SPORT
Dopo 6 anni di primato, l'italiano scende al secondo secondo
Collina perde il trono, l'arbitro n.1 è un tedesco
Merk considerato il migliore da Iffhs. Terzo lo svedese Frisk,
il fischietto che a Roma fu colpito da una monetina
Pierluigi Collina (LaPresse)
LONDRA - Due notizie per certi versi clamorose arrivano dal mondo arbitrale: Pierluigi Collina non è più considerato il miglior fischietto al mondo ma il secondo. Il terzo è Frisk, contestato protagonista di alcune direzioni di gara, come in occasione della partita di Champions League tra Roma e Dinamo Kiev dello scorso settembre, dove fu colpito da un oggetto durante l'intervallo, con conseguente sospensione dell'incontro e penalizzazione da parte dell'Uefa per la squadra giallorossa (0-3 a tavolino e due turni a porte chiuse).
MERK NUMERO UNO - Tornando a Collina, dopo sei anni di incontrastato dominio (dal '98 al 2003) l'italiano cede la corona del numero 1 al tedesco Merk. Nella classifica stilata dalla Federazione internazionale di storia e statistica del calcio (Iffhs) il fischietto viareggino scende al secondo posto (122 punti) scavalcato dal tedesco (126) che ha diretto l'ultima finale Mondiale.
LA CLASSIFICA - Detto del terzo posto dello svedese Anders Frisk (59), quarto è il danese Kim Milton Nielsen (48), quinto lo svizzero Urs Meier (25). Tra i primi 16 della graduatoria undici sono arbitri europei e cinque sudamericani. Entrano per la prima volta nella lista il danese Claus Bo Larsen, il norvegese Terje Hauge e il paraguayano Carlos Amarilla Demarqui. Per l'America Latina per il terzo anno consecutivo il migliore arbitro resta il colombiano Oscar Julian Ruiz Acosta.
13 gennaio 2005
www.corriere.it