "cattiva" per screditare alieni buoni, per caso? La continuita' nel tempo di queste fenomenologie puo' anche avvalorare le tesi di chi pensa a fenomeni di ordine esclusivamente psitico o psichiatrico, ma se si trattasse di eventi reali e tangibili prodotti da entita' sono ben pochi quelli che possono credere nei Milabs durante il Rinascimento, e Malanga ha facilmente la meglio su questo punto. Ho saputo da questo forum che il Professore ha scritto su Facebook che lui non crede a cose come i Bambini Indaco, mi e' giunta voce che non crede neanche ai Benandanti moderni, ma forse ne parlera' il Malanga stesso di cosa ne pensa...



Io e Benni ci siamo conosciuti direttamente in Friuli, a casa di Barbara, quando ci venne presentato un Benandante dei giorni nostri assieme alla sua tipa, il tutto nell'imminenza di una torta. Benni ha ascoltato tanti discorsi poco scientifici ma con notevole pazienza, l'ho visto puntualizzare tante cose. Ho fatto notare che curiosamente i Benandanti friulani hanno non pochi punti di contatto con lo sciamanesimo ancora in voga nei paesi meno avanzati, tra cui la storia trita e ritrita dei sogni condivisi... C'e' questa leggenda sciamanica che i sogni possano essere usati come una sorta di Internet naturale, ne trovate riferimenti perfino in italiano con Google (fino a chi tenta di incontrarsi in sogno). E' strano che questa gente, che afferma di essere in grado di interrompere i rapimenti alieni o di combattere per fermarli, non sono considerati dall'universo malanghiano... Fino a che non saranno etichettati come collaborazionisti o simili? Benni ha indagato per quanto possibile sulla questione ascoltando aneddoti indimostrabili e lo posso testimoniare, ero presente in quella specie di telecronaca di sciamanesimo in terra friulana. Benni ci ha provato, Malanga non lo so'... Sara' vero che ci sono Bambini Indaco che da grandi diventano Benandanti e lottano contro gli alieni cattivi per liberare gli esseri umani? Da altre parti del nostro mondo si direbbe che lo sciamano "nasce speciale" e poi lotta in astrale contro gli spiriti maligni? Grazie a Lissoni sappiamo che gia' in epoca medioevale si parlava di "nati con la camicia" che da grandi diventavano Benandanti:
http://www.alfredolissoni.net/satan8.htm
e lottavano in astrale per liberare la gente o per altri scopi benefici... Malanga cosa dice di tutto cio'? Ha ignorato elementi utili alla ricerca di settore? Faccia sapere cosa ne pensa di tutto questo, prima che nascano strani sospetti nella mente di molti...


Ero presente in Friuli quando a Benni raccontarono una storia avvenuta in zona, un aneddoto incredibile... Siccome la sorella di una delle conoscenti di Benni era disturbata nel mondo onirico da un certo Horus, un Benandante si era appostato dentro il sogno della donna e gli aveva teso una trappola. Horus sarebbe entrato nella Terra Di Sogno fuggendo velocemente per sfuggire al Benandante... La mattina dopo il Benandante racconta alla conoscente di Benni e di Barbara:
- Stanotte mi sono nascosto dentro il sogno di tua sorella, quando e' arrivato Horus sono scattato, ma non ero abbastanza vigile ed Horus mi e' sfuggito! -
L'uscita e' stata presa in modo superficiale fino a che non ha chiamato telefonicamente la sorella, la quale ha raccontato che quella notte avrebbe sognato il Benandante che metteva in fuga Horus... Un aneddoto curioso e strano. Esistono davvero i sogni condivisi? Esiste davvero un mondo semi-sciamanico di Benandanti che Malanga ignora per far quadrare le sue teorie? Cosa significa che ci sono almeno una decine di persone note ad ufologi italiani che affermano che dei Benandanti moderni li avrebbero liberati per sempre dai fenomeni delle "abduction", sia pure in modo non scientifico? Non mi meraviglierei di aver constatato, in questi anni, che anche se ci fosse un solo Benandante capace di sfoggiare strani poteri l'ufologia italiana ignora completamente questi aneddoti, o al massimo li denigra senza saperne molto. I Benandanti sarebbe ancora tra noi oggi, soprattutto in Friuli... Ecco l'ottimo articolo di Lissoni che non vi ho ancora linkato:
http://www.alfredolissoni.net/inter.htm
ma dov'e' Malanga, il grande autocelebrato leader della ricerca sui rapimenti alieni? Malanga, ma lei ha risposte anche sugli aneddoti che da secoli echeggiano attorno ai Benandanti?
Buona serata.
Alfredo_Benni
00sabato 16 aprile 2011 02:40
E ritorniamo ai caproni, al 666, ai demoni, agli esorcismi. Peccato che questa non sia ufologia. Malanga ignora questi fenomeni antichi come il mondo. Fenomeni di una lotta tra bene e male vecchi come il mondo. Ma, ripeto, questa non è ufologia. Malanga ha solo distorto questi fenomeni a suo uso e consumo instillando nelle persone il terrore. Ma questa non è ufologia !




Alfredo_Benni
00sabato 16 aprile 2011 02:41
E ritorniamo ai caproni, al 666, ai demoni, agli esorcismi. Peccato che questa non sia ufologia. Malanga ignora questi fenomeni antichi come il mondo. Fenomeni di una lotta tra bene e male vecchi come il mondo. Ma, ripeto, questa non è ufologia. Malanga ha solo distorto questi fenomeni a suo uso e consumo instillando nelle persone il terrore. Ma questa non è ufologia !




Secr3t
00sabato 16 aprile 2011 08:22
In effetti questo rientra più nel discorso sciamanesimo e stati alterati di coscienza...e forse forse anche parapsicologia...
Se poi queste cose fanno parte dell'ufologia...boh...per ora non so ancora cosa dire.
danielozma
00sabato 16 aprile 2011 11:04
Sulla scia del film e del fumetto dobbiamo aspettarci che il Malanga aumenti le sue adesioni, vivendo circondato da chi e' coinvolto direttamente dal fenomeno delle abduction, e qui saltano fuori altre contraddizioni incredibili. Benni, mi devi mandare una torta... Diamo per buona come ipotesi di discorso l'idea di Malanga circa le entita' aliene che rapiscono la gente. Se tutto cio' che e' stato detto in proposito avvenisse davvero e' facile immaginarsi che i "rapiti" sarebbero piu' o meno inconsciamente attratti dal mondo ufologico, e si concentrerebbero nei pressi di gruppi ufologici se non aderendo ad essi. Un ricercatore di ufologia si meraviglierebbe di quanto e' facile trovare dei "rapiti", concludendo che su scala nazionale ci siano magari 500.000 vittime di abduction... Sono anni che ricordo inutilmente che la nostra percezione del numero degli "addotti" sarebbe necessariamente falsata, e che il traffico ufo stimabile non puo' sostenere logisticamente una struttura implicante addirittura mezzo milione di persone... Detto questo, se veramente migliaia di esseri umani vengono sequestrati da extraterrestri che li condizionano, l'ufologia italiana sarebbe quasi completamente nelle mani dei "sequestratori", che gestirebbero una immensa lobby invisibile di rapiti. Non dico solo le persone "con contatti positivi" (Baiata, Harris o Fratini?) ma intendo una forte compenetrazione di addotti (o presunti tali) nel tessuto stesso dei gruppi di ricerca. Malanga sarebbe totalmente circondato di "rapiti" sotto il controllo dei presunti alieni, eppure si afferma che la sua struttura opera contro il fenomeno... Nessuno che tenta davvero di fermarlo, ma anzi finisce in tv, al cinema, nelle riviste e perfino in un fumetto? Non se ne parla mai, ma se migliaia di persone dentro l'ufologia italiana fosse stata rapita dagli alieni, quanto gli extraterrestri dominerebbero l'ambiente nazionale di settore? E questa immensa lobby invisibile lascerebbe lavorare Malanga senza tentare dei veri ostacoli, non la flebile opposizione che incontra (tanto che sono anni che e' attivo)? Dove sono gli alieni cattivi? Perche' non lo fermano?



Malanga spiega come mai lui non crede nell'esistenza di alieni positivi anche con un concetto molto discutibile:
http://danilo1966.splinder.com/post/24441425/10-domande-a-corrado-malanga
Le mie ricerche portano a considerare sempre e solamente gli alieni come malevoli. Non esistono alieni buoni! Le testimonianze di coloro che riportano l’impressione che gli alieni siano buoni, o si rivelano testimonianze di malati mentali o di persone in malafede o di persone con poca coscienza o di persone parassitate da volontà aliene che costringono costoro a mentire. Basta prendere uno di questi testimoni ed, in ipnosi profonda, fargli veramente raccontare come stanno le cose ed ecco che il velo dell’impostura cade regolarmente. Poi ci sono quelli che con queste storielle ci vogliono fare soldi, ci sono i depistatori dei servizi segreti, collusi con gli alieni e con i poteri forti (la massoneria) dei nostri governanti.Non possono esistere alieni buoni perché se essi esistessero noi comunque non potremmo nemmeno vederli. Infatti se un alieno buono esiste egli sa che noi dobbiamo effettuare il nostro cammino di acquisizione di conoscenza. Questo cammino è del tutto personale e non esiste nessuno che può né debba aiutarci. Chiunque ti aiuta lo fa solo per se stesso e bisogna diffidare di lui. Sempre.
Ho evidenziato dove Malanga afferma che qualcuno fa' i soldi con storielle di alieni buoni (Harris? Baiata? Fratini?) ma soprattutto la negazione della generosita', chi ti aiuta e' solo per egoismo. Mi sembra tanto un discorso da fuori di testa, un dogma paranoico... La madre che affronta morte certa per mettere al mondo il figlio, gli animali che trovano un bambino piccolo e lo allevano in stile Tarzan, chi attiva un progetto benefico che dara' effetti solo dopo la propria fine... Il bene disinteressato esiste nel nostro mondo. Inoltre eventuali popoli alieni in contraddizione con i Rettiloidi potrebbero benissimo volere un rapporto simbiotico di alleanza con gli umani? Sostenere che solo gli umani hanno l'anima significa porre il nostro pianeta al centro dell'universo, io non ho modo di verificare se in tutto l'universo non ci sono altri mondi con l'anima perche' non posso girarlo tutto, mi toccherebbe credere a Malanga sulla parola. Questo nuovo geocentrismo ha un qualcosa di vagamente clericale, non riesco a capire come puo' la natura non ripetere schemi della Terra in altri mondi... Forse Malanga quando ha fatto la conferenza in Vaticano assieme ad Alfredo Magenta (militare e membro di una struttura dell'Onu) si sara' trovato bene con altri geocentristi... Ma io saro' un ottuso al soldo dei servizi segreti e della massoneria, non devo ricordare quell'evento... Le testimonianze di alieni positivi saranno solo bugie e depistaggi, ma non riesco a credere ciecamente a San Malanga, soprattutto dopo averlo conosciuto nei lati meno simpatici. Brutta esperienza personale da sommare a quella crescente folla di ex-malanghiani, che presto diventera' una lobby influente per il solo puro numero (come avvenne con gli ex-Camelot sempre piu' numerosi).



Malanga riesce ad evocare sentimenti forti in sua difesa e a giocare (magari involontariamente) con l'ignoranza della massa. Tempo addietro ero in una chat ufologica e c'era anche Barbara, Accadico ed un'altra malanghiana che, con entusiasmo, dopo un famoso articolo di San Professore ha sostenuto l'incredibile tesi che in ogni filosofia c'e' un Demiurgo... Ho ribattuto che non e' cosi' e siamo finiti a litigare virtualmente, ho vinto io impugnando Wikipedia e citando link su link... La tipa piena di entusiasmo si e' giustificata che lei e' solo un'operaia e queste cose non puo' saperle. Questa gente che non sa' niente di un argomento ma accetta con entusiasmo e senza verifiche un assunto filosofico mi fa' paura... Ci sono filosofie completamente atee, non c'e' ne' Demiurgo e neanche un Dio Creatore in esse... L'ignoranza aumenta se leggiamo Malanga qui:
http://www.scribd.com/doc/34632975/Il-Dio-Serpente-Di-Corrado-Malanga
In disaccordo con quanto riporta Vitagliano ritengo, infatti, che Allah sia Enlil, poiché nel Corano egli dice ad Abramo… “Perché Noi veniamo da Sirio…”
Il passo del Corano in questione NON esiste, e ho puntualizzato la cosa nel forum di Sentistoria ad un Malanga che non sapeva piu' cosa dire... Ma ha mica corretto il suo articolo? Malanga puo' aver inizialmente sbagliato in buona fede, ma perseverando in questa tesi dimostra una sua malafede, un disprezzo verso chi lo ascolta ed un certo approfittarsi dell'ignoranza generale? Malanga, sa' il ridere che si fanno i mussulmani quando leggono quel suo raglio d'asino? I suoi rapiti si chiudono a riccio in difesa di Malanga, anche se mostri a quei fanatici che delle volte il Professore commette errori o la fa' grossa si arrabbiano, parlare con quelli con il linguaggio della logica e' spesso inutile. Contro l'entusiamo e contro l'ignoranza e' inutile passare dalla cultura... La demonologia simil-vaticana di Malanga ha depennato i Benandanti "nati con la camicia", tutto gli e' permesso a San Professore, anche prendere solo i pezzi di fenomenologie che gli piacciono ignorando il resto... Non riesco poi a vedere in Malanga le tracce di una logica strategica contro questi "alieni cattivi" che lo lasciano fare, ne' un serio ragionamento su come battere il Cun (fino a farsi ridere dietro annunciando che si diventa responsabili della fine del mondo se non si prende una posizione chiara circa il Centro Ufologico Nazionale)... Dietro questo "messia" c'e' un ricercatore universitario che scrive in modo curiosamente sgrammaticato, circondato di addotti e spesso alleato con chi afferma di essere rapito da alieni positivi come Baiata... Ma Malanga ha mai sofferto, per caso, di sintomi simili a quelli delle vittime di "abduction"? Se lui puo' tirare siluri a Baiata chi dice, al di fuori dei suo adoranti addotti, che lui stesso non sia dominato dagli "alieni cattivi"? Visto che gli piace parlare di fine del mondo se si parla con il suo nemico, perche' Malanga sarebbe al di sopra di qualsiasi dei sospetti che lui scrive? Speriamo che i "rapimenti" siano solo problemi psicologici, altrimenti gli alieni dominerebbero l'ufologia (compreso il mondo malanghiano)...
Buona giornata.
danielozma
00domenica 17 aprile 2011 14:00
Sostenere che solo gli umani sulla Terra hanno un'anima (stile Malanga) e' una forma di geocentrismo, ed in fondo di razzismo, che molti troverebbero anti-storico ed illogico. Abituati come siamo a pensare miliardi di galassie, con con 100 o 400 miliardi di stelle caudana, la marginalita' del nostro mondo rispetto al cosmo e' un naturale concetto derivato dall'astronomia. Se poi ricordiamo tutte quelle leggende o illazioni circa antiche popolazioni terrestri portate via dal nostro pianeta verso altri mondi, potrebbero esserci umani come noi (e dotati di anima) su non pochi pianeti della nostra galassia. Come mai troviamo nelle ricostruzioni di Malanga una forma di geocentrismo? Questa cosa cozza contro il buon senso... Ma anche affermare che gli extraterrestri non esistono ed i fenomeni ufo sono dovuti a visitatori da pianeti Terra paralleli, magari di dimensioni parafisiche in stile Valleè, e' una forma meno evidente di geocentrismo? Non ho nulla contro chi pensa che gli ufo vengano da universi paralleli, ma mi dispiacerebbe scoprire che qualcuno manovra sotto sotto per costruire nuovi geocentrismi, a sostegno di razzismi nei confronti degli alieni, dell'isolamento dell'umanita' e per far quadrare correnti di questa o quella religione.



Ci sono diverse interpretazioni religiose sul nostro pianeta, ed alcune potrebbero trovare l'esigenza di leggende pseudo-scientifiche per far percepire la Terra o l'umanita' come al centro dell'universo. Se gli ebrei si considerano il Popolo Eletto da Dio, la centralita' dell'uomo nel cosmo e' necessaria per diversi teologi cristiani, visto che Dio avrebbe sacrificato suo Figlio per salvare l'umanita'. Per certi correnti cristiane le affermazioni di Malanga sono un insperato alleato, visto che sostengono che gli animali NON hanno l'anima come affermato dall'attuale Papa:
[URL=http://www.corriere.it/animali/08_gennaio_14/papa_animali_vita_eterna_ff9d3a2e-c2b8-11dc-ab8f-0003ba99c667.shtml
Negli anni novanta i Gesuiti dissero che gli animali sono incapaci di amore proprio per l'assenza di anima, ed i loro comportamenti apparentemente affettivi sono dettati dall'istinto di sopravvivenza. Insorsero i Francescani che affermarono che, pur non simile a quella umana, gli animali hanno un'anima e quindi sono capaci di affetto, ma sono anche destinati ad una vita ultraterrena... Queste negazioni dell'anima nei non-umani sono una caratteristica occidentale, per le "altre" grandi religioni mondiali come Buddismo, Induismo ed Islam gli animali (e quindi anche gli extraterrestri) hanno un'anima ed un destino ultraterreno deciso dalle loro azioni. Di fronte ad un contatto alieno, con consuente impatto con l'idea di un universo in cui l'umanita' e' potenzialmente una tra le tante e neanche la piu' importante, un Malanga puo' diventare un insperato soccorso per non dover venire a patti con la piu' probabile realta'? Il Vaticano non dovrebbe cosi' doversi avvicinare alle posizioni francescane grazie alla stampella Malanga, lanciata sul palcoscenico internazionale da film e mass media? Wikipedia lancia un'idea del perche' secoli addietro il modello astronomico che vedeva la Terra al centro dell'universo andasse in auge:
http://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_geocentrico
Tuttavia le prove apportate nella tarda antichità e nel medioevo per sostenere il sistema geocentrico erano basate soprattutto su deduzioni da precetti teoretici e da testi sacri. Infatti questo sistema si adattava perfettamente alla dottrina della Chiesa cattolica (ed anche di diverse altre religioni), che quindi fece propri molti di questi concetti: una posizione privilegiata della Terra al centro dell'universo rendeva naturale considerare l'uomo come apice e fine della creazione.
E' difficile pensare all'umanita' come apice della creazione se si considerano miliardi di galassie, ciascuna con centinaia di miliardi di stelle che possono ospitare pianeti... Non so' perche' si vogliano a tutti i costi conservare meccanismi ideologici che hanno perfino portato la Chiesa Cattolica a negare che le donne abbiano l'anima:
http://www.protestantesimo.it/donne.htm
ma in fondo neanche mi interessa.



Se vogliamo che l'umanita' possa vivere da pari a pari con gli extraterrestri, con la forza necessaria a negare comportamenti sgraditi di questi, dobbiamo ambire a colonizzazione spaziale di mondi vuoti ed a scambi commerciali con razze non ostili. Credere che sono tutti cattivi in "stile Malanga" puo' paralizzare diverse nostre opportunita', rendendoci paradossalmente piu' deboli davanti ad una eventuale minaccia... Non abbiamo nessun bisogno di sentirci superiori agli alieni, a meno di non voler vivere in un auto-isolamento pieno di egoismo, autocompiacimento ed incapacita' di decidere il proprio destino. Ci sono diverse correnti di cristianesimo ed e' possibile che il Vaticano, o gli ebrei, debbano accettare qualche cambiamento che li faccia sentire meno al centro del creato? Potete parlare con diversi ebrei e trovate chi vi guarda con l'aria di chi pensa di saperla lunga, e vi afferma che Israele disporrebbe di incredibili armi galattiche capaci di terrorizzare ogni razza aliena fino a casa loro nelle varie costellazioni. Trovate poi altri ebrei che deridono i primi, e sostenengono che si tratta di invenzioni per continuare a sentirsi il Popolo Eletto anche in un universo pieno di civilta' interstellari, bugie propagandistiche che avrebbero illuso anche diversi non-ebrei che non vogliono vedere che se lo Stato di Israele e' in perenne paranoia perche' si sente debole, minacciato e le armi intergalattiche anti-ufo le ha solo nella fantasia... E' cosi' necessario che il Vaticano trovi in Malanga un alleato per sostenere nuove forme di geocentrismo? Dovremo fare un passo indietro, rinunciando a Galileo e a giocare da pari a pari la nostra storia galattica come razza responsabile, solo perche' una minoranza di noi ha bisogno di presentare o sentire l'uomo al centro del creato? Purtroppo Malanga rischia di diventare il piu' grande alleato di quelle correnti vaticane che hanno rifiutato diverse aperture di Giovanni Paolo Secondo, che non vogliono cambiare concetti contestati (ed in parte gia' abiurati) senza pensare che questo modo gretto di fare spingera' milioni di persone in braccia ad altre religioni orientali concorrenti... Che senso ha fare venerare San Francesco, i suoi miracoli "naturalistici" e la sua visione di amore universale, se poi ci si perde in piccoli giochetti di potere e di sostenibilita' teologica (come se si aggiustasse l'immagine di un rappresentante che deve vendere ad un banco), se non a scatenare prima o poi un boomerang costoso per i vari cristianesimi?
Buona giornata.
Stefano Pa.
00lunedì 18 aprile 2011 10:41
In un paio d'ore (aggiungendovi anche un po' di riflessioni)il fumetto "The Secret" scivola via.
E' di piacevole lettura con qualche spunto originale ed interessante.
Da consigliare a chi non ha già la verità preconfezionata in tasca.

Stefano Panizza
Tardis
00lunedì 18 aprile 2011 13:21
Ciao a tutti....

Ho letto solo oggi l'intera discussione e mi sono sorte alcune considerazioni che nel mio "piccolo" di appassionato di ufologia ma anche di altre tematiche misteriose vi espongo.

Prima di tutto, secondo me, occorre andarci coi piedi di piombo prima di accomunare le tematiche di "succubi e incubi" medievali con la tematica Ufo.

Da qualche tempo ho una "teoria" che mi frulla per la testa (forse l'ho anche accennata sul forum), ovvero che le abduction, o meglio la maggiorparte di esse, non siano altro che esperienze "astrali" od oniriche o come le si voglia chiamare.

Ovviamente anche le leggende su incubi e succubi sarebbero da imputate a queste esperienze, che però non vanno assolutamente mescolate alla tematica ufologica...

Esistono diversi fenomeni "inspiegabili" che a volte esulano completamente dagli Ufo (per esempio l'autocombustione umana) mentre altre volte, forse anche forzatamente ed in mala fede, si mescolano alla tematica ufologica, creando non poca confusione...

Infine un commento sul film... A vedere il trailer sembra completamente basato sulle teorie malanghiane. Mi sorge quindi una domanda... Ma come fa il "professore" ad aver influenzato una produzione cinematografica d'oltreoceano (il trailer è in inglese quindi penso sia una produzione Usa...)? Oppure esistono altri "ricercatori" che si basano sulla stessa teoria "DNA-Anima-Alieni"???

Stefano Pa.
00lunedì 18 aprile 2011 15:23
Ciao Tardis,
il problema è che l'ufologia, come tutte le tematiche del mistero, ha dei confini molto incerti.
Questo perchè è l'ufologia stessa che è incerta, così come il paranormale etc.
Con queste premesse come puoi escludere un fenomeno piuttosto che un altro?
Ad esempio i crop circles,sono un fenomeno ufologico o al limite para-ufologico, o no?
Il fatto che si vedano sopra di essi delle luci indicherebbe di si.
Ma si vedono luci anche nelle sedute spiritiche.
Quindi, dove è la differenza?
Se vedo una figura "aliena" (nel senso di incomprensibile) di cosa si tratta?
Potrebbe essere un extraterrestre, un animale criptico, un fantasma.
Insomma, non ci son certezze.

Stefano Panizza


RETE-UFO
00lunedì 18 aprile 2011 16:11
Re:
danielozma, 16/04/2011 11.04:



l'ufologia italiana sarebbe quasi completamente nelle mani dei "sequestratori", che gestirebbero una immensa lobby invisibile di rapiti. Non dico solo le persone "con contatti positivi" (Baiata, Harris o Fratini?) ma intendo una forte compenetrazione di addotti (o presunti tali) nel tessuto stesso dei gruppi di ricerca. Malanga sarebbe totalmente circondato di "rapiti" sotto il controllo dei presunti alieni, eppure si afferma che la sua struttura opera contro il fenomeno... Nessuno che tenta davvero di fermarlo, ma anzi finisce in tv, al cinema, nelle riviste e perfino in un fumetto?

Buona giornata.




Chi era presente a San Marino il 16-17 aprile u.s. sa benissimo che la buona ufologia italiana è viva e vegeta e non è affatto in mano a certi personaggetti del sottobosco ufologico italiano....

Penso che invece di scrivere chilometrici post nei quali si elencano tutte le malefatte dei Padroni della Fabbrica degli Addotti sarebbe meglio tornare a parlare di avvistamenti di UFO,dischi volanti e dei loro piloti,lasciando nel suo brodo chi pensa solo a "Gli UFO nella mente".

Vogliamo lasciar da parte le menate e tornare alla cara vecchia ufologia ? Grazie !

[SM=g8861]
Tardis
00lunedì 18 aprile 2011 20:42
Re:
Stefano Pa., 18/04/2011 15.23:

Ciao Tardis,
il problema è che l'ufologia, come tutte le tematiche del mistero, ha dei confini molto incerti.
Questo perchè è l'ufologia stessa che è incerta, così come il paranormale etc.
Con queste premesse come puoi escludere un fenomeno piuttosto che un altro?
Ad esempio i crop circles,sono un fenomeno ufologico o al limite para-ufologico, o no?
Il fatto che si vedano sopra di essi delle luci indicherebbe di si.
Ma si vedono luci anche nelle sedute spiritiche.
Quindi, dove è la differenza?
Se vedo una figura "aliena" (nel senso di incomprensibile) di cosa si tratta?
Potrebbe essere un extraterrestre, un animale criptico, un fantasma.
Insomma, non ci son certezze.

Stefano Panizza







Beh forse dipende da cosa si intende per ufologia :-)

Se la si intende come lo studio di tutto ciò che ruota al fenomeno ufologico e a ipotetici contatti con extraterrestri oppure se la si intende "solamente" come studio degli Oggetti Volanti Non Indentificati...

Comunque... oggi casualmente m'è capitato tra le mani il fumetto The Secret e l'ho acquistato... Lo sto leggendo solo ora e devo dire che il personaggio basato su Malanga (Conrad) almeno nelle prime apparizioni è sorprendentemente veritiero.... [SM=g9423]

RETE-UFO
00mercoledì 20 aprile 2011 10:42
Re:
Giuseppe Di Bernardop, 13/04/2011 12.15:



"The Secret" è una serie a fumetti di otto episodi che tratta argomenti come Cerchi nel grano, abduction, complottismo, NWO etc.
In quest'ottica, per documentare l'opera ci siamo rifatti a ricercatori del settore, mi riferisco ad esempio, a David Icke, Braden, Zecharia Sitchin e gli italianissimi Paolo Franceschetti e Corrado Malanga. Vista la massiccia dose di informazioni che stavo attingendo dal lavoro di Corrado (lavoro che ho sempre trovato di grande interesse), mi è parso corretto, informarlo e chiedergli una autorizzazione. In un secondo momento abbiamo anche deciso di costruire uno dei nostri personaggi sulla sua immagine. Corrado ha accettato gentilmente senza fare nessuna pressione o interferenza sulla stesura del testo.

"The Secret" resta quindi una fiction indipendente.




Complimenti a Giuseppe DI BERNARDO,sceneggiatore del fumetto "THE SECRET",pubblicato dalle Edizioni STAR COMICS (96 PAGG.,b&w,€uro 2,70).

Personalmente non mi piacciono i vari "Investigatori del Mistero" tipo Fox Mulder,Martyn Mystere o Dylan Dog (uscito anche al cinema)perchè in realtà sono distanti anni luce da quelle che sono le e modalità di azione di un investigatore o di un poliziotto e quindi sono poco credibili...In questo Adam Mack non si discosta dal solito clichè...

Trovo anche un pò ridicolo il ricorso a nomi di persone realmente esistenti od esistite per dare un nome o un'identità ai personaggi...
Non mancano poi alcune perplessità del tipo : ma il protagonista è inglese o americano ? Un agente inglese negli USA è legalmente privo di poteri,quindi che ci faceva Adam Mack a New York ? Una vacanza ?

E poi,perchè le vetture marciano a sinistra mentre in Inghilterra la guida è a destra ??

Ma lasciamo stare i dettagli e concentriamoci sulla sostanza : credo che il fumetto THE SECRET sia l'unica vera dimensione nella quale ci possano stare le farneticazioni di certi complottisti e sedicenti esperti di abduction.E' bene che certe stupidaggini complottiste rimangano confinate nel mondo delle strisce a fumetti.Un momento ludico prima di rituffarci nella seria ricerca ufologica, come quella vista ai Simposi di San Marino !

[SM=g8130] [SM=g27988] [SM=g28002]


Tardis
00venerdì 22 aprile 2011 10:59
Re: Re:
RETE-UFO, 20/04/2011 10.42:


Un momento ludico prima di rituffarci nella seria ricerca ufologica, come quella vista ai Simposi di San Marino !

[SM=g8130] [SM=g27988] [SM=g28002]





Direi che la tua ultima frase riassume il mio pensiero! Un momento ludico puro e semplice!

A me personalmente piace Dylan Dog ma di sicuro non prendo i suoi fumetti come verità! Stessa cosa vale per "The Secret"...

Ovvio che un fumetto non poteva essere incentrato sulla ricerca ufologica seria, altrimenti, PURTROPPO, non avrebbe riscosso molto successo.

Anche il fumetto "Presenze" che anni fa era allegato a UFO Notiziario era incentrato su un argomento, che seppur serio e reale, dava ampi spunti per un fumetto incentrato su un "mistero".

Ben venga il fumetto "The Secret" a questo punto! Così tutti saranno in grado di inquadrare nella giusta ottica le "teorie" che vi sono illustrate.... E Malanga non si lamenti quando lo additeranno come visionario e affermeranno che le sue sono farneticazioni da fumetto fantascientifico! [SM=g8899]






Giuseppe Di Bernardop
00venerdì 22 aprile 2011 21:46
Re: Re:
RETE-UFO, 20/04/2011 10.42:


Non mancano poi alcune perplessità del tipo : ma il protagonista è inglese o americano ? Un agente inglese negli USA è legalmente privo di poteri,quindi che ci faceva Adam Mack a New York ? Una vacanza ?
E poi,perchè le vetture marciano a sinistra mentre in Inghilterra la guida è a destra ??




Grazie per l'accoglienza!

Adam Mack è un poliziotto inglese, ma nella sequenza iniziale non è detto che lo sia ancora, perché è ambientata dieci anni fa. Poi, chi ha detto che è in veste di poliziotto? In vacanza non ci può andare? :) Credo che apparirà molto più chiaro leggendo il secondo episodio che è in edicola ;)

A proposito delle macchine che viaggiano contro mano...
Nel fumetto viaggiano dalla parte giusta. Ad esempio cito pag. 18, 27, 33.
Tutte rigorosamente marciano a sinistra.
In Inghilterra il volante è a destra, ma la macchina deve viaggiare sulla corsia di sinistra.

[SM=g8861]
danielozma
00domenica 23 ottobre 2011 12:04
Dal blog di Federico Bellini :

Non mi piace criticare il lavoro altrui in modo invasivo, ma dopo innumerevoli richieste da parte di molte persone, mi sono ritrovato costretto a scrivere questo articolo, con la speranza di far comprendere ai curiosi cosa penso del film “6 Giorni sulla Terra” del regista Varo Clementini-Venturi. Vorrei precisare che questa non è una critica rivolta al regista, personaggio che trovo interessante e professionalmente geniale, ma di un prodotto, nel quale essendosi trovato coinvolto in prima persona, secondo il mio modesto parere, l’ha visto snaturato delle sue vere potenzialità creative. “6 Giorni sulla Terra” se preso come un film appartenente a quella categoria denominata “Film di Fantascienza” avrebbe anche un suo perché, anche se la necessità di includere in brevissimo tempo tante tematiche e così scottanti, ne hanno condizionato fortemente la trama e il suo svolgimento interno. Il regista, tra le atipiche leve del recente panorama cinematografico italiano, è decisamente fuori dai canoni, innovativo nel taglio delle scene, nell’accurata fotografia, nelle ambientazioni cupe e misteriose. Ottima anche l’interpretazione degli attori, specie la protagonista (anche se “drogata” per buona parte del film), mentre il sonnacchioso dottor Piso (con strane analogie con il vero attore Pisu o la città di Pisa, piuttosto che con un improbabile personaggio del passato?) non rende giustizia al personaggio e protagonista di questa strana pellicola. Eccellenti gli effetti speciali con le ricostruzioni delle razze aliene impegnate nelle abductions, intervento grafico e artistico ad opera di un altro genio italico che è Mauro Baldissera, già autore di spot, videoclip di successo e collaboratore in film di caratura internazionale. La nota dolente, a mio avviso è tutta racchiusa nella sceneggiatura, dove, tra gli altri, si riscontra il nome del dottor Corrado Malanga.
.
Lo stesso Malanga ha dichiarato recentemente che la prima stesura del testo presentata dal regista era molto diversa, che lo stesso dottore vi aveva poi messo mano, cambiandola radicalmente ed inserendo spunti nuovi. A questo punto nasce la curiosità di sapere quale sia stata l’idea originale di Venturi, sicuramente diversa da una revisione successiva e malanghiana, ma forse, decisamente più attinente ad un prodotto di intrattenimento rivolto al grande pubblico. Dopo aver visto più di una volta il film, cercando di comprenderne a fondo le interne dinamiche, il risultato, alquanto negativo che ne è emerso è il seguente:
- L'inizio è sui generis, dove gli addotti vengono invitati persino a delle sessioni di gruppo organizzate da questo dottor Piso, in un cascinale tra le campagne di questa sconosciuta città (Pisa? Roma?)
- La protagonista Saturnia, addotta e con un nome già di per se atipico, passa per una mitomane indemoniata e finisce a letto con il professore dopo nemmeno 20 minuti dall’inizio del film (dottore che a quanto pare si scopa quasi tutte le addotte). La ragazza è figlia dei "Varano", famiglia nobile aristocratica che secondo i collaboratori di questo dottore, dediti alle droghe leggere, è di origine ibrido-ariana (semmai dovrebbe essere rettiliana, visto che sono dei varani…)
- Questo dottore (che nel film, diciamocela sembra un po' fessacchiotto e che spesso recita in modo svogliato), si rivolge o viene meglio coinvolto da preti o ex preti, perché non riuscendo a far niente con le sue mirabolanti tecniche, si deve mettere in mano agli esperti della Chiesa (tra cui un Gesuita non meglio identificato, dal nome esoterico, e un prete ortodosso, per giunta pedofilo).
- La vera chicca e indiscusso protagonista del film, però, è l'alieno Hexabor di Ur (o forse proviene dal pianeta HUR con la H davanti?) che vuole conquistare il mondo, come se gli alieni, non l’abbiano già conquistato da chissà quanto tempo… la cosa più sconcertante è quando i collaboratori di questo dottore, nel film, prenderanno ad un certo punto la decisione di voler uccidere Saturnia, perché disperati non sapranno più a chi santo votarsi per la sua liberazione, fermati in extremis dalla “compassione” del dottor Piso.
- Nell’impossibilità di poter salvare il salvabile, il tutto si risolve attraverso un Rave Party, perché tramite una frequenza Herz inferiore al numero fatidico 6.66, permette di eccitare la parte animica e di poter staccare tutti i parassiti, soprattutto alieni che albergano dentro i protagonisti. Infatti, durante questo Rave, mentre tutti i giovani presenti, protagonisti inclusi, vanno incontro ad una botta di coscienza estatica cadendo a terra come delle pere cotte, si presentano i militari che, dopo aver recuperato Saturnia, decidono anche le sorti di tutti i protagonisti di questa improbabile “festa campestre”.
- Il film si conclude con il Gesuita che davanti ad un ristretto pubblico di adepti, tra cui il dottore, parla del codice segreto di Anima e si conclude con l’immagine di un alieno Sauroide che si sovrappone al suo volto…
.
Questo film è stato definito dal regista, appartenente alla categoria “Realscienza” e dallo stesso dottor Malanga, come “il film verità sulle abductions”. A questo punto nasce spontanea una domanda: ma se veramente questo prodotto è un film che rispecchia la realtà dei rapimenti alieni, la sua storia e gli studi condotti sino ad oggi dal professore e i suoi collaboratori, allora quanto ci è stato raccontato nel film è tutto vero? Se così fosse, non ci resterebbe che rimanere basiti, non per la storia in se raccontata, ma per i retroscena insiti all’interno della trama. Perché? Perché ci viene raccontata la storia di un dottore sfigato e piacente che oltre ad organizzare raduni tra addotti, si porta a letto le più giovani e attraenti delle sue “pazienti”, un dottore che è circondato da dei collaboratori che fanno uso di sostanze stupefacenti e che, nell’impossibilità di trovare soluzioni alternative nei confronti dei “loro addotti”, pensano persino di ucciderli. Il film ci racconta l’esistenza di poteri forti e con conoscenze e tecniche di gran lunga più superiori a quelle di questo gruppo di ricerca, (Chiesa, Servizi Segreti, Famiglie Aristocratiche, etc.) che nella incompetenza sono costretti a rivolgersi proprio a loro, mentre gli stessi faranno il doppio gioco sulla pelle di tutti i protagonisti del film. Ma ci racconta anche la storia di un alieno, forse più sfigato del dottor Piso, costretto a vivere dentro un corpo di una innocua, anche se ninfomane ragazza, e che in un impeto di orgoglio decide di conquistare il mondo, portando tutti i personaggi ad una mirabolante soluzione, eccitare l’Anima per staccare l’alieno che alberga dentro di loro (noi), senza sapere che questa tecnica li potrà liberare, ma renderli per un breve periodo incoscienti e alla mercé di chiunque. Ritrovarsi, infine, a conclusione del film con questa strana loggia dove il dottor Piso, siede d’innanzi al Gesuita e ad un gruppo di persone sconosciute, ci fa capire che tutta questa gente, compreso il dottore, operano sotto il controllo di una “longa manus” e che “noi” dovremmo diffidare di tutti loro.
.
Dopo l’uscita del film, cosa è successo? Ben poco a dire il vero, perché il film è stato un flop nei cinema, paventando chissà quali complotti ad ogni proiezione nelle varie sale cinematografiche, in realtà per i bassi costi è stato poco pubblicizzato e le migliaia di sostenitori del dottor Malanga, e il tam-tam su Facebook, non sono riusciti a compiere un miracolo economico sperato, dato che il grande pubblico non ha gradito e compreso. Inoltre, sempre grazie agli stessi malanghiani, il film è stato piratato per intero sul web passando per “il film di Malanga” (non certo di Venturi), danneggiando così la sua diffusione, mostrando ancora una volta l’illegalità di certi atteggiamenti che albergano in questi sedicenti sostenitori di un vero e proprio credo, creando problemi promozionali ed economici a persone che hanno lavorato duramente per sostenere e realizzare un prodotto commerciale. Il film, dopo poche settimane, è stato ritirato dalle sale, nessuno ne ha più parlato, in breve tempo non si è sentito più nulla sino a quando è riemerso a seguito di alcune conferenze-presentazioni del regista e dell’imminente uscita del DVD. A questo punto viene da chiedersi se Venturi era conoscenza di tutti questi reali “pericoli” e che, rispetto all’alieno invasore del film, hanno minato persino la professionalità e credibilità del suo operato, tanto da chiedersi dove sia finito il regista di quel film cult che è “Nazareno”. Singolare, inoltre, è che il film stesso si sia inserito a conclusione di un filone mediatico iniziato dal dottor Malanga e che, attraverso vari artisti, ha visto in questi ultimi due anni la nascita di siti web, documentari, persino una radio, fumetti, gruppi e brani musicali e infine, in questo caso, di un vero e proprio film, realizzando prodotti spesso di buon livello, ma con scarsi risultati di successo, anche a discapito delle finanze di chi li ha realizzati. A questo punto non ci resta che attendere un dottor Malanga direttore d’orchestra di una improbabile orchestra sinfonica, dirigere l’ultimo atto della sua opera e che, citando un capolavoro di Bertolt Brecht, si sta rivelando sempre di più un “Opera da tre Soldi”.
.
Carissimo Varo, e te lo scrive un tuo sincero fan (non certamente un fan di riflesso perché sostenitore di un Malanga), la prossima volta dedicati meno alla “Realscienza” e di più alla “Fantascienza”, perché il risultato finale sarà sicuramente più veritiero e avvincente.


Fonte: http://coscienzaliena.blogspot.com/2011/10/6-improbabili-giorni-sulla-terra-di.html
Alfredo_Benni
00domenica 23 ottobre 2011 12:27
Eh queste sono cose che ho detto subito dopo aver visto quel film...
Ma sono cose che potrebbe dire qualsiasi persona di buon senso !





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