Cipralex

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)o(Nimue)o(
00venerdì 11 settembre 2009 18:47
Ho fatto una visitina da un neurologo ed è finita che mi ha prescritto il cipralex...per adesso solo mezza pastiglia per 6 gg...poi salirò ad una.

Cosa mi devo aspettare? Domani mattina prenderò la prima metà...è vero che all'inizio è così tragico?? Che sintomi avete avuto? Ed è vero che da astinenza?
Schulz68
00lunedì 14 settembre 2009 11:16
Nulla non devi temere nulla..
Proprio il fatto che ti abbia dato mezza pastiglia, signifika ke ti ha "iniziato" con una dose passa affinkè il tuo corpo possa abituarsi.
Poi, dovresti sapere, che la risposta del corpo ad ogni farmaco è soggettiva.
La cosa che posso dirti che dal punto dei farmaci "antidepre" è sicuramente quello che presenta meno "effetti" collaterali (ne ho provati almeno un paio!).
Tutt'ora lo sto prendeno anche io, però quello a gocce.
Magari avvertirai un pò di mal di testa o nausea (anche se dubito vista la dose!), ma con i giorni passerà.
Tranquilla e pensa invece all'aiuto che potresti avere.
ciao
Angelo
Schulz68
00lunedì 14 settembre 2009 11:21
Re:

è vero che all'inizio è così tragico??



tra tutti che ho asunto e quello che mi ha dato meno fastidio...tragico e cos'ha di tragico? se non solo la tua impressione o quello che ti hanno detto?


Che sintomi avete avuto?



Al più mal di testa..


Ed è vero che da astinenza?



Astinenza? da cosa? senti sono peggio gli ansilitici che inducono dipendenza psicofisica. Gli antidepre non portano dipendenza anzi dismettendoli gradatamente non lasciano "segni".

Stai tranqui e fidati del tuo medico, e fai leva anche sulla psicoterapia.
Ciao
Angelo

)o(Nimue)o(
00mercoledì 16 settembre 2009 15:22
Grazie per la risposta.
Sono al sesto giorno di cura...i primi 3 sono stata maluccio nonostante la dose bassa...ho avuto un attacco fortissimo a causa della nausea che mi ha portato il farmaco e solo da ieri ho ricominciato ad avere appetito...ma non demordo!!

Ti ringrazio per avermi chiarito la questione dell'astinenza..ma proprio perchè sono stata tanto male con gli ansiolitici ho il terrore ripossa capitare anche con gli antidep..è stata terribile la crisi di astinenza.

Spero che agiscano in fretta e che mi facciano davvero qualcosa anche a me.
Da domani passo a una pastiglia intera [SM=g27813]
Schulz68
00mercoledì 16 settembre 2009 17:48
Re:
)o(Nimue)o(, 16/09/2009 15.22:

Grazie per la risposta.
Sono al sesto giorno di cura...i primi 3 sono stata maluccio nonostante la dose bassa...ho avuto un attacco fortissimo a causa della nausea che mi ha portato il farmaco e solo da ieri ho ricominciato ad avere appetito...ma non demordo!!



Come hai potuto constatare anche tu, non ha altri effetti che nausea o mal di testa dovuto chiaramente all'assuefazione da parte del corpo. Accade in genere per tutti i farmaci "importanti!". Vedrai che con il max dieci giorni non avvertirai altri effetti. Il consiglio che ti posso dare e non "ossesionarti", ma pensare come se stessi assumendo un farmaco qualsiasi. Altrimenti subentra l'ansia d'aspettativa.




Ti ringrazio per avermi chiarito la questione dell'astinenza..ma proprio perchè sono stata tanto male con gli ansiolitici ho il terrore ripossa capitare anche con gli antidep..è stata terribile la crisi di astinenza.



Non so in che termini intendi l'astinenza..e quali possano essere stati i sintomi di astinenza dovuto ad ansiolitico. Per esperienza personale gli ansiolitici danno dipendenza psicofisica, da un punto di vista fisico per avere benefici col tempo devi aumentare la dose, dal punto di vista psikologiko la paura di stare male senza.
Io in genere ho avuto più difficolta a smettere gli ansiolitici che gli antidepre..comuqnue anche questo è relativo (ansiolitici) dalla durata della cura e dalla dose..
Circa gli antidepre, risultano di gran lunga migliori rispetto agli ansiolitici perchè sono curativi e in genere si usano x una terapia medio breve, invece gli ansiolitici si usano x un periodo breve e comunque in genere associati agli antidepre.
l'unica dipendenza puoi averla solo se non ti portano benefici e ahi paura di toglierli (è una paura come tante!!).



Spero che agiscano in fretta e che mi facciano davvero qualcosa anche a me.
Da domani passo a una pastiglia intera [SM=g27813]



In genere x veder qualche risposta devi aspettare due settimana/ 20 giorni. Poi dipende quali risultati ti aspetti. Se ti riferisci al panico posso dirti che il farmaco è utilissmo.
Chiaramente per avere un beneficio "completo" la cura farmacologica va accompaganata da un percorso terapeutica (nel caso del panico: la comportamentale).

Ciao
Angelo
pulmino73
00mercoledì 16 settembre 2009 18:27
Angelo ma li hai provati tutti?
Angelo,
ti leggo con piacere perche' mi sembri una Treccani della farmacologia e sinceramente usi terminologie appropriate che denotano un certo interesse/studio da parte tua.

Ti dico questo perche' mi trovo sullo stesso andazzo. Per cercare di capirmi, mi sono messo a leggere di tutto. Piu' leggo, capisco e mi interesso, e maggiore forza traggo per cercare di convivere con il "mio" mondo.

Dunque vorrei sapere se hai provato anche la PAROXETINA, dunque Sereupin, Seroxat etc.

Una domanda ulteriore ho aumentato le dosi da mezza compressa ad una da 20mg. Ho letto tuttavia che per alcuni tipologie di sintomi sarebbe necessario 30-40mg (ovvero anche due compresse al giorno).

Quali sono i miei sintomi, senso di pesantezza dovuta a depressione latente e ancora un po' di leggera ansia. La faccio breve, la mattina per alzarmi mi ci vuole un argano!

:)
kry 48
00mercoledì 16 settembre 2009 18:33
Non posso che condividere quanto ti ha già scritto Angelo...con gli antidepressivi è più dura la prima settimana,poi migliora gradatamente ed i primi risultati li hai dopo 15 giorni,in media.E' esatto anche che l'ansiolitico(da solo)tampona...ma con l'antidepressivo ci si cura.Sono 4 mesi che prendo un antidepr,e sto divinamente bene;non ho più alcun effetto collaterale e nel momento in cui mi sarà detto di staccare basterà farlo gradatamente e non ci sono problemi di astinenza...l'ho già fatto in passato ed è stato tutto ok!!Ma la medicina fondamentale credo che sia acquistare fiducia in noi stessi e nelle nostre capacità....tutto diventa non solo possibile,ma anche più facile!!!!Ti sono vicina,non mollare!!! [SM=g27824]
)o(Nimue)o(
00mercoledì 16 settembre 2009 20:29
il mio problema e' ansia continua e generalizzata con somatizzazione e lieve depressione. Dal medicinale vorrei più serenità meno fatica meno tremori meno paure meno vertigini e gambe che cedono meno attacchi di panico. Se mi calmasse un Po questo Inferno che ho dentro sarebbe il massimo...
Per quanto riguarda la crisi da astinenza l ho avuta perché il neurologo che avevo prima mi ha fatto prendere per 5 mesi xanax tre volte al giorno e ormai non faceva più nulla e ne avevo sempre più bisogno. Un giorno che ho provato a resistere sono impazzita del tutto... Un attacco di panico violentissimo come non avev
o da anni
Schulz68
00venerdì 18 settembre 2009 15:42
Re: Angelo ma li hai provati tutti?
pulmino73, 16/09/2009 18.27:

Angelo,
ti leggo con piacere perche' mi sembri una Treccani della farmacologia e sinceramente usi terminologie appropriate che denotano un certo interesse/studio da parte tua.



Premetto che non sono un medico...i miei sono consigli sulla base della mia esperienza.
Poi credo sia normale, per un tipo curioso come me, conoscere quello che s'ingerisce. Anche se so che a volte si finisce con l'essere condizionati...E poi è normale dopo tanto tempo che si assumono questi farmaci e averli provati sulla propria pelle sapere quali effetti "reali" hanno, quali noi "amplifichiamo" e in "quale" giusta "dimensione" vanno considerati.

[QUOTE/]
Ti dico questo perche' mi trovo sullo stesso andazzo. Per cercare di capirmi, mi sono messo a leggere di tutto. Piu' leggo, capisco e mi interesso, e maggiore forza traggo per cercare di convivere con il "mio" mondo.

Dunque vorrei sapere se hai provato anche la PAROXETINA, dunque Sereupin, Seroxat etc.



Beh spiace deluderti ma non li ho provati tutti; il seroxat per me presenta solo un bruttissimo ricordo..
Poi posso dirti di aver preso: zoloft, cipralex, seroxat, citalopram, maveral.. ognuno di questi contiene un principio attivo diverso e agisce su problematiche diverse: ansia, depressione, doc, dap..

[QUOTE/]
Una domanda ulteriore ho aumentato le dosi da mezza compressa ad una da 20mg. Ho letto tuttavia che per alcuni tipologie di sintomi sarebbe necessario 30-40mg (ovvero anche due compresse al giorno).


Spero non l'abbia fatto di tua iniziativa, ma su consigli del tuo specialista. La dose dipende dal farmaco e dai sintomi. E' vero quello che dici che dosi elevate sono necessarie a seconda dei sintomi. In genere pero gli specialisti tendono a non usare la dose massima. Questo non saprei dirtelo xkè. So per esperienza che nel caso dei mie disturbi per il DOC assumevo 200 mg non avvertendo miglioramenti (secondo me!!) lo specialista di Milano mi ha portato alla dose massima (300 mg). Questo non comportando alcun sconvolgimento. Anzi ne ho tratto enorme beneficio.

[QUOTE/]
Quali sono i miei sintomi, senso di pesantezza dovuta a depressione latente e ancora un po' di leggera ansia. La faccio breve, la mattina per alzarmi mi ci vuole un argano!
:)


Scusa, il tuo senso di pesantezza sei sicuro sia sintomo di depressione??? L'ansia è sopportabile??? E secondo te la fatica di alzarsi la mattina è un sintomo di depressione?
Non vorrei "deluderti", ma penso che questi siano sintomi del tutto naturali in ogni persona. Non pensi sia più giusto ricondurli alla normalità della vita? con le sue giornate positive e negative? O pensi che la vita debba essere solo un arcobaleno o un cielo azzurro?
Se poi mi dici che vieni da una depressione e pensi di essere ancora in quella sorta di galleggiamento o paura di esserci "rimpiombato" posso dirti che invece sei sulla buona strada..Dipende sempre da come vedi tu le cose.


Un caro saluto
Angelo




Schulz68
00venerdì 18 settembre 2009 15:48
Re:
)o(Nimue)o(, 16/09/2009 20.29:

il mio problema e' ansia continua e generalizzata con somatizzazione e lieve depressione. Dal medicinale vorrei più serenità meno fatica meno tremori meno paure meno vertigini e gambe che cedono meno attacchi di panico. Se mi calmasse un Po questo Inferno che ho dentro sarebbe il massimo...
Per quanto riguarda la crisi da astinenza l ho avuta perché il neurologo che avevo prima mi ha fatto prendere per 5 mesi xanax tre volte al giorno e ormai non faceva più nulla e ne avevo sempre più bisogno. Un giorno che ho provato a resistere sono impazzita del tutto... Un attacco di panico violentissimo come non avev
o da anni




Ti capisco, e capisco la tua giusta "aspirazione". Non credi che delegare tutto al farmaco "slegherà" te dall'"assumerti" la "responsabilità di metterci del tuo?
Io penso che il farmaco sia tanto utile, anzi convintissimo di questo, ma altrettanto convinto di un tuo percorso. Quale che sia questo percorso devi scoprirlo tu.
Ad esempio io ho scoperto in me rabbia, sicurezza e perchè no anche superbia. E' stata una battaglia e continuo a lottare (xkè esistono momenti no, con il mio panico in agguato!), ma adesso sono consapevole delle mie capacità.
Acquisendo queste si sono attuenati tremori, ansia, e i mille sintomi fisici.
Io credo che tutto si calmerà quando avrai trovato il tuo "percorso".
Un caro saluto.
Angelo
)o(Nimue)o(
00martedì 6 ottobre 2009 20:39
Sono ormai 25 gg che uso il cipralex e sto davvero bene come non mi succedeva da tempo..per me è una specie di miracolo credevo che nulla potesse riportarmi alla normalità. Non mi ricordo di esseremi sentita così...sono spariti tantissimi sintomi fisici, tra qui quella terribile astenia, la fame d'aria, i crampi e soprattutto le vertigini posso camminare in mezzo alla gente senza avere vertigini....rido, ho voglia di lavorare, di stancarmi, di uscire e sentirmi serena. Di sentire l'aria fresca al mattino sul viso di crogiolarmi nel letto al mattino e non avere voglia di alzarmi ma non per la paura di stare male ma solo per il gusto di stare al calduccio sotto le lenzuola. Una meraviglia. A volte mi chiedo cosa succederà quando sarà ora di togliere il farmaco ma non voglio pensarci.
Le uniche note negative è che non ho sonno...(strano visto che dovrebbero dare sonnolenza) io mi sono data la spiegazione che sto talmente bene che il mio fisico vuole godersi ogni minuto di benessere. Inoltre ogni tanto di notte mi sveglio con un po di batticuore ma appena sono completamente sveglia tutto passa e manco ci faccio caso. Che meraviglia!!! Mi hanno detto che sono pure più bella, e in effetti ho di nuovo la luce negli occhi...quella luce che avevo perso e che non mi ricordavo di possedere.
Grazie per tutti i consigli soprattutto a Shulz che mi hai incoraggiato i primi gg quando ero tentata di cacciare tutto via [SM=g27811]
Schulz68
00giovedì 8 ottobre 2009 15:48
Re:
)o(Nimue)o(, 06/10/2009 20.39:

Sono ormai 25 gg che uso il cipralex e sto davvero bene come non mi succedeva da tempo..per me è una specie di miracolo credevo che nulla potesse riportarmi alla normalità. Non mi ricordo di esseremi sentita così...sono spariti tantissimi sintomi fisici, tra qui quella terribile astenia, la fame d'aria, i crampi e soprattutto le vertigini posso camminare in mezzo alla gente senza avere vertigini....rido, ho voglia di lavorare, di stancarmi, di uscire e sentirmi serena. Di sentire l'aria fresca al mattino sul viso di crogiolarmi nel letto al mattino e non avere voglia di alzarmi ma non per la paura di stare male ma solo per il gusto di stare al calduccio sotto le lenzuola. Una meraviglia.

A volte mi chiedo cosa succederà quando sarà ora di togliere il farmaco ma non voglio pensarci

.

Perchè credi sia il farmaco e non pensi sia farina del tuo sacco???
Io penso che il farmaco aiuti, ma x il resto ci sei tu. Sai cosa ti è accaduto? Semplicemente hai constatato che si può stare bene e questo ti ha dato morale. Poi il morale ha dissipato quella pikkola "depressione" che si genera dal pensiero che non si uscirà dal tunnel.
insomma è tutta una conseguenza. lo stare bene aiuta a stare bene. l'ottimismo genera una "visione" diversa della realtà.
Quando sarà il momento non ci penserai nemmeno un attimo che il tuo voler vivere dipende esclusivamente dal farmaco così come adesso non mi lascerei andare a trionfalismi, ma mi gusterei questo momento di benessere.
Devi solo aspettare che il tempo trascorri e infondi in te la sicurezza e la piena consapevolezza che il "mostro" non sia invincibile.





Le uniche note negative è che non ho sonno...(strano visto che dovrebbero dare sonnolenza) io mi sono data la spiegazione che sto talmente bene che il mio fisico vuole godersi ogni minuto di benessere. Inoltre ogni tanto di notte mi sveglio con un po di batticuore ma appena sono completamente sveglia tutto passa e manco ci faccio caso. Che meraviglia!!! Mi hanno detto che sono pure più bella, e in effetti ho di nuovo la luce negli occhi...quella luce che avevo perso e che non mi ricordavo di possedere.
Grazie per tutti i consigli soprattutto a Shulz che mi hai incoraggiato i primi gg quando ero tentata di cacciare tutto via [SM=g27811]



Beh, guarda che è il contrario, gli antidepre "svegliano".
E' normale essere più belli quando si "sente" la vita scorrere nelle proprie vene.
continua così...
un bacio
Angelo

supermario8
00mercoledì 1 febbraio 2012 10:19
cipralex
ciao mi chiamo Mario ho letto le vostre discussioni riguardo alla cura con Cipralex vorrei dei consigli o meglio un incoraggiamento sono 10giorni che lo prendo ma ancora nn vedo benefici anzi è peggio e tutto normale???
robi48
00venerdì 3 febbraio 2012 05:24
Opinione
Ciao Mario e benvenuto,
premesso che il Cipralex è uno psicofarmaco che non è mai rientrato nelle mie molte terapie farmacologiche ritengo che 10 giorni siano relativamente pochi per notare non una inversione di tendenza, ma almeno i primi timidi segnali di un cambiamento.
Vorrei ora farti io una domanda:
Tu da questo psicofarmaco cosa Ti aspetti ????
Robi
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