mauro facoltosi
00lunedì 27 luglio 2015 10:24
Il primo dato è la tappa, il secondo il primo corridore a oltre un'ora di ritardo, il terzo il numero di corridori oltre l'ora. La prima settimana è stata sicuramente più selettiva al Giro, mentre al Tour si nota una decisa sterzata in occasione della seconda tappa pirenaica (Cauterets)
Giro d'Italia 2015
San Remo --------- 0
Genova --------- 0
Sestri Levante --------- 0
La Spezia Marco Coledan (108° a 1h 06'16") 4
Abetone Alexander Porsev (151° a 1h00'13") 40
Cast. Pescaia Alexander Porsev (146° a 1h00'13") 44
Fiuggi Alessandro Petacchi (119° a 1h00'33") 71
Campitello Axel Domont (91° a 1h00'37") 99
San Giorgio Michael Matthews (74° a 1h00'17") 115
Forlì Adam Hansen (73° a 1h01'01") 115
Imola Francis Mourey (60° a 1h02'33") 128
Vicenza Andrey Zeits (50° a 1h00'27") 135
Jesolo Francesco Bongiorno (45° a 1h00'50") 139
Valdobbiadene Diego Ulissi (43° a 1h01'26") 137
Mad. Campiglio Stefano Pirazzi (34° a 1h04'26") 141
Aprica Andre Cardoso (26° a 1h01'00") 145
Lugano Andre Cardoso (26° a 1h01'27") 144
Verbania Dario Cataldo (23° a 1h'02'01") 143
Cervinia Carlos Betancur (20° a 1h10'46") 145
Sestriere Paolo Tiralongo (19° a 1h03'47") 145
Milano Paolo Tiralongo (19° a 1h03'38") 145
Ultimo: Marco Coledan (163° a 6h40'13")
Tour de France 2015
Utrecht --------- 0
Zelande --------- 0
Huy --------- 0
Cambrai --------- 0
Amiens --------- 0
Le Havre Michael Matthews (188° a 1h01'31") 1
Fougeres Michael Matthews (186° a 1h02'14") 1
Mur de Bretagne Frédéric Brun (181° a 1h00'38") 5
Plumelec Sam Bennett (177° a 1h00'45") 9
Pierre Saint Martin Louis Meintjes (143° a 1h00'15") 41
Cauterets Markel Irizar (71° a 1h00'33") 107
Plateau de Beille Nicolas Roche (47° a 1h00'14") 129
Rodez Steven Kruijswijk (41° a 1h00'31") 134
Mende Romain Sicard (37° a 1h01'22") 136
Valence Alberto Losada Alguacil (35° a 1h01'52") 136
Gap Tanel Kangert (31° a 1h00'01") 138
Pra Loup Tanel Kangert (28° a 1h00'37") 136
Saint Jean Tanel Kangert (25° a 1h04'07") 137
La Toussuire Jan Bakelants (20° a 1h12'21") 140
Alpe d'Huez Roman Kreuziger (17° a 1h02'51") 143
Parigi Roman Kreuziger (17° a 1h02'51") 137
Ultimo: Sébastien Chavanel (154° a 4h46'59")
succhiaruote
00mercoledì 29 luglio 2015 13:08
Ho provato a confrontare i risultati finali dei corridori che hanno partecipato a entrambe le gare. Mi limito al piazzamento finale, che è comunque conseguenza delle prestazioni nelle tappe principali dei due grandi giri.
Contador. Giro: 1°; Tour: 5° a 10'
Hesjedal. Giro: 5° a 10'; Tour: 37° a 2h
Konig. Giro: 6° a 10'; Tour: 65° a 3h
Kruijswijk. Giro: 7° a 11'; Tour: 21° a 1h20'
Kangaert. Giro: 13° a 28'; Tour: 22° a 1h25'
Uran. Giro 14°a 28'; Tour: 42° a 2h10'
Kreuziger. Giro: 28° a 1h45'; Tour: 17° a 1h
Rogers. Giro: 33° a 2h10'; Tour: 36° a 1h55'
Porte. Giro: ritirato; Tour: 48° a 2h15'
È un confronto che può lasciare il tempo che trova, si potrebbe obiettare che questi atleti abbiano svolto ruoli diversi oppure dato tutto al Giro e corso il Tour per onor di firma, ma nei fatti mi pare che il solo Porte abbia avuto un rendimento migliore nella corsa francese, pur terminando al 48° posto. In particolare, a parte Contador, nessuno è riuscito a contenere il distacco finale entro l'ora, il che dimostra, a mio parere con una certa evidenza, le maggiori competitività e selettività complessive del Tour rispetto al Giro.
Howling Wolf14
00mercoledì 29 luglio 2015 18:25
Re:
succhiaruote, 29/07/2015 13:08:
Ho provato a confrontare i risultati finali dei corridori che hanno partecipato a entrambe le gare. Mi limito al piazzamento finale, che è comunque conseguenza delle prestazioni nelle tappe principali dei due grandi giri.
Contador. Giro: 1°; Tour: 5° a 10'
Hesjedal. Giro: 5° a 10'; Tour: 37° a 2h
Konig. Giro: 6° a 10'; Tour: 65° a 3h
Kruijswijk. Giro: 7° a 11'; Tour: 21° a 1h20'
Kangaert. Giro: 13° a 28'; Tour: 22° a 1h25'
Uran. Giro 14°a 28'; Tour: 42° a 2h10'
Kreuziger. Giro: 28° a 1h45'; Tour: 17° a 1h
Rogers. Giro: 33° a 2h10'; Tour: 36° a 1h55'
Porte. Giro: ritirato; Tour: 48° a 2h15'
È un confronto che può lasciare il tempo che trova, si potrebbe obiettare che questi atleti abbiano svolto ruoli diversi oppure dato tutto al Giro e corso il Tour per onor di firma, ma nei fatti mi pare che il solo Porte abbia avuto un rendimento migliore nella corsa francese, pur terminando al 48° posto. In particolare, a parte Contador, nessuno è riuscito a contenere il distacco finale entro l'ora, il che dimostra, a mio parere con una certa evidenza, le maggiori competitività e selettività complessive del Tour rispetto al Giro.
Interessante. E' chiaro, si possono sviluppare solo considerazioni accademiche, però i dati sono dati. E, in effetti, il Tour è il Tour. Basta vedere i risultati di un mediocre come Uràn. Al Giro bene o male riesce a rimanere a galla, al Tour tocca il fondo. Il Tour non dà scampo ai mediocri.
MirkoBL
00giovedì 30 luglio 2015 17:45
Re:
succhiaruote, 29/07/2015 13:08:
Kreuziger. Giro: 28° a 1h45'; Tour: 17° a 1h
nei fatti mi pare che il solo Porte abbia avuto un rendimento migliore nella corsa francese, pur terminando al 48° posto.
Anche Kreuziger.
Va bene che non ci voleva molto, visto quello del Giro.
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Nebe1980
00sabato 1 agosto 2015 18:58
Tutto ciò determinato dalla collocazione in calendario e dal fatto che chi ha fatto il Giro per far risultato era a corto di energie ed è andato al Tour a far gregario. Per smentire il discorso dei mediocri basta dire che Evans ha vinto un Tour mentre al Giro sulle salite molto più dure di quelle francesi ha rimediato sempre sonore mazzate
Howling Wolf14
00sabato 1 agosto 2015 21:14
Re:
Nebe1980, 01/08/2015 18:58:
Tutto ciò determinato dalla collocazione in calendario e dal fatto che chi ha fatto il Giro per far risultato era a corto di energie ed è andato al Tour a far gregario. Per smentire il discorso dei mediocri basta dire che Evans ha vinto un Tour mentre al Giro sulle salite molto più dure di quelle francesi ha rimediato sempre sonore mazzate
Un vero atleta al Tour moltiplica la propria volontà e le proprie forze. Il Giro lo prendono tanti sottogamba. Alcuni vengono con un allenamento precario e non sono in grado di competere con quelli più in forma, una marea di campioni il Giro non l'ha mai preso in considerazione per evidente e conclamata scarsità d'interesse internazionale.
MirkoBL
00domenica 2 agosto 2015 19:01
Quindi Evans era un mediocre.
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Nebe1980
00domenica 2 agosto 2015 23:59
Non era un mediocre. Uno che vince un tour e fa podi al giro non è un mediocre. Semplicemente non è vero che il giro lo vincono anche i mediocri e il tour solo campioni. Evans ha corso come obbiettivo principale il giro molte volte. Non lo ha mai vinto. Al tour ha vinto battendo un ottimo Schleck e un Contador un po' affaticato dopo il Giro
Salitepuntocia'
00lunedì 3 agosto 2015 01:07
Ma è normalissimo che un corridore peggiori al tour dopo avere fatto il giro. ha sulle gambe il giro. infatti fare la doppietta è SEMPRE STATA DURA, mica solo oggi. L'hanno fatta solo i campioni.
Se si vuol andare forte al Tour, non bisogna andare al giro, e viceversa.
Se si va a tutte e due, bisogna scegliere quale si corre al 100% e quale con una forma peggiore.
Ovvio che chi ha scelto il giro come obiettivo, al Tour cali. E chi seglie il Tour come obiettivo è ovvio che al Giro vada piano, Lemond fu il caso piu eclatante.
Un ulteriore motivo è che il Tour quest'anno ha fatto il giro, cioè percorso duro, mentre il Giro ha fatto il Tour, cioè percorso facile, quindi è ovvio che il percorso e il calendario hanno pesato
Come previsto è Porte è stato il peggiore e ha fatto il peggior risultato fra tutti quelli che han fatto giroTOUR, ritirato al giro e ,48°al Tour, il peggiore dopo Konig
Howling Wolf14
00lunedì 3 agosto 2015 11:02
Re:
Nebe1980, 02/08/2015 23:59:
Non era un mediocre. Uno che vince un tour e fa podi al giro non è un mediocre. Semplicemente non è vero che il giro lo vincono anche i mediocri e il tour solo campioni. Evans ha corso come obbiettivo principale il giro molte volte. Non lo ha mai vinto. Al tour ha vinto battendo un ottimo Schleck e un Contador un po' affaticato dopo il Giro
Per vincere il Giro anche un campione un po' di forma la deve avere. Molti, spesso, si sono presentati al Giro, sì, ma non al massimo della condizione: di botto mi vengono in mente Lemond e Delgado, che non hanno vinto ma si sono solo piazzati, e anche ben distanti dal vincitore, ma se facessi mente locale sicuramente ne troverei altri. Non è che un campione che vince il Tour possa pretendere di venire al Giro e vincerlo pur avendo una forma al 60%. Infatti nessuno l'ha mai preteso.
Nebe1980
00lunedì 3 agosto 2015 14:58
Certo, è vero. Peró Evans spesso ha fatto il giro come obbiettivo principale (vedi il 2010). Allo stesso modo molti atleti che puntano al Giro vanno al Tour al 60% puntando magari a una tappa
Howling Wolf14
00lunedì 3 agosto 2015 17:20
Re:
Nebe1980, 03/08/2015 14:58:
Certo, è vero. Peró Evans spesso ha fatto il giro come obbiettivo principale (vedi il 2010). Allo stesso modo molti atleti che puntano al Giro vanno al Tour al 60% puntando magari a una tappa
Cadel Evans non è un grandissimo campione da grandi giri. E' un corridore per il quale ho sempre goduto la massima stima, specie nella seconda parte della sua carriera, ma non è mai stato un fuoriclasse. Con la passione, l'impegno e la generosità è riuscito a colmare quei deficit di classe. E godendo di circostanze favorevoli è riuscito a vincere il Tour. Possono capitare gli anni in cui tu voli e magari i grandi big, i favoriti per la vittoria, o non partecipano o non riescono a toccare il top della condizione o cadono o si ritirano. Tu hai la strada spianata. Tanto di cappello per ciò che ha fatto Evans, va ammirato al massimo per la sua costanza, però il suo successo al TdF è frutto di una serie di circostanze favorevoli. Senza nulla togliergli, ci mancherebbe, successo meritatissimo.
Di campioni che vanno al TdF solo per vincere una tappa ne ricordo pochi. Forse solo italiani. Ma che campioni, poi? Simoni? Savoldelli? Cunego? Belli?