Crêuza de mä

Crêuza de mä è l'undicesimo album registrato in studio da Fabrizio De André, pubblicato nel 1984.

In dialetto definisce un viottolo o mulattiera, talvolta fatto a scalinata, che abitualmente delimita i confini di proprietà privata e collega (come del resto fanno praticamente tutte le strade in Liguria) l'entroterra con il mare. La traduzione letterale è quindi "viottolo di mare" o, utilizzando un ligurismo, "crosa di mare".

In immagine è questo :

oggi andando a milano, l'avrò ascoltata almeno 3 volte, è uno degli album di Faber che preferisco, specialmente se eseguita dal vivo.

riccardo60, 09/03/2017 21.51:

---

oggi andando a milano, l'avrò ascoltata almeno 3 volte, è uno degli album di Faber che preferisco, specialmente se eseguita dal vivo.

---

peraltro è cantata in un dialetto poco usato, è difficle anche per me cantarla.

Fatascalza, 09/03/2017 21.53:

---

peraltro è cantata in un dialetto poco usato, è difficle anche per me cantarla.

---

io non canto, ascolto

altra canzone che mi piace molto è Sidun, dal vivo è strepitosa.

Grande Fabrizio
ricordo che da ragazzo un'amico mi disse "andiamo al centro culturale a sentire le canzoni di uno che bestemmia" e così, ogni tanto, ci andavamo per sentire Via del Campo ed altre.