Daniele S65
00domenica 18 marzo 2018 16:36
Ed ecco qui un breve resoconto del mio viaggio a Cuba, vacanza fatta un po' in fretta e furia e troppo breve in proporzione al tempo perso fra andata e ritorno, per non parlare delle 6 ore di differenza fuso orario (5 da domenica scorsa), ho impiegato tutta questa settimana per tornare alla normalita' fisiologica, non avevo piu' sonno la sera tardi e la mattina per alzarmi dal letto ci voleva una gru.... [SM=g27823]

Siamo partiti il 4 Marzo alle 6 del mattino da casa mia con ghiaccio e neve, abbiamo fatto la Genova-Milano che sembrava di essere nella steppa russa, tutto bianco, alberi, campi, persino muri nei tratti piu' stretti della Valle Scrivia e nebbia con neve a chiazze anche all'aeroporto della Malpensa, con 0°C spaccati
Fatto il chek in si entra dopo un po' in aereo, partenza prevista ore 12:40, partenza effettiva quasi un'ora dopo per ritardo consegna alimentare da parte del catering.....insomma si parte e anima in pace per quasi 11 ore con scalo a Cayo Largo, piccola isola del sud di Cuba
Si, perché noi avevamo richiesto il volo diretto a L'Avana e cosi' doveva essere fino a due giorni prima della partenza quando invece ci comunicarono il cambio di programma con scalo a Cayo......quindi a Cayo abbiamo aspettato che scendessero i passeggeri diretti lì, che gli scaricassero i bagagli, che caricassero i bagagli dei nuovi passeggeri e che quest'ultimi salissero a bordo per L'Avana, dove poi avrebbero proseguito loro il viaggio una volta scesi noi.... [SM=g27829]

Ripartiamo finalmente per L'Avana e dopo 25 minuti di volo, si atterra, aspetta i bagagli e la navetta per l'Hotel, prendi, sali e vai.....ok, arrivati all'Hotel Inglaterra, uno tra i migliori scelto apposta, perché se scendi di livello e' un terno al lotto da quelle parti: Totale ore di viaggio: 23.....terribile direi, un giorno intero

Ok, continuo a pezzi come ho sempre fatto, prossimo aggiornamento una di queste sere....

Daniele S65
00martedì 20 marzo 2018 20:42
23 ore dicevo che con l'aiuto delle 6 ore di fuso orario ci hanno fatto arrivare in hotel quasi alle 10 di sera piuttosto che alle 4 del mattino dell'ora italiana, cena saltata quindi dopo aver avuto solo il pranzo in aereo e un paio di panini prima dell'atterraggio a Cayo Largo e il fastidio, non indifferente, di non aver fumato per quasi un giorno intero stante il divieto assoluto a bordo persino epr le sigarette elettroniche come il sottoscritto fa uso da un paio d'anni, ero davvero a pezzi quindi
In ogni caso, ci siamo buttai a letto e ci siamo fatti una bella dormita, al risveglio subito in sala a far colazione con una fame pazzesca tanto che per la prima volta da quando viaggio ho mangiato di tutto, all'italiana e all'inglese: succo di frutta, uova strapazzate, uovo al tegamino, affettati e formaggi vari, dolcetti, frutta, pane e marmellata, latte e caffe'... [SM=g27828]

E via a fare subito un giro per l'Avana tramite l'agente turistico in loco che ci ha prenotato subito una caratteristica auto d'epoca americana, tanto inusuale per noi quanto normale per le vie di Cuba ove il 90% del parco auto circolante consisite proprio da questo genere di auto e non solo....come in foto sopra.......e sotto [SM=g27822]


massimo.z
00mercoledì 21 marzo 2018 11:45
........E via a fare subito un giro per l'Avana tramite l'agente turistico in loco che ci ha prenotato subito una caratteristica auto d'epoca americana, tanto inusuale per noi quanto normale per le vie di Cuba ove il 90% del parco auto circolante consisite proprio da questo genere di auto e non solo....come in foto sopra.......e sotto..........

Mediamente Daniele, di che anno sono quelle vetture così ben curate e funzionanti?
Daniele S65
00mercoledì 21 marzo 2018 20:39
Ciao Massimo, appena arrivato a casa e in attesa della cena ti rispondo velocemente:

Ci sono tre tipologie di auto circolanti in linea di massima:
Quelle americane presenti prima del 1959 ovvero quando ufficialmente si insedio' il nuovo governo Cubano di Castro, quindi per esempio quella che mi ha scorrazzato per L'Avana (vedi foto) era del '54 a detta della guida
Poi ci sono un sacco di 124 ma su fabbricazione LADA, cioe' importate dall'allora Unione Sovietica, vi sono anche un bel po' di Fiat 126 e quelle forse perche', mia idea, forse le facevano in Polonia all'epoca? Non ho chiesto quindi non so, in ultimo ci sono un buon numero di Peugeot tipo la 208 e alcune macchine moderne forse coreane perlopiu' in uso ai tassisti

massimo.z
00giovedì 22 marzo 2018 18:05
.........mia idea, forse le facevano in Polonia all'epoca?

Si, te lo confermo: erano fabbricate in Polonia che allora era nella sfera del regime comunista nella DDR............

Ti ho chiesto questo perchè nelle fotografie siete circondati da auto americane di vecchia fabbricazione, ed ingenuamnete pensavo che all'Avana........................quasi tutti........viaggiassero con quel tipo di vetture!

Daniele S65
00giovedì 22 marzo 2018 20:40
Si Massimo, comunque la maggior parte di auto circolanti e' composta da quelle americane ante 1959, un buon 70% direi....postero' altre foto comunque [SM=g27811]



Le altre non so dire ne marca ne modello, questa sotto invece e' una Pontiac



Sextum
00martedì 27 marzo 2018 17:03
Posta Daniele, posta foto.

Devo proprio tornarci a Cuba.

Dico devo tornarci perchè ci sono già stato due volte.
La prima nel 1984, venti giorni nella profonda Cuba sovietica.
La seconda, 10 anni dopo, nel 1994 nel pieno nella crisi economica cubana, quando senza più la stampella sovietica e il blocco USA ancora attivo c'erano scene incredibili ma era già tutto cambiato e si era già aperta al turismo di massa.

E mi farebbe piacere vederla oggi
Sextum
00martedì 27 marzo 2018 17:06
Re:
Daniele S65, 18/03/2018 16.36:






Plaza de la Revolucion.... sullo sfondo Jose Martì e sulla sinistra (ma non si vede) dovrebbe esserci il Che... se non ricordo male.

Daniele S65
00mercoledì 28 marzo 2018 00:06
Si Danilo, ammetto che scrivere e fare reportage oggi per me e' piu' "faticoso" rispetto a qualche anno fa, ma piano piano andro' avanti stante anche il fatto che adesso uso il PC anche per lavoro con le varie aziende del tabacco per aggiornamenti del settore e attivita' promozionali rivolte a noi rivenditori

Detto questo vedo che te vorresti tornare a Cuba dopo esserci stato ben due volte.....be', io no, mi e' bastata questa unica volta, non credo tornero' piu' a Cuba perché vacanza per vacanza, a parita' di spesa, ottengo molto di piu' nel resto del mondo in qualita', offerta e servizi, il tutto nell'ambito del mero turismo naturalmente

La foto e' proprio in Piazza della rivoluzione e accanto all'edificio ministeriale che ritrae Castro c'e' appunto quello gemello con il Che Guevara [SM=g27811]
Sextum
00mercoledì 28 marzo 2018 14:13
Si, capisco cosa intendi e ... condivido
Daniele S65, 28/03/2018 00.06:

.....be', io no, mi e' bastata questa unica volta, non credo tornero' piu' a Cuba perché vacanza per vacanza, a parita' di spesa, ottengo molto di piu' nel resto del mondo in qualita', offerta e servizi, il tutto nell'ambito del mero turismo naturalmente



Ma quelli fatti da me a Cuba (e quello che vorrei ri-fare) non furono solo vacanze ma veri e propri viaggi, specialmente il primo quando a Varadero c'erano pochi alberghi e tutti gestiti in perfetto stile sovietico e l'aeroporto, come quello di Cayo Largo, altro non erano che una lunga striscia di cemento.
A Cayo Largo allora non c'era altro che una base militare e un solo albergo dovre presi una sbronza di rhum favolosa!

Già nel 1994 tutto questo era scomparso tanto da rendere irroconiscibili i luoghi ai miei occhi... e chissà oggi! [SM=g27830]
Daniele S65
00giovedì 29 marzo 2018 20:45
Altre foto auto , moto e mezzi da lavoro














Daniele S65
00venerdì 30 marzo 2018 22:46
In ogni caso, quel giro turistico sull'auto d'epoca e' stato carino ma le guide (autista e il suo socio cicerone) nonostante la nostra accortezza nell'averle scelte fra quelle raccomandate dall'agente tour operator locale, si sono rivelate come la maggior parte di questo genere di guide, ovvero furbetti che pur facendo il lavoro per cui sono stati pagati hanno provato in tutti i modi di spellarci ancora qualcosa tra tentata vendita di sigaro cubano a caro prezzo, finto regalo nei nostri confronti di banconote fuori corso e, questa e' la piu' bella, tentando di evitare di farci pagare ufficialmente il biglietto di ingresso allo storico Hotel Nacional (ex proprieta' di Lucky Luciano) con l'intento di incassare loro i soldi dello stesso da noi, azione smascherata immediatamente dagli addetti dell'Hotel che giustamente ci hanno venduto il biglietto impedendo a questi furbetti di lucrare a nostra insaputa facendoci anche rischiare una bella, anzi, brutta figura

Passati due giorni, dei quali uno solo trascorso per intero a L'Avana tra passeggiate nelle vie della citta' vecchia e giro turistico sull'auto d'epoca, ci siamo trasferiti a Varadero, in un enorme villaggio turistico, il piu' grande in cui io sia mai stato....
angelo.c
00venerdì 30 marzo 2018 23:12
Ferrari e Porsche non ce ne sono? [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]
Daniele S65
00domenica 1 aprile 2018 16:32
NO Angelo, al massimo ho visto qualche Mercedes di buon livello, non chiedermi il modello perché non lo so, non mi intendo molto di auto, auto di tassisti privati credo dipendenti di qualche multinazionale turistica canadese, perché lì mi e' stato detto per esempio che i villaggi turistici, compreso il mio, sono quasi tutto costruiti e immessi nel mercato da imprese canadesi cosi' come la maggior parte dei turisti e' infatti, tutto in compartecipazione al 50% col governo cubano

Ad ogni modo, per quello che ho visto io e per cio' che in parte mi e' stato detto, buona parte della popolazione vive in poverta' e lo si vede girando per L'Avana o anche girando un po' per il paese, si incontrano villaggi con baraccopoli mischiate con casette leggermente piu' decenti, all'Avana per esempio alcuni ti avvicinano per chiederti caramelle, chewing gum o addirittura sapone, altri notano come sei vestito, a mia figlia alcune donne le hanno detto letteralmente "belle scarpe"
Altra cosa e' che comunque, anche se capiti in quartieri degradati (basta davvero girare l'angolo tra le vie piu' belle e turistiche)si e' in ogni caso abbastanza sicuri che non succeda nulla di pericoloso, ci sono poliziotti e soldati ovunque, non in massa ma ben dislocati e per ogni poliziotto in divisa ce ne sono altri 5 in borghese in qualsiasi posto, persino nei mercatini e nelle spiagge, il turismo e' una risorsa fra le poche di Cuba "importate", quindi ci tengono che continui a essere attivo senza incidenti o azioni di microcriminalita'

Dicevo a Danilo che come turista non tornrei piu' a Cuba, purtroppo in questo paese mancano molte cose:
Internet esiste solo se si comprano tesserine da circa 1€ che durano 1 ora e solo nei punti con wifi perché non c'e' tramite la connessione telefonica del cellulare
Al villaggio, una cosa spettacolare, mai visto prima, 2500 ospiti da quasi tutto il mondo, 3 piscine di cui la centrale che sembrava un lago, 7 ristoranti, un buffet, un teatro, la spiaggia enorme con lettini, sdraio, pedalo' e catamarano......ma il cuoco del ristorante localizzato nella nostro settore, chef italiano, per esempio non poteva farci la pasta come in Italia ma solo precotta perché non aveva i bollitori e oltretutto pasta di produzione locale perche' non poteva avere la nostra, (Barilla, Voiello, De Cecco e altre presenti in tutto il mondo), certo, non e' che devo mangiare a Cuba piatti italiani per forza, ma sono pecche non da poco per un villaggio internazionale........e nel complesso, anche il cibo locale, non si mangiava proprio benissimo eh...solo le aragoste ho trovato buonissime, ma quelle lo sono ovunque... [SM=g27828]

La Frutta, anche quella, pochi frutti e brutti, l'ananas piccolo, bianco e mezzo secco, l'anguria piccolissima e piena di semi, troppi in proporzione alle dimensioni, anch'essa piu' bianca che rossa, poi un paio di frutti esotici che non ho nemmeno provato ad assaggiare, poi albicocche sciroppate, buone e una sorta di pera sciroppata, anch'essa buona.....curiosita': Non ho trovato una banana nemmeno a pagamento, non so il perché.... [SM=g27814]

massimo.z
00domenica 1 aprile 2018 18:06
Mah insomma, al di là della vacanza, che è pur sempre rilassante, non mi pare che Daniele sia così entusiasto della sua permanenza a Cuba!...............

E comunque ci sta, quando si parte di sorpresa come tu hai detto in apertura di post!

Non credo comunque tornerai a l'Avana.......
Daniele S65
00domenica 1 aprile 2018 20:32
Si, non e' che proprio non mi sia piaciuta, e' pur sempre una vacanza, e' bello e interessante conoscere posti nuovi e totalmente diversi da dove si proviene, alla fine e' comunque un'esperienza nuova e su questo rifletto molto ogni volta che espatrio, in fin dei conti il paese dove vivo e' per me il migliore, non so se potrei mai essere io un emigrante.....se non per motivi tragici quali una guerra o chissa' cos'altro.... [SM=g27822]
Daniele S65
00lunedì 2 aprile 2018 18:24
L?Avana, panoramica, Nave da crociera MSC attraccata



Nuova tappa la capitale cubana solamente da un anno, piccoli cenni di apertura non solo turistici, da un paio d'anni i cubani possono persino permettersi (chi puo') di acquistare o vendere casa, anche commercialmente possono aprirsi un'attivita' in proprio con P.Iva e naturalmente senza poter importare nulla, pensiamo per esempio all'abbigliamento firmato commercializzato in tutto il mondo o un salone auto multimarche o tabacchi esteri o quant'altro sia legato all'importazione, quindi scarsa possibilita' di crescita commerciale se non per prodotti locali

La Bodeguita del medio, il piu' famoso locale della capitale dove si bevono ottimi mojito e buona musica cubana, fate conto che e' un buco, ci staranno 10 persone compresi i nusicisti [SM=g27827]



Sextum
00martedì 3 aprile 2018 13:24
Mi mojito en la bodeguita mi daiquiri en el floridita
Daniele S65, 02/04/2018 18.24:


La Bodeguita del medio, il piu' famoso locale della capitale dove si bevono ottimi mojito e buona musica cubana, fate conto che e' un buco, ci staranno 10 persone compresi i nusicisti [SM=g27827]



Così diceva Ernest Hemingway... e così ho fatto io in entrambi i miei viaggi portandomi a casa, nella mente e nel cuore, il ricordo di quell'isola meravigliosa tanto da avere ancora questo appeso al muro sopra la scrivania.

PS. La tovaglietta della Bodeguita è del 1994 mentre il sottobicchiere della Floridita è del 1984... [SM=g27822]

Sextum
00martedì 3 aprile 2018 13:30
E il resto del centro america come lo avevi trovato?
Daniele S65, 01/04/2018 16.32:

N

Ad ogni modo, per quello che ho visto io e per cio' che in parte mi e' stato detto, buona parte della popolazione vive in poverta' e lo si vede girando per L'Avana o anche girando un po' per il paese, si incontrano villaggi con baraccopoli mischiate con casette leggermente piu' decenti, all'Avana per esempio alcuni ti avvicinano per chiederti caramelle, chewing gum o addirittura sapone, altri notano come sei vestito, a mia figlia alcune donne le hanno detto letteralmente "belle scarpe"..........



Messico... Repubblica Dominicana... Antigua... e tutte le altre isole caraibiche cha hai visitato durante le tue crociere la hai trovate tanto diverse?

E ricordati che loro, al contrario del resto dei paesi caraibici, vivono sotto embargo dal 1959 e non hanno più il sostegno sovietico dal 1990


Daniele S65
00venerdì 6 aprile 2018 20:26
Re: Mi mojito en la bodeguita mi daiquiri en el floridita
Sextum, 03/04/2018 13.24:



Così diceva Ernest Hemingway... e così ho fatto io in entrambi i miei viaggi portandomi a casa, nella mente e nel cuore, il ricordo di quell'isola meravigliosa tanto da avere ancora questo appeso al muro sopra la scrivania.

PS. La tovaglietta della Bodeguita è del 1994 mentre il sottobicchiere della Floridita è del 1984... [SM=g27822]




Ovviamente sono stato anche alla Floridita, volevamo pranzare ma era strapieno.... [SM=g27825]

Daniele S65
00venerdì 6 aprile 2018 22:43
Re: E il resto del centro america come lo avevi trovato?
Sextum, 03/04/2018 13.30:



Messico... Repubblica Dominicana... Antigua... e tutte le altre isole caraibiche cha hai visitato durante le tue crociere la hai trovate tanto diverse?

E ricordati che loro, al contrario del resto dei paesi caraibici, vivono sotto embargo dal 1959 e non hanno più il sostegno sovietico dal 1990





Apparentemente non sono diverse, pero' si vedono e si notano alcune differenze, soprattutto a livello commerciale, che ne so, dico la prima cosa che mi viene in mente: La Coca Cola l'ho solo vista nella Hall del villaggio turistico (non mi interessa la Coca Cola che se va bene bevo una volta l'anno....) e in nessun altro posto della Cuba in cui sono stato, nei bar o nei chioschi anche lungo l'autostrada vedi solo prodotti locali compresa un loro tipo di Cola, cosi' come le birre, unicamente locali

Poi altra cosa strana: non ho visto nelle spiagge uno che sia uno tra salvagente, materassino, canotto di plastica e nemmeno un baracchino o un bazar che li vendeva, eppure siamo stati anche nei mercatini di Varadero, sul mare!!

E poi quando parli di neve, cosa accaduta con un animatore cubano giovane molto bravo e gran lavoratore, dicendogli che eravamo partiti appunto con un paesaggio tutto bianco e ti senti dire: "Io la neve non l'ho mai vista" facendo calare sul volto un velo di sconforto....be', insomma, non e' il massimo, ti senti un po' avvilito, ti rendi conto in quel momento che il tuo interlocutore ti dice in faccia che non ha e non puo' avere i tuoi privilegi di libero cittadino che puo' permettersi non solo una vacanza ma che puo' anche uscire facilmente, e a suo piacere, dal proprio paese

Cosi' pure le guide dell'auto d'epoca a L'Avana e un ragazzo gestore di un banco in uno dei tanti mercatini di Varadero: dopo un po' che parli non mancano di ricordarti che loro non possono uscire dal loro paese e quando senti che lo stipendio medio varia dai 20 ai 30€ al mese (quando anche solo bere un mojito ne costa 5€) ti chiedi come fanno a sopravvivere piu' che a vivere e pensi anche che gli unici a guadagnare spropositatamente rispetto a gli altri sono tutti quelli che hanno a che fare con il turismo, prima di tutto con le mance che quegli str..@.zi dei canadesi mollavano a chiunque anche solo per un saluto (io ho dato le mance solo a fine settimana per salutare chi mi aveva servito in prima persona e basta) e poi per esempio, tornando alle due guide del tour nella capitale: due ore 60€, ovvero 3 stipendi medi o due stipendi medio alti cubani, mica poco pur avendo spese di manutenzione e gasolio....

Detto questo, come vacanza non e' stata brutta, per carita', un po' avventata e breve ma ho avuto comunque il tempo di potermi rilassare eh....ci mancherebbe ed e' stata un'esperienza nuova che giudico, nonostante tutto, positiva

Piccola nota stonata e' che mi hanno rubato un giubbotto della North Sail al teatro del villaggio, l'ho dimenticato non piu' di 5 minuti sul sedile a fianco al mio dopo la fine dello spettacolo (peraltro tutti spettacoli bellissimi fatti da veri artisti) che quando sono tornato per prenderlo non c'era gia' piu', ho chiesto in giro, alla hall, al bar, l'ho anche detto al direttore ma niente, sparito nel nulla, ho il sospetto pero' che sia stato un lavoratore locale, poco prima che finisse lo spettacolo infatti era passato tra le file un inserviente a raccogliere eventuali rifiuti per terra tra le sedie e sicuramente ha notato il mio giubbottino che avevo messo sulla sedia accanto alla mia, tant'è vero che l'ha spostata per raccogliere un bicchiere di plastica lì sotto....ripeto: il tempo di uscire dal teatro e tornare subito indietro che il giubbotto ha preso il volo e nessuno sapeva nulla, ma ve bene lo stesso, probabilmente ho compiuto una buona azione e in ogni caso, era un North Sail taroccato, comprato da un marocchino qui, sulla porta di casa mia [SM=g27827]
Sextum
00sabato 7 aprile 2018 20:25
Par giudicare Cuba bisogna considerare la sua "particolare" storia recente e il suo contesto geografico.

E' ovvio che a Cuba non trovi la Coca Cola (e nemmeno la Pepsi), anzi è già strano che l'hai trovata nel tuo villaggio turistico. L'embargo USA, anche se attenuato, è ancora attivo con tutto quello che comporta in termini di mancanza di merci e prodotti occidentali.

I cubani non sono sicuramente liberi politicamente e non lo sono di muoversi e viaggiare (e quindi di vedere la neve) ma non è che il resto dalla popolazione caraibica e latino americana se la passi meglio, anzi.
E per popolazione intendo il 95% abbondante degli abitanti di quelle nazioni e non le classi agiate che sono, al contrario, notoriamente straricche.
I domenicani e gli haitiani, ad esempio, possono anche uscire (quasi) uscire liberamente dal loro paese ma poi ne hanno la possibilità economica? E se lo fanno è per andare a fare i lavapiatti negli USA o in Europa

Anche il discorso redditi e simile in tutta l'area. A noi sembra impossibile che possano vivere con quelle cifre ma il costo della vita per loro è irrisorio anche se poi è vero che ci sono poche cose da comprare (per quello poi chiedono sapone e profumi ecc., prodotti da loro quasi introvabili sempre per via dell'embargo) e chi vive di turismo, di solito, mantiene con le mance famiglie intere.

Infine tieni conto che a Cuba istruzione e sanità sono garantite a tutti, gratuitamente e sono anche di un buon livello cosa che nel continente americano non è poco (Non sono garantiti nemmeno negli USA)

Daniele S65
00sabato 7 aprile 2018 23:45
Ma lo so Danilo, e' una situazione particolare e ci sta, e' una vacanza lontana non solo geograficamente, ma lontana anche dal tipo di vita sociale e politica alla quale siamo abituati, e' tutto diverso

Sanita' fra le migliori e gratuita, istruzione idem, aggiungi la criminalita' fra le piu' basse al mondo, va bene, ed e' vero quando fai paragoni con altri paesi "liberi" che alla fine i risultati in termini di qualita' di vita, sono gli stessi [SM=g27822]
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