Coriandoli che cadono dal cielo

Allarme attentati a Londra - Arrestati 21 presunti terroristi,
volevano far esplodere aerei in volo

Esplosioni su numerosi voli partiti da Londra, Manchester e Glasgow e diretti negli Stati Uniti: questo il piano che, secondo Scotland Yard e i servizi di sicurezza britannici, stava progettando un gruppo terroristico con base a Londra. Arrestate nella notte 21 persone, a quanto pare di origine pachistana. In tutti gli aeroporti il livello di allerta è altissimo: si teme un'ondata di attentati. Pesanti le ripercussioni sui mercati finanziari: in calo in particolare i titoli di linee aeree e assicurazioni.

(da Repubblica.it)

Corriere.it

Coriandoli, già. Secondo me é il solito complotto sionista organizzato con gli USA.
Aspetto di leggere quanto prima queste considerazioni dai soliti "illuminati".
Intanto, però, sono felice che la Polizia inglese abbia impedito che quei "coriandoli" cadessero dal cielo, anche se il fatto stesso che sono stati annullati tutti i voli lascia intendere che forse non tutti sono stati fermati e anzi, potrebbero agire con maggiore determinazione.
God save the queen e anche tutti noi dalla scelleratezza con cui ci rifiutiamo di prendere atto della gravità della cosa e di adottare misure adeguate.

[Modificato da webcop 10/08/2006 14.46]

spero si sia fatto tutto l'umanamente possibile per evitare altri disastri.

Opportuno sospendere oggi viaggi da Italia verso Regno Unito
(ANSA) - ROMA, 10 ago - E' sconsigliato di recarsi negli aeroporti inglesi (in particolare Heathrow). E' quanto si legge in un avviso urgente della Farnesina. A seguito della scoperta di un progetto di attentato terroristico su vasta scala diretto contro voli aerei e' anche opportuno - si legge in una nota - sospendere i viaggi dall'Italia verso l'Inghilterra previsti per oggi, e con ritorno in serata o domani, fino a quando non si avra' notizia di un miglioramento delle condizioni di imbarco negli aeroporti.
2006-08-10 14:33

Una volta tanto che volevo farmi un bel weekend londinese.

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Scritto da: webcop 10/08/2006 14.45
il fatto stesso che sono stati annullati tutti i voli lascia intendere che forse non tutti sono stati fermati e anzi, potrebbero agire con maggiore determinazione.
God save the queen e anche tutti noi dalla scelleratezza con cui ci rifiutiamo di prendere atto della gravità della cosa e di adottare misure adeguate.

[Modificato da webcop 10/08/2006 14.46]

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Deduzione ineccepibile e considerazione altrettanto ineccepibile...

Facciamo gli scongiuri...

Mettendo insieme quello che si capisce:

1. L'operazione terroristica era a largo raggio e pianificata da qualche mese
2. Solo nelle 2 ultime settimane tuttavia è parso che i cospiratori, probabilmente organizzati in cellule ignare le une delle altre, stessero per mettere in atto i loro piani
3. Questi ultimi si basavano almeno in parte sull'uso di soluzioni semplici (ie detonabili immediatamente) e soluzioni composte (ie detonabili dopo mix tra loro) con qualità di 'high explosive' ovv. in grado di generare differenziale tra pressione in zona dell'esplosione e pressione atmosferica normale di più del 2% che è abbastanza per fare ad esempio rompere le finestre di un aereo; probabilmente cmq + del 10%, il che è abbastanza in sè e per sè per uccidere, depressurizzazione del velivolo a parte
4. Le autorità UK hanno informato quelle USA mercoledì in giornata (fuso orientale agg. DST) del fatto che la minaccia sarebbe stata portata a conoscenza del pubblico inglese; ora le autorità USA stanno inviando personale di supporto come da accordi;
5. 21 persone sono state fermate in tre diverse località del Regno Unito nella notte tra mercoledì e giovedì, e i portavoce della Met hanno dichiarato che non necessariamente si tratta di tutti i partecipanti al complotto
6. Pare che la maggior parte dei fermati sia nato in UK ma di discendenza pakistana e di fede musulmana. Da notare le dichiarazioni di alcuni imam londinesi secondo cui "non si capisce ancora cosa è successo". In ogni caso, per ora no link formale con Al Qaeda, anche se gli americani ne sembrano convinti
7. Il punto adesso è come diceva Webcop sull'altro thread è quanti ne prendono e quando li prendono (lato operazione polizia) e quale dei piani altrernativi è il più plausibile (lato intelligence)

sperem

Maledizione.....anche questo anno come l'estate 2005...tutti stretti nella morsa panico terrorismo......
Comunque non mi pare....che i turisti in partenza si facciano intimorire più di tanto....
Deeppink

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Scritto da: |hyena| 10/08/2006 22.03
Il punto adesso è come diceva Webcop sull'altro thread è quanti ne prendono e quando li prendono (lato operazione polizia) e quale dei piani altrernativi è il più plausibile (lato intelligence)
sperem

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Ma io questo non l'ho detto. Mi leggi nel pensiero, forse ?
Comunque, io non scinderei il lato operazione di polizia da quello intelligence, essendo questi assolutamente e necessariamente complementari soprattutto in casi del genere (investigazioni preventive e giudiziarie, le une solitamente preludono le altre e sono svolte dagli stessi organismi o anche da diversi ma in perfetta sintonia).
Credo che anche un ragazzino inesperto arriverebbe a intuire che se nonostante l'operazione si é reso necessario l'annullamento di numerosi voli (e specificatamente "alcuni", ma anche "altri") e l'adozione di misure di sicurezza così restrittive per l'imbarco dei passeggeri sugli altri, gli investigatori sanno qual'é la situazione attuale e aggiornata.
Questo può essere letto come un segnale positivo, perché significa che si tratta di un'operazione mirata e frutto di tutta un'attività che gli permette di avere un quadro complessivo ben delineato, il che mi fa ben sperare (spero di non sbagliarmi, sennò vado ad allevare zanzare e rinuncio all'ambizione di fare il pastore e l'apicultore ) sui voli e quant'altro in atto al momento dell'allarme lanciato (a quest'ora, tranne pochissimi, dovrebbero essere già tutti a destinazione con buona pace del piano "alternativo").
Un'ultima considerazione: aver impedito questo piano maledetto non é solo un enorme successo sul piano strettamente poliziesco e della sicurezza, ma anche su quello sociale.
Proviamo solo a immaginare cosa avrebbe potuto provocare nelle nostre reazioni emotive una strage dalle proporzioni immani e perpetrata in modo così subdolo e maledetto.
E sappiamo quanto l'emotività può incidere in situazioni simili e condizionare la reazione.
Per questo mi sento di dire che i Poliziotti inglesi hanno reso un gran servigio a tutti gli uomini di buona volontà. E gliene sono profondamente grato.

[Modificato da webcop 10/08/2006 22.29]

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Scritto da: webcop 10/08/2006 22.28

Ma io questo non l'ho detto. Mi leggi nel pensiero, forse ?

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Eh, sorry, come ti dicevo ho fatto un mix tra quello che hai detto tu e quello che pensavo io, dimenticando le virgole.

Qui potete vedere l'elenco dei sospetti, per cui la Bank of England ha disposto il blocco dei conti correnti e altri strumenti finanziari. La peggio depressione viene dal leggere le date di nascita delle persone che avevano in mente di far saltare in aria da 6 a 10 aerei.

...purtroppo tutto questo non ci sarà di lezione! ....pensiamo che si possa combattere il terrorismo solamente aumentando i controlli negli aeroporti?...se non ci fosse stato un lavoro profondo e speculare di intelligence i controlli negli aeroporti non sarebbero serviti a nulla...ma in italia i servizi segreti sono sotto processo...noi dobbiamo garantire tutti, specie i terroristi, ecchediamine anche loro hanno i loro diritti!!!!

Controlli straordinari avviati dopo retata di ieri in Gb (ANSA) - ROMA, 11 AGO - Quaranta persone vicine al mondo islamico sono state arrestate in una operazione di controllo seguita agli attentati sventati ieri a Londra. L'intervento, riferisce il Viminale, ha riguardato i luoghi di aggregazione islamica come call center, internet point e money transfer in 14 province. Sono 4.178 le persone identificate. Le citta' interessate dall'operazione sono Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Torino, Trieste, Venezia e Roma.
2006-08-11 20:41


Intensificata la vigilanza alle frontiere e agli aeroporti
Terrorismo: 40 arresti in Italia
Maxioperazione in tutto il Paese. Oltre agli arresti numerosi provvedimenti di espulsione. Il Viminale: «massima allerta»
ROMA - Primi arresti anche in Italia dopo i falliti attentati in Gran Bretagna: 40 persone sono state fermate. Una maxioperazione, quella guidata dall'antiterrorismo, seguita passo passo dal Ministro dell'Interno Giuliano Amato, che ha tenuto costantemente informato il Premier Romano Prodi. Coinvolti luoghi di aggregazione islamica come call center, internet point e money transfert in 14 province. Sono state 4.178 le persone identificate e tra le 40 arrestate 28 sono finite in carcere per inosservanza alle norme in materia di soggiorno e 12 per reati contro il patrimonio. Sono state inoltre 114 le procedure di espulsione avviate; 111 le persone denunciate; 1272 obiettivi controllati; 103 contravvenzioni per irregolarità amministrative a gestori di call center, internet point e money transfer. Quindici perquisizioni hanno poi riguardato un'operazione congiunta con la polizia belga, che sta indagando su un gruppo di pakistani sospettati di finanziare la formazione terroristica lashkar e toiba attiva anche nel kashmir indiano.
MASSIMA ALLERTA - Diramata nella notte, la circolare «con effetto immediato» invita ad «intensificare i controlli e l'attività di prevenzione per la tutela degli obiettivi ritenuti a rischio». E ricorda inoltre come già nell'immediatezza dell'operazione di polizia che ha portato all'arresto dei sospetti terroristi in Gran Bretagna il Viminale ha invitato i dirigenti degli uffici della polizia di frontiera ad intensificare il dispositivo di vigilanza e controllo negli aeroporti. Ma non solo: già da ieri sono stati aumentati i controlli in tutti luoghi di aggregazione legati al mondo islamico, ed è stato potenziato al massimo il lavoro di intelligence.
ANTICIPATO COMITATO SICUREZZA - L'invito ai questori è anche a verificare la tenuta del piano antiterrorismo, stilato dopo l'11 settembre 2001 e via via aggiornato, alla luce dalla nuova emergenza. Un tema che sarà anche al centro del comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, inizialmente fissato per il giorno di ferragosto, ma anticipato a lunedì dopo i fatti Londra. Nel corso della riunione, presieduta dal Ministro dell'Interno, Giuliano Amato, i massimi esperti di sicurezza e intelligence faranno il punto della situazione. Corriere.it

[Modificato da bluewall 11/08/2006 22.39]