Re:
cocoloco, 18/03/2020 08:05:
se han confirmado siete casos en la Isla .....
...... y el otro de Guanabacoa,cuya hija regresó recientemente de Milán, Italia. Ambos se encuentran estables, con una evolución satisfactoria y la hija del paciente de la capital está en estos momentos bajo estudio.........
E tutte las mujeres cubanitas che nei Gruppi social e nei commenti delle news hanno vomitato insulti sui tre italiani ricoverati, additandoli quali untori maledetti, o quelle che hanno vomitato maledizioni sul profilo della ragazza ligure rea solo di essere stata prelevata a mezzanotte nella camera del suo albergo a Cayo Guillermo con il compagno, per poi scoprire che erano negativi a tutto ??
Alla fine la vera faccia delle persone esce fuori nelle situazioni estreme e le donne cubane, che hanno avuto la possibilità di accedere alle risorse moderne di Internet, alla fine mostrano la loro vera essenza retrograda da villaggio africano, con i loro riti di Santería che invocano ad ogni passo.
Questa è la vera cara de Cuba!! 😠😡😈
Il paziente italiano di 61 anni difficilmente tornerà in Italia con le sue gambe......
L'unica sua speranza ora come ora sarebbe il trattamento con
TOCILIZUMAB Il farmaco per la reumatologia della Roche, che ha dato notevoli esiti positivi nel suo utilizzo a Napoli ed in altri centri italiani proprio su pazienti in terapia intensiva e che l'AIFA ne ha autorizzato la sperimentazione a Bergamo ed in altri siti lombardi in profonda crisi per esaurimento dei posti di terapia intensiva.
La Roche lo ha messo a disposizione gratuitamente, come in Cina dove la donazione ammontava a oltre 2 Milioni di USD.
Quello che mi da da pensare e crea forti dubbi sulle conoscenze millantate dei clinici e medici biotecnologi cubani, sono i riscontri sui loro de cantati prodotti.
Ai tempi del Escozul-Vidatox le pagine dei media vennero riempite della eccelsa competenza del Centro de Inmunología Molecular (CIM) cubano, realizzatore del CIMAvax e del CIMAher.
Il primo é il famoso vaccino contro il cancro del polmone (Cáncer avanzado de pulmón de células no pequeñas) che viene somministrato ai turisti nella nota Clinica soggiorno
LA PRADERA .... quella del Niño de Oro 😋😊
Il secondo, meglio noto come
Nimotuzumab, agisce nei tumori sul fattore di crescita epidermico (EGFR) e viene usato nei tumori della pelle, del collo, della testa, del cervello, della prostata, etc.
Dal suffisso nel nome si riconosce subito la famiglia di appartenenza:
ANTICORPI MONOCLONALI cui appartiene anche il farmaco svizzero.
Ma leggono i valenti clinici medici cubani i risultati di quanto avviene nel mondo medico?
Perché tirare in ballo Heberinterferon, che nessuno cita, invece di utilizzare un farmaco della stessa classe?
Abbiamo ormai imparato che tutti i prodotti cubani di questa area oncologica non curano il cancro per cui vengono utilizzati, ma come ripetono a iosa, "
migliorano la qualità della vita del paziente", agendo con notevoli proprietà antinfiammatorie.
Stesse proprietà riscontrate nel Escozul.
Perché non provano il
Nimotuzumab ??