Drolleddu
00sabato 14 dicembre 2019 18:30
Ciao a tutti, Amici del forum.
E' da un po' di tempo che ho l'idea di comprare un buon esposimetro esterno, da abbinare alle mie amate analogiche che ne sono sprovviste.
Finora mi sono affidato a quello di qualche altra macchina, oppure ad una app su cellulare....
Tempo fa acquistai anche un vecchio Gossen Lunasix, ma non mi accorsi che utilizzava le pile di non facile reperibilità (zinco aria, mi pare....).
Ora invece vorrei qualcosa di semplice ed affidabile, senza troppi pensieri quando decido di usarlo. Naturalmente analogico.
Una prima idea potrebbe essere il Sekonic L-208 Twinmate, compatto e preciso, ma prima di procedere con l'acquisto volevo sapere se qualcuno lo ha mai usato e come vi siete trovati, e se avete qualche altro consiglio in base alle vostre pluriennali esperienze personali!!!
Se poi a qualcuno avanzasse qualche pezzo che non usa più.....😋😋😋
fabio.negrini
00sabato 14 dicembre 2019 20:31
buona sera Sig.Drolleddu
Dovrei ricevere il sekonik 208 il 24 dicembre Anche io ho problemi di reperimento pile per il vecchio Lunasix.
Appena lo ricevo lo metterò alla prova scattando gli ultimi fotogrammi
rimasti su una Rollei Automat ricevuta da poco.
Appena sviluppate ,ti farò sapere
ciao.
Drolleddu
00domenica 15 dicembre 2019 00:00
Grazie Fabio, attendo il tuo responso, se nel frattempo non lo avrò già acquistato.😉😉😉
A presto
Paco4747
00domenica 15 dicembre 2019 10:56
Lunasix
Questi Lunasix usavano batterie al mercurio, ore vietate.
Un'alternativa sarebbero quelle zinco/aria che sembra funzionino ma quando inserite hanno una durata massima di 6 mesi.
L'alternativa consiste nel modificare l'esposimetro per inserire le "normali" batterie. Il mio è stato modificato da NOC a Milano e se non mi ricordo male mi è costato 80 €!
ROLLEI58
00domenica 15 dicembre 2019 20:25
Personalmente prenderei in considerazione il Lunalite che come utilizzo è uguale al Lunasix, con la differenza che il Lunalite usa una batteria di 9 volt di facile reperibilità.
impressionando
00lunedì 16 dicembre 2019 10:47
Buongiorno,
presi pure io un 208 attratto dalle dimensioni e dal buon marchio ma devo dire che è uno strumento inutile che fornisce letture inaffidabili.
Il primo prezzo per un prodotto moderno ed estremamente affidabile è il 308.
Poi dipende dall'uso..... se lo si vuole per riflessa spot occorrono altri strumenti..... se serve lettura incidente il 308 è perfetto il 208 è inutile. Per riflessa larga (ulilizzo per me inutile) il 308 è ottimo il 208 ogni tanto ci prende.
Gylfi
00lunedì 16 dicembre 2019 12:25
Nel lunasix con pile al mercurio si risolve con un accessorio della Small Battery che permette l'utilizzo delle nuove batterie senza cali di tensione e senza tarature ulteriori.
impressionando
00lunedì 16 dicembre 2019 19:19
Nel lunasix servono due adattatori non uno....
....oppure un adattatore specifico.
E' comunque meglio prenderne 2 in modo da poterli riutilizzare altrove.
ROLLEI58
00lunedì 16 dicembre 2019 20:08
Opppppppure si potrebbe prendere un Lunasix e un Lunalite
😀😀😀😀😀😀😀😀😀😀😀😀😀😀😀😀😀😀😀😀😀😀😀😀😀😀😀😀😀😀😀😀😀😀😀😀
Drolleddu
00martedì 17 dicembre 2019 20:42
Grazie a tutti per gli interventi.
Avevo già visto e sentito degli adattatori per le batterie del lunasix, ma onestamente non ho tanta voglia di accrocchi, ma vorrei semplicemente qualcosa di più semplice ed affidabile.
Mi lascia un po' perplesso l'intervento di Paolo, non perchè non sia valido quanto dice, ma perchè mi chiedo come un marchio così serio possa mettere e lasciare in commercio un articolo che ne compromette l'immagine e la serietà.....è vero che stiamo parlando di una fascia di prezzo bassa, quindi anche per la qualità non ci si aspetta chissà che', ma il minimo sindacale di una lettura affidabile, quella si, me la aspetterei uguale.....
Ed onestamente è il minimo sindacale che mi servirebbe, lettura media riflessa, giusto per l'indicazione dell'esposizione di base per le macchine che ne sono sprovviste. Poi magari all'inizio un minimo di tara per confronto con qualche altro esposimetro (reflex) lo farò senz'altro, ma come è normale che sia per prenderci confidenza.
Ci penso su ancora un po', vediamo se mi decido o cambio oggetto del desiderio 🤣🤣🤣
impressionando
00martedì 17 dicembre 2019 22:22
Per me l'esposimetro è uno strumento di precisione. Se non è preciso è inutile.
Le sue letture devono essere facili, ripetibili e non influenzabili.
Il 208 non è preciso, non è facile farlo leggere bene, è piuttosto influenzabile e le letture non sono costanti.
Si tenga poi presende che gran parte dei sui difetti e malfunzionamenti sono dovuti al cupolino di qualità imbarazzante. Senza cupolino rimane nella decenza ma le sue letture sono (per me) inutili perchè riflesse con angolo enorme e non si ha mai la certezza di cosa si stia misurando. Penso che piuttosto di una riflessa larga sia più affidabile una lettura incidente che almeno legge con precisione quanta luce cadrà sul soggetto ma ahimè senza informazioni sulla luminanza del soggetto.
Per intenderci nel 208 c'è il sensore dietro un buco fissato con poca precisione copribile con il cupolino la cui trasparenza è variabile e incostante. Nel 308 c'è un sensore decisamente più grande dietro una lente con un cupolino scorrevole di ottima qualità pure intercambiabile.
Le letture del 308 sono identiche a quelle del 758.... Quelle del 208 non ne parliamo.
Se dovessi (io) consigliare un esposimetro comodo, tuttofare, precisissimo, robusto, affidabile e con un ottimo rapporto qualità prezzo urlerei 408..... Se ci si accontenta della lettura incidente il 308 è ottimo.
Gylfi
00martedì 17 dicembre 2019 23:46
Anche i Minolta vedi i vari spot Meter non sono male, usati dovresti spendere qualcosa meno ma in effetti un 408 ha il suo perché.
Drolleddu
00martedì 17 dicembre 2019 23:53
Re:
impressionando, 17/12/2019 22.22:
Per me l'esposimetro è uno strumento di precisione. Se non è preciso è inutile.
Le sue letture devono essere facili, ripetibili e non influenzabili.
Il 208 non è preciso, non è facile farlo leggere bene, è piuttosto influenzabile e le letture non sono costanti.
Si tenga poi presende che gran parte dei sui difetti e malfunzionamenti sono dovuti al cupolino di qualità imbarazzante. Senza cupolino rimane nella decenza ma le sue letture sono (per me) inutili perchè riflesse con angolo enorme e non si ha mai la certezza di cosa si stia misurando. Penso che piuttosto di una riflessa larga sia più affidabile una lettura incidente che almeno legge con precisione quanta luce cadrà sul soggetto ma ahimè senza informazioni sulla luminanza del soggetto.
Per intenderci nel 208 c'è il sensore dietro un buco fissato con poca precisione copribile con il cupolino la cui trasparenza è variabile e incostante. Nel 308 c'è un sensore decisamente più grande dietro una lente con un cupolino scorrevole di ottima qualità pure intercambiabile.
Le letture del 308 sono identiche a quelle del 758.... Quelle del 208 non ne parliamo.
Se dovessi (io) consigliare un esposimetro comodo, tuttofare, precisissimo, robusto, affidabile e con un ottimo rapporto qualità prezzo urlerei 408..... Se ci si accontenta della lettura incidente il 308 è ottimo.
Grazie Paolo, capisco e condivido a pieno quanto hai detto. Naturalmente non conosco tutte le caretteristiche dei modelli che hai citato, quindi grazie anche per il panorama che mi hai fornito, sicuramente mi aiuterà nella scelta.
😉😉😉🤝🤝🤝👍👍👍
Drolleddu
00martedì 17 dicembre 2019 23:54
Re:
Gylfi, 17/12/2019 23.46:
Anche i Minolta vedi i vari spot Meter non sono male, usati dovresti spendere qualcosa meno ma in effetti un 408 ha il suo perché.
Si, anche il minolta spotmeter era fra i papabili ed è un po' che li oservo, ma ovviamente è un'altra cosa 😉
Drolleddu
00domenica 22 dicembre 2019 16:39
Tutto sommato sto rivalutando l'acquisto del famigerato adattatore, per poi utilizzare le normali batterie (mi pare di aver capito non le alcaline ma meglio quelle ad ossido d'argento, SR44), e dare così nuova vita al Lunasix.....
Condor I
00lunedì 23 dicembre 2019 10:43
Il Lunasix con adattatori per 1,5v funziona proprio bene e gli stessi adattatori , come detto, possono essere utilizzati su molta attrezzatura, come si sul dire, vintage.
Il Lunalite è un ottimo esposimetro affidabile facile e robusto, con pile da 9v.
Se dovesse interessarti ne ho uno.
Attualmente io utilizzo il Lunasix, esteticamente mi piace molto, anche se richiede un passaggio in più.
Le letture sono perfettamente assimilabili.
Buone feste.
Drolleddu
00lunedì 23 dicembre 2019 15:31
Re:
Condor I, 23/12/2019 10.43:
Il Lunasix con adattatori per 1,5v funziona proprio bene e gli stessi adattatori , come detto, possono essere utilizzati su molta attrezzatura, come si sul dire, vintage.
Il Lunalite è un ottimo esposimetro affidabile facile e robusto, con pile da 9v.
Se dovesse interessarti ne ho uno.
Attualmente io utilizzo il Lunasix, esteticamente mi piace molto, anche se richiede un passaggio in più.
Le letture sono perfettamente assimilabili.
Buone feste.
Grazie per l'offerta. Vediamo se riesco ad avere uno o due di questi adattatori e poi valuto. Confesso che il Lunalite non lo conosco per niente....
Eventualmente, ho visto sul sito della Small Batteries che fa questi adattatori, che ne esistono due diversi: uno che fa le veci di una pila sola (quindi ne andrebbero acquistati due visto che il Lunasix ha due pile), ed uno che invece fa le veci di due pile insieme (in questo caso basterebbe un adattatore solo).
A parte la differenza di costo (uno a pila doppia costa meno dei due necessari a pila singola) ed ovviamente alla possibilità di utilizzo su altre macchine (al momento non ne ho altre....), ci vedete qualche differenza? QUalcuno ha usato sia l'uno che l'altro?
Gylfi
00lunedì 23 dicembre 2019 16:04
Si ho tutt'e due i tipi, non ci sono differenze nella resa, quello a doppia batteria lo utilizzo proprio su lunasix, credo sia più comodo così, poi ne acquistati altri due singoli per altrettante macchine, non mi piace avere questi oggettini a giro e ho paura di perderli. Sono comunque molto soddisfatto e mi è dispiaciuto aver fatto ritarare l'esposimetro di una OM 1, oggi ci metterei sicuramente un MR 9, chissà se si può fare l'operazione inversa e ritornare alla taratura originale?
Drolleddu
00lunedì 23 dicembre 2019 19:38
Re:
Gylfi, 23/12/2019 16.04:
Si ho tutt'e due i tipi, non ci sono differenze nella resa, quello a doppia batteria lo utilizzo proprio su lunasix, credo sia più comodo così, poi ne acquistati altri due singoli per altrettante macchine, non mi piace avere questi oggettini a giro e ho paura di perderli. Sono comunque molto soddisfatto e mi è dispiaciuto aver fatto ritarare l'esposimetro di una OM 1, oggi ci metterei sicuramente un MR 9, chissà se si può fare l'operazione inversa e ritornare alla taratura originale?
Grazie per aver condiviso le tue esperienze Stefano ;-)
Io penso che l'operazione inversa sia fattibile, credo basti rifare una taratura con la giusta alimentazione......credo, ma non sono un esperto.....
ROLLEI58
00lunedì 23 dicembre 2019 21:03
Ciao, si potrebbe vedere una foto di questo adattatore e le batterie che ci vogliono?
Grazie
Drolleddu
00lunedì 23 dicembre 2019 21:11
Re:
ROLLEI58, 23/12/2019 21.03:
Ciao, si potrebbe vedere una foto di questo adattatore e le batterie che ci vogliono?
Grazie
Ciao Big,
qui trovi la descrizione di quello singolo (per una batteria) che utilizza le batterie Ossido d'argento 386
MR-9
Qui invece trovi la descrizione di quello doppio (che ospita due batterie ossido d'argento 357):
PX14
impressionando
00lunedì 23 dicembre 2019 22:17
Re:
Gylfi, 23/12/2019 16.04:
Si ho tutt'e due i tipi, non ci sono differenze nella resa, quello a doppia batteria lo utilizzo proprio su lunasix, credo sia più comodo così, poi ne acquistati altri due singoli per altrettante macchine, non mi piace avere questi oggettini a giro e ho paura di perderli. Sono comunque molto soddisfatto e mi è dispiaciuto aver fatto ritarare l'esposimetro di una OM 1, oggi ci metterei sicuramente un MR 9, chissà se si può fare l'operazione inversa e ritornare alla taratura originale?
Da quello che so io non è possibile ritarare l'esposimetro della om1.... oppure ci vogliono 2 ma@@@i così e comunque la taratura è soggetta alla pila.... cambi la pila devi rifare la taratura. Molto meglio mettere il diodo dentro o usare l'MR9.
Se l'hai ritarata occorre uno molto bravo per tornare indietro. Da quel che so ci sono almeno tre regolazioni da fare, alte medie basse e tutte sono soggette alla tensione in modo diverso.
Acquistare oggi questi apparecchi si corre proprio il rischio di trovarli ritarati..... fin che capita con una om1 pazienza ma quando ti capita con una M5 ti girano. E pensare che c'è un noto negozio di Milano che vende come valore aggiunto la ritaratura.
impressionando
00lunedì 23 dicembre 2019 22:19
Re:
Drolleddu, 22/12/2019 16.39:
Tutto sommato sto rivalutando l'acquisto del famigerato adattatore, per poi utilizzare le normali batterie (mi pare di aver capito non le alcaline ma meglio quelle ad ossido d'argento, SR44), e dare così nuova vita al Lunasix.....
Le LR44 costano meno ma hanno una tensione meno costante ed è facile che versino liquido a fine vita. Le LR44 sono sempre da evitare (potendo).
Drolleddu
00lunedì 23 dicembre 2019 22:29
Re: Re:
impressionando, 23/12/2019 22.19:
Le LR44 costano meno ma hanno una tensione meno costante ed è facile che versino liquido a fine vita. Le LR44 sono sempre da evitare (potendo).
C'è di buono che insieme all'adattatore PX14 ti danno anche due batterie, così uno è operativo subito.....poi le si possono ricomprare con calma.
Al momento il PX14 lo danno come non disponibile, ho scritto per sapere quando lo sarà di nuovo....aspetto con ansia.... :D
fabio.negrini
00mercoledì 25 dicembre 2019 18:39
Puntuale come un treno svizzero,il mio twin mate è arrivato il giorno 24.
Questa mattina ho fatto un pò di test comparativi tra:
Twin mate,Voigt VC meter,Zeiss Ikophot e Lunasix 3.
I primi tre mi hanno dato tutti la stessa lettura mentre il Lunasix mi ha dato uno stop in più.
Domani ricontrollo la taratura del Lunasix e, alla prima giornata buonafarò un test con una dia 100 asa su rollei 3.5 planar con tutti gli esposimetri incluso quello Rollei in luce riflessa e diretta.
A proposito di esposimetri ho alcune domande sul mio voigt VC meter:
é forse uno dei primi arrivati in Italia:lo comprai in Jap che era appena uscito ed ha sepre avuto 2 Problemi montato sulla staffa flash delle fotocamerenon si blocca ma tende a scivolare via,il selettore di sensibilità della pellicola si sposta molto facilmente durante il trasporto nella borsa costrngendomi a riselezionare la sensibilità ogni volta che lo uso.Vi risulta questo problema?
fabio
Condor I
00giovedì 26 dicembre 2019 21:50
Re:
[QUOTE:137300537=fabio.negrini
A proposito di esposimetri ho alcune domande sul mio voigt VC meter:
é forse uno dei primi arrivati in Italia:lo comprai in Jap che era appena uscito ed ha sepre avuto 2 Problemi montato sulla staffa flash delle fotocamerenon si blocca ma tende a scivolare via,il selettore di sensibilità della pellicola si sposta molto facilmente durante il trasporto nella borsa costrngendomi a riselezionare la sensibilità ogni volta che lo uso.Vi risulta questo problema?
fabio
Ho il VC Meter II, utilizzato su slitta di una Nettar 518 e di una Ferrania Condor II.
Non si è mai verificato spostamento ISO ed è sempre rimasto ben fisso sulla fotocamera.
Un saluto.