Colpe

Pesante e plumbeo il tempo passa
e gira il coltello nella piaga.

Un senso ci vorrebbe,
una ragione mi serve
come l'aria che non respiro più,
un sorriso allevierebbe le colpe
che mi inseguono
come assassini crudeli…
…quali colpe?
Quelle inesistenti, frutto della mia mente,
quelle che non mi appartengono,
quelle che mi trascino da anni sempre uguali,
uguali nell'ansia e nell'insoddisfazione,
uguali nella rabbia e nella paura,
uguali nel dolore che non dovrei patire.

Noia del risveglio,
buio dei giorni assolati,
orrore della vita
incompresa ed incomprensibile,
lacrime gettate
sulla terra prosciugata della mia anima.

Giorni, giorni e ancora giorni,
male al petto,
male al cuore straziato,
male nelle vene essiccate,
male nelle mani stanche di cercare…
…cercare cosa?
Qualcuno che non c'è,
qualcosa che non accadrà,
uno spicchio di cielo senza pioggia…
…continua a piovermi dentro...

Questa è splendida e struggente... grazie Morgana...

Son contenta che ti piaccia, questa è molto recente e si decisamente struggente. Avevo/ho una lama che mi girava nel petto!