Cosa devo fare?

Buongiorno,
premetto che è la mia prima, e spero ultima, esperienza con questi insetti.

Domenica, al rientro dalle vacanze, dopo essere stato via circa 3 settimane, alla prima notte nel mio letto prima ancora di addormentarmi mi sono accorto di un insetto sopra di me. Qualche minuto dopo averlo cacciato ne trovo altri due che camminavano sul letto.
Durante la notte mi sono svegliato più volte, un po' ovviamente per l'ansia, e ne ho visto un altro paio.
Prima di allora non ne avevo mai visto uno!

Il giorno seguente, cercando un po' sul web ho scoperto che si tratta di cimici dei letti. Ho anche capito che le punture di questi ultimi mesi evidentemente non erano di zanzare

Ho fatto una breve ispezione al letto, in particolare al materasso e ho trovato circa 5/6 cimici adulte annidate nella cucitura. Il giorno seguente ne ho trovata un altra sulle lenzuola.

La mia situazione è un po' particolare, poiché essendo l'arredamento della camera da letto piuttosto vecchio, compreso il materasso (ci sono anche alcuni punti in cui è rotto) era già in preventivo di rinnovarlo. A questo punto colgo l'occasione...
Non vorrei però ritrovarmi con una camera da letto nuova infestata da cimici

Inoltre lo zoccoletto del pavimento è in legno e non vorrei che si fossero annidate anche li, anche se non ho nessuna prova.

Come mi dovrei comportare?? Devo fare una disinfestazione della stanza prima di sostituirla? Portando i mobili vecchi fuori di casa come posso fare per evitare di diffondere l'infestazione al resto della casa?

Grazie e buona giornata

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Domenica, al rientro dalle vacanze, dopo essere stato via circa 3 settimane, alla prima notte nel mio letto prima ancora di addormentarmi mi sono accorto di un insetto sopra di me. Qualche minuto dopo averlo cacciato ne trovo altri due che camminavano sul letto.
Durante la notte mi sono svegliato più volte, un po' ovviamente per l'ansia, e ne ho visto un altro paio.
Prima di allora non ne avevo mai visto uno!

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E' abbastanza tipico. Normalmente sono molto caute e aspettano l'oscurità per muoversi, e non si nutrono tutte insieme.
Ma dopo 3 settimane di assenza dell'ospite hanno tutte una fame vigliacca che le spinge ad essere meno timide, ragion per cui ti "attaccano" in massa.

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La mia situazione è un po' particolare, poiché essendo l'arredamento della camera da letto piuttosto vecchio, compreso il materasso (ci sono anche alcuni punti in cui è rotto) era già in preventivo di rinnovarlo. A questo punto colgo l'occasione...
Non vorrei però ritrovarmi con una camera da letto nuova infestata da cimici

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Il consiglio è sempre quello di cambiare gli arredi dopo aver risolto il problema altrimenti, appunto, ti ritrovi con arredi nuovi e infestati.

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Inoltre lo zoccoletto del pavimento è in legno e non vorrei che si fossero annidate anche li, anche se non ho nessuna prova.

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E' un buon punto per l'annidamento, soprattutto in prossimità del letto, e capita spesso di trovarcele...

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Come mi dovrei comportare??

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Non fare nulla personalmente e, addirittura, smetti di cercare i giro dappertutto, perchè così le disturbi e rischi di disperderle nell'ambiente.

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Devo fare una disinfestazione della stanza prima di sostituirla?

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Ammesso che una basti, e di solito non è così. Sostituirai una volta risolto definitivamente il problema.

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Portando i mobili vecchi fuori di casa come posso fare per evitare di diffondere l'infestazione al resto della casa?

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Eviti per il momento di effettuare qualsiasi spostamento di materiale dalla zona infestata...

Come sempre, il mio consiglio è di rivolgersi ad una ditta competente e specializzata in questa particolare problematica.

Puoi ottenere un nominativo di riferimento affidabile rivolgendoti a questo Blog

Grazie per le risposte EffeCi61!

Ho scritto sul blog che mi hai segnalato e attendo una risposta..

L'eventualità di più trattamenti dipende dalla ricomparsa delle cimici oppure si fanno per precauzione?

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L'eventualità di più trattamenti dipende dalla ricomparsa delle cimici oppure si fanno per precauzione?

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Dipende dal tipo di protocollo che si applica. Io per esempio utilizzo un protocollo basato (salvo rarissimi casi) su due interventi a distanza di 15 gg. Il primo serve a eliminare il grosso del fenomeno per quanto possibile, mentre il secondo ha lo scopo di eliminare eventuali sopravvissuti e dispersi. In casi particolari (infestazioni molto cospicue) può essere necessario prevederne più di due fin dall'inizio.