Cosa farebbe Cammarelle tra i pro?

Riporto la domanda: cosa farebbe ROberto Cammarelle tra i pro?

E' un mio grande cruccio il fatto che voglia rimanere dilettante. Scelte personali, ovvio, che non si possono criticare più di tanto. Eppure io sono convinto che un pugile delle sue qualità (velocità, tecnica, stazza) potrebbe fare strada. Se passasse tra i pro, e se gestito bene, secondo me in tre o quattro anni potrebbe combattere per una sigla. Soprattutto considerando la situazione penosa dei pesi massimi attuale.

Voi che ne pensate?

Penso anch'io che con questo "mortorio" se gestito bene Cammarelle avrebbe potuto sparare le sue cartucce. Peccato che l'ipotesi lui stesso l'ha stroncata sul nascere dopo l'oro olimpico dichiarando che non passera' mai pro.

Ma secondo te perchè non vuole passare tra i pro? Ormai ha dimostrato tutto quello che c'era da dimostrare tra i dilettanti. Sarebbe anche una questione di stimoli. A parlare proprio venalmente, potrebbe almeno monetizzare la seconda parte della sua carriera, con un buon manager.

Secondo me principalmente perchè non se la sente di correre rischi e se non ha fatto questa scelta 4 anni fa credo che ora inizierebbe ad essere un po' tardi per lui. Sai tra i professionisti non conta solo la tecnica ma entrano in gioco tanti altri fattori. Ho sentito che è anche sofferente non ricordo se di schiena o cosa. Sai psy80 per tanti pesi massimi che se ne fregano della salute tipo Holyfield, Toney ecc ecc per qualcuno che è sin troppo prudente preferisco questo estremo.

Cammarelle si ha un problema alla schiena che gli da molto fastidio.
Poi è il dilettante numero 1 del mondo, e non trova motivazioni per ricomincaire da capo e rifarsi una carriera.

Voglio dire non tutti i pugili professionisti hanno avuto una grande carriera dilettantistica, molti ci passano perchè nel dilettantismo non riescono ad arrivare tra i primi.. lui sara' contento cosi'.

Non farebbe nulla perché lui si é già espresso.
La sua visione della boxe é in antitesi con il mondo dei prof.
Con questa mentalità sarebbe pericoloso affrontare un Klitchko o un Arreola, per non parlare di un Povetkin che da dilettante lo ha sconfitto 5 volte.