Com'è possibile sperare in un miglioramento?

Come possiamo augurarci che le cose migliorino quando il più letto quotidiano regionale inserisce in prima pagina a caratteri cubitali una notizia simile?....."Paolo Brosio eliminato dall'Isola dei famosi"....per forza poi che certi soggetti si sentono in diritto di "sputare" certe sentenze....."«Sfruttatori e nullafacenti». L’attacco di Flavio Briatore spacca il fronte dei bagni che gli valgono la seconda pagina.

Se avessi l'età di mio figlio non esiterei a lasciare questo paese di cialtroni e farabutti....ormai il pensionamento è a portata di mano e mi auguro che il Signore mi consenta di sfruttarlo per almeno qualche anno.....

angelo.c, 20/03/2019 19.06:

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Se avessi l'età di mio figlio non esiterei a lasciare questo paese di cialtroni e farabutti....

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Eh già toscanaccio..........credi di essere il solo?

Il nostro problema è essere nati nel decennio post guerra mondiale........allora si viveva in tutt'altro modo ed anche negli anni a venire.............

Ora Danilo dirà che le aspettative di vita erano allora brevi e via dicendo.................ma tantè!

massimo.z, 21/03/2019 15.17:

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Ora Danilo dirà che le aspettative di vita erano allora brevi e via dicendo.................ma tantè!

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... siete liberi di rimpiangere i bei tempi andati che non ci sono mai stati.

Io non riesco a rimpiangere un tempo in cui, è vero, non avevamo pessimi personaggi come Brosio e Briatore ma in compenso altri che ci avevano trasformato mari e fiumi in fogne a cielo aperto, ci hanno fatto mangiare cibi radioattivi, respirare fumi neri e amianto tanto da morirci ancora oggi.

E non riesco a rimpiangere un tempo in cui si moriva anche per un'appendicite.

Detto questo anch'io se avessi 25 anni me ne andrei... ma non è un problema di tempo.... è un problema di DNA

Si, appurato lipotetico espatrio, dove ve ne sareste andati?
In una nazione dove tutto gira bene?
Magari per opportunità di lavoro, anzi, soprattutto per quello se riguarda i giovani, ma per il resto?
In una piatta Olanda? In un uggioso Regno Unito? Canada, Stati Uniti? Portogallo, dove stanno sicuramente bene molti pensionati italiani più che i giovani?
Non so fino a che punto io farei questa mossa...

Perchè la risposta è ben diversa.

Il mondo è cambiato è maggiori sono le opportunità.

Comunque Australia... direi

Canada........

Sextum, 22/03/2019 18.02:

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Perchè la risposta è ben diversa.

Il mondo è cambiato è maggiori sono le opportunità.

Comunque Australia... direi

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In ambedue i casi direi
Io non ho mai sentito il bisogno di lasciare questo paese anche se l'idea o una sorta di fantasia in questo senso me la sono configurata spesso, magari nei momenti più difficili
Comunque da ragazzo se avessi avuto le possibilità per farlo forse lo avrei fatto ma non per chissà quale malcontento, più che altro per curiosità o voglia di conoscere realtà diverse dalla mia, ma non ci ho mai pensato più di tanto.
Oggi proprio no, a parte che non credo esista un luogo in cui vivere senza il benché minimo problema perché devi in ogni caso andare incontro a mille nuove situazioni, non avrei nemmeno la forza per compiere un progetto di vita così importante, diciamo che dopo varie esperienze e una vita di lavoro ho solo voglia di fermarmi, crearmi meno problemi possibili e vivere il più serenamente possibile fin quando potrò.... Ormai finisco qui la mia vita, il difficile secondo me, una volta in pensione, sarà passato... Spero

A vent'anni sapevo troppo poco del mondo e troppo poche erano le opportunità per la mia estrazione sociale, intenert non esisteva e non era facile reperire informazioni, quindi allora non presi nemmeno in considerazione l'eventualità.

Con le opportunità di oggi confermo l'Australia ma non ho più vent'anni... ne ho quasi 60 e ho solo il desiderio di smettere di lavorare.

Ho preso più volte in considerazione l'idea di espatriare da pensionato e avrei anche adocchiato le destinazioni... Portogallo, appunto, Canarie o Grecia insulare ma non credo che realisticamente lo farò mai.

Sono una persona razionale e cosciente dei propri limiti e quindi ho ben chiari i lati negativi di una scelta del genere, in primis l'assistenza sanitaria che quaando si è ultrasessantenni diventa fondamentale.
Quindi tutto si ridurrà, se la salute regge (in attesa delle uscite della Fornero), a qualeche puntata, più o meno lunga nella suddette località.

Sentite, sono d'accordo con Danilo che alcune località per ultrasessantenni come le Canarie od il Portogallo ( per chi se lo può permettere) sarebbero l'ideale, ma la Sanità è carente rispetto al nostro paese....................eppoi è vero, o lo hai nel DNA oppure non se ne fa nulla..............

Oggi sono quassù, oggettivamente inguaiato vista la località distante dai centri abitati con assistenza o qualsiasi altra cosa.................ma quando ho comprato non avevo il fucile puntato alla schiena: è stata una scelta di vita, da ........voi forumisti ( anche coloro che ora non ci sono più o non scrivono più) sempre osannata su questo Forum..................basta andare a rileggere.............quanta invidia avevate!

Ma oggi pomeriggio ho tagliato, grazie anche all'aiuto di Graziano, due carretti di legna e sono già in posa per il futuro!

Già il futuro: se fossi stato previdente avrei dovuto pensare che sarei invecchiato, e sarebbe stato quasi impossibile vivere sulla cima dell'erto monte, ancora con una ragazzina che va scuola............

Ma così è la vita, è andata così..........è andata così ed indietro non si torna........

Canada?

Tu sei matto caro toscanaccio: dopo una vita che tolgo neve e sono sempre al freddo..................vado davvero in un posto che, per quanto meraviglioso sia, è una ghiacciaia!

Vacci tu, ma da solo, perchè Elena non verrebbe mai!

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Vacci tu, ma da solo, perchè Elena non verrebbe mai!

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Fosse quello il motivo trainante?...con la tue esperienza di spalaneve troveresti immediatamente il lavoro......ben remunerato e che,ti garantirebbe una pensione da nababbo in Italia.....pensaci montanaro...considerato anche che le comunità italiane in Canada sono assai numerose....

Sextum, 23/03/2019 17.39:

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..............Quindi tutto si ridurrà, se la salute regge (in attesa delle uscite della Fornero), a qualeche puntata, più o meno lunga nella suddette località.

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Ecco, piu' o meno quello che avrei intenzione di fare anch'io nel limite delle mie possibilita', con mia moglie discorso affrontato piu' volte:
In estate per esempio soggiornare in affitto in qualche localita' montana (italiana) che abbia un discreto centro storico, servizi, negozi e che ovviamente offra una buona ricettivita' turistica per giri in bicicletta e gite escursionistiche, avendo l'opportunita' di cambiare ogni anno un borgo valutandone poi il buon servizio e riservandoci poi di decidere se ritornarci o addirittura scegliere il posto come tappa annuale fissa
In Inverno o nelle classiche mezze stagioni puntatine invece piu' esotiche come Canarie o temperate come il Portogallo e, sempre se possibile a livello economico, altre localita' estere magari in giro per il mondo
chissa'se riusciremo, intanto si fantastica un po', ne riparleremo fra 7/8 anni....😁

Si Daniele... più o meno il progetto è quello perchè è la formula più realisticamente realizzabile.
Il resto sono fantasticherie forse nemmeno poi così appetibili

Salute, background familiare e fornero permettendo