Io sono assolutamente per il matrimonio( religioso, ma questo dipenderà anche dallo stato civile di lui o dal suo credo ...eventualmente quello civile)
Se poi il mio partner non è dello stesso avviso, per me possiamo fare gli eterni fidanzati...però, ognuno a sò casa.
Io, ad uno che non sia mio marito, mutanni unni lavu
.
Scherzo, ma il concetto è questo...niente oneri e niente onori.
Non vedo come un vincolo giuridico o religioso possa sporcare un sentimento "pulito".
Il vero problema sta nella genuinità della "pulizia" del sentimento, o piuttosto nel calcolo "beh, mi piace avere una che sfaccenda a casa e lava stira e cucina, ma di diritti non ne dobbiamo parlare, e quando mi stufo mi tiro la porta e buona notte"( e ne conosco fin troppi che optano per la convivenza sulla base con questi motivi).
Questi uomini si meritano una cameriera in nero,ma almeno lei gli può fare la vertenza
Il matrimonio alla sola condizione di garantire i figli avvalora ancor più il mio sospetto.
Uno è pronto a tutelare giuridicamente la carne della sua carne,e la donna...cos'è?
Un'incubatrice in prestito che non merita alcuna garanzia?
Altro punto...lo sfarzo del giorno più bello.
Ora, Massimo, se mi dici che non credi nel matrimonio ok,ognuno è libero di crederci o meno, ma se non ci credi per lo sfarzo sappi che nessuna legge obbliga a spendere migliaia di euro per quel giorno.
Conosco persone che si sono sposate in chiesa, con due testimoni e nessun invitato,in forma rigorosamente riservata, senza ghingheri e senza niente, solo per il piacere di presentarsi al cospetto di Dio per dire "questo è mio marito , questa è mia moglie."
A me piacerebbe una cosa intima(max 150 invitati
) ...a Villa Igiea
.
Ovviamente, se lui vorrà optare per un agriturismo
non ci sono problemi
...ci rivediamo direttamente in aeroporto per il viaggio di nozze