Bravo Emiliano, così potremo sorvegliarti e verificare che non "sgarri" sul programma!
Due osservazioni totalmente extra-ciclistiche:
1) per la tipologia di supporto e di scrittura, il "mitico foglietto" mi ricorda quelli che ogni tanto si trovano nei booklet dei dischi live (per chi ancora li compra), dove un gruppo butta giù, magari all'ultimo momento, la scaletta del concerto, con tutte le note e le cancellature. Molto ROCK-N-ROLL, quindi. Bene così!
2) quando ho letto "chinzing kulm" ho temuto fosse un monastero tibetano o qualcosa del genere.
Dei posti che citi, ne avrò visti 2 o 3 in bici e un altro paio in trekking. Per il resto, solo invidia! In bocca al lupo.