VALORI?!?
"A dirla tutta, negli ultimi vent'anni, nelle grandi corse a tappe, c'è stato un solo corridore in grado di fare la differenza sulle salite ed era in grado di staccare tutti e di partire anche a 30, 40 km dal traguardo!!!"
Chi? Indurain? Virenque? Armstrong? Ullrich? Pantani? Chiappucci?
TUTTI DOPATI
Mi sembra un messaggio abbastanza chiaro, certo la prima parte non l'hai scritta tu, ma rispondendo a una persona che parlava di "fare la differenza", hai risposto in maniera piuttosto eloquente. Certo, magari parlavi d'altro, forse erano dei pezzi sconnessi giustapposti per caso... Comunque mi sembra stupido polemizzare, se ho capito male diciamo che sono d'accordo con la seconda versione che ne fornisci.
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Sui valori...
Fai un discorso così e parli di valori? Ma quali valori?!?
In generale la legge e le norme sono un surrogato ai valori, sono una necessità per la vita sociale, ma non hanno nulla a che spartire con i valori. Spesso ne costituiscono l'esatto opposto, visto che le leggi sono stabilite dai poteri dominanti in una società e il loro principale obiettivo è conservare uno status quo di distinzioni e sfruttamento.
Certo che accetterei il furto!!!
Ma scherziamo? Senza dubbi! Chi ruba di solito fa vita grama, più grama della mia che di certo non me la passo gran bene. Se poi scoprissi che è anche una persona che si impegna, fa sacrifici etc., andrebbe tanto più a suo merito. I "reati" peggiori, chiamandoli così per paradosso, quelli davvero contro i valori (qualsiasi cosa siano questi valori), vengono compiuti con la piena complicità della legge.
Quanta ingenuità in certe idee! Anche se comunque è pur sempre meglio il mito della legalità che quello dell'illegalità o dell'egoismo arraffone fine a se stesso.
Io sono assolutamente contrario al doping, in primo luogo perché mette a rischio la salute dei corridori (che in questo caso sono vittime), in secondo luogo perché condiziona le prestazioni in base ad un principio plutocratico, principalmente quando si tratta di doping di squadra.
Il problema è che, ad esempio, rendere il doping reato penale per gli atleti è stato uno dei più clamorosi autogol nella LOTTA CONTRO IL DOPING. Questo per fare un esempio...
Chiarito questo, ti rimando alle infinite discussioni sul doping in questo forum in cui si sviluppa il tema delle responsabilità, delle modalità della lotta al doping etc.
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Poi è tutto a vedersi cosa voglia dire "ingannare i tifosi" o "falsare i risultati". Se tutti gli sportivi professionisti molto probabilmente si dopano i risultati non si stravolgono poi granché!, se tutti gli appassionati un po' addentro allo sport che seguono si rendon conto delle cose...
MAH! A me quello sembra l'ultimo dei problemi, anche se se ne può parlare.
Il primo dei problemi è un altro: quali sono i "valori" del ciclismo, per usare ancora questa bella parolina?
Quali sono le difficoltà o i meriti nella pratica di un professionista?
Quali e quanti di questi vengono alterati dal doping?
Quanto a Vinokourov, hai mai provato ad andare in bici infortunato una volta nella vita? Che doping pensi ti possa spingere ad andare avanti in una situazione così? Ad attaccare invece che stare tranquillo in gruppo, o meglio a ritirarti?
Secondo me i VERI fattori CHIAVE del ciclismo vengono toccati molto marginalmente dal doping.
Il doping è assolutamente essenziale per essere in grado di competere, non è assolutamente SUFFICIENTE a produrre un "numero", come diceva Sella.
Il "plus" del ciclismo ha poco a che vedere col doping, esattamente come Maradona non è reso Maradona dal doping.
Chi pensa che il ciclismo sia uno sport solo fisico, privo di componente tecnica, non è semplicemente abbastanza competente.
Come nel calcio ormai l'aspetto fisico è diventato fondamentale, ma non può eliminare gli elementi e i gesti tecnici che ancora rendono apprezzabile tale sport, così è nel ciclismo.
Quindi doping piaga da estirpare assolutamente, ma da qui a farsi accecare dal nebbione mediatico sollevato da anni contro questo sport ce ne passa parecchio. Nel polverone degli ingenui che si sentono ingannati e si indignano solo perché spesso non sanno esattamente di che cosa stanno parlando a vanno dietro a giornali e i tg.
MAI perdere di vista i VERI VALORI di uno sport, quelli su cui il doping non incide e non può incidere. E chi crede il contrario è vittima di una cultura del "tutto e subito", dell'illusione che la "magia" si possa comprare anche solo per via farmacologica: persone che anche quando si professano contrarie al doping ne sono lo spot vivente.
Ciao,G.