Crossdressing (vestirsi nei panni dell'altro sesso). Lo fate anche voi?Se si, perchè?

Semplicemente una curiosità, quello che dice in titolo.
Io ho 15 anni sono biologicamente femmina e pratico crossdressing, cioè mi vesto e mi concio in modo da sembrare un ragazzo.
Nel mio caso, il motivo è semplice: mi sento uomo (beh..ragazzo). Voglio essere maschio fisicamente come mi sento di esserlo mentalmente. Odio il mio seno e i miei fianchi perchè mi tradiscono per quello che sono, tengo i capelli lunghi e non faccio la ceretta. Ultimamente cerco di farmi crescere la barba.
Vestirmi come un ragazzo mi tranquillizza, mi dà sicurezza, mi toglie quel senso di ansia che avevo prima, e di ineguatezza.
Mi sento me stesso nei miei panni maschili più che con la gonna, e non ci trovo nulla di male, anche se mia madre non è d'accordo.
A 18 penso proprio che farò domanda per il cambiamento di sesso, inclusa la plastica alle parti basse perchè voglio essere uomo in tutto e per tutto, e avere rapporti sessuali come li avrebbe un uomo.
Non sono del tutto dell'altra sponda (sono pansex) ma da quel che so non c'entra nulla

Per voi com'è, invece? C'è qualcunaltro nella mia situazione, o in una situazione simile?

Quindi saresti transessuale?
Diciamo che il termine cross-dressing si usa quasi esclusivamente per persone eterosessuali che non desiderano cambiare il proprio sesso.

In questo senso, io lo pratico a random, perché - per quanto possa risultare strano - gli abiti maschili rendono estremamente più evidente il mio essere donna, invece di sminuirlo.
Diciamo che se mi metto pantaloni, camicia e cravatta sembro una bella ragazza, e non un bel ragazzo XD (o una ragazza normale come sono di solito *hihihihi* ) quindi, perché no?
Devo solo trovare indumenti della mia taglia, cosa un poco difficile

fuori dal desiderare di essere uomo o meno, io non lo pratico (che vergogna XD) ma trovo sia sexy!^^

L'ho praticato XD ma perchè ero un maschiaccio come pochi.
Credo.. dalla quinta Elemantare fino alla prima media, vestivo piuttosto maschile.
L'orientamento: bisessuale teorica, ma adesso vesto da donna XD
herm

Non pratico crosdressing anche se non ho capito se è un "eufemismo" per dire transessualità o è un altra cosa del tutto... perchè, anche se essendo bisessuale, mi piace vestrimi da donna e truccarmi perchè mi diverte; poi adoro il fisico femminile e quindi...

No, sono normale!

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Scritto da: |=free=| 26/12/2006 22.23
Non pratico crosdressing anche se non ho capito se è un "eufemismo" per dire transessualità o è un altra cosa del tutto...

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In realtà è tutto un po' confuso, si devono ancora decidere XD
Di norma, però, il cross-dressing è quello praticato non perché ci si sente sbagliati nel proprio corpo, ma per interesse personale.
Diciamo che è il termine che serve a distinguere i transessuali da chi si traveste punto e basta.

Accidenti, sono una crossdresser (se si dice così! ) e nemmeno lo sapevo!
Scherzi a parte, il termine mi è nuovo...io personalmente mi sono sempre vestita da "maschiaccio", non tanto per inadeguatezza o "volermi travestire", ma semplicemente perchè sto bene così...ok, sono ufficialmente confusa: il mio è crossdressing o no?

[Modificato da =Hyena= 27/12/2006 13.08]

cross dressing è vestirsi come quelli del sesso opposto

che uno lo faccia per sembrare davvero un maschio, per divertimento o altro, non c'entra, l'idea di base è semplicemente quella. se ti vesti intenzionalmente con gli abiti del sesso opposto, magari non per sembrarlo, ma lo fai comuqneu apposta sapendo che il modo in cui ti vesti non rispecchia il tuo sesso, sei un/una cross dresser

Va precisato cosa s'intende per "vestirsi come il sesso opposto".
Se intendiamo gonna=donna, e uomo=pantalone; allora credo proprio che tutte le donne pratichino questo crossdressing (specie oggigiorno: la gonna è molto più in disuso rispetto una volta).
Quindi le ragazze che si vestono alla punk (dicamo così) che si mettono la cravatta corta, praticano il crossdressing?
No, perchè se è così, mi sembra una vera sciocchezza. Oramai ci sono sempre meno differenze tra uomini e donne (specie nel campo del vestiario... una volta il rosa era il colore della femmina, oggi molti uomini indossano capi di questo colore), sarebbe stupido fare una classificazione di questo tipo.
Se invece si parla di transessualità è un'altra cosa. Se sostituiamo questo termine con la parola "crossdressing" giusto per inglesizzare un po' la cosa; è tutta un'altra faccenda.
Ne passa di strada tra il mettersi una maglia da uomo o una cravatta oppure voler farsi fare la plastica ai genitali.
Sono due cose ben distinte.

Per rispondere alla domanda del topic (considerando "crossdressing" e "transessualità" sinonimi) allora no, non lo pratico.
Tuttavia non mi piace indossare le gonne (ne ho una sola in tutto il mio armadio, neppure corta). Preferisco un paio di pantaloni neri o un paio di jeans con una maglietta.
Orientamento: eterossessuale. Anche se ho attraversato una fase di confusione XD

[Modificato da Sangofan 28/12/2006 17.47]

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No, perchè se è così, mi sembra una vera sciocchezza. Oramai ci sono sempre meno differenze tra uomini e donne (specie nel campo del vestiario... una volta il rosa era il colore della femmina, oggi molti uomini indossano capi di questo colore), sarebbe stupido fare una classificazione di questo tipo.

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Indubbiamente vero.
I miei compagni si mettono senza vergogna capi di vestiario rosa (anche se solo quelli della categoria "truzzi").

Ma secondo me il discorso sta in questo: è vero, come ha detto Sango, che le differenze ormai sono labili, ma un conto vestirsi con capi tipicamente maschili per sembrare uomo e un'altro per esaltare invece l'essere donna.
E' più..l'atteggiamento con cui si compie il crossdressing secondo me.
Io lo praticavo perchè non volevo esaltare il mio essere donna, non chiedetemi l'esatto perchè, ma era così XD
herm

E quello che intendevo io.
Che secondo m'è c'è qualcosa di più della semplice apparenza, e quest'ultima non deve essere usata come parametro per inserire una persona in una determinata categoria.
Non mi pronuncio sul fatto della necessità di coprire la propria femminilità (in questo caso, ma vale anche il contrario), perchè non ho mai avuto desideri di questo tipo, perciò sono piuttosto ignorante in materia.
Anche perchè mi pare di capire che è una cosa che ha dell'irrazionalità. Credo. Così ho capito, almeno da quello che hai scritto tu XD! JackBill sembra avere le idee molto più chiare ^^

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E quello che intendevo io.

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Adoro ribadire i concetti! XDDDD

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Anche perchè mi pare di capire che è una cosa che ha dell'irrazionalità. Credo. Così ho capito, almeno da quello che hai scritto tu XD! JackBill sembra avere le idee molto più chiare ^^

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Ah, ma per me si parla di quando ero ancora bambina, quasi non mi rendevo conto di praticare crossdressing diciamo.
Era un po' un vizio che avevo, mettiamola così.
Non me lo sono mai spiegato bene, a dirla tutta XD Auguro a Jack che tutto le vada bene, c'è un amico del mio padrino che sta attuando il cambio di sesso, da uomo a donna. ^.^
herm

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Scritto da: Sangofan 28/12/2006 20.46
Non mi pronuncio sul fatto della necessità di coprire la propria femminilità (in questo caso, ma vale anche il contrario), perchè non ho mai avuto desideri di questo tipo, perciò sono piuttosto ignorante in materia.
Anche perchè mi pare di capire che è una cosa che ha dell'irrazionalità.

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Non vorrei avere frainteso e capito male quello che intendi, ma non è irrazionale voler coprire la propria femminilità. Non nell'età dello sviluppo, almeno.
E' normale che le ragazzine dagli undici ai quattordici (non vorrei sparare età a caso) tendano a vestirsi da maschio o a tagliarsi i capelli per rendersi meno femminili: il cambiamento le spaventa.
Fino a tredici anni buoni io avevo i capelli cortissimi e mettevo sempre maglie larghissime o gilet sopra le magliettine scollate perchè mi dava un fastidio assurdo passare per femminuccia. Ho avuto sempre un carattere orgoglioso e deciso e mi sembrava un'offesa quella.
Una mia cugina, ogni volta che mi vedeva con i capelli un po' più lunghi, mi diceva: oh, finalmente sembri una famminuccia! Odio profondo. Correvo a tagliare i capelli.

Adesso non ho problemi nè con le scollature, nè con i vestiti attilati. Con le gonne sì, perchè ritengo di non avere il fisico (e poi ho i polpacci da karateka, quindi...-_-') e poi le trovo troppo scomode.

Quoto comunque Sango riguardo il fatto che ormai i confini siano sottili: le donne indossano pantaloni e cravatte e gli uomini vestono di rosa. Parlare di crossdressing mi sembra un po' assurdo.

No, ho usato la parola "irrazionalità" perchè Herm88 ha scritto che non sapeva il perchè di tali atteggiamenti. Quindi se si fa una cosa senza un apparente motivo, secondo me, si parla o di inconscio o irrazionalità. Almeno, così penso io XD. Capire (da esterna) un processo di questo tipo, senza averlo vissuto in prima persona, è difficile! XD (ma non impossibile)
E ritorno al fatto che trovo insensato parlare di crossdressing.

Io non lo trovo insensato.
E' una variante del travestitismo.
No, dico, hai mai visto un uomo circolare pacifico in minigonna?
O una donna con uno smoking?

Solo che sono diversi i motivi alla base del travestitismo

PS: non vorrei sembrare acida ^^; Non lo sono
Magari per una donna è semplice usare abiti maschili, ma raramente vedo donne vestite da uomo.

[Modificato da Makichan 29/12/2006 4.47]

Bè, dipende da cosa si intende per "vestiti da uomo"...in effetti, se ci pensi, sia ragazzi che ragazze possono tranquillamente andare in giro in jeans e felpa. Ormai, soprattutto fra ragazzi, i confini fra abiti maschili e femminili sono sempre più sottili, senza bisogno di arrivare a parlare di uomini in minigonna (accidenti, mi sono appena immaginata mio fratello in minigonna...filo a bermi qualcosa di forte! )

A quanto ho capito, la questione è molto più profonda della scelta di un mero capo di abbigliamento: una ragazza può amare vestirsi da maschiaccio, ma JackBill andava più in profondità, infatti parlava di atteggiarsi proprio come un uomo e non volere essere una donna. Non credo che tutte le ragazze che vestono dei panni maschili lo facciano...

Infatti, Nisi, per quello distinguevo fra transessualità e cross-dressing.
Il cross-dressing, di norma, è praticato da quelli che si sentono del proprio sesso, e non dai transessuali ^^;;

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Scritto da: =Hyena= 29/12/2006 13.20
Bè, dipende da cosa si intende per "vestiti da uomo"...in effetti, se ci pensi, sia ragazzi che ragazze possono tranquillamente andare in giro in jeans e felpa. Ormai, soprattutto fra ragazzi, i confini fra abiti maschili e femminili sono sempre più sottili, senza bisogno di arrivare a parlare di uomini in minigonna (accidenti, mi sono appena immaginata mio fratello in minigonna...filo a bermi qualcosa di forte! )

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Non dico che siano meno sottili, però il crossdressing è proprio usare non indumenti che possono essere (l'ho detto prima?) da androgini, ma proprio propri dell'altro sesso.
Quindi un uomo che si veste da donna *femminile* pratica il crossdressing, così come una donna che si veste da uomo *maschile*, non so se mi sono spiegata ^^;;
Forse Jack può spiegarlo meglio

Per quanto per molte cose mi sento più ragazzo che ragazza, mentalmente parlando, mai fatto.
A parte forse solo i fatto che indosso perennemente pantaloni. XD

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Scritto da: Makichan 29/12/2006 14.46
Infatti, Nisi, per quello distinguevo fra transessualità e cross-dressing.
Il cross-dressing, di norma, è praticato da quelli che si sentono del proprio sesso, e non dai transessuali ^^;;

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Ah, grazie per la spiegazione, Maki. Mi ero confusa con il titolo del topic ed il contenuto del primo intervento.

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Scritto da: Makichan 29/12/2006 4.46
No, dico, hai mai visto un uomo circolare pacifico in minigonna?
O una donna con uno smoking?
Solo che sono diversi i motivi alla base del travestitismo

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Il fatto che per me sia assurdo nasce da una domanda: perchè un uomo dovrebbe vestirsi da donna o una donna da uomo (in senso stretto, come dici tu) se non è un travestito?

JackBill dice di farlo, ma vediamo che i suoi motivi sono più profondi.

Carnevale a parte, non ho mai visto episodi di cross-dressing puro e semplice; per questo lo mettevo al pari del donna-in-pantaloni o uomo-vestito-di-rosa e lo ritenevo assurdo.