Ciao,
IMHO, non vedo particolari problemi derivanti dal metterlo su ruote, alla fine si tratta di avere la possibilità di spostarlo di un metro o giù di lì e tirarlo fuori dalla sua nicchia nel mobile. Con le dovute attenzioni non vedo proprio nessun problema, magari verificherei che il pavimento non abbia qualche pendenza poco visibile sia nel posto dove la vasca sta di solito sia nel percorso che intendi farle fare.
Il punto è l'ammortizzazione.
Lo scopo primario dello strato di neoprene è quello di compensare le imperfezioni dei piani. Trattandosi di materiale morbido un vantaggio indiretto è che ammortizza anche le vibrazioni, cosa che si rivela utile nel tuo caso. Comunque se le ruote passano su una giuntura tra le mattonelle la vibrazione si sentirà comunque.
Credo di aver capito il motivo del legno tra il neoprene e la vasca, vuoi che gli eventuali scossoni vengano distribuiti dal neoprene verso il legno che essendo rigido "cullerebbe" la vasca
Se è così è interessante come idea, ma:
1) il piano di legno dovrebbe essere il più rigido possibile (quindi un piano spesso e di buon legno, insomma costa una cifra) altrimenti si flette anche lui;
2) secondo me non compensa la perdita del beneficio relativo all'imperfetto parallelismo, che potrebbe anzi essere aggravato oltre il limite in caso di scossoni.
L'ideale, per quanto forse brutto, sarebbe un doppio strato di neoprene, uno per fare da culla e uno per le imperfezioni dei piani...
Anni fa ho visto una vasca montata DIRETTAMENTE su ruote, praticamente poggiava su un ex carrello di non so che provenienza. Una cosa indegna, niente a che fare con quello che hai descritto tu, però si spostava una bellezza, ed era decisamente grossa, non ricordo le dimensioni ma oltre i 250 litri di sicuro.
ciao