CARMINE84
00mercoledì 20 luglio 2005 13:10
Catanzaro,parroco: "Era una peccatrice"
Da anni conviveva con un uomo sposato nonostante le prediche del prete del paese, che dal pulpito continuava a ripetere che "il matrimonio è sacro e convivere è peccato". Così, quando lei è morta, lui ha rifiutato di celebrare il funerale. E' avvenuto a Marcellinara, vicino a Catanzaro. "Ho rispettato le norme della chiesa - ha detto il prete -. Chi convive è un peccatore. Così non ho celebrato la messa".
Una decisione che ha suscitato non poche polemiche quella di don Giuseppe Mazzotta. Il religioso, che vive da circa 40 anni a Marcellinara e da tutti è definito come un sacerdote scrupoloso, una persona da stimare e apprezzare, è andato avanti per la sua strada senza curarsi di quello che poteva pensare la gente.
"Quella donna - ha spiegato - non viveva da cristiana l'unione matrimoniale e quindi ho deciso di non celebrare la messa. Questa decisione l'ho presa anche per lanciare un messaggio a tutta la comunità parrocchiale. Il matrimonio è un sacramento e, se decidi di non riceverlo, la chiesa non può considerarti uguale a chi lo ha ricevuto. Voglio ribadire, però, che, nonostante non ci sia stata la celebrazione dell'eucarestia, io ho fatto fino in fondo il mio dovere di padre".
Un rito funebre in effetti c'è stato. "Ho celebrato un un lungo ed articolato rito religioso - ha aggiunto il sacerdote -. Ho pronunciato parole di conforto ai familiari, ho recitato la formula di assoluzione e poi c'è stata la liturgia delle letture. Inoltre sono stato vicino ai familiari con i quali abbiamo pregato per l'anima della defunta".
La sorella ed altri congiunti della signora deceduta - ha concluso don Giuseppe - sono stati ricevuti nella chiesa ed hanno avuto da me tutto il conforto possibile. Non credo che il mio comportamento, quindi, possa generale nessun tipo di polemica, perché ho osservato semplicemente quelle che sono le regole della chiesa".